FABBRICA FUTURO - Piemonte 2020
- 01 Ott 2020 09:15 – 16:15
- Sede: Online, Italia
- Regione: Piemonte
- Il Tema
- Il Format
- Programma
- Relatori
- Modalità di iscrizione
- Opportunità di sponsorizzazione
- Business Matching
- Partner, Sponsor, Content Partner, Mediapartner
- Testimonianze aziendali
- Modulo di iscrizione pdf
- Responsabile del progetto
- Tutte le tappe
- Assistenza
- Questionario di valutazione
Il Tema
La nostra economia è entrata in uno stato di guerra. Sono entrate in crisi contemporaneamente domanda e offerta e l’Italia, seconda manifattura d’Europa, si sta paralizzando. Cosa fare? Siamo in guerra, conviene pensare al dopo. Chi negli anni passati ha investito nella trasformazione digitale oggi è più resiliente: riconvertire la produzione dall’abbigliamento alle mascherine o dai motori ai respiratori, non è un processo che si improvvisa. Analogo ragionamento vale per tutti coloro che hanno investito per irrobustire le supply chain limitando i rischi legati alle alterazioni della filiera.
Chi ha investito di più negli anni passati in tecnologie e sviluppo delle competenze si ritrova oggi nelle condizioni di concretizzare cambi di modelli di business che devono essere scaricati a terra con grande velocità. Da più parti si invoca un ‘Piano Marshall per la manifattura'. Per progettare la ricostruzione sarà importante allineare la velocità di innovazione del nostro tessuto produttivo: le Pmi e le grandi aziende dovranno parlare lo stesso linguaggio tecnologico per potersi appoggiare a filiere che alimenteranno un sistema produttivo che dovrà essere sempre più interconnesso, intelligente, sicuro.
Il Format
FabbricaFuturo nasce nel 2012 come progetto di comunicazione multicanale rivolto a tutti gli attori del mercato manifatturiero con l’obiettivo di mettere a confronto le idee, raccontare i casi di eccellenza e proporre soluzioni concrete per l’azienda manifatturiera italiana di domani.
FabbricaFuturo vuole aggregare, con una partecipazione attiva, accademici, manager di azienda, imprenditori, Associazioni datoriali e sindacali, consulenti e rappresentanti del mondo dell’offerta per il mercato manifatturiero.
Il progetto si articola attraverso diversi mezzi: un ricco programma convegnistico, articoli di approfondimenti sulla rivista Sistemi&Impresa, una collana di libri.
Dopo l'emergenza Covid-19, il progetto si è evoluto in un format virtuale, che prevede la messa in onda di un vero e proprio «programma TV» trasmesso da uno studio professionale, allestito presso la sede della Casa Editrice. I conduttori gestiscono gli interventi da remoto dei Relatori, i momenti di confronto con il pubblico e moderano i dibattiti. L’incontro è arricchito da video-servizi giornalistici professionali a cura della Redazione ESTE. Il format garantisce ampio spazio per il coinvolgimento degli spettatori attraverso sessioni «domanda/risposta» e sondaggi istantanei.
Target di riferimento:
Imprenditori e direzione generale, Responsabili delle direzioni tecniche (produzione, operations, logistica, ricerca e sviluppo, IT) e Responsabili Organizzazioni e HR di aziende operanti nel settore manifatturiero e nel territorio di riferimento con un numero di addetti maggiore di 100.
Programma
Prima parte
9.15 Apertura lavori e benvenuto
9.30 La manifattura italiana: traiettorie possibili tra crisi e digitalizzazione
L’intervento approfondisce in modo laico e non retorico la digitalizzazione della manifattura italiana. Anche con riferimento ad esempi concreti, si illustrano le potenzialità della digitalizzazione in termini sia di competitività delle nostre imprese sia in termini di integrazione con il tema della sostenibilità ambientale. Viene approfondita la relazione tra digitalizzazione e resilienza della manifattura di fronte al Covid e vengono messi a confronto il paradigma plug&play con l’ipotesi – probabilmente più realistica – di una transizione graduale basata su un learning by doing che sviluppi contestualmente nuove competenze, nuovi modelli organizzativi e nuovi modelli di business.
