FABBRICA FUTURO - Marche 2020
- 22 Set 2020 09:15 – 16:15
- Sede: Online, Italia
- Regione: Marche
- Il Tema
- Il Format
- Il Programma
- I Relatori
- Modalità di iscrizione
- Opportunità di sponsorizzazione
- Business Matching
- Testimonianze Aziendali
- Partner, Sponsor, Content Partner, Mediapartner
- Responsabile del progetto
- Tutte le tappe
- Assistenza
- Questionario di valutazione
Il Tema
La nostra economia è entrata in uno stato di guerra. Sono entrate in crisi contemporaneamente domanda e offerta e l’Italia, seconda manifattura d’Europa, si sta paralizzando. Cosa fare? Siamo in guerra, conviene pensare al dopo. Chi negli anni passati ha investito nella trasformazione digitale oggi è più resiliente: riconvertire la produzione dall’abbigliamento alle mascherine o dai motori ai respiratori, non è un processo che si improvvisa. Analogo ragionamento vale per tutti coloro che hanno investito per irrobustire le supply chain limitando i rischi legati alle alterazioni della filiera.
Chi ha investito di più negli anni passati in tecnologie e sviluppo delle competenze si ritrova oggi nelle condizioni di concretizzare cambi di modelli di business che devono essere scaricati a terra con grande velocità. Da più parti si invoca un ‘Piano Marshall per la manifattura'. Per progettare la ricostruzione sarà importante allineare la velocità di innovazione del nostro tessuto produttivo: le Pmi e le grandi aziende dovranno parlare lo stesso linguaggio tecnologico per potersi appoggiare a filiere che alimenteranno un sistema produttivo che dovrà essere sempre più interconnesso, intelligente, sicuro.
Il Format
FabbricaFuturo nasce nel 2012 come progetto di comunicazione multicanale rivolto a tutti gli attori del mercato manifatturiero con l’obiettivo di mettere a confronto le idee, raccontare i casi di eccellenza e proporre soluzioni concrete per l’azienda manifatturiera italiana di domani.
FabbricaFuturo vuole aggregare, con una partecipazione attiva, accademici, manager di azienda, imprenditori, Associazioni datoriali e sindacali, consulenti e rappresentanti del mondo dell’offerta per il mercato manifatturiero.
Il progetto si articola attraverso diversi mezzi: un ricco programma convegnistico, articoli di approfondimenti sulla rivista Sistemi&Impresa, una collana di libri.
Dopo l'emergenza Covid-19, il progetto si è evoluto in un format virtuale, che prevede la messa in onda di un vero e proprio «programma TV» trasmesso da uno studio professionale, allestito presso la sede della Casa Editrice. I conduttori gestiscono gli interventi da remoto dei Relatori, i momenti di confronto con il pubblico e moderano i dibattiti. L’incontro è arricchito da video-servizi giornalistici professionali a cura della Redazione ESTE. Il format garantisce ampio spazio per il coinvolgimento degli spettatori attraverso sessioni «domanda/risposta» e sondaggi istantanei.
Target di riferimento:
Imprenditori e direzione generale, Responsabili delle direzioni tecniche (produzione, operations, logistica, ricerca e sviluppo, IT) e Responsabili Organizzazioni e HR di aziende operanti nel settore manifatturiero e nel territorio di riferimento con un numero di addetti maggiore di 100.
Il Programma
Prima parte
9.15 Apertura lavori e benvenuto
9.30 Ripensare la flessibilità
Produttività e flessibilità sono stati per anni i “mantra” del pensiero dominante nel mondo dell’impresa. Spesso il perseguimento della prima è passato dalla ricerca della seconda. Non vi è dubbio che negli ultimi anni la flessibilità sia stata considerata soprattutto, se non esclusivamente, con riferimento agli aspetti contrattuali e di regolazione del lavoro. Una flessibilità invocata da più parti a gran voce poiché ritenuta - a torto o a ragione - in grado di migliorare ora la competitività delle imprese, ora il benessere dei lavoratori.
Il sopraggiungere della pandemia ha improvvisamente cambiato lo scenario economico. Come tutte le discontinuità, anche quella presente richiede di rivedere le priorità e riscrivere l’agenda per gli anni a venire. La flessibilità necessaria in questo momento riguarda la capacità di ridefinire strategie di prodotto e di mercato, di mettere in discussione prassi consolidate, di volgere lo sguardo dove non si è mai guardato. Una flessibilità come principio ispiratore delle scelte strategiche e organizzative, in grado di cogliere e valorizzare idee innovative, traducendole in opportunità di sviluppo dell’impresa. Con un elemento di complessità in più rispetto al passato: una maggiore e spesso critica “time pressure”.
