RISORSE UMANE & NON UMANE - Le grandi trasformazioni - Pescara 2019
- 22 Nov 2019 09:00 – 13:30
- Sede: Hotel Villa Michelangelo - Str. Lungofino, 2, Città Sant'Angelo , Pescara, Italia
- Regione: Abruzzo
- Il Convegno
- Programma
- Relatori
- Testimonianze aziendali
- Location
- Modalità di partecipazione
- Sponsor,Espositori,Media Partner
- Gallery fotografica
- Opportunità di sponsorizzazione
- Tutte le tappe
- Contatti
Il Convegno
IL CONVEGNO
Viviamo in un'epoca di grandi trasformazioni. Ci conviene prendere sul serio queste novità.
In virtù della trasformazione digitale viviamo costantemente connessi, tramite macchine che ci accompagnano nella vita quotidiana e nel lavoro, macchine alle quali affidiamo le nostre conoscenze e la nostra memoria più privata.
Si trasformano le città, gli uffici e le fabbriche. Il lavoro può essere svolto in un qualsiasi luogo. Con l'automazione scompaiono mansioni, e ne appaiono di nuove. Si trasforma così anche il mercato del lavoro. Diminuisce l'ambito coperto da contratti a tempo pieno e a durata indeterminata. Cresce per converso il lavoro a tempo parziale e di durata determinata. Cresce il precariato e la disoccupazione.
Trasformazioni economiche hanno portato a divaricare sempre più la forbice tra ricchezza e povertà. In azienda, all'alta remunerazione di pochi manager fa da contraltare la modesta remunerazione di molti lavoratori.
Crescono così le esigenze di politiche di sostegno e di Welfare. Gli stessi assetti politici e sociali appaiono in trasformazione: gli istituti democratici sembrano in crisi, e si assiste al manifestarsi del bisogno di un Capo al quale affidarsi.
Grandi trasformazioni, dunque, cambiano lo scenario nel quale siamo abituati ad operare. Come affrontare le trasformazioni? Questo interrogativo riguarda ogni manager, ma in special modo coloro che si occupano di Risorse Umane.
Programma
9.15 Accredito partecipanti
9.45 Benvenuto e apertura dei lavori
Francesco Varanini, direttore responsabile – PERSONE & CONOSCENZE e Dario Colombo, caporedattore – ESTE
9.55 Intervento introduttivo sulle grandi trasformazioni
Francesco Varanini, direttore responsabile – PERSONE & CONOSCENZE
10.15 I vantaggi della digitalizzazione in un’azienda artigianale
La trasformazione digitale coinvolge anche aziende che hanno un approccio artigianale alla produzione. La sfida è proprio riuscire a digitalizzare i reparti produttivi mantenendo inalterate le caratteristiche di artigianalità che contraddistinguono il prodotto. Mantenere un equilibrio tra innovazione e tradizione è un obiettivo dell’azienda, che può contare oggi su di un nuovo pastificio 4.0. Obiettivo realizzabile grazie all’attenzione che l’azienda pone alla formazione delle persone e alla comunicazione.
Gianluigi Peduzzi, presidente – RUSTICHELLA
10.45 L’ARTE DI FARSI SCEGLIERE - L’employer Branding come leva di attrazione dei talenti
L’employer branding è ormai un argomento ricorrente nelle discussioni HR tanto che nel 2019 si è confermato un trend importante, secondo solo alla formazione. Il mercato del lavoro sta cambiando e sempre più le aziende devono investire sulla propria reputazione online per poter attrarre i talenti migliori e garantirsi così un vantaggio rispetto ai competitor.
Ma cosa significa fare employer branding? Su cosa e in che modo i candidati vogliono informarsi prima di entrare in un’azienda? Anche chi è in cerca di una nuova posizione lavorativa, infatti, valuta l’azienda prima di candidarsi a un’offerta di lavoro: l’86% cerca informazioni sulla reputazione dell’azienda prima di decidere se rispondere a un’offerta di lavoro
Filippo Saini, head of job – INFOJOBS
11.15 Pausa caffé
11.45 L’adattabilità come competenza
Il cambiamento non è più solo una caratteristica del nostro tempo; la trasformazione dei prodotti, dei processi e dei rapporti umani è ormai continua.
Il cosiddetto ‘core business’ perde la sua accezione di staticità per essere pronto a rinnovarsi con sorprendente rapidità. L’organizzazione aziendale deve, quindi, aumentare la sua capacità di adattabilità in termini di competenze, organizzazione e relazioni umane. Occorre investire su innovazione e formazione per lo sviluppo del pensiero strategico nei manager e impostare sistemi premianti riferiti alle competenze più che agli obiettivi.
