FABBRICA FUTURO - Ancona 2018
- Il Convegno
- Relatori
- Programma
- Le Testimonianze
- Business Matching
- Partner, Sponsor, Espositori
- Tutte le tappe
- Opportunità di sponsorizzazione
- Modalità di partecipazione
- Location
- Area download
- Foto Gallery
- Contatti
Il Convegno
Attraverso il contributo di accademici, manager di azienda, imprenditori, associazioni datoriali e sindacali, consulenti e rappresentanti del mondo dell’offerta daremo una chiave di lettura degli scenari socio-economici in cui l’azienda manifatturiera italiana si trova a competere e presenteremo concretamente gli strumenti attraverso i quali affrontare i cambiamenti necessari per essere competitivi (tra cui tecnologia legata ai processi produttivi e ICT, modelli organizzativi e sviluppo delle competenze)
Il convegno si sviluppa in due momenti:
- Mattina: sessione plenaria dedicata a scenari e trend del manifatturiero italiano
- Pomeriggio: laboratori tematici di approfondimento
Il convegno prevede l’attività di Business Matching: appuntamenti prefissati dalla segreteria organizzativa della durata di 15/20 minuti ciascuno che si svolgono durante la giornata, per maggiori informazioni clicca qui
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Relatori
Leonardo Bartolucci, segretario regionale – FIM MARCHEMarco Bubani, direttore innovazione – VEM SISTEMI
Massimo Callegari, dipartimento di ingegneria industriale e scienze matematiche – UNIVERSITÀ POLITECNICA DELLE MARCHE
Fausto Casartelli, direttore innovazione – DERGA CONSULTING
Marco Cucculelli, professore di economia applicata – UNIVERSITÀ POLITECNICA DELLE MARCHE
Rosaria Ercoli, presidente – FONDAZIONE CLUSTER MARCHE
Elisabetta Fantacuzzi, titolare, responsabile ricerca, sviluppo e qualità – FAICOM
Filippo Gabrielli, direttore – OCG–MARCHE MANUFACTURING e già professore di tecnologie e sistemi di fabbricazione – UNIVERSITÀ POLITECNICA DELLE MARCHE
Simone Gagliardi, responsabile sviluppo Industria 4.0 – BENELLI ARMI
Francesco Ghergo, operations director – iGUZZINI
Matteo Masi, PSS Industry 4.0 – CISCO
Bruno Pagani, sales director – INFOR
Gianluca Pallotta, responsabile sistemi di gestione qualità e sicurezza sul lavoro – LUBE INDUSTRIES
Mauro Parrini, COO – SIMONELLI GROUP/NUOVA SIMONELLI
Paolo Zanella, head of operational excellence – ACCIAI SPECIALI TERNI
Stefano Zannini, responsabile IT – VALMEX GROUP
Stefano Zannini, amministratore – ZANNINI
Programma
9.00 Accredito partecipanti
9.30 Apertura lavori e benvenuto
Chiara Lupi, direttore editoriale – ESTE
9.40 Scenari e strategie industriali nelle Marche. Economia, tecnologia e organizzazione produttiva
Il sistema produttivo (nazionale e) regionale è in fase di profonda riorganizzazione, con imprese in forte crescita, e a forte carica innovativa, accanto a produttori in ritardo nelle risposte strategiche e nelle scelte tecnologiche. L’impatto della globalizzazione, delle crisi e del prepotente ingresso del paradigma digitale influenzano marcatamente non solo le attività più strettamente produttive delle imprese, ma anche i loro modelli di business e la migrazione del valore lungo la catena manifatturiera e commerciale. L’intervento offre un breve aggiornamento congiunturale dell’industria manifatturiera marchigiana e propone alcune linee di analisi evolutive del sistema produttivo, anche con riferimento ai risultati preliminari di indagini sull’adozione delle tecnologie digitali nelle imprese marchigiane.
