FABBRICA FUTURO - Bologna 2018
- 16 Mag 2018 08:45 – 17:30
- Sede: Savoia Hotel Regency, Via del Pilastro, 2, Bologna, Emilia-Romagna, Italia
- Regione: Emilia Romagna
- Il Convegno
- Relatori
- Programma
- Business Matching
- Partner, Sponsor, Espositori
- Tutte le tappe
- Opportunità di sponsorizzazione
- Location
- Modalità di partecipazione
- Contatti
- Area download
- I numeri dell'evento
- Gallery Fotografica
Il Convegno
Attraverso il contributo di accademici, manager di azienda, imprenditori, associazioni datoriali e sindacali, consulenti e rappresentanti del mondo dell’offerta daremo una chiave di lettura degli scenari socio-economici in cui l’azienda manifatturiera italiana si trova a competere e presenteremo concretamente gli strumenti attraverso i quali affrontare i cambiamenti necessari per essere competitivi (tra cui tecnologia legata ai processi produttivi e ICT, modelli organizzativi e sviluppo delle competenze)
Il convegno si sviluppa in due momenti:
- Mattina: sessione plenaria dedicata a scenari e trend del manifatturiero italiano
- Pomeriggio: laboratori tematici di approfondimento
Il convegno prevede l’attività di Business Matching: appuntamenti prefissati dalla segreteria organizzativa della durata di 15/20 minuti ciascuno che si svolgono durante la giornata, per maggiori informazioni clicca qui
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Relatori
Gianmaria Balducci, presidente – CEFLA
Marco Bentivogli, segretario generale – FIM CISL
Michele Bonelli, CEO – VENDOR
Fausto Casartelli, direttore innovazione – DERGA CONSULTING
Jacopo Cassina, ceo – HOLONIX
Flaviano Celaschi, professore ordinario di disegno industriale – UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
Stefano Codega, principal – EFESO CONSULTING
Pierluigi Del Nostro, business developer – INNOVATION ENGINEERING
Luigi Di Stefano, professore ordinario presso il dipartimento di informatica - scienza e ingegneria – UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
Arnaldo Dossena, professore ordinario di chimica organica e bioorganica – UNIVERSITÀ DI PARMA e presidente – CLUST-ER AGROALIMENTARE EMILIA ROMAGNA
Stefano Filippini, manager – GRUPPO FILIPPETTI
Silver Giorgini, direttore qualità e innovazione prodotti – OROGEL
Guglielmo Grosso, innovation consultant – CIAOTECH
Diego Lenzini, responsabile di stabilimento – TELLURE ROTA
Gaetano Luciano, supply chain manager – EVOCA
Valeria Marino, amministratore unico – INNOVATION ENGINEERING
Alessandro Merusi, ceo – CFT
Giampaolo Morandi, general manager – IEMCA, GRUPPO BUCCI INDUSTRIES
Bruno Pagani, sales director - INFOR
Roberto Polloni, product innovation center manager – G.D. - COESIA
Roberto Russo, innovation management consultant – CIAOTECH
Alessandro Sezza, plant manager – BONFIGLIOLI
Giorgio Torresani, industry X.0 & Digital Supply Chain Lead for Italy, Central Europe & Greece – ACCENTURE
Giuseppe Viglialoro, manager – CISCO
Programma
8.45 Accredito partecipanti
9.15 Apertura lavori e benvenuto
Chiara Lupi, direttore editoriale – ESTE
9.30 Sindacato smart per la fabbrica intelligente
La trasformazione digitale con l’introduzione di nuove tecnologie e robot in fabbrica non porterà via posti di lavoro all’uomo, ma impone di individuare nuove modalità di lavoro e di erogazione delle prestazioni. La tecnologia diventa così l’occasione per ‘liberarsi nel lavoro’: le persone si liberano delle mansioni più faticose e pericolose, e si possono dedicare ad attività a maggiore valore aggiunto. Inoltre la diffusione di nuove tecnologie produttive consente di riportare in Italia produzioni che avevano lasciato il Paese e quindi di rilanciare il manufacturing. Ma se la fabbrica diventa ‘intelligente’, allora servono lavoratori smart e un sindacato in grado di sostenerli, anche nello sviluppo delle loro competenze in ambito 4.0.
