Este - FABBRICA FUTURO - Bologna 2020

FABBRICA FUTURO - Bologna 2020

11 Giu 2020 09:00 – 16:15

Sede: Online, Italia

Regione: Emilia Romagna

Il Tema

La nostra economia è entrata in uno stato di guerra. Sono entrate in crisi contemporaneamente domanda e offerta e l’Italia, seconda manifattura d’Europa, si sta paralizzando. Cosa fare? Siamo in guerra, conviene pensare al dopo. Chi negli anni passati ha investito nella trasformazione digitale oggi è più resiliente: riconvertire la produzione dall’abbigliamento alle mascherine o dai motori ai respiratori, non è un processo che si improvvisa. Analogo ragionamento vale per tutti coloro che hanno investito per irrobustire le supply chain limitando i rischi legati alle alterazioni della filiera.

Chi ha investito di più negli anni passati in tecnologie e sviluppo delle competenze si ritrova oggi nelle condizioni di concretizzare cambi di modelli di business che devono essere scaricati a terra con grande velocità. Da più parti si invoca un ‘Piano Marshall per la manifattura'. Per progettare la ricostruzione sarà importante allineare la velocità di innovazione del nostro tessuto produttivo: le Pmi e le grandi aziende dovranno parlare lo stesso linguaggio tecnologico per potersi appoggiare a filiere che alimenteranno un sistema produttivo che dovrà essere sempre più interconnesso, intelligente, sicuro.

Il Format

FabbricaFuturo nasce nel 2012 come progetto di comunicazione multicanale rivolto a tutti gli attori del mercato manifatturiero con l’obiettivo di mettere a confronto le idee, raccontare i casi di eccellenza e proporre soluzioni concrete per l’azienda manifatturiera italiana di domani.

FabbricaFuturo vuole aggregare, con una partecipazione attiva, accademici, manager di azienda, imprenditori, Associazioni datoriali e sindacali, consulenti e rappresentanti del mondo dell’offerta per il mercato manifatturiero.
Il progetto si articola attraverso diversi mezzi: un ricco programma convegnistico, articoli di approfondimenti sulla rivista Sistemi&Impresa, una collana di libri.

Dopo l'emergenza Covid-19, il progetto si è evoluto in un format virtuale, che prevede la messa in onda di un vero e proprio «programma TV» trasmesso da una studio professionale, allestito presso la sede della Casa Editrice. I conduttori gestiscono gli interventi da remoto dei Relatori, i momenti di confronto con il publlico e moderano i dibattiti. L’incontro è arricchito da video-servizi giornalistici professionali a cura della Redazione ESTE. Il format garantisce ampio spazio per il coinvolgimento degli spettatori attraverso sessioni «domanda/risposta» e sondaggi istantanei.

Target di riferimento:

Imprenditori e direzione generale, Responsabili delle direzioni tecniche (produzione, operations, logistica, ricerca e sviluppo, IT) e Responsabili Organizzazioni e HR di aziende operanti nel settore manifatturiero e nel territorio di riferimento con un numero di addetti maggiore di 100.

Il Programma

9.00 - 13.30 Sessione plenaria

Prima parte

9.00 Benvenuto e video introduttivo

9.05 Disegnare il new normal. Effetti industriali del Covid-19

La sfida dei leader sarà disegnare la nuova normalità. L’intervento approfondirà quattro aree particolarmente impattate dal cambiamento: Industrial smart working, competenze, modelli di business e operations & supply chain. Quali scenari evolutivi? Cosa possiamo aspettarci? Come prepararci?