Marco Cucculelli, professore di economia applicata – UNIVERSITÀ POLITECNICA DELLE MARCHE
10.10 La digital innovation di iGuzzini: dai prodotti smart alla fabbrica connessa
Nata per la produzione di lampade di arredo nel 1959, iGuzzini si è poi evoluta diventando una comunità internazionale al servizio dell’architettura e dello sviluppo della cultura della luce. Fin dall’inizio degli Anni 2000 ha saputo interpretare l’innovazione adattando la produzione alle nuove necessità del mercato. Gli stabilimenti di iGuzzini sono stati strutturati in ottica smart grazie agli strumenti cyberfisici che favoriscono l’interoperabilità tra macchine e persone. L’innovazione digitale ha poi permesso la realizzazione di prodotti e soluzioni intelligenti abilitati dalla tecnologia IoT. La digitalizzazione ha imposto la massima attenzione sulle competenze delle persone di iGuzzini: l’azienda ha introdotto il World Class Manufacturing coinvolgendo tutti i dipendenti nell’ottica del miglioramento continuo.
Francesco Ghergo, operations director – iGUZZINI
10.35 Da Industria 4.0 a Impresa 4.0: Un modello per l’azienda italiana
Industria 4.0 vuol dire digitalizzare il settore manifatturiero per aumentare la produttività e la competitività delle aziende italiane nello scenario internazionale. Oltre ai nuovi modi di produrre (produrre meglio e con meno sprechi), la digitalizzazione riguarda l’intero ciclo del valore, di cui la produzione è solo un aspetto. Le tecnologie abilitano l’innovazione ma serve un integratore capace di includere altri ambiti dell’architettura organizzativa e produttiva, un integratore che conosca a fondo i processi industriali e le regole che li governano.
Marco Bubani, direttore innovazione – VEM SISTEMI
Matteo Masi, PSS Industry 4.0 – CISCO
11.00 Coffee break
11.30 I(ntelligent)ERP ai tempi della Trasformazione Digitale
Analizziamo l’evoluzione dell’ERP, che diventa I(ntelligent)-ERP, secondo 4 dimensioni: disponibilità e presentazione del dato, possibilità di apertura al mondo non ERP, funzionalità verticali con estensioni eventuali e, infine, un’applicazione di Intelligenza Artificiale. Considerazioni finali sullo stato di implementazione degli I-ERP nell’impresa digitale.
Bruno Pagani, sales director – INFOR
11.55 Cultura digitale, grandi sfide e nuove opportunità: il percorso di Valmex verso la fabbrica 4.0
A partire da una crescente necessità del mercato, che richiede la tracciabilità dell'intera catena logistica, nel gennaio 2017 Valmex inizia ad esplorare le tecnologie a disposizione per abilitare i primi meccanismi di fabbrica intelligente. In pochi mesi nasce un progetto Industria 4.0 che realizza la completa interconnessione di una intera linea di business, con la collaborazione di clienti e fornitori, e con la nascita delle competenze interne indispensabili a supportare il cambiamento. Una volta ottenuto il modello standard dei processi produttivi, da esportare sulle altre linee di business, l'attenzione del management si sposta sui processi organizzativi: i flussi di dati provenienti dalla catena logistica diventano informazioni, e vengono attivati ulteriori progetti di innovazione tecnologica e di formazione del personale, verso una trasformazione digitale "di sistema", che diventa un obiettivo finalmente raggiungibile
Stefano Zannini, responsabile IT – VALMEX GROUP
12.20 "Intelligently connecting people, things and business”: la tecnologia al servizio della trasformazione digitale
“Intelligently connecting people, things and business”. È questo l’obiettivo verso cui la tecnologia si sta dirigendo: connettere persone ed oggetti in maniera intelligente per aiutare le aziende ad accelerare il proprio percorso di trasformazione digitale ed essere sempre più vicini alle esigenze dei propri clienti. Il sistema SAP si è arricchito di nuovi strumenti a supporto dei processi produttivi che estendono le funzionalità tradizionali a vantaggio di progetti estesi di automazione industriale, analisi predittiva ed intelligenza artificiale all’interno di contesti di forte integrazione. Il tutto a favore della riduzione del time-to-market, dell’ottimizzazione dei costi di manutenzione, di inventario e di “non qualità”, del miglioramento della produttività, degli OEE e dei forecast. Operazioni in real time ed una distribuzione delle informazioni più efficace rappresentano solo alcuni degli obiettivi che le nuove tecnologie permettono di raggiungere. Gli strumenti SAP e le esperienze di Derga sono in grado di abilitare lo sviluppo di progetti di integrazione logistica, di Industry 4.0, l’apertura di nuovi scenari di business e la fidelizzazione dei propri Clienti.