Marco Bentivogli, segretario generale – FIM CISL
9.50 Il modello emiliano di sviluppo industriale
L'asse Dresda-Bologna salda due territori e ne include altri che rappresentano nel loro insieme la risposta manifatturiera europea che affronta oggi la rivoluzione digitale. Il territorio regionale emiliano romagnolo si scopre virtuoso e capace di performance inedite, ma la sua strutturazione e infrastrutturazione, per quanto perfettibile, ha radici antiche e offre nei dati e nei processi, in alcuni casi studio di eccellenza e nei progetti in arrivo, un modello interessante di politica industriale locale-globale nel quale la Germania è un partner e un riferimento fondamentale ma non unico.
Flaviano Celaschi, professore ordinario di disegno industriale – UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
10.15 "Intelligently connecting people, things and business”: la tecnologia al servizio della trasformazione digitale
“Intelligently connecting people, things and business”. È questo l’obiettivo verso cui la tecnologia si sta dirigendo: connettere persone ed oggetti in maniera intelligente per aiutare le aziende ad accelerare il proprio percorso di trasformazione digitale ed essere sempre più vicini alle esigenze dei propri clienti. Il sistema SAP si è arricchito di nuovi strumenti a supporto dei processi produttivi che estendono le funzionalità tradizionali a vantaggio di progetti estesi di automazione industriale, analisi predittiva ed intelligenza artificiale all’interno di contesti di forte integrazione. Il tutto a favore della riduzione del time-to-market, dell’ottimizzazione dei costi di manutenzione, di inventario e di “non qualità”, del miglioramento della produttività, degli OEE e dei forecast. Operazioni in real time ed una distribuzione delle informazioni più efficace rappresentano solo alcuni degli obiettivi che le nuove tecnologie permettono di raggiungere. Gli strumenti SAP e le esperienze di Derga sono in grado di abilitare lo sviluppo di progetti di integrazione logistica, di Industry 4.0, l’apertura di nuovi scenari di business e la fidelizzazione dei propri Clienti.
Fausto Casartelli, direttore innovazione – DERGA CONSULTING
10.35 Il progetto DigiLean di EVOCA Group
La genesi del progetto che ha portato negli ultimi due anni ad implementare in EVOCA Group MES e WMS SMA.I.L:) StockSystem di Replica Sistemi. Un cambiamento profondo per l'azienda, con il duplice obiettivo di digitalizzare i processi di produzione e supportare con strumenti informatici il passaggio a un sistema Lean. Un breve excursus sulla storia, le implicazioni e i risultati.
Gaetano Luciano, supply chain manager – EVOCA
11.00 Coffee break
11.30 Da Industria 4.0 a Impresa 4.0: innovazione concreta per il manufacturing
Industria 4.0 vuol dire digitalizzare il settore manifatturiero per aumentare la produttività e la competitività delle aziende italiane nello scenario internazionale. Oltre ai nuovi modi di produrre (produrre meglio e con meno sprechi), la digitalizzazione riguarda l’intero ciclo del valore, di cui la produzione è solo un aspetto. Le tecnologie abilitano l’innovazione ma serve un integratore capace di includere altri ambiti dell’architettura organizzativa e produttiva, un integratore che conosca a fondo i processi industriali e le regole che li governano. Dalle esperienze concrete di Gruppo Filippetti e Cisco, maturate nei numerosi progetti già realizzati per primarie aziende italiane, nasce la proposta di una roadmap digitale per l’Impresa 4.0.
Stefano Filippini, manager – GRUPPO FILIPPETTI
Giuseppe Viglialoro, manager – CISCO
11.50 Modelli ed incentivi fiscali per la digitalizzazione dei processi
In un mondo in profonda trasformazione come quello dell’Industria 4.0 risulta di vitale importanza utilizzare strumenti idonei ed accedere agli incentivi fiscali disponibili.
Obiettivo dell’intervento è quello di delineare il quadro delle misure fiscali a supporto dell’Impresa 4.0 illustrando opportunità e strumenti a disposizione delle imprese che intendono affrontare al meglio la sfida della digitalizzazione.