Enrico Cori, Professore ordinario di organizzazione aziendale - UNIVERSITÀ POLITECNICA DELLE MARCHE
9.50 Creare allineamento tra processi e tecnologie nell’era dell’Industria 4.0
L’intervento propone una riflessione su quali siano gli impatti ed i vantaggi derivanti dall’applicazione di modelli Industry 4.0.
In particolare, si vuole porre l’attenzione su come adeguare i processi aziendali alle nuove tecnologie, in modo da renderli robusti e affidabili per sostenere l'innovazione tecnologica e mettere le persone che li governano al centro della trasformazione digitale. Si cercherà di comprendere quali sono le condizioni abilitanti per intraprendere un percorso verso l'Industry 4.0 e i passi logici da mettere in atto per cavalcare la digital transformation nei processi di fabbrica. In questo senso, il modello evolve verso una logica più estesa ed efficace, che è definibile come “Lean 4.0”.
Il principale rischio oggi è identificare questa quarta rivoluzione industriale con la capacità di digitalizzare, robotizzare e automatizzare le imprese, riducendo il tutto ad investimenti in tecnologia. La mera adozione di tecnologie può introdurre nei processi elementi di complessità che rendono gli stessi più difficili da gestire e controllare. Attenzione, quindi, a non digitalizzare gli sprechi. Per allineare le tecnologie ai processi è prima necessario adeguare gli stessi all’evoluzione dei mercati e ai trend emergenti. Questo può essere fatto con successo solamente mettendo al centro dell’innovazione le persone che li governano così da renderli stabili, affidabili e robusti. In altre parole, i processi devono essere “pronti” ad accogliere efficacemente le innovazioni tecnologiche. Prima di raggiungere il “livello 4.0” (livello che Toyota conta di raggiungere entro il 2025) si pone la necessità di avere processi ben identificati, snelli, semplici. Quanto avviene in azienda deve essere misurabile, affidabile e robusto per garantire la sostenibilità in un contesto di continua crescita della complessità.
Enrico Barbato, Senior Consultant – CONSIDI
10.10 Intelligenza Artificiale e opportunità per il settore manifatturiero italiano
L’Intelligenza Artificiale applicata al settore manifatturiero e ai settori strategici italiani costituisce una delle principali sfide tecnologiche ed opportunità di collaborazione tra ricerca e imprese. Oltre a introdurre alcuni concetti nel mondo degli algoritmi di deep learning, l’intervento ha l’obiettivo di approfondire esperienze (ci condurrà lungo una serie di esempi) sviluppate all’interno di collaborazioni tra l’Università Politecnica delle Marche e tante aziende. L’obiettivo è quello di comprendere che è possibile introdurre queste tecnologie anche nelle PMI e stimolare nuove idee in questo ambito.
Emanuele Frontoni, Professore di Informatica e di Computer Vision del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione - UNIVERSITA' POLITECNICA DELLE MARCHE
10.30 Impresa Italiana e la nuova sfida Digitale
Augusto d'Antinone, SMB Sales Manager – CISCO
10.50 L’ergonomia nell’industria 4.0: come migliorare il benessere psicofisico dell’operatore
L’intervento vuole porre l’attenzione sul ruolo e il benessere dell’operatore nell’ambito dell’Industria 4.0. Si intende fornire una panoramica dei principali rischi da analizzare, cambiamenti in atto e problematiche da affrontare. Verrà sottolineata l’importanza di raggiungere il giusto trade-off tra gli obiettivi di produzione e le esigenze fisico-cognitive dei lavoratori. Si confronteranno tecniche tradizionali ed innovative per la valutazione ergonomica dell’ambiente di lavoro. Si mostrerà come le nuove tecnologie possano migliorare il benessere dell’operatore supportandolo dal punto di vista fisico, cognitivo e sensoriale.