Marco T aisch, Presidente – MADE Competence Center e professore ordinario di advanced & sustainable manufacturing POLITECNICO DI MILANO - School of Management Manufacturing Group

9.20 Impresa Italiana e la nuova sfida Digitale

Augusto d'Antinone, SMB Sales Manager – CISCO

9.35 Il Ruolo di Bi-Rex nella ripartenza industriale post lockdown: investimenti in ricerca e sviluppo, formazione, raccolta di buone prassi e policy

I dati relativi alle imprese del territorio emiliano-romagnolo raccolti in aprile dall’Osservatorio Covid-19 di Confindustria mostrano una situazione economica molto complessa e difficile, in cui oltre il 70% delle aziende è stata costretta a chiedere la cassa integrazione guadagni ordinaria e nei settori più critici si stimano perdite di fatturato rispetto all’anno precedente fino al 55%. In tale situazione, il supporto di centri di competence come Bi-Rex, diventa un elemento strategico. Il Consorzio bolognese con focus su Big Data e additive manufacturing, infatti, durante il periodo di lockdown causato dalla pandemia, ha continuato a portare avanti le sue attività attraverso la modalità di lavoro agile, ed ha promosso iniziative di rilievo per sostenere le aziende. Tra le principali attività realizzate è importante sottolineare: (1) la finalizzazione delle pratiche amministrative del bando per la selezione di progetti di innovazione tecnologica lanciato da Bi-Rex nel 2019, grazie al quale sono stati assegnati 3.2 milioni di euro a 47 aziende italiane per la realizzazione di 18 progetti di ricerca e sviluppo; (2) la pubblicazione di un secondo bando rivolto alle aziende per finanziare progetti di ricerca sviluppo e innovazione con una dotazione finanziaria di circa 1.2 milioni di Euro; (3) l’avvio dei lavori di adeguamento degli impianti della linea pilota del Centro al fine di mettere a disposizione delle aziende a fine luglio il digital capability center; (4) l’elaborazione e l’invio al MISE di una proposta di policy per agevolare la ripartenza post lockdown; (5) la raccolta e la condivisione con i 57 membri del Consorzio di buone prassi organizzative e tecnologiche per affrontare in sicurezza la fase di ripartenza industriale; (6) lo screening e l’analisi delle call europee, nazionali e regionali bandite su tematiche Covid-19 (Exscalate4COV) anche per facilitare le riconversioni di settori industriali di alcune aziende consorziate; (7) la realizzazione di webinar e attività di formazione su tematiche di innovazione tecnologica e digitalizzazione anche in funzione di prevenzione Covid-19. Attraverso queste importanti attività, Bi-Rex ha dato un segnale forte all’intero tessuto industriale italiano, al fine di avviare ed innescare il prima possibile i processi di ripresa, quanto mai vitali per l’economia del Paese.

Domenico Bambi, presidente - BIR-EX

9.50 Intelligenza Artificiale ed Edge Computing: un’opportunità di crescita tecnologica alla portata di tutti

Sono quattro le aree di sviluppo in ambito digitalizzazione sulle quali Siemens sta investendo maggiormente ora e nei prossimi anni: Additive Manufacturing, 5G, Intelligenza Artificiale ed Edge Computing. Soprattutto queste ultime due tecnologie sono particolarmente promettenti e rispondono concretamente all’esigenza di sistemi produttivi sempre più interconnessi, intelligenti e sicuri. Se a questo aggiungiamo il fatto che le risorse necessarie alla loro implementazione sono oggi infinitamente più economiche ed accessibili rispetto al passato, ecco che abbiamo un’opportunità di crescita tecnologica unica, alla portata di gran parte delle imprese italiane.

Attraverso esempi applicativi e casi aziendali reali, introdurremo i concetti di A.I ed Edge Computing rivolti a realtà manifatturiere, in cui le esigenze di velocità, affidabilità, ripetibilità e sicurezza rappresentano requisiti imprescindibili per una produttività efficiente e sicura.