Fausto Casartelli, direttore innovazione – DERGA CONSULTING
12.45 Robotica collaborativa: una soluzione a basso impatto per l’automazione delle PMI
I cobot rappresentano l’attuale frontiera della robotica industriale: essi sono in grado di condividere gli stessi spazi di lavoro con gli operatori umani, consentendo di superare la classica dicotomia uomo-macchina. Pertanto questa tecnologia può rappresentare una via graduale e dal “volto umano” per una automazione dei processi produttivi delle PMI.
Massimo Callegari, dipartimento di ingegneria industriale e scienze matematiche – UNIVERSITÀ POLITECNICA DELLE MARCHE
13.10 Pranzo a buffet
14.10 Il ruolo dei Cluster Tecnologici Nazionali e Regionali nella manifattura del futuro
Coinvolgendo con logica sempre inclusiva tutti gli attori principali della ricerca industriale, della formazione e del trasferimento tecnologico nel manifatturiero, i Cluster tecnologici rappresentano i protagonisti per una definizione condivisa delle priorità di ricerca nazionale nei confronti dei Ministeri di riferimento e delle Regioni stesse, agendo, cioè, come catalizzatori di risorse per rispondere alle esigenze del territorio e del mercato, coordinare e rafforzare il collegamento tra il mondo della ricerca e quello delle imprese. Questo per consentire alla ricerca italiana un maggior coinvolgimento nei grandi programmi europei, con un’attenzione generale verso l’internazionalizzazione e alle potenziali ricadute socio-economiche e industriali per il Paese. Nel corso dell’intervento saranno presentate alcune iniziative operative svolte per il raggiungimento degli obiettivi del Cluster Fabbrica Intelligente e Marche Manufacturing.
Filippo Gabrielli, direttore – OCG–MARCHE MANUFACTURING e già professore di tecnologie e sistemi di fabbricazione – UNIVERSITÀ POLITECNICA DELLE MARCHE
14.35 Tavola rotonda: “Evoluzione della manifattura nelle Marche: le opportunità di crescita tra innovazione tecnologica, sviluppo delle competenze e nuove relazioni nell’impresa”
Partecipano:
Leonardo Bartolucci, segretario regionale – FIM MARCHE
Rosaria Ercoli, presidente – FONDAZIONE CLUSTER MARCHE
Elisabetta Fantacuzzi, titolare, responsabile ricerca, sviluppo e qualità – FAICOM
Simone Gagliardi, responsabile sviluppo Industria 4.0 – BENELLI ARMI
Gianluca Pallotta , responsabile sistemi di gestione qualità e sicurezza sul lavoro – LUBE INDUSTRIES
Mauro Parrini , COO – SIMONELLI GROUP/NUOVA SIMONELLI
Stefano Zannini , amministratore – ZANNINI
16.00 Fabbrica connessa e Lean transformation: la centralità dell’uomo come punto chiave dell’innovazione
Unire tecnologia, processi e uomo è la sfida di Acciai Speciali Terni, cambiare pelle a 130 anni di storia passa dall’uso di una matita e dalla consapevolezza che solo la piena conoscenza dei processi può evitare la digitalizzazione degli sprechi una volta che si passi alle nuove tecnologie
Paolo Zanella, head of operational excellence – ACCIAI SPECIALI TERNI
16.25 – 17.30 LABORATORIO DI APPROFONDIMENTO A CURA DI DERGA CONSULTING
Semplicità ed efficienza nelle fabbriche del futuro
Il contesto attuale richiede risposte sempre più rapide e prodotti in grado di soddisfare le esigenze crescenti dei clienti. Attraverso una tavola rotonda, si affronteranno i temi di maggiore attualità che si incontrano nelle aziende orientate ad intraprendere un percorso di “Fabbrica 4.0”: dal PLM e gestione dei dati tecnici in un contesto integrato alla configurazione di prodotto con modelli semplici di autoapprendimento, dalla gestione integrata dei fornitori alla qualità del prodotto e l’efficienza produttiva in un modello predittivo, dal forecast a capacità finita allo scheduling della produzione passando per la semplicità e l’efficienza delle soluzioni Derga.