Alessandra Papetti, Assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche - UNIVERSITA' POLITECNICA DELLE MARCHE
11.10 I nuovi confini della Fabbrica Digitale
Da sempre il valore di un'azienda si valuta sulla base dei risultati raggiunti, per questo motivo un imprenditore necessita di strumenti in grado di mantenere sotto controllo i numeri che rappresentano la sua produzione. Come si è strutturata nella storia l'evoluzione del monitoraggio della produzione? Quali sono le metodologie più moderne di conteggio e raccolta dati in fabbrica? Come è possibile valorizzare i dati attraverso le analisi? Queste domande trovano risposta in un background di soluzioni in grado oltretutto di predisporre la predizione di scenari futuri.
Francesco Collassero, Sales Channel Manager - TESAR
11.30 - 11.40 Pausa
Seconda parte
11.40 The Future Work
The challenges and requirements of I4.0/smart manufacturing on organization and workforce is presented, the relationships between work itself, workplace and workforce should be re-shaped so that a series of new work titles should be identified. The concept of human oriented or people centered manufacturing is highlighted with some new working scenarios. Finally, the future work working plan in CSAA (China Science and Technology Automation Alliance) is introduced.
Introduce: Giovanni Breglio, Ordinario di Elettronica presso Università Federico II di Napoli - Università degli Studi Federico II Napoli - CI-LAM (China-Italy Lab on Advanced Manufacturing)
Jason Wang, Presidente - CHINA SCI-TECH AUTOMATION ALLIANCE
12.00 Robotica collaborativa e rapporto uomo-macchina
Il contributo sarà una analisi delle potenzialità offerta dalla robotica collaborativa non solo nell’ambito della produzione ma anche dei servizi. L’argomento è ancora oggetto di ricerca e sviluppo ma esistono interessanti applicazioni che ne fanno uno dei settori della robotica maggiormente interessanti nel prossimo futuro.
Sauro Longhi, Professore ordinario di Automatica presso la Facoltà di Ingegneria - UNIVERSITA' POLITECNICA DELLE MARCHE
12.20 - 13.30 Tavola Rotonda - Formazione, organizzazione e tecnologie per la ripresa della manifattura marchigiana
Pierluigi Bocchini, Presidente - CLABO e Presidente – CONFINDUSTRIA MARCHE NORD TERRITORIALE DI ANCONA
Mauro Castello, IP & Strategic External Resourcing Manager - ELICA
Tonino Dominici, Presidente - BOX MARCHE
Sabrina Dubbini, Responsabile Area Didattica - ISTAO
Andrés Cartagena Ruiz, - Head of MFL X - MARIO FRIGERIO SPA (MFL GROUP) - Intervento a cura di MINDSPHERE WORLD
Modera: Marco Taisch, Presidente – MADE Competence Center e professore ordinario di advanced & sustainable manufacturing POLITECNICO DI MILANO - School of Management Manufacturing Group
Laboratorio a cura di CISCO - GRUPPO FILIPPETTI
14.15-15-15 Digitalizzazione dei processi nell’industria manifatturiera: come creare valore con sensoristica IoT, digitalizzazione delle macchine e piattaforme intelligenti
L’innovazione tecnologica dei processi di fabbrica è una leva competitiva solo quando genera valore. Su questo assunto Gruppo Filippetti ha dato vita ad un team dedicato che possiede competenze trasversali per affiancare i propri Clienti nei percorsi di trasformazione digitale dei processi. All’alto valore tecnologico di soluzioni hardware e software proprietarie e alla capacità di integrazione che lo ha contraddistinto nel mercato ICT, Gruppo Filippetti ha unito competenze specifiche per l’analisi e la ri-organizzazione dei processi industriali, con metodologie che lo pongono come partner ideale per l’evoluzione dell’impresa. Attraverso casi di successo, ci racconteranno come sensoristica IoT e RFID, l’interconnessione di macchine, impianti e sistemi software intelligenti - integrati agli strumenti di cui l’azienda dispone – si possono migliorare drasticamente le performance e la capacità di controllo decisionale.
Stefano Castignani, Head of Manufacturing & Processes – GRUPPO FILIPPETTI
Francesco La Gatta, Business Developer - GRUPPO FILIPPETTI
Laboratorio a cura di TESAR
15.15 - 16.15 Un caso di Successo del territorio marchigiano - TORMATIC E TESAR verso la Fabbrica Digitale
Per entrare nel mondo Industry 4.0 a tutto tondo il nostro cliente Tormatic presenterà la sua esperienza di digitalizzazione della fabbrica, gestione della qualità industriale e analisi dei dati di produzione, dopo un'introduzione che darà idea delle funzionalità che la soluzione per il monitoraggio della produzione, per la qualità e le dashboard offre.