Michele Bonelli, CEO – VENDOR
12.10 Tavola rotonda “Creare un ecosistema digitale in manifattura: le esperienze del territorio emiliano”
con la partecipazione di:
- Gianmaria Balducci, presidente – CEFLA
- Silver Giorgini, direttore qualità e innovazione prodotti – OROGEL
- Diego Lenzini, responsabile di stabilimento – TELLURE ROTA
- Alessandro Merusi, ceo – CFT
- Giampaolo Morandi, general manager – IEMCA, GRUPPO BUCCI INDUSTRIES
- Alessandro Sezza, plant manager – BONFIGLIOLI
- Giorgio Torresani, industry X.0 & Digital Supply Chain Lead for Italy, Central Europe & Greece – ACCENTURE
13.30 Pranzo a buffet
14.15 Il Clust-ER Agroalimentare della Regione Emilia-Romagna
Nell’ambito della strategia regionale per la ricerca e l’innovazione, volta a sostenere la competitività dei più rilevanti sistemi produttivi regionali, sono stati attivati sette Clust-ER regionali. I Clust-ER hanno, come obiettivo: una maggiore focalizzazione sulle priorità tecnologiche della S3; un più efficace dialogo con le imprese, una maggiore integrazione fra laboratori, centri per l’innovazione e sistema produttivo; una coordinazione fra le politiche per la ricerca e l’innovazione e la formazione professionale, l’internazionalizzazione e lo sviluppo imprenditoriale.
Il Clust-ER Agroalimentare, che viene presentato, è uno dei sette attivati ed ha definito 3 Value Chain di interesse prioritario per il sistema produttivo regionale. Le tre VC sono SOSFARM (Agricoltura sostenibile e di precisione), FoodQST (Qualità, sicurezza e tracciabilità nei processi e nei prodotti e nutrizione) e SPES (Valorizzazione sottoprodotti e scarti – chimica da biomasse).
Nell’intervento verrà preso in considerazione come l’agricoltura sostenibile e di precisione (VC SOSFARM), che consiste nella gestione sito-specifica della variabilità spazio-temporale di una coltura al fine di aumentare l’efficienza degli input e di incrementare la resa, possa influire sulla qualità e la sostenibilità delle produzioni.
In particolare si evidenzierà come l’analisi comparata dei dati/informazioni, ottenute mediante telerilevamento in remoto o a terra, possa permettere di evidenziare quali condizioni ambientali e azioni lungo il processo, portano risultati produttivi ottimali. Tali risultati potranno essere usati come supporto alle decisioni lungo la filiera.
Arnaldo Dossena, professore ordinario di chimica organica e bioorganica – UNIVERSITÀ DI PARMA e presidente – CLUST-ER AGROALIMENTARE EMILIA ROMAGNA
14.35 La sincronizzazione della Value Chain: un vantaggio competitivo da sfruttare
La Value Chain connette tutti gli anelli di attività operative, dalla innovazione alla consegna al Cliente. Sincronizzare la Value Chain coinvolgendo tutti i partner in maniera flessibile e collaborativa è il modo migliore per connettere il prodotto / servizio a bisogni del Cliente e ai rapidi cambiamenti di mercato. Per esempio, la Pianificazione della supply chain end2end può così diventare una importante leva di crescita. In realtà, le molte parti interessate lungo la Value Chain sono spesso gestite in maniera indipendente (per “silos”), senza governo unico e senza una strategia operativa integrata. Per aiutare la progressione bilanciata dei nostri clienti, Efeso ha sviluppato un modello di integrazione e sincronizzazione end2end che permette di superare la molteplicità di ostacoli.Tale modello integra anche le nuove tecnologie digitali in una visione sistemica e strategicamente orientata.
Stefano Codega, principal – EFESO CONSULTING
14.55 La manutenzione 4.0: da “programmata” a “su condizione”
L’ottimizzazione e l’efficienza in produzione passano attraverso l’innovazione tecnologica delle macchine industriali, che è strettamente correlata alla loro interconnessione in rete. Grazie all’Industrial Internet of Things le macchine industriali diventano infatti intelligenti e comunicanti con il resto della fabbrica e con il mondo esterno.
L’accesso diretto ai dati delle macchine consente di accelerare i processi industriali sia dell’utilizzatore sia del produttore delle macchine stesse. Permette, ad esempio, un’assistenza più efficiente e più mirata, in quanto grandi quantità di dati, disponibili in tempo reale, consentono di intervenire al verificarsi effettivo di specifiche condizioni e sulla base di una completa conoscenza della storia della singola macchina. Gli stessi dati, raccolti in quantità ancora maggiore sull’intero parco macchine, permettono la riprogettazione ottimizzata delle macchine e delle loro prestazioni.
Jacopo Cassina, ceo – HOLONIX
15.15 Progettazione di packaging innovativo in un’azienda manifatturiera
Anche in un mondo sempre più digitale, immateriale e interconnesso (4.0?) il prodotto rimane al centro della scena, e solitamente lo fa attraverso la sua pelle e il suo vestito.