Luca Beltrametti, Professore Ordinario - UNIVERSITA' DI GENOVA, DIPARTIMENTO DI ECONOMIA
9.50 Impresa Italiana e la nuova sfida Digitale
Augusto d'Antinone, SMB Sales Manager – CISCO
10.10 Creare allineamento tra processi e tecnologie nell’era dell’Industria 4.0
L’intervento propone una riflessione su quali siano gli impatti ed i vantaggi derivanti dall’applicazione di modelli Industry 4.0.
In particolare, si vuole porre l’attenzione su come adeguare i processi aziendali alle nuove tecnologie, in modo da renderli robusti e affidabili per sostenere l'innovazione tecnologica e mettere le persone che li governano al centro della trasformazione digitale. Si cercherà di comprendere quali sono le condizioni abilitanti per intraprendere un percorso verso l'Industry 4.0 e i passi logici da mettere in atto per cavalcare la digital transformation nei processi di fabbrica. In questo senso, il modello evolve verso una logica più estesa ed efficace, che è definibile come “Lean 4.0”.
Il principale rischio oggi è identificare questa quarta rivoluzione industriale con la capacità di digitalizzare, robotizzare e automatizzare le imprese, riducendo il tutto ad investimenti in tecnologia. La mera adozione di tecnologie può introdurre nei processi elementi di complessità che rendono gli stessi più difficili da gestire e controllare. Attenzione, quindi, a non digitalizzare gli sprechi. Per allineare le tecnologie ai processi è prima necessario adeguare gli stessi all’evoluzione dei mercati e ai trend emergenti. Questo può essere fatto con successo solamente mettendo al centro dell’innovazione le persone che li governano così da renderli stabili, affidabili e robusti. In altre parole, i processi devono essere “pronti” ad accogliere efficacemente le innovazioni tecnologiche. Prima di raggiungere il “livello 4.0” (livello che Toyota conta di raggiungere entro il 2025) si pone la necessità di avere processi ben identificati, snelli, semplici. Quanto avviene in azienda deve essere misurabile, affidabile e robusto per garantire la sostenibilità in un contesto di continua crescita della complessità.
Enrico Barbato, Senior Consultant – CONSIDI
10.30 The Application of AI in China Manufacturing
Current economic situation of China and government policies for promoting AI and related enabling technologies in manufacturing are presented. State of the art status of industrial AI and its typical applications are given. Finally related standization activities are introduced
Li Ruiqi, Ph.D - CESI (China Electronics Standardization Institute)
Introduce: Sergio Cavalieri, Professore ordinario di operations management – UNIVERSITÀ DI BERGAMO
10.50 Human factor in 4.0. Last but not least
Nel panorama della quarta rivoluzione industriale, un approccio incentrato sul fattore umano come elemento cardine del ciclo produttivo si sta affermando come una necessità imprescindibile. Si tratta prima di tutto di trovare soluzioni tecnologiche ergonomiche che (mettano l'uomo al centro) valorizzino il lavoro dell’uomo. Solo così, si avrà una fabbrica a prova di futuro, dove le potenzialità della robotica e dell'intelligenza artificiale siano al servizio della capacità umana di decision making e problem solving. Il legame tra ergonomia e industria 4.0 deve essere molto forte. Le sue declinazioni devono abbracciare in egual misura sia l’aspetto culturale sia quello tecnico. E allora dobbiamo immaginare strumenti ergonomici che creino una postazione di lavoro deskless, intelligente e, soprattutto, interattiva. Strumenti pensati in ottica migliorativa del benessere psicofisico del lavoratore con un’attenzione speciale alle sue capacità intellettuali, cognitive e di conoscenza.
Cristiano Boscato, Member of the board - INJENIA
11.10 - 11.20 Pausa
Seconda parte
11.20 Intelligenza Artificiale e manifatturiero: uno scouting territoriale del Consorzio Intellimech
Intelligenza artificiale e machine learning sono termini noti già da diversi decenni, ma solo dopo la convergenza delle reti neurali profonde, la disponibilità di ampie basi di dati e dei recenti sviluppi in termini di capacità computazionale si sono verificati negli ultimi anni progressi significativi. L’intelligenza artificiale consente ora di eseguire tasks talora molto complessi come quelli di apprendimento, di identificazione, di classificazione e di previsione; tale evoluzione sta spingendo sempre più l’adozione di metodologie di AI in svariati settori tra cui quello manifatturiero. Tra le diverse attività di Intellimech vi è quella di mappare di anno in anno le necessità tecnologiche delle aziende socie; sulla base di tale esperienza, l’intervento vuole descrivere trend tecnologici e readiness level delle aziende manifatturiere all’interno dell’intelligenza artificiale.