Francesco Collassero, Sales Channel Manager - TESAR
Tarcisio Antognozzi - Responsabile della Logistica e Pianificazione - TORMATIC
I Relatori
Tarcisio Antognozzi - Responsabile della Logistica e Pianificazione - TORMATIC
Enrico Barbato, Senior Consultant – CONSIDI
Pierluigi Bocchini, Presidente - CLABO e Presidente – CONFINDUSTRIA MARCHE NORD TERRITORIALE DI ANCONA
Giovanni Breglio, Ordinario di Elettronica presso Università Federico II di Napoli - Università degli Studi Federico II Napoli - CI-LAM (China-Italy Lab on Advanced Manufacturing)
Andrés Cartagena Ruiz, - Head of MFL X - MARIO FRIGERIO SPA (MFL GROUP)
Stefano Castignani, Head of Manufacturing & Processes – GRUPPO FILIPPETTI
Mauro Castello, IP & Strategic External Resourcing Manager - ELICA
Francesco Collassero, Sales Channel Manager - TESAR
Enrico Cori, Professore ordinario di organizzazione aziendale - UNIVERSITÀ POLITECNICA DELLE MARCHE
Augusto d'Antinone, SMB Sales Manager – CISCO
Tonino Dominici, Presidente - BOX MARCHE
Sabrina Dubbini, Responsabile Area Didattica - ISTAO
Emanuele Frontoni, Professore di Informatica e di Computer Vision del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione - UNIVERSITA' POLITECNICA DELLE MARCHE
Francesco La Gatta, Business Developer - GRUPPO FILIPPETTI
Sauro Longhi, Professore ordinario di Automatica presso la Facoltà di Ingegneria - UNIVERSITA' POLITECNICA DELLE MARCHE
Alessandra Papetti, Assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche - UNIVERSITA' POLITECNICA DELLE MARCHE
Marco Taisch, Presidente – MADE Competence Center e professore ordinario di advanced & sustainable manufacturing POLITECNICO DI MILANO - School of Management Manufacturing Group
Jason Wang, Presidente - CHINA SCI-TECH AUTOMATION ALLIANCE
Modera: Chiara Lupi, Direttrice Editoriale - ESTE
Modalità di iscrizione
L'accesso agli incontri prevede una quota di partecipazione di € 150+iva.
Il pagamento della quota va eseguito per mezzo di carta di credito o PayPal attraverso il sito ESTE. Successivamente verrà emessa fattura quietanzata.
L’accesso è gratuito per imprenditori e manager di aziende manifatturiere localizzate nel Territorio di riferimento e invitate da ESTE.
La segreteria organizzativa si riserva la facoltà di convalidare le iscrizioni ricevute.
Gli iscritti riceveranno in concomitanza dell'inizio dei lavori il link e le istruzioni per accedere alla diretta.
Opportunità di sponsorizzazione
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Business Matching
I convegni del progetto FabbricaFuturo garantiscono alle aziende Partner e Sponsor opportunità di incontro di business matching con i partecipanti, appuntamenti commerciali della durata di 30 minuti.
Con il nuovo format virtuale, i servizi di business matching si espandono grazie al venir meno delle barriere del tempo e dello spazio, ovvero al venir meno del vincolo di organizzare gli incontri nel giorno del convegno e nella sede del convegno. Gli incontri sono organizzati a partire dalla settimana successiva al convegno e si svolgono nei successivi 30 giorni lavorativi attraverso piattaforme di virtual meeting.
Con questa evoluzione dei servizi di business matching, ESTE si pone come vero e proprio business partner dei propri Clienti.
I SERVIZI SONO RISERVATI ALLE AZIENDE CHE ADERISCONO AL PROGETTO ENTRO L'11 SETTEMBRE.
Non è previsto un numero di appuntamenti garantito.