Giuseppe Biffi, Business Development Manager Digital Enterprise - SIEMENS SPA

10.05 Deep-learning e computer vision

Come in molti altri contesti, nell’ambito della computer vision, negli ultimi anni si è verificata una rapida transizione verso approcci basati su metodologie di apprendimento automatico. L’utilizzo di tali approcci ha consentito di ottenere livelli di accuratezza senza precedenti ma allo stesso tempo ha introdotto anche nuove problematiche, in particolare inerenti il training prestazioni. In questo intervento, partendo da una panoramica dello stato dell’arte dei sistemi di percezione 3D basati su deep-learning, saranno evidenziate opportunità di impiego pratico di tali metodologie. Inoltre, saranno analizzati problemi inerenti l’addestramento e le risorse di calcolo necessarie, mostrando come, in entrambi i casi, sia possibile gestirli efficacemente mediante appropriate strategie.

Stefan o Mattoccia, professore associato - dipartimento di informatica, scienza e ingegneria (DISI) – UNIVERSITÀ DI BOLOGNA

10.20 Come l’AI va a rimodellare i processi aziendali di ingaggio e di logistica

L’Industry 4.0 ha potenziato enormemente la capacità delle aziende di raccogliere gli Operational Data (OData) e le moderne piattaforme marketing consentono di catturare informazioni esperienziali e interessi attualizzati (XData), sia nel mondo consumer sia nel mondo B2B.
Solo alcune aziende hanno colto l’opportunità di far leva sull’utilizzo congiunto di OData, XData e di Intelligenza Artificiale, sia per introdurre efficienza nei processi produttivi sia per ridefinire i modelli di ingaggio e di servizio verso clienti sempre più esigenti. Purtroppo molte aziende italiane non hanno colto questi aspetti e nemmeno hanno maturato il senso di urgenza rispetto alla velocità di adozione su alcuni mercati internazionali.
L’intervento sarà l’occasione per raccontare un’esperienza progettuale in cui un’azienda multinazionale sta trasformando il proprio modello di ingaggio dei clienti e di evasione produttiva e logistica attraverso l’introduzione di algoritmi di AI. In particolare, vedremo come questi innesti di tecnologia hanno ridefinito il lavoro di alcuni dipartimenti aziendali, considerati inattaccabili dalla tecnologia perché definiti “artigianali”, creando così un vantaggio competitivo difficilmente recuperabile da parte delle altre aziende di settore.

Andrea Bergamo, Founder & Customer Experience Advisor – ESTILOS

10.35Come implementare una Control Tower collaborativa nei processi di Sales&Operation Planning

Cosa significa Control Tower collaborativa? Quali sono le azioni e best practice per creare un sistema di analisi continuativa dei KPI più importanti? Se i singoli key user operano sui singoli processi delle proprie aree di competenza, la direzione aziendale può avere riscontro immediato di eventuali anomalie e situazioni critiche, attraverso KPI di sintesi – operativi e finanziari- e valutazione del singolo processo in un ottica integrata tra diversi funzioni.

Davide Pansolin, Industry Manager Discrete Manufacturing - ATOMOS HYLA

10.50-11.00 pausa

11.00 L’impatto delle tecnologie di manifattura additiva sul piano immateriale: processi di business, di apprendimento e progettuali. Come la "stampa 3D" cambia il modo di pensare al prodotto.

Andrea Cattabriga, professore, centro interdipartimentale di ricerca industriale su ICT – UNIVERSITÀ DI BOLOGNA

11.15 Creare allineamento tra processi e tecnologie nell’era dell’Industria 4.0

L’intervento propone una riflessione su quali siano gli impatti ed i vantaggi derivanti dall’applicazione di modelli Industry 4.0.

In particolare, si vuole porre l’attenzione su come adeguare i processi aziendali alle nuove tecnologie, in modo da renderli robusti e affidabili per sostenere l'innovazione tecnologica e mettere le persone che li governano al centro della trasformazione digitale. Si cercherà di comprendere quali sono le condizioni abilitanti per intraprendere un percorso verso l'Industry 4.0 e i passi logici da mettere in atto per cavalcare la digital transformation nei processi di fabbrica. In questo senso, il modello evolve verso una logica più estesa ed efficace, che è definibile come “Lean 4.0”.