Fausto Casartelli, direttore innovazione – DERGA CONSULTING
Le Testimonianze
Acciai Speciali Terni Spa (AST) vanta una lunga tradizione industriale con più di 130 anni di presenza sul mercato e si colloca oggi tra i più importanti siti siderurgici europei a ciclo integrato. Il core business aziendale è costituito dai laminati piani in acciaio inossidabile, per i quali AST è market leader in Italia e tra i primi quattro produttori in Europa. Oltre ai laminati piani, l’azienda produce tubi inossidabili elettro saldati, attraverso la divisione Tubificio, e fucinati in acciaio speciale, tra i più grandi al mondo, attraverso la divisione Fucine.
La Faicom S.r.l. nasce nel 1992 come ditta individuale dall’idea del Sig. Fantacuzzi Gabriele che nel 1996 fonda l’attuale società. Oggi, alla guida di questa consolidata realtà fatta di tecnici esperti e preparati, ci sono le figlie Erica ed Elisabetta che attraverso competenza, innovazione e ricerca, hanno portato l’azienda a livelli di successo sempre più elevati. Oggi la Faicom vanta importanti partner commerciali con grandi aziende nell’ambito internazionale che la prediligono sia per la qualità dei propri prodotti che per l’affidabilità e competenze. La Faicom S.r.l. con la sua consolidata esperienza nel Settore dell’AUTOMAZIONE INDUSTRIALE, è un punto di riferimento nella Progettazione e Fornitura di soluzioni e Sistemi globali per l’industria, ed è il partner ideale per tutte quelle Aziende che vedono nel miglioramento continuo della Produttività e Sicurezza il punto di forza del SUCCESSO. Nella struttura produttiva di Faicom S.r.l. si elaborano i progetti di Automazione Industriale in un moderno studio tecnico, mentre assembla e collauda gli impianti nello stabile produttivo diviso per settori, con attrezzature moderne e tecnologiche. Oggi lo staff della Faicom, orientata al futuro, pone sotto i propri riflettori particolare attenzione alla robotica collaborativa e all’interazione tra uomo e macchina.
iGuzzini Illuminazione, fondata nel 1959, è un gruppo internazionale leader nel settore dell’illuminazione architetturale, con circa 1.500 dipendenti, che si dedica allo studio, al design e alla produzione di sistemi di illuminazione per interni ed esterni. Ha sede a Recanati (MC), e attività operative in oltre 20 paesi distribuiti in 5 continenti. iGuzzini opera per migliorare, con la luce, il rapporto tra l’uomo e l’ambiente attraverso la ricerca, l’industria, la tecnologia e la conoscenza, nei luoghi della cultura, del lavoro, del retail, delle città, delle infrastrutture e dell’hospitality & living. I ricavi consolidati nel 2017 sono stati pari a € 232,3 milioni, con una crescita del 26% negli ultimi 5 anni.
