Il Convegno
Le aziende oggi hanno l’opportunità di svolgere un ruolo sociale fondamentale, dando alle persone quelle risposte che lo Stato fatica a fornire. Per questo le aziende si configurano come attori indispensabili per alimentare un circuito virtuoso di innovazione: al loro interno, nei territori di riferimento e nel Sistema Paese.
In quest’ottica diventa rilevante concentrare il focus sulla molteplicità di attori che hanno un ruolo nella gestione e governo del welfare aziendale: Sindacati, Reti territoriali, Attori del terzo settore fino ai player di mercato.
Il welfare aziendale non va più considerato unicamente come strumento che abilita la fornitura di servizi di cui le persone hanno bisogno, ma come leva potente di innovazione sociale e organizzativa.
Perché questo accada, è necessario inquadrare il tema nella sua complessità, far chiarezza sugli attori in campo, comprendere la connessione tra dimensione organizzativa e cura della persona e avere consapevolezza di tutti gli strumenti abilitati dalla fiscalità.
Il ciclo di convegni rappresenta un’occasione di confronto con esperti, rappresentanti del mondo sindacale e di associazioni datoriali e fornitori di servizi.
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L' Agenda
14.30 Apertura accredito partecipanti
14.50 Benvenuto e apertura lavori
Dario Colombo, caporedattore – ESTE
15.00 Dal welfare state al secondo welfare: sinergie per un nuovo modello di protezione sociale
I nodi irrisolti del nostro welfare, esasperati dalla crisi finanziaria, e le trasformazioni demografiche e sociali in corso, contribuiscono alla crescita e alla diversificazione dei bisogni e premono per un rinnovamento del modello di welfare che vada oltre l’assistenzialismo. Da una parte il welfare pubblico assicura la copertura dei rischi fondamentali (malattia, vecchiaia, disoccupazione, disabilità), dall’altra si assiste alla crescente diffusione del cosiddetto “secondo welfare”, che garantisce forme di protezione sociale integrativa e volontaria fornite da una vasta gamma di soggetti non pubblici sempre più attivi all’interno dell’arena delle politiche sociali.Si assiste dunque alla possibilità di un superamento della situazione attuale – in cui non esiste ancora una chiara linea di demarcazione tra l’intervento pubblico e quello privato - a favore di un sistema dove alle prestazioni pubbliche si affianchino (anche grazie agli incentivi fiscali) prestazioni e servizi aggiuntivi. Come si posizionano le imprese – attraverso l’implementazione di piani di welfare aziendale - tra i soggetti di secondo welfare?
Elena Barazzetta, ricercatrice – PERCORSI DI SECONDO WELFARE
15.30 Perché il welfare sia un reale punto di forza: elementi essenziali per assicurarne il successo a vantaggio di impresa e dipendenti
Realizzare un piano di welfare può costituire un vantaggio per l’impresa e un valore aggiunto per i suoi dipendenti, creando benessere, engagement, motivazione ed efficienza, ma occorre fare attenzione ad alcuni fattori, organizzativi, giuridici, comunicativi che possono garantirne il successo o decretarne il fallimento. Partendo da esperienze specifiche, verranno illustrati i punti fondamentali cui porre attenzione per realizzare piani di welfare in grado di valorizzare l’azienda, motivare davvero le persone e assicurare la legittimità delle azioni realizzate.
Roberto Corno, consulente del lavoro e esperto di welfare aziendale - STUDIO CORNO
16.00 Welfare e partecipazione; oltre le opportunità per un benessere diffuso
Welfare aziendale, o meglio secondo la nostra visione il welfare contrattuale, sta progressivamente e in modo significativo occupando il panorama della contrattazione sia nazionale che di secondo livello, aziendale o territoriale.
Giacomo Meloni, segretario - CISL BERGAMO
16.30 Welfare come cultura; una vita con lo sguardo sul rapporto con le persone
Welfare vissuto come parte integrante della cultura e del DNA aziendale. Una vita di oltre 50 anni dedicati non solo al prodotto ma anche alle persone che lo producono. I vantaggi della documentazione del welfare in un piano strutturato: Premio Welfare Index 2017. I risultati ottenuti con l’applicazione del Welfare: il win-win per azienda e dipendente.
Manuel Guerrero, ceo & managing director - SONZOGNI CAMME
17.00 Dalla teoria alla pratica: come introdurre il benessere in azienda partendo dall’analisi dei dati
Il Gruppo Easy Welfare presenta l’Osservatorio del Welfare Aziendale, report semestrale elaborato da RWA Consulting sul paniere di aziende che hanno attivato un piano Flex. Dove sta andando il mercato? Quali sono i servizi più utilizzati e soprattutto, perché? Aggiornarsi per innovarsi e innovare. Il Gruppo, che da oltre dieci anni eroga e gestisce i principali piani Welfare Italiani con una piattaforma userfriendly, mostrerà - partendo dai dati - come la digitalizzazione e la tecnologia siano diventanti elementi fondamentali in questo settore.
Claudio Cattaneo, sales account - EASY WELFARE
17.30 Il piano di welfare aziendale. Il ruolo dei provider e delle piattaforme web
In cosa consiste il welfare aziendale. Come si progetta e come si realizza un piano di welfare. Le politiche di welfare aziendale e i contenuti del piano. Il quadro normativo di riferimento. Le agevolazioni fiscali. Il ruolo dei provider. Le piattaforme web per la realizzazione dei piani di welfare aziendale. Come funziona un portale welfare.
Paolo Gardenghi, responsabile area welfare aziendale – DAY WELFARE
18.00 Domande dal pubblico
18.30 Aperitivo finale
Modera Dario Colombo, caporedattore – ESTE
Location
Hotel NH Orio al SerioVia Portico, 75
24050 – Orio al Serio (BG)
Modalità di partecipazione
La partecipazione è gratuita per gli abbonati alla rivista Sviluppo&Organizzazione. Ogni abbonamento prevede la partecipazione di tre persone della medesima azienda.
I non abbonati potranno pagare una quota di partecipazione pari a euro 140 + Iva oppure sottoscrivere l'abbonamento a Sviluppo&Organizzazione al costo di 120€ (iva assolta dall’editore).
La quota di partecipazione è da intendersi invece nominale e riferita al singolo convegno.
Visita la pagina abbonamenti o scrivi a Daniela Bobbiese, responsabile Abbonamenti ESTE, all'indirizzo daniela.bobbiese@este.it
La segreteria organizzativa si riserva la facoltà di convalidare le iscrizioni ricevute
Contatti
Per qualsiasi informazione contattare: Megan Oliva - Account Eventi ESTE - megan.oliva@este.it - Tel. 02.91434400 - Diretto: 02.91434415