Il Convegno
IL CONVEGNO
Viviamo in un'epoca di grandi trasformazioni. Ci conviene prendere sul serio queste novità.
In virtù della trasformazione digitale viviamo costantemente connessi, tramite macchine che ci accompagnano nella vita quotidiana e nel lavoro, macchine alle quali affidiamo le nostre conoscenze e la nostra memoria più privata.
Si trasformano le città, gli uffici e le fabbriche. Il lavoro può essere svolto in un qualsiasi luogo. Con l'automazione scompaiono mansioni, e ne appaiono di nuove. Si trasforma così anche il mercato del lavoro. Diminuisce l'ambito coperto da contratti a tempo pieno e a durata indeterminata. Cresce per converso il lavoro a tempo parziale e di durata determinata. Cresce il precariato e la disoccupazione.
Trasformazioni economiche hanno portato a divaricare sempre più la forbice tra ricchezza e povertà. In azienda, all'alta remunerazione di pochi manager fa da contraltare la modesta remunerazione di molti lavoratori.
Crescono così le esigenze di politiche di sostegno e di Welfare. Gli stessi assetti politici e sociali appaiono in trasformazione: gli istituti democratici sembrano in crisi, e si assiste al manifestarsi del bisogno di un Capo al quale affidarsi.
Grandi trasformazioni, dunque, cambiano lo scenario nel quale siamo abituati ad operare. Come affrontare le trasformazioni? Questo interrogativo riguarda ogni manager, ma in special modo coloro che si occupano di Risorse Umane.
Programma
9.00 Accredito partecipanti
9.30 Benvenuto e apertura lavori
A cura di Francesco Varanini, direttore di Persone&Conoscenze e di Dario Colombo, caporedattore - ESTE
9.40 Intervento introduttivo sulle grandi trasformazioni
A cura di Francesco Varanini, direttore di Persone&Conoscenze
10.00 Gestione non convenzionale del personale
A cura di Augusto D'Urso, direttore risorse umane – GRUPPO BALLETTA
Gruppo Balletta – realtà con diversi rami di business (confezionamento carni fresche, gestione punti vendita, gestione reparti freschi, interior design e produzione e confezionamento nel settore della detergenza professionale e al consumo) – conta 600 persone con un’età media di 37 anni. Tra questi, 80 apprendisti e 60 tirocinanti. All’avanguardia sul digitale, ha recentemente completato la migrazione dei sistemi informatici su piattaforme all’avanguardia. Lato risorse umane, ha sviluppato un portale HR in cui è inserita e aggiornata la storia del personale dalla selezione al contratto di assunzione (formazione, retribuzione, percorso di carriera) per mapparne le competenze. È allo studio l’idea di condurre i colloqui di assunzione fuori dai locali aziendali, in ambienti più rilassati. Il Gruppo sta lavorando anche alla creazione di comitati interni diversificati in funzione dell’età (comitato direttivo, middle e junior) per dare ai più giovani – compresi tirocinanti e apprendisti – la possibilità di presentare delle idee e sottoporle alla valutazione dei vertici.
10.30 L’ARTE DI FARSI SCEGLIERE - L’employer Branding come leva di attrazione dei talenti
A cura di Filippo Saini, head of job – INFOJOBS
L’employer branding è ormai un argomento ricorrente nelle discussioni HR tanto che nel 2019 si è confermato un trend importante, secondo solo alla formazione. Il mercato del lavoro sta cambiando e sempre più le aziende devono investire sulla propria reputazione online per poter attrarre i talenti migliori e garantirsi così un vantaggio rispetto ai competitor.
Ma cosa significa fare employer branding? Su cosa e in che modo i candidati vogliono informarsi prima di entrare in un’azienda? Anche chi è in cerca di una nuova posizione lavorativa, infatti, valuta l’azienda prima di candidarsi a un’offerta di lavoro: l’86% cerca informazioni sulla reputazione dell’azienda prima di decidere se rispondere a un’offerta di lavoro.
11.00 Pausa caffè
11.30 Le competenze trasversali
A cura di Alessandra Todaro, hr manager – SCIUKER FRAMES
Per fronteggiare le grandi trasformazioni del lavoro, Sciuker Frames punta sulle persone. L’azienda di Avellino, che produce finestre naturali in legno alluminio e legno vetro strutturale, è convinta che la rivoluzione digitale imponga un cambio di passo, a partire dal Mind set di chi lavora. Con la Digital Transformation è richiesto di non limitarsi allo sviluppo di Hard Skill: le competenze trasversali sono la chiave per fare la differenza. “L’Industria 4.0, come derivazione della trasformazione digitale, presuppone nuovi paradigmi lavorativi e innesca nuove modalità di diffusione di conoscenza che rendono più sfumati i confini tra ambiti disciplinari”. In particolare in una filiera produttiva, espressione di lavoro standardizzato secondo la classica catena di montaggio, dove c’è una certa rigidità nell’accogliere le innovazioni. Ecco perché il fattore umano rappresenta il cardine: occorre lavorare in modo efficiente, seguire pratiche di lavoro sostenibili, sostenere la diversità”, spiega Todaro, HR Manager di Sciuker. Per governare questi mutamenti, la prima necessità è investire sul Reskilling, per due motivi: all’interno per adeguarsi ai nuovi ritmi di lavoro, più smart e multitasking, e all’esterno per fronteggiare un cliente esigente e “informivoro”, tendenzialmente infedele. “Anche le organizzazioni più tradizionali si stanno trasformando in Social Organization: un nuovo modo di lavorare con più efficienza attraverso la costituzione di community collaborative, oltre i naturali perimetri aziendali.