Simonelli Group è oggi una realtà industriale di grande tradizione ed esperienza, proprietaria dei brand Nuova Simonelli e Victoria Arduino. L’azienda produce macchine per caffè espresso e cappuccino, esportate in centoventuno paesi di tutto il mondo, e vanta tra i propri clienti le più importanti catene e aziende di torrefazione a livello mondiale. È uno dei primi cinque produttori di macchina per caffè professionali (con 19 linee di prodotti divisi tra: macchine per caffè espresso, tradizionali e superautomatiche e macinini) ed attualmente detiene una quota di mercato mondiale del 10%. Ben oltre il 90% dell’intera produzione (tutta al 100% Made in Italy) viene esportata attraverso una ramificata rete di importatori, concessionari e rivenditori dislocati in ogni parte del mondo, serviti e coordinati dalla struttura commerciale interna e dalle tre filiali commerciali In USA, Singapore e Francia. Da sempre all’avanguardia nel proprio settore, grazie alla costante innovazione di prodotto, di processo produttivo e alla continua ricerca in campo tecnologico, con diverse avanzate tecnologie frutto di lunghi studi e ricerche condotte in collaborazione con Università, istituti specializzati. Negli ultimi anni sono stati rinnovati molti prodotti di successo e ne sono stati lanciati di nuovi sul mercato. Lo spiccato orientamento all’innovazione di Simonelli Group è testimoniato dalla titolarità di oltre venti brevetti mondiali e dal ruolo di coordinamento di un network strategico composto dai principali operatori del settore. Tutti questi elementi hanno contribuito alla forte espansione del gruppo Simonelli che da anni registra un eccellente rating finanziario come testimoniano diversi riconoscimenti ottenuti nel tempo. Inoltre la continua innovazione perseguita, il raggiungimento di standard di alta qualità dei prodotti, l’affidabilità delle struttura hanno fatto sì che l’azienda sia stata scelta sin dal 2009 quale partner tecnico e fornitore ufficiale del Campionato mondiale dei baristi.
Valmex Group è un asset votato alla leadership, basato sulla integrazione operativa, commerciale ed industriale di Valmex Scambiatori di Calore ed MVM Deformazione a freddo metalli. I due principali brand del consolidato gruppo di Lucrezia di Cartoceto, si sono integrati nella nascita della nuova organizzazione, una realtà produttiva che avrà un fatturato consolidato di circa 60 milioni di euro, 230 dipendenti e distribuzione in 5 continenti. L’ottimizzazione delle strutture e l’incremento delle sinergie, garantiscono ai propri mercati di riferimento offerte globali, ulteriormente competitive e integrate, mirate all’eccellenza nei contenuti e nel servizio.
Business Matching
Per facilitare l'incontro tra domanda e offerta, la segreteria del convegno, organizza incontri tra il pubblico dell'evento e le aziende Partner, Sponsor, Espositori.
Se sei interessato a di incontrare le aziende che sponsorizzano l'evento, invia una mail di richiesta a raffaella.rapisardi@este.it
Tutte le tappe
MILANO - Mercoledì, 7 febbraio 2018VENEZIA - Mercoledì, 14 marzo 2018
BOLOGNA - Mercoledì, 16 maggio 2018
ANCONA - Martedì, 26 giugno 2018
Opportunità di sponsorizzazione
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Tomaso Volontè - Account Commerciale
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Modalità di partecipazione
La partecipazione è gratuita per gli abbonati alla rivista Sistemi&Impresa. Ogni abbonamento garantisce l'accesso a 3 persone della medesima azienda.
I non abbonati potranno pagare una quota di partecipazione pari a euro 160 +Iva oppure sottoscrivere l'abbonamento a Sistemi&Impresa al costo di 160€ (iva assolta dall’editore).
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La segreteria organizzativa si riserva la facoltà di convalidare le iscrizioni ricevute
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Marco Bubani, direttore innovazione – VEM SISTEMI
Fausto Casartelli, direttore innovazione – DERGA CONSULTING
Marco Cucculelli, professore di economia applicata – UNIVERSITÀ POLITECNICA DELLE MARCHE
Francesco Ghergo, operations director – iGUZZINI
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