IL CONVIVIO di PERSONE&CONOSCENZE - Milano 2019
- 29 Mar 2019 08:45 – 17:30
- Sede: Starhotels Business Palace - Via Privata Pietro Gaggia 3, Milano, Lombardia, Italia
- Regione: Lombardia
- Progetto
- Programma
- Relatori
- Business Matching
- Testimonianze Aziendali
- Partner, Sponsor, Espositori
- Opportunità di sponsorizzazione
- Modalità di partecipazione
- Location
- Edizioni Passate
- I numeri dell'evento
- Gallery fotografica
- Area Download
- Contatti
Progetto
IL PROGETTO
Il Convivio è il più grande evento dedicato ai temi delle Risorse Umane organizzato dalla casa editrice ESTE e dalla sua rivista Persone&Conoscenze: un’occasione di approfondimento sullo stato dell’arte di prodotti, servizi, consulenza, formazione, selezione per la gestione delle persone.
Viviamo in un'epoca di grandi trasformazioni. Ci conviene prendere sul serio queste novità
In virtù della trasformazione digitale viviamo costantemente connessi, tramite macchine che ci accompagnano nella vita quotidiana e nel lavoro, macchine alle quali affidiamo le nostre conoscenze e la nostra memoria più privata. Si trasformano le città, gli uffici e le fabbriche. Il lavoro può essere svolto in un qualsiasi luogo. Con l'automazione scompaiono mansioni, e ne appaiono di nuove.
Si trasforma così anche il mercato del lavoro. Diminuisce l'ambito coperto da contratti a tempo pieno e a durata indeterminata. Cresce per converso il lavoro a tempo parziale e di durata determinata. Cresce il precariato e la disoccupazione.
Trasformazioni economiche hanno portato a divaricare sempre più la forbice tra ricchezza e povertà. In azienda, all'alta remunerazione di pochi manager fa da contraltare la modesta remunerazione di molti lavoratori. Crescono così le esigenze di politiche di sostegno e di Welfare.
Gli stessi assetti politici e sociali appaiono in trasformazione: gli istituti democratici sembrano in crisi, e si assiste al manifestarsi del bisogno di un Capo al quale affidarsi.
Grandi trasformazioni, dunque, cambiano lo scenario nel quale siamo abituati ad operare.
Come affrontare le trasformazioni? Questo interrogativo riguarda ogni manager, ma in special modo coloro che si occupano di Risorse Umane.
Le trasformazioni esterne possono essere efficacemente affrontate solo se si è disposti ad una trasformazione personale.
Solo avendo affinato la personale consapevolezza, la capacità di stare con pensieri e sentimenti dolorosi, solo avendo appreso a trarre forza dai nostri stessi limiti potremo comprendere le altrui difficoltà. Solo avendo fatto esperienza del cambiar strada, potremo guidare le persone che lavorano con noi nell'esplorazione di territori sconosciuti.
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Programma
8.45 Apertura accredito partecipanti
9.20 Benvenuto e apertura lavori
Chiara Lupi, direttore editoriale – ESTE
Francesco Varanini, direttore responsabile – PERSONE&CONOSCENZE
Marco Vigini, presidente – AIDP LOMBARDIA
9.45 SESSIONE PLENARIA – COLLOQUI SULLE GRANDI TRASFORMAZIONI
1. Le trasformazioni umane – Luigi Zoja, psicanalista
2. Le trasformazioni macroeconomiche e geopolitiche – Irene Tinagli, economista
3. Le trasformazioni tecnologiche – Enzo Rullani, professore ordinario di strategie d'impresa – UNIVERSITA’ CA’ FOSCARI DI VENEZIA
Conduce: Francesco Varanini, direttore responsabile – PERSONE&CONOSCENZE
11.30 Coffee Break
12.00 TAVOLA ROTONDA: LA DIREZIONE DEL PERSONALE COME MOTORE DELLA TRASFORMAZIONE
Partecipano:
- Daniela Alessandri, district director Italy south – BERLITZ
- Paola Boromei, executive vice president hr & organization – SNAM
- Marco Bossi, managing director – TALENTIA SOFTWARE
- Claudio Cristofori, presidente – ASSIDIM
- Luca Failla, founding partner – LABLAW - STUDIO LEGALE FAILLAROTONDI & PARTNERS
- Pietro Ferrario, direttore risorse umane e organizzazione – MONDOCONVENIENZA
- Rosanna Gallo, amministratrice delegata – EU-TRÒPIA
- Andrea Langfelder, HCM strategy leader – ORACLE
- Roberto Savini Zangrandi, direttore generale – QUADRIFOR
Conduce: Chiara Lupi, direttore editoriale – ESTE
13.30 Pranzo a buffet
14.30 Sessioni parallele di approfondimento
Il Social learning come strumento di ingaggio dei dipendenti
La sessione esaminerà in che modo la formazione social ha supportato la crescita di Docebo favorendo la condivisione delle conoscenze all'interno dell'azienda. In particolare, ci focalizzeremo sull'importanza di una solida strategia di formazione social orientata al business e allineata a importanti obiettivi aziendali come innovazione, maggiore collaborazione tra i team e migliore coinvolgimento e produttività dei dipendenti.