Fabio Floreani, Responsabile Area Tecnica - INTELLIMECH
11.40 Il Ruolo Congiunto del Centro Interdipartimentale di Additive Manufacturing IAM@PoliTo e del Competence Center CIM 4.0 per il supporto alle imprese: dall'idea a mercato
L’Additive Manufacturing è il tema ad alta specializzazione del Centro Interdipartimentale di Integrated Additive Manufacturing (IAM@PoliTo) del Politecnico di Torino e del Competence Center CIM 4.0. Le aziende piccole e grandi trovano quindi a Torino tutte le risposte alle proprie esigenze su questo tema: dalla produzione delle polveri metalliche al primo prototipo al Centro IAM@PoliTo e, successivamente, dal prototipo al prodotto commerciale presso il CIM 4.0 in modo perfettamente integrato. L’additive Manufacturig rappresenta una grandissima opportunità per le nostre imprese che, grazie al sostegno del Politecnico e del Competence Center, possono trovare nuove opportunità.
Luca Iuliano, Professore ordinario di Tecnologie e Sistemi di Produzione - DIGEP – POLITECNICO DI TORINO, Presidente del Competence Center - CIM 4.0
12.00 - 13.30 Tavola Rotonda - La manifattura in Piemonte: storie di aziende che contrastano la crisi
Ezio Basso, CEO - PRIMA INDUSTRIE
Luciano Bonaria, Fondatore - SPEA
Paolo Dondo, Responsabile tecnico – MESAP
Marco Gay, Presidente - CONFINDUSTRIA PIEMONTE
Vittorio Illengo, Direttore – DIGITAL INNOVATION HUB PIEMONTE
Licia Mattioli, Amministratore Delegato - MATTIOLI
Maurizio Traversa, CEO - EUROFORK
Modera: Marco Taisch, Presidente – MADE Competence Center e professore ordinario di advanced & sustainable manufacturing POLITECNICO DI MILANO - School of Management Manufacturing Group
Laboratorio a cura di CISCO - GRUPPO FILIPPETTI
14.15-15.15 Digitalizzazione dei processi nell’industria manifatturiera: come creare valore con sensoristica IoT, digitalizzazione delle macchine e piattaforme intelligenti
L’innovazione tecnologica dei processi di fabbrica è una leva competitiva solo quando genera valore. Su questo assunto Gruppo Filippetti ha dato vita ad un team dedicato che possiede competenze trasversali per affiancare i propri Clienti nei percorsi di trasformazione digitale dei processi. All’alto valore tecnologico di soluzioni hardware e software proprietarie e alla capacità di integrazione che lo ha contraddistinto nel mercato ICT, Gruppo Filippetti ha unito competenze specifiche per l’analisi e la ri-organizzazione dei processi industriali, con metodologie che lo pongono come partner ideale per l’evoluzione dell’impresa. Attraverso casi di successo, ci racconteranno come sensoristica IoT e RFID, l’interconnessione di macchine, impianti e sistemi software intelligenti - integrati agli strumenti di cui l’azienda dispone – si possono migliorare drasticamente le performance e la capacità di controllo decisionale.
Stefano Castignani, Head of Manufacturing & Processes – GRUPPO FILIPPETTI
Francesco La Gatta, Business Developer - GRUPPO FILIPPETTI
Laboratorio a cura di INJENIA
15.15-16.15 Injenia e Lavazza: metodologie e soluzioni per la fabbrica a prova di futuro
Il lockdown degli scorsi mesi ha amplificato problemi noti all’interno del plant: mancanza di allineamento, difficoltà nel condividere conoscenze, affidamento su gestionali complessi e conseguente utilizzo di strumenti poco sicuri come WhatsApp.
Oggi, a causa delle interazioni faccia a faccia ridotte e presenze in fabbrica contingentate, diventa ancora più importante affidarsi a nuove metodologie e strumenti che mettano al centro l’uomo.