Il packaging primario e quello secondario, pur cambiando per rispondere ad esigenze diverse, rimarranno sempre l’interfaccia ultima fra il prodotto e il consumatore.
E proprio per questo dovranno essere pensati per realizzare, garantire ed estendere l’esperienza di consumo.
Il consumatore rimane quindi uno dei driver principali della innovazione del packaging e questo ha ricadute sia sul processo produttivo che sulla catena di distribuzione e vendita.
Essere attori nella ri-progettazione del packaging permette di conoscere e anticipare le esigenze del processo, permettendo all’azienda di sviluppare di pari passo la progettazione della macchina e dei servizi di produzione.
Roberto Polloni, product innovation center manager – G.D. - COESIA
15.35 INNOVARE PER COMPETERE: strumenti e metodologie a supporto dell’innovazione
L’innovazione è una leva determinante per affrontare le sfide di mercato in un mondo in continua evoluzione. Mentre le imprese “innovanti” rappresentano ben il 75% della ricchezza prodotta da tutte le imprese e il 72% dell’occupazione totale a livello europeo, più del 25% di tutti gli sforzi in ambito R&D sono destinati ogni anno in invenzioni che sono già state inventate (Fonte: Licensing Executives Society).
Un elemento appare quindi chiaro e incontrovertibile a tutte le imprese che desiderano potenziare il loro business, ridurre il numero di prodotti innovativi sviluppati e “chiusi in un cassetto” a favore di soluzioni nuove in grado di intercettare le richieste del mercato e di generare business.
CiaoTech (gruppo PNO), propone un innovativo approccio metodologico basato su: Il servizio di Technology Intelligence della Ciaotech, utile a supportare il processo di innovazione identificando le soluzioni tecnologiche in uso o che potrebbero presto influenzare il mercato di riferimento, le organizzazioni attive nel settore di interesse, i competitors con i quali misurarsi; Potenzialità e applicabilità industriale della soluzione informatica WheesBee, che supporta il processo di innovazione rendendo facilmente consultabili, attraverso un’unica interfaccia, dati e informazioni provenienti da diverse fonti al fine di orientare lo sviluppo di un nuovo processo, prodotto e business.
Roberto Russo , innovation management consultant – CIAOTECH
Guglielmo Grosso, innovation consultant – CIAOTECH
15.55 I(ntelligent)ERP ai tempi della Trasformazione Digitale
Analizziamo l’evoluzione dell’ERP, che diventa I(ntelligent)-ERP, secondo 4 dimensioni: disponibilità e presentazione del dato, possibilità di apertura al mondo non ERP, funzionalità verticali con estensioni eventuali e, infine, l’applicazione di Intelligenza Artificiale. Considerazioni finali sullo stato di implementazione degli I-ERP nell’impresa digitale.
Bruno Pagani, sales director - INFOR
16.15 – 17.30 LABORATORI PARALLELI DI APPROFONDIMENTO
1. DERGA CONSULTING
Semplicità ed efficienza nelle fabbriche del futuro
Il contesto attuale richiede risposte sempre più rapide e prodotti in grado di soddisfare le esigenze crescenti dei clienti. Attraverso una tavola rotonda, si affronteranno i temi di maggiore attualità che si incontrano nelle aziende orientate ad intraprendere un percorso di “Fabbrica 4.0”: dal PLM e gestione dei dati tecnici in un contesto integrato alla configurazione di prodotto con modelli semplici di autoapprendimento, dalla gestione integrata dei fornitori alla qualità del prodotto e l’efficienza produttiva in un modello predittivo, dal forecast a capacità finita allo scheduling della produzione passando per la semplicità e l’efficienza delle soluzioni Derga.
Fausto Casartelli, direttore innovazione – DERGA CONSULTING
2. CIAOTECH – INNOVATION ENGENEERING
Wheesbee: l’innovazione a portata di mano!
Oltre il 90% delle idee non evolve in un vero progetto di innovazione. I motivi sono molteplici: scarsa conoscenza del mercato, mancanza di competenze o di risorse economiche adeguate, inadeguatezza dei processi di condivisione delle informazioni. WheesBee è in grado di supportare le aziende in ognuno di questi aspetti. La quantità di informazioni necessaria ai processi di R&I è cresciuta esponenzialmente negli ultimi 10 anni mentre gli strumenti di ricerca e condivisione disponibili in azienda sono rimasti sostanzialmente gli stessi. WheesBee rappresenta una novità assoluta nel campo della Technology Intelligence, facilitando le aziende a:
- Esplorare e mappare gli sviluppi tecnologici e i trend evolutivi nei vari settori industriali grazie alla consultazione e analisi di milioni di brevetti e articoli scientifici;
- Trovare partner per progetti di R&I o selezionare le migliori idee e progetti che sono alla ricerca di partnership o joint venture;
- Individuare opportunità di finanziamento all’interno di fondi Europei, Nazionali e Regionali;
- Memorizzare, organizzare e condividere informazioni e documenti all'interno dell'azienda e con i propri partner;
- Monitorare i competitor: quali tecnologie stanno sperimentando, quali brevetti hanno registrato, quali progetti di Ricerca sono stati finanziati.