Il principale rischio oggi è identificare questa quarta rivoluzione industriale con la capacità di digitalizzare, robotizzare e automatizzare le imprese, riducendo il tutto ad investimenti in tecnologia. La mera adozione di tecnologie può introdurre nei processi elementi di complessità che rendono gli stessi più difficili da gestire e controllare. Attenzione, quindi, a non digitalizzare gli sprechi. Per allineare le tecnologie ai processi è prima necessario adeguare gli stessi all’evoluzione dei mercati e ai trend emergenti. Questo può essere fatto con successo solamente mettendo al centro dell’innovazione le persone che li governano così da renderli stabili, affidabili e robusti. In altre parole, i processi devono essere “pronti” ad accogliere efficacemente le innovazioni tecnologiche. Prima di raggiungere il “livello 4.0” (livello che Toyota conta di raggiungere entro il 2025) si pone la necessità di avere processi ben identificati, snelli, semplici. Quanto avviene in azienda deve essere misurabile, affidabile e robusto per garantire la sostenibilità in un contesto di continua crescita della complessità.

Enrico Barbato, Senior Consultant - CONSIDI

11.30 Una strategia regionale per la rinascita della manifattura dopo il lockdown

L’impatto della pandemia di Covid-19 sul comparto manufatturiero regionale. La ripartenza nella Fase2: progettiamo un’idea strategica di rinascita del sistema attraverso la filiera dell’innovazione. Tre parole d’ordine per la nuova occupazione: sicurezza, competenze e digitalizzazione.

Vincenzo Colla, Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione - REGIONE EMILIA ROMAGNA

Seconda parte

Video introduttivo

11.45 Confronto con le aziende

12.00 Abilitare l’innovazione tra sostenibilità sviluppo economico e salute

I cluster rappresentano a livello europeo e internazionale il paradigma del sistema a tripla elica dell’innovazione dove imprese, enti di ricerca e pubbliche amministrazioni promuovono un’innovazione capace di generare valore per il sistema economico e sociale di un territorio. Così avviene in Emilia-Romagna dove su iniziativa della Regione, ma con un paritario contributo di industrie e ricerca si contribuisce allo sviluppo della strategia di specializzazione regionale. In particolare, nel settore della Salute e del Benessere, il Clust-ER Health, con i propri 85 soci (10 grandi imprese, 27 PMI, 25 laboratori di ricerca, 8 strutture sanitarie e 15 altri soggetti) si è posto obiettivi di settore, relativi alla costruzione di progettualità e allo sviluppo di prodotti della salute con un conseguente sviluppo economico e occupazionale delle aziende e delle organizzazioni che li portano sul mercato, cercando di collegare questi obiettivi ai goal di sostenibilità dell’agenda 2030 dell’ONU.

Roberta Buti, Presidente – Clust-ER Health Salute e Benessere e responsabile finanza agevolata – CHIESI FARMACEUTICI

Affrontare le grandi sfide generando cambiamenti duraturi: fare impresa in modo sostenibile guardando al nuovo Green Deal per l’Italia

Ilde Mar tino, Affiliates & Sustainability Management – CHIESI FARMACEUTICI

12.20 L’economia circolare aiuta il business: il caso Tetra Pak

Tetra Pak è un’azienda che ha continuato il suo servizio durante lockdown. Grazie ad una visione del business a lungo termine, Tetra Pak è organizzata per reagire alle emergenze pur mantenendo una direzione strategica di lungo periodo. I trend globali influenzano le decisioni aziendali; le evoluzioni normative impongono costanti innovazioni nello sviluppo del packaging. Innovazioni che hanno l’obiettivo di garantire all’azienda una sostenibilità di lungo termine. Per questo l’azienda è impegnata in una trasformazione del business che abiliti lo sviluppo di un modello di economia circolare e consolidi il suo ruolo di leadership nel mercato del packaging.