Il laboratorio è un’esperienza progettuale e pratica in cui Injenia e Lavazza presentano metodologie e soluzioni tecnologiche ergonomiche per la fabbrica a prova di futuro. Il laboratorio si sviluppa in 3 sessioni:
- The future is Social Process Management in cui si introdurrà la nuova metodologia ideata da Injenia, volta a creare processi semplici, rapidi e intuitivi. In una parola - social.
- How to do Social Process Management? In questa sezione verrà presentata Interacta, l’unica piattaforma per realizzare il Social Process Management e creare i presupposti per un lavoro deskless, intelligente e interattivo.
- Interacta success story: Lavazza racconterà la sua storia di successo, di come il Social Process Management e Interacta hanno migliorato i processi aziendali all’interno della fabbrica. Insieme a Lavazza, si analizzeranno anche altri casi di successo come Barilla e Zuegg.
Riccardo Tosi, Senior Product Manager - INJENIA
Demetrio Romeo, Continuous Improvement Manager - LAVAZZA
Moris Zotti, Digital Project Manager - INJENIA
Relatori
Enrico Barbato, Senior Consultant – CONSIDI
Ezio Basso, CEO - PRIMA INDUSTRIE
Luca Beltrametti, Professore Ordinario - UNIVERSITA' DI GENOVA, DIPARTIMENTO DI ECONOMIA
Luciano Bonaria, Fondatore - SPEA
Cristiano Boscato, Member of the board - INJENIA
Stefano Castignani, Head of Manufacturing & Processes – GRUPPO FILIPPETTI
Sergio Cavalieri, Professore ordinario di operations management – UNIVERSITÀ DI BERGAMO
Augusto d'Antinone, SMB Sales Manager – CISCO
Paolo Dondo, Responsabile tecnico – MESAP
Fabio Floreani, Responsabile Area Tecnica - INTELLIMECH
Marco Gay, Presidente - CONFINDUSTRIA PIEMONTE
Vittorio Illengo, Direttore – DIGITAL INNOVATION HUB PIEMONTE
Luca Iuliano, Professore ordinario di Tecnologie e Sistemi di Produzione - DIGEP – POLITECNICO DI TORINO, Presidente del Competence Center - CIM 4.0
Francesco La Gatta, Business Developer - GRUPPO FILIPPETTI
Li Ruiqi, Ph.D - CESI (China Electronics Standardization Institute)
Licia Mattioli, Amministratore Delegato - MATTIOLI
Demetrio Romeo, Continuous Improvement Manager - LAVAZZA
Marco Taisch, Presidente – MADE Competence Center e professore ordinario di advanced & sustainable manufacturing POLITECNICO DI MILANO - School of Management Manufacturing Group
Riccardo Tosi, Senior Product Manager - INJENIA
Maurizio Traversa, CEO -EUROFORK
Moris Zotti, Digital Project Manager - INJENIA
Modera: Chiara Lupi, Direttrice Editoriale - ESTE
Modalità di iscrizione
L'accesso al convegno prevede una quota di partecipazione di € 150+iva.
Il pagamento della quota va eseguito per mezzo di carta di credito o PayPal attraverso il sito ESTE. Successivamente verrà emessa fattura quietanzata.
L’accesso è gratuito per imprenditori e manager di aziende manifatturiere localizzate nel Territorio di riferimento e invitate da ESTE.
La segreteria organizzativa si riserva la facoltà di convalidare le iscrizioni ricevute.
Gli iscritti riceveranno in concomitanza dell'inizio dei lavori il link e le istruzioni per accedere alla diretta.
Opportunità di sponsorizzazione
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Business Matching
I convegni del progetto FabbricaFuturo garantiscono alle aziende Partner e Sponsor opportunità di incontro di business matching con i partecipanti, appuntamenti commerciali della durata di 30 minuti.
Con il nuovo format virtuale, i servizi di business matching si espandono grazie al venir meno delle barriere del tempo e dello spazio, ovvero al venir meno del vincolo di organizzare gli incontri nel giorno del convegno e nella sede del convegno. Gli incontri sono organizzati a partire dalla settimana successiva al convegno e si svolgono nei successivi 30 giorni lavorativi attraverso piattaforme di virtual meeting.