Se sei interessato a di incontrare le aziende che sponsorizzano l'evento, invia una mail di richiesta a federica.lucarelli@este.it
Testimonianze Aziendali
Azienda cartotecnica nata nel 1969 a Corinaldo (AN) per fornire scatole per le aziende calzaturiere marchigiane Boxmarche hai poi diversificato la produzione su diversi settori (food&beverage, casalingo, cosmetica, farmaceutica, etc.) raggiungendo livelli di eccellenza per produzione di packaging con prodotti di alto design ampiamente riconosciuti attraverso il conseguimento di numerosi premi nazionali. Nel 2018 Philip Kotler, inventore del marketing moderno, ha citato Boxmarche come modello italiano di Responsabilità Sociale d’impresa. Nel 2001 vince il premio Qualità San Marino, nel 2004 vince il concorso RICICLO APERTO 2004 categoria “cartotecnica” indetto dal Comieco, nel 2005 vince il Sodalitas Social Awards per la “migliore iniziativa di responsabilità sociale d’impresa realizzata da PMI”, nel 2006 pubblica il Global Report e vince l'Oscar di Bilancio 2007 presso la Borsa di Milano, nel 2010 vince il premio ECMA PRO CARTON - Most Innovative Packaging e nel 2012 il premio ECMA PRO CARTOM - Most Innovative Packaging, Premio Oscar della Stampa CSR 2017.
Boxmarche dal 2003 edita il periodico Next, oggi arrivato al sessantacinquesimo numero, al quale hanno collaborato oltre 200 autori, occupandosi dei più svariati temi come fotografia, poesia, ambiente, solidarietà, arte, letteratura...etc. Il legame con il territorio è forte e concreto, avendo negli anni sostenuto e prodotto rilevanti iniziative culturali, sociali e di solidarietà.
Tra le più significative:
> restauro dell’importante tavola ‘Madonna con bambino e Santi’ di Pietro Perugino oggi conservato nella Pinacoteca Diocesana di Senigallia;
> restauro dei soffitti a stucco opera di Federico Brandani a Palazzetto Baviera di Senigallia raffiguranti rispettivamente storie dell’Antico testamento e Fatiche di Ercole.
> Raccolta fondi, progettazione e realizzazione della nuova scuola elementare e media definitiva del comune terremotato di Pieve Torina.
> Ogni anno adotta e sostiene progetti di solidarietà e sostegno alla persona promossi da associazioni del territorio.
Clabo SpA, fondata nel 1958 e leader internazionale nel settore degli arredi per la ristorazione, è specializzata nella produzione e commercializzazione di vetrine espositive professionali per gelaterie, pasticcerie, bar, caffetterie e hotel. Quotata sul mercato Aim Italia da Marzo 2015, la Società, che opera con i brand Orion, FB e Artic, realizza oltre il 70% del fatturato all’estero ed è presente, con propri stabilimenti di produzione, anche in USA e Cina.
Elica, presieduta da Francesco Casoli e guidata dall’Amministratore Delegato Mauro Sacchetto è attiva nel mercato delle cappe da cucina sin dagli anni ‘70. Con 3.800 dipendenti e una produzione annua di 20,7 milioni di pezzi tra cappe e motori, la Società si avvale di una piattaforma produttiva articolata in sette stabilimenti tra Italia, Polonia, Messico, India e Cina.
La aree principali di Elica Corporation sono:
- area cooking: progetta, produce e commercializza cappe da cucina a uso domestico, sia a marchio proprio sia attraverso i brand dei principali produttori internazionali di elettrodomestici e cucine (Whirlpool, Electrolux, Ikea, Indesit Company, Bosch-Siemens, Haier, ecc...), piani cottura e, per il mercato asiatico, forni e sterilizzatori;
- area motori: progetta, produce e commercializza motori elettrici per elettrodomestici, cappe e caldaie da riscaldamento a uso domestico, con il marchio FIME.
Quotata alla Borsa di Milano dal 2006 sul Mercato Telematico Azionario - segmento STAR - Elica è oggi leader mondiale in termini di unità vendute nel settore delle cappe a uso domestico. FIME detiene una posizione di leadership in Europa nella progettazione, produzione e commercializzazione di motori elettrici per caldaie da riscaldamento e per elettrodomestici. Lunga esperienza nel settore, grande attenzione al design, ricercatezza dei materiali e tecnologie avanzate, che garantiscono massima efficienza e riduzione dei consumi, sono gli elementi che contraddistinguono Elica Corporation sul mercato e che le hanno consentito di rivoluzionare l’immagine tradizionale delle cappe da cucina: non più semplici accessori ma oggetti dal design unico in grado di migliorare la qualità della vita.
Responsabile del progetto
Per qualsiasi informazione:
Federica Lucarelli - Account Eventi - federica.lucarelli@este.it - Tel: 02.91434414 - Mobile: 340.3886069
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- 22 Set 2020 09:15 – 16:15
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