Davide Braghiroli, Product Manager Packaging Materials - TETRA PAK

12.35 La fabbrica al centro della catena del valore

Cosa ha portato l’Industria 4.0 nelle nostre aziende? Ci ha spinto a digitalizzare le nostre fabbriche sempre di più, ci ha permesso di mettere tutte le macchine in rete, aumentare la sicurezza, raccogliere i dati in tempo reale, utilizzare dati e interconnessioni per ottimizzare processi di fabbrica e aiutato a portare concetti di lean manufacturing dove ancora non c’erano. Ha permesso ai produttori di HW e SW di produrre nuove machine IoT ready, lavorare integrando algoritmi noti da tempo (AI) ma sotto utilizzati e spinge a parlare di big data analytics grazie alla moltitudine di info che arrivano dai nostri centri di lavoro. Ma quanto le nuove tecnologie messe a disposizione hanno stimolato la nostra voglia di innovare? Quanti, quando pensano ad AI nelle fabbriche, vanno oltre la manutenzione predittiva? Abbiamo tutti gli skills che ci servono? Obiettivo dell’intervento è analizzare il caso IRIS Ceramiche per stimolare una risposta a queste domande e per iniziare a parlare di innovazione 4.0.

Francesco Verde, Group CIO – IRIS CERAMICA GROUP

12.50 Il valore del dato come strumento di crescita

In Rolleri abbiamo maturato un modello di gestione sulla cultura del dato. Un approccio che sta aiutando l’azienda nell’affrontare le difficoltà del momento ma che la proietta in un futuro denso di opportunità. La possibilità di analizzare la situazione in real time ci consente di gestire il presente ma, soprattutto, di pianificare consapevolmente il futuro. Il percorso di trasformazione digitale che l’azienda ha abbracciato con convinzione ci consente di reagire velocemente agli stimoli del mercato ed essere proattivi, in grado quindi di cogliere nuove opportunità all’interno di un contesto sempre più globalizzato.

Daniele Marzaroli, Sales & Marketing - ROLLERI SPA

13.05 IIOT - L'approccio Samp Sistemi

L'industria 4.0 richiede profondi interventi di rimodellamento nell'organizzazione aziendale, sia dal punto di vista delle aziende di processo che dei fornitori di macchinari e servizi. Anche in Sampsistemi, come molti costruttori di impianti, potremmo correre il rischio di lasciarci trascinare troppo ed offrire soluzioni complesse e costose anche quando soluzioni scalabili meglio soddisfano le esigenze delle piccole e grandi Aziende, con una gamma di prodotti molto diversificata e stabilimenti che sono in realtà un mix di macchinari e tecnologie vecchie e nuove. Il giusto equilibrio è stato trovato attraverso lo sviluppo di un’applicazione custom all’interno di un ecosistema aperto come Mindsphere di Siemens. Nell’ambito di questo percorso di sviluppo sono emersi temi e problematiche, alcune non strettamente tecniche, capaci di condizionare, sia nel bene che nel male, il processo di digitalizzazione.

Ing. Enrico Co nte, Metallurgic Tech Dept Manager - Product Manager Metallurgic - MINDSPHERE WORLD

14.00 - 16.15 Laboratori a cura dei partner

14:15 - 15.15 Laboratorio a cura di GRUPPO FILIPPETTI -Digitalizzazione dei processi nell’industria manifatturiera: come creare valore con sensoristica IoT, digitalizzazione delle macchine e piattaforme intelligenti

L’innovazione tecnologica dei processi di fabbrica è una leva competitiva solo quando genera valore. Su questo assunto Gruppo Filippetti ha dato vita ad un team dedicato che possiede competenze trasversali per affiancare i propri Clienti nei percorsi di trasformazione digitale dei processi. All’alto valore tecnologico di soluzioni hardware e software proprietarie e alla capacità di integrazione che lo ha contraddistinto nel mercato ICT, Gruppo Filippetti ha unito competenze specifiche per l’analisi e la ri-organizzazione dei processi industriali, con metodologie che lo pongono come partner ideale per l’evoluzione dell’impresa. Attraverso casi di successo, ci racconteranno come sensoristica IoT e RFID, l’interconnessione di macchine, impianti e sistemi software intelligenti - integrati agli strumenti di cui l’azienda dispone – si possono migliorare drasticamente le performance e la capacità di controllo decisionale.