Con questa evoluzione dei servizi di business matching, ESTE si pone come vero e proprio business partner dei propri Clienti.
I SERVIZI SONO RISERVATI ALLE AZIENDE CHE ADERISCONO AL PROGETTO ENTRO IL 21 SETTEMBRE.
Non è previsto un numero di appuntamenti garantito.
Se sei interessato a di incontrare le aziende che sponsorizzano l'evento, invia una mail di richiesta a federica.lucarelli@este.it
Testimonianze aziendali
SPEA (Sistemi per l’Elettronica e l’Automazione) è un’affermata Industria Italiana, leader nel mondo, che produce macchinari per collaudo di dispositivi elettronici, quali: Wafer a Semiconduttore, Microchip, MEMS, Sensori, Schede e Prodotti contenenti elettronica, nano e micro tecnologie.
Con un volume di affari annuale che supera i 110 milioni di euro, oggi la SPEA è in prima fila, con due o tre concorrenti in tutti il mondo, ed è al primo posto in alcuni specifici settori ad altissima tecnologia, dove detiene incontrastata il predominio tecnico e produttivo. L’azienda (con sede in Volpiano, nei pressi di Torino) è in continua espansione ed oggi conta più di 700 dipendenti, la maggior parte dei quali ad alta ed altissima specializzazione. Inoltre, il Gruppo SPEA conta più di 800 dipendenti nelle filiali create in Germania, USA, Messico, Singapore, Korea e Cina.
Con oltre vent’anni di know-how acquisito nel settore della movimentazione automatica, oggi Eurofork è uno dei principali player del mercato mondiale nella produzione di forcole telescopiche e sistemi shuttle all’avanguardia per il settore intralogistico. Sviluppo tecnologico ed intuizione avanguardistica sono le chiavi del successo che permettono ad Eurofork di evolversi continuamente verso nuove opportunità, sfruttando il proprio Know-How per implementare il trasferimento tecnologico verso nuovi settori.
Alla fine dell’800 nasce il laboratorio orafo più antico della città di Torino al quale viene assegnato lo storico punzone “1 TO”.
Diventa famoso in tutta Italia per la creazione di catene e collane d’oro preziose ed intarsiate, realizzate grazie alla valenza di artigiani orafi abili nella lavorazione dell’oro a ciclo completo: dalla fusione del lingotto, fino al pezzo finito.
Nel 1995 la famiglia Mattioli acquisisce il laboratorio ed inizia una grande fase di rinnovamento, che comporta importanti investimenti in tecnologia, risorse umane e formazione.
Nel 2000 la famiglia Mattioli sceglie di firmare con il proprio nome un brand che racchiuda in sè e rappresenti ovunque nel mondo l’importante patrimonio di tecnica, passione e ricerca che da sempre caratterizza l’azienda.
Nasce così il marchio MATTIOLI, che sotto la guida di Licia e grazie al suo entusiasmo e alle sue capacità creative, raggiunge in breve tempo un inatteso e straordinario successo in più di venti Paesi nel mondo.
Prima Industrie guida un Gruppo leader nel settore dei sistemi laser e macchine per lavorazione lamiera, elettronica industriale, sorgenti laser e soluzioni per l’additive manufacturing. Quotata alla Borsa Italiana dal 1999, è fra i primi costruttori mondiali nel proprio mercato di riferimento con 40+ anni di esperienza, circa 13.000 macchine installate in 80+ Paesi e stabilimenti produttivi in Italia, Finlandia, USA e Cina.
Modulo di iscrizione pdf
Il modulo compilato va inviato a federica.lucarelli@este.it. Seguirà via mail conferma ufficiale di avvenuta registrazione.
Responsabile del progetto
Per qualsiasi informazione:
Federica Lucarelli - Account Eventi - federica.lucarelli@este.it - Tel: 02.91434414 - Mobile: 340.3886069
Tutte le tappe
Lecco - Giovedì, 4 Giugno 2020
Bologna - Giovedì, 11 Giugno 2020
Brescia - Giovedì, 2 Luglio 2020
Venezia - Martedì, 14 Luglio 2020
Marche - Martedì, 22 Settembre 2020
Questionario di valutazione
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- 01 Ott 2020 09:15 – 16:15
- Sede: Online, Italia
- Regione: Piemonte