Gennaro Zecca, amministratore unico – ODOARDO ZECCA
12.15 Smart working, innovazione e formazione: l’impatto sulle risorse umane
L’intervento sarà incentrato su alcune soluzioni adottate in azienda che hanno avuto impatto positivo sulle risorse umane.
Un concetto importante è che l’innovazione non è tecnologia e la tecnologia non è innovazione.
Cosa vuol dire innovare in azienda? Spesso si confonde innovazione con tecnologia e si pensa che l’innovazione sia legata esclusivamente al prodotto e/o al processo produttivo.
La nostra esperienza è stata quella di usare la tecnologia, spesso nelle forme più semplici, per valorizzare le persone e renderle innovative. Abbiamo restituito un grosso valore all’operato dei collaboratori e abbiamo trasferito loro, tramite attività specifiche di formazione, grande consapevolezza.
L’impatto innovativo ha determinato una ‘revitalizzazione’ di molte risorse con picchi altissimi di efficienza lavorativa. Il coinvolgimento continuo, supportato da una tecnologia smart ed accessibile, ha reso la nostra struttura completamente piatta e circolare. Tutti possono dare il proprio contributo con idee, progetti e innovazioni che vengono poi valutati con uno screening successivo.
Spesso si recita che ogni azienda è fatta di persone. Nulla di più vero. Le migliori aziende, però, sono fatte di persone innovative.
Luca Calcagnoli, cfo, it & innovation manager – GRANSASSO
12.45 Il rapporto tra occupazione e formazione e le nuove competenze richieste dalle aziende del territorio
Il rapporto tra formazione e occupazione è un rapporto problematico in Italia. Tale problematicità prende il nome di mismatch, ovvero esiste una quota rilevante di lavoratori troppo o troppo poco qualificati rispetto alle richieste provenienti dalle aziende. Tale mismatch non rappresenta solo uno spreco di risorse in investimenti formativi non coerenti con le richieste delle imprese ma anche un fattore che disincentiva i giovani a proseguire il percorso formativo.
In questo scenario tende ad acquistare valore non più solo la formazione ma l’esperienza. Il che, penalizzando ancor di più i giovani, accentua la problematicità del rapporto tra formazione e occupazione. La tendenza generale, come emerge dagli ultimi rapporti Excelsior e Banca d’Italia è quella di una crescita della domanda di qualificazione a livelli sempre più alti soprattutto per le imprese più innovative che esportano, di un incremento delle figure difficili da reperire, di un aumento della formazione interna delle imprese, di un aumento di importanza delle competenze trasversali e digitali. In Abruzzo il mismatch appare piu’ accentuato rispetto alla media italiana. Le imprese abruzzesi presidiano posizioni a basso valore aggiunto all’interno delle loro filiere produttive e stentano a fare investimenti in capitale umano ad alta qualificazione proveniente dall’università. Il territorio abruzzese fatica ad assorbire risorse qualificate, per questo diventa essenziale ri-trovare sul territorio una sincronia tra tessuto produttivo e mondo della formazione.
Armando Della Porta, presidente del cds in digital marketing – UNIVERSITA' DEGLI STUDI G. D'ANNUNZIO CHIETI-PESCARA
13.15 Chiusura dei lavori e pranzo a buffet
Relatori
Luca Calcagnoli, cfo, it & innovation manager – GRANSASSO
Armando Della Porta, presidente del cds in digital marketing – UNIVERSITA' DEGLI STUDI G. D'ANNUNZIO CHIETI-PESCARA
Gianluigi Peduzzi, presidente – RUSTICHELLA
Filippo Saini, head of job – INFOJOBS
Gennaro Zecca, amministratore unico – ODOARDO ZECCA
Testimonianze aziendali
Nata come azienda familiare nel 1952 a Sant’Egidio alla Vibrata, grazie allo spirito imprenditoriale dei fratelli Nello, Eraldo, Alceo e Francesco Di Stefano, il Maglificio Gran Sasso rappresenta oggi un’icona internazionale nella produzione e commercializzazione di maglieria luxury Made in Italy. La produzione è interamente in Abruzzo, affidata alle mani sapienti di artigiane ed alla competenza tecnica di dipendenti specializzati.
L’edificio, progetto dell'architetto Guido Canali che ha conquistato la Menzione d’Onore al Premio triennale di Milano Medaglia d'Oro all'Architettura Italiana 2009, occupa uno spazio di 36.000 mq comprendenti la produzione, il magazzino, l’amministrazione, lo showroom e la mensa. L’edificio ospita oltre 400 dipendenti e un rinnovato parco macchine. Il Maglificio Gran Sasso è Industria 4.0. Questa innovazione definisce la capacità di interconnessione dei sistemi produttivi con l’intero apparato aziendale e la conseguente loro capacità di rendere informazioni utili al management: il lavoro tecnico di ingegneri e programmatori ha permesso alle 96 macchine tessili Shima di essere connesse al sistema aziendale, fornendo informazioni continue sull’andamento delle macchine (funzionamento, fermi macchina, operatore) e sulla produzione (tipologia di prodotto in produzione, numero pezzi realizzati, falli, tempo impiegato).