Relatore:

Stefano Castignani, Head of Manufacturing&Processes - GRUPPO FILIPPETTI

Michele Michelangeletti, Solution Architech - GRUPPO FILIPPETTI

15.15 - 16.15 Laboratorio a cura di SIEMENS -Tecnologie e Architetture per la Digital Enterprise

Percorreremo insieme, attraverso casi semplici e concreti, la filiera del Dato e delle innumerevoli potenzialità che esso può fornire all’interno della fabbrica digitale. Partiremo dalla generazione dell’informazione negli asset produttivi, dove il Dato acquisisce la propria semantica, vedremo il suo corretto trasporto e la sua protezione nella rete industriale, per approdare infine a piattaforme industriali di Edge e Cloud computing, dove esso viene analizzato e reso prezioso, tramite applicazioni che sono in grado di aumentare le funzionalità delle macchine o di valutare anomalie con meccanismi di autoapprendimento.

Marcello Scalfi, Sales Specialist Industrial Communication & Security Digital Industries - SIEMENS SPA

Maurizio Perquis, Sales Specialist Industrial Identification & Locating Systems Digital Industries - SIEMENS SPA

Marco Merigo, Business Development Manager – Cloud Application Solutions – MindSphere Digital Enterprise Team Digital Industries - SIEMENS SPA

Edoardo Bricchi, Portfolio Development Manager Motion Control Business Development - SIEMENS INDUSTRY SOFTWARE SRL

I Relatori

Sessione plenaria:

Domenico Bambi, Presidente - BIR-EX

Enrico Barbato, Senior Consultant - CONSIDI

Andrea Bergamo, Founder & Customer Experience Advisor – ESTILOS

Giuseppe Biffi, Business Development Manager Digital Enterprise - SIEMENS SPA

Roberta Buti, Presidente – Clust-ER Health Salute e Benessere e responsabile finanza agevolata – CHIESI FARMACEUTICI

Davide Braghiroli, Product Manager Packaging Materials - TETRA PAK

Andrea Cattabriga, Professore, Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale su ICT – UNIVERSITÀ DI BOLOGNA

Vincenzo Colla, Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione - REGIONE EMILIA ROMAGNA

Ing. Enrico Co nte, Metallurgic Tech Dept Manager - Product Manager Metallurgic - MINDSPHERE WORLD

Augusto d'Antinone, SMB Sales Manager – CISCO

Ilde Martino, Affiliates & Sustainability Management – CHIESI FARMACEUTICI

Daniele Marzaroli, Sales & Marketing - ROLLERI SPA

Stefano Mattoccia, Professore Associato - dipartimento di informatica, scienza e ingegneria (DISI) – UNIVERSITÀ DI BOLOGNA

Davide Pansolin, Industry Manager Discrete Manufacturing - ATOMOS HYLA

Marco Taisch, Presidente – MADE Competence Center e professore ordinario di advanced & sustainable manufacturing POLITECNICO DI MILANO - School of Management Manufacturing Group

Francesco Verde, Group CIO – IRIS CERAMICA GROUP

Modera: Chiara Lupi, Direttrice Editoriale ESTE

Laboratori:

Stefano Castignani, Head of Manufacturing&Processes - GRUPPO FILIPPETTI

Michele Michelangeletti, Solution Architect - GRUPPO FILIPPETTI

Edoardo Bricchi, Portfolio Development Manager Motion Control Business Development - SIEMENS INDUSTRY SOFTWARE SRL

Marco Merigo, Business Development Manager – Cloud Application Solutions – MindSphere Digital Enterprise Team Digital Industries - SIEMENS SPA

Marcello Scalfi, Sales Specialist Industrial Communication & Security Digital Industries - SIEMENS SPA.