Valeria Marino , amministratore unico – INNOVATION ENGINEERING
Pierluigi Del Nostro , business developer – INNOVATION ENGINEERING
3. COMPUTER VISION (CON DEMO INTERATTIVE)
Computer Vision: passato, presente e futuro
La computer vision è una branca dell’intelligenza artificiale che si pone come obiettivo l’estrazione di informazioni da immagini in formato digitale. Nata come sfida scientifica all’intersezione fra le neuroscienze e le discipline ingegneristiche, la computer vision si è affermata nel corso degli anni come una tecnologia chiave ai fini dell’ispezione ed assemblaggio di manufatti in tutti i principali settori industriali. Risultati scientifici più recenti, tra cui, in particolare, l’adozione di paradigmi di apprendimento automatico (machine/deep learning), hanno poi abilitato un ampio spettro di applicazioni non-industriali, che comprendono la guida assistita/autonoma, i sistemi di identificazione biometrica, le interfacce naturali, la sorveglianza intelligente, la realtà aumentata, la ricerca per immagini ed il mobile shopping. In prospettiva futura, si può prevedere un ruolo ancor più rilevante della computer vision nell’ambito dei processi manifatturieri in ragione della crescente diffusione dei modelli Industria 4.0 nonché una sempre più pervasiva integrazione di tale tecnologia in prodotti di largo consumo. A tale riguardo, si evidenzia come i principali produttori di smartphone abbiano iniziato ad integrare reti neurali per il riconoscimento di immagini all’interno della CPU che gestisce il dispositivo.
Luigi Di Stefano, professore ordinario presso il dipartimento di informatica - scienza e ingegneria – UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
DEMO INTERATTIVE a cura di T3LAB
Business Matching
Per facilitare l'incontro tra domanda e offerta, la segreteria del convegno, organizza incontri tra il pubblico dell'evento e le aziende Partner, Sponsor, Espositori.
Se sei interessato a di incontrare le aziende che sponsorizzano l'evento, invia una mail di richiesta a raffaella.rapisardi@este.it
Tutte le tappe
MILANO - Mercoledì, 7 febbraio 2018
VENEZIA - Mercoledì, 14 marzo 2018
BOLOGNA - Mercoledì, 16 maggio 2018
ANCONA - Martedì, 26 giugno 2018
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norma.ferracini@este.it
Location
Savoia Hotel RegencyVia del Pilastro, 2
40127 - Bologna
L’Hotel è dotato di ampio parcheggio gratuito
Modalità di partecipazione
La partecipazione è gratuita per gli abbonati alla rivista Sistemi&Impresa. Ogni abbonamento garantisce l'accesso a 3 persone della medesima azienda.
I non abbonati potranno pagare una quota di partecipazione pari a euro 160 +Iva oppure sottoscrivere l'abbonamento a Sistemi&Impresa al costo di 160€ (iva assolta dall’editore).
Visita la pagina abbonamenti o scrivi a Daniela Bobbiese, responsabile Abbonamenti ESTE, all'indirizzo daniela.bobbiese@este.it
La segreteria organizzativa si riserva la facoltà di convalidare le iscrizioni ricevute
Contatti
Per qualsiasi informazione: Raffaella Rapisardi - Responsabile eventi - raffaella.rapisardi@este.it - Tel: 02.91434400 - Diretto: 02.91434405 - Fax: 02.91434424
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Fausto Casartelli, direttore innovazione – DERGA CONSULTING
Stefano Filippini, manager – GRUPPO FILIPPETTI
Gaetano Luciano, supply chain manager – EVOCA
Bruno Pagani, sales director - INFOR
Roberto Polloni, product innovation center manager – G.D. - COESIA
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- 16 Mag 2018 08:45 – 17:30
- Sede: Savoia Hotel Regency, Via del Pilastro, 2, Bologna, Emilia-Romagna, Italia
- Regione: Emilia Romagna