12.00 Evoluzioni tecnologiche e sviluppo umano
A cura di Pierluigi Picerno, head of hr & legal manager – GRUPPO SIDERALBA
È necessario rivedere i processi aziendali che da schemi rigidi devono necessariamente diventare flessibili, mantenendo la certezza del flusso di informazioni. Immaginiamo una flowchart che conduce sempre da un punto ‘a’ ad un punto ‘b’, prevedendo tutte le variabili che vengono affidate sempre meno all'uomo e sempre più alla macchina. Nei processi a ‘risultato certo’ la macchina ha ampiamente superato i limiti umani per cui la funzione HR è chiamata a individuare i processi nei quali rimane determinante l’azione dell’uomo. Prima fra tutte la comunicazione. Riprende dunque valore il ‘contatto umano’ che per lunghi anni era stato messo da parte in vista del progresso tecnologico.
12.30 La Lean Organization come risposta al governo della trasformazione digitale
A cura di Angelo Pomarico, hr plant manager – A.ABETE
In un contesto internazionale sempre più globalizzato, dove la tecnologia velocità dominano, il mercato è sempre più competitivo e le aziende devono innovare i loro processi.
Le imprese devono puntare all’eccellenza, ma ciò è possibile solo se tutte le risorse operanti del contesto aziendale lavorano per soddisfare le esigenze del cliente. Con questo obiettivo, dal 2015, la A. Abete ha ritenuto che il modello aziendale e culturale delle Lean Organization potesse rappresentare una strategia efficace. Affinché il modello possa funzionare è necessario un profondo engagement della totalità delle risorse umane aziendali che, essendo il vero motore dell’azienda, devono necessariamente sposare gli obiettivi della mission aziendale. L’HR pertanto deve accompagnare le organizzazioni verso questo cambiamento e la figura dell’HR deve essere percepita come change leader. L’HR dovrà dotarsi di strumenti per avviare l’implementazione di un nuovo approccio culturale e di un mindset digitale che accompagni la digital trasformation.
13.00 Le grandi trasformazioni - Lo sviluppo dell'occupazione in Campania: formazione e trasformazione del territorio
A cura di Leopoldo Angrisani, professore ordinario di misure elettriche ed elettroniche – UNIVERSITA’ FEDERICO II DI NAPOLI
L’intervento ha l’obiettivo di approfondire che impatto ha sul tessuto locale e sull’occupazione l’attività che può sviluppare il centro di competenza, come le risorse stanziate a livello centrale possono impattare sulla crescita dell’economia locale, come stanno reagendo le imprese alle trasformazioni in atto e che attenzione viene data alla formazione come leva di crescita.
13.30 Chiusura lavori e pranzo a buffet
Testimonianze Aziendali
Gruppo Balletta opera attraverso un modello di organizzazione diversificato in più rami di business e con una significativa presenza nel ramo alimentare e non alimentare.
Le attività imprenditoriali si rivolgono sia al mercato consumer che al professional, attraverso partnership commerciali con aziende di successo e con una politica di home branding. In una società all’insegna del dinamismo e della connettività, disporre di una struttura articolata per comparti e settori favorisce il confronto e il trasferimento di know-how tra le risorse, attenua il rischio d’impresa e crea le condizioni ottimali per realizzare progetti innovativi e di eccellenza.
Etica, dinamismo, ricerca caratterizzano il ritmo di lavoro quotidiano.
Da quasi 1/4 di secolo, Sciuker Frames progetta e realizza finestre naturali in legno alluminio e in legno vetro strutturale dal design ecosostenibile e Made in Italy, riscrivendo un nuovo paradigma nel mondo della produzione della finestra: da elemento funzionale a elemento d’arredo.
Nata nel 1996 dall’idea imprenditoriale di Marco e Romina Cipriano, Sciuker ha creato un rivoluzionario sistema di infissi basato su una tecnologia brevettata e proprietaria (Tecnologia Stratec), che ha definito negli anni nuovi standard produttivi ed estetici per il settore dei serramenti.
La passione per il design italiano, per il prodotto e la customizzazione ha consentito di creare un industria artigianale estremizzando il binomio tra industria e l’artigianato.
La continua ricerca di innovazione tecnologica per la massima efficienza energetica delle finestre e l’impiego di legno proveniente solo da foreste certificate PEFC e FSC, nel pieno rispetto del territorio e della biodiversità, permettono all’azienda di portare avanti l’ideale di sostenibilità che da sempre la guida: salvaguardare il Pianeta e migliorare la vita delle persone, una finestra alla volta.
Location
Hotel Ramada Naples
Via Galileo Ferraris 40
80142 - Napoli
Modalità di partecipazione
La partecipazione è gratuita previa registrazione al sito ESTE
L’evento è promosso presso le funzioni: Imprenditori e Direttori Generali, Direttori HR e Organizzazione,Responsabili selezione,amministrazione, formazione e sviluppo, compensation e chi gestisce le persone in azienda
Gallery Fotografica
Augusto D'Urso, direttore risorse umane – GRUPPO BALLETTA
Filippo Saini, head of job – INFOJOBS
Alessandra Todaro, hr manager – SCIUKER FRAMES
Pierluigi Picerno, head of group HR & legal manager – SIDERALBA
Angelo Pomarico, hr plant manager – A.ABETE
Leopoldo Angrisani, professore ordinario di misure elettriche ed elettroniche – UNIVERSITA’ FEDERICO II DI NAPOLI
Contatti
Per qualsiasi informazione contattare:
Giulia Zicconi - Account eventi ESTE - giulia.zicconi@este.it - Tel. 02.91434400 - Diretto: 02.91434415 - Fax: 02.91434424