Non solo tecnologia, ma anche rispetto della natura. Siamo molto orgogliosi di aver definito politiche di salvaguardia dell’ambiente come la raccolta differenziata ed il recupero del 90% degli scarti, l’utilizzo di materiali con basse emissioni di sostanze volatili, il depuratore interno, i controlli delle risorse idriche utilizzate, l’autoproduzione di energia tramite pannelli fotovoltaici ed altro.
Maglificio Gran Sasso ha un fatturato di circa 50 milioni di euro, 2.000 clienti in 40 nazioni, un milione di capi prodotti ogni anno con tre miliardi e seicento milioni di metri di filati pregiati (90 volte la circonferenza della terra).
Rustichella d’Abruzzo è sinonimo di tradizione e qualità, di amore per la propria terra che dal 1924 non smette di raccontare al mondo con la propria pasta.
È il nonno degli attuali proprietari Maria Stefania e Gianluigi Peduzzi che dà vita a Penne al Pastificio Gaetano Sergiacomo. Negli anni i Peduzzi hanno trasformato il grano in arte arrivando a un fatturato che vanta 10 milioni di euro all’anno.
Un primato invidiabile se si pensa che l’azienda conta poco più di 50 dipendenti.
Oggi la famiglia Peduzzi garantisce a Rustichella un’immagine di eccellenza suggellando il successo del marchio in ben 70 Paesi.
Trafilata in bronzo ed essiccata a bassa temperatura, la pasta Rustichella d’Abruzzo si presenta ruvida al punto giusto per poter “catturare” e mantenere ogni tipo di condimento e con un profumo unico. Tutti i procedimenti, dalla semina al raccolto, sono monitorati da esperti al fine di garantire un eccellente prodotto artigianale.
Il 21 gennaio 1905, venne costituita la Società in Accomandita Semplice“Zecca Cauli & C.”, per iniziativa del Barone Alfonso Cauli, dell’Ing. Odoardo Zecca e di Angelo Biondi.
Fu, con molta probabilità, la prima e più importante impresa elettrocommerciale abruzzese, per bacino di utenza, impiantistica e struttura finanziaria. Per certi aspetti tecnologici l’azienda si pose all’avanguardia contrastando per qualche decennio all’UNES (Unione Servizi Elettrici).
Prima degli eventi bellici della seconda Guerra Mondiale le linee della società servivano i comuni di Atessa, Ortona, San Vito, Lanciano, Crecchio, Orsogna, Guardiagrele, Manoppello, Chieti, arrivando fino al centro di Pescara. Oggi, dopo oltre un secolo di attività, la Odoardo Zecca srl svolge il servizio di distribuzione di energia elettrica in regime di concessione ministeriale di lungo periodo. La società gestisce oltre 400 km di rete di distribuzione elettrica in media tensione con collegamento in alta tensione con l’elettrodotto nazionale, circa 200 cabine di trasformazione Media/bassa tensione e 20.000 clienti allacciati tutti dotati di contatore elettronico.
L’attività societaria si è nel tempo differenziata nella conduzione e manutenzione di impianti di produzione di energia elettrica e/o calore quali centrali basate su motori endotermici, turbine a gas o vapore, campi fotovoltaici, centrali idroelettriche, a biomasse.
La società, direttamente o attraverso società detenute, offre audit energetici, soluzioni impiantistiche volte al risparmio energetico, servizi di conduzione e manutenzione di impianti industriali e di centrali nonché servizi di assistenza alla gestione della clientela (billing, front office e back office) per aziende utility impegnate nella vendita di energia elettrica gas ed acqua.
Con la costituzione di una società di diritto marocchino, l’azienda è attualmente impegnata in un processo di internazionalizzazione che ha l’obiettivo di esportare le proprie competenze anche all’estero.
Modalità di partecipazione
La partecipazione è gratuita previa registrazione al sito ESTE
L’evento è promosso presso le funzioni: Imprenditori e Direttori Generali, Direttori HR e Organizzazione,Responsabili selezione,amministrazione, formazione e sviluppo, compensation e chi gestisce le persone in azienda
Gallery fotografica
Contatti
Per qualsiasi informazione contattare:
Giulia Zicconi - Account eventi ESTE - giulia.zicconi@este.it - Tel. 02.91434400 - Diretto: 02.91434415 - Fax: 02.91434424
Partecipa all'incontro
- 22 Nov 2019 09:00 – 13:30
- Sede: Hotel Villa Michelangelo - Str. Lungofino, 2, Città Sant'Angelo , Pescara, Italia
- Regione: Abruzzo