Maurizio Perquis, Sales Specialist Industrial Identification & Locating Systems Digital Industries - SIEMENS SPA

Testimonianze Aziendali

Il Clust-ER Health è una associazione costituita da grandi imprese, PMI, laboratori della Rete Alta Tecnologia, centri di ricerca, strutture sanitarie ed enti di formazione che condividono competenze, idee e risorse per sostenere la competitività del settore delle Industrie della Salute e del Benessere dell’Emilia-Romagna.

Iris Ceramica Group è leader mondiale nel design, produzione e distribuzione di prodotti ceramici di alta qualità destinati a progetti di architettura residenziale, commerciale ed industriale.

Un Gruppo che si identifica nei suoi talenti e che coniuga nel mondo l’eccellenza del made in Italy.

Riunisce aziende eccezionali: ognuna offre prodotti o servizi che sono il frutto di un saper fare unico, alla continua ricerca del miglioramento qualitativo e dell’innovazione nel rispetto dell’ambiente. Ispirato al principio dello sviluppo sostenibile, fa leva sull’innovazione tecnologica e sullo straordinario patrimonio di talenti di cui dispone per sviluppare soluzioni di qualità, belle, capaci di soddisfare le sempre mutevoli esigenze del cliente, nel rispetto dei suoi valori.

Tetra Pak is the world's leading food processing and packaging solutions company. Working closely with our customers and suppliers, we provide safe, innovative and environmentally sound products that each day meet the needs of hundreds of millions of people in more than 160 countries. With over 25,000 employees around the world, we believe in responsible industry leadership and a sustainable approach to business.

Our promise, “PROTECTS WHAT’S GOOD™," reflects our vision to make food safe and available, everywhere.

More information about Tetra Pak is available at www.tetrapak.com

L’azienda nasce nel 1987 con una gestione familiare. Si tratta di una realtà molto piccola che decide di fare produzioni conto terzi per il settore metalmeccanico. Nel 1997 avviene il primo cambiamento importante, Rolleri decide di avviare la produzione di un prodotto proprio e sceglie di iniziare a costruire e a commercializzare utensili per presse piegatrici. Dopo qualche anno l’organico aumenta e nei primi anni 2000 l’azienda conta circa 30 dipendenti. Oggi Rolleri è una Holding Spa che controlla diverse aziende per un totale di 200 collaboratori e un volume d’affari di circa 45mln con 20 filiali nel mondo che promuovono costantemente il brand.

Business Matching

I convegni del progetto FabbricaFuturo garantiscono alle aziende Partner, Sponsor ed Espositori opportunità di incontro di business matching con i partecipanti, appuntamenti commerciali della durata di 30 minuti.

Con il nuovo format virtuale, i servizi di business matching si espandono grazie al venir meno delle barriere del tempo e dello spazio, ovvero al venir meno del vincolo di organizzare gli incontri nel giorno del convegno e nella sede del convegno. Gli incontri sono organizzati a partire dal giorno successivo al convegno e si svolgono nei successivi 30 giorni lavorativi attraverso piattaforme di virtual meeting.

Con questa evoluzione dei servizi di business matching, ESTE si pone come vero e proprio business partner dei propri Clienti.

I SERVIZI SONO RISERVATI ALLE AZIENDE CHE ADERISCONO AL PROGETTO ENTRO IL 5 GIUGNO

Non è previsto un numero di appuntamenti garantito.

Se sei interessato a di incontrare le aziende che sponsorizzano l'evento, invia una mail di richiesta a luciano.lucci@este.it