Annamaria Scirè, talent acquisition manager – DOCEBO
Digital School, allenare le competenze digitali
La digital transformation non è un fenomeno nuovo, ma senza dubbio ha raggiunto negli ultimi anni un impatto di scala molto più ampio e ha raggiunto una rilevanza strategica anche nel mercato farmaceutico dove Zambon opera da oltre 100 anni. Proprio per dare una risposta strategica ad un cambiamento così importante Zambon ha deciso di investire in un vasto programma di sviluppo delle competenze digitali rivolto a tutta la popolazione e nato da un assessment che ha coinvolto mille persone in tutto il mondo. Il progetto Digital School di Zambon va proprio nella direzione di supportare l’apprendimento e l’innovazione attraverso un approccio innovativo alla formazione in azienda. Disegnata per essere quanto più simile possibile alle esperienze digitali che viviamo tutti i giorni nel nostro quotidiano, la Digital School è la risposta strategica di Zambon alla sfida della trasformazione digitale e coinvolger ad oggi circa 400 utenti che ogni giorno interagisco con l’app e si “allenano” per far fronte al futuro dell’azienda.
Matteo Villa, training global hr & open organization – ZAMBON
IL MENTORING: quando la saggezza diventa protagonista in azienda
Il Mentoring è un’attività di formazione che fa leva sulla capacità di riflettere sull’esperienza, sulla socialità e sulla propensione a tramandare la saggezza che deriva dall’esperienza e dalle riflessioni. Se questi sono i driver della figura del Mentor, quelli del Mentee (l’allievo-cliente) sono il bisogno di essere ispirati, di essere mossi all'azione, il "voler essere come...", il “voler diventare come” che si traducono nell’aspirazione. I benefici non sono solo sui Mentor e sui Mentee ma sull’intera organizzazione. I programmi di Mentoring permettono di consolidare e far evolvere la cultura organizzativa utilizzando le risorse stesse dell’organizzazione e rendendosi autonomi rispetto a consulenti esterni. Questo comporta anche una riduzione dei costi rispetto ad altri strumenti di sviluppo organizzativo. Durante la presentazione vengono esaminate le best practice sulla progettazione in azienda di programmi di Mentoring particolarmente efficaci e di successo.
Carlo Boidi, senior business coach, docente e partner – SCOA THE SCHOOL OF COACHING e Matteo Perchiazzi, ideatore e direttore della scuola italiana di mentoring, partner italiano CMI - coaching & mentoring international – SCUOLA ITALIANA DI MENTORING
Formazione personale continua: il corso di lingue diventa crescita di consapevolezza
L’innovazione digitale degli ultimi anni comporta molto più che un investimento in dotazioni tecnologiche: diventa elemento sostanziale ai fini della modernizzazione, dell’efficienza e, dunque, della crescita dell’individuo come persona (e come persona in azienda). La formazione linguistica rientra proprio fra questi elementi di cambiamento, sia per lo studente/utente che per la Formazione del personale che si può dotare di strumenti di tracciabilità “real time”. Ma dove nasce il “piacere di apprendere”? Le piattaforme di e-learning si sono specializzate, si sono evolute, hanno aggiunto strumenti video ad alta definizione, tracciabilità e visibilità dei risultati e delle performance, strumenti di engagement come la “gamification”: sono sempre più vicine alle esigenze di chi, per lavoro, richiede flessibilità, personalizzazione, focus su obiettivi definiti e, perché no, anche il rapporto umano con un insegnante madrelingua che ti segue nel tuo PC o sul tuo Tablet/Ipad. Gli skills linguistici necessari nel 2020 non sono quelli che venivano richiesti trenta o anche dieci anni fa: alcune abilità sono state quasi del tutto sostituite dalla tecnologia (penso alle traduzioni, ai sistemi di scrittura e lettura, ecc), mentre altre capacità si vanno, giorno dopo giorno, perfezionando e richiedono un aggiornamento continuo!
Quindi fare un corso di lingue non obbliga più a dover seguire orari e giorni stabiliti in anticipo, magari attraversando la città senza sapere dove parcheggiare, ma è un bagaglio che ci possiamo portare dietro: una cassetta degli attrezzi che si trasforma e si arricchisce insieme alla nostra attività lavorativa e non solo.
Daniela Alessandri, district director Italy south – BERLITZ
L'attività ludica per costruire una nuova realtà lavorativa
Mercatone Uno, insegna commerciale che opera nel settore della Gdo No-Food, ha saputo fare della formazione una leva per la sua 'rinascita'. Colpita da una profonda crisi economica, nell’agosto 2018 l'azienda è stata rilevata dalla società Shernon Holding con l'obiettivo di rilanciare il brand e riposizionarlo ai vertici del mercato.
Per trasmettere un segnale di stimolo e fiducia alla popolazione interna all’impresa, Mercatone Uno ha attuato un Piano formativo articolato in più moduli che agisce su due principali leve: quella dei contenuti in senso stretto (hard skills) e quella della cura della persona (soft skills).
La formazione interna e l'attività ludica 'Team building', in particolare, hanno l'obiettivo di coinvolgere la popolazione aziendale in questo cambiamento. Il gioco è inteso come strumento che facilita l’interazione tra le persone, crea complicità e affiatamento, stimola la creatività e il senso di appartenenza. All'interno di due truck plurifunzionali, allestiti e brandizzati, i lavoratori vengono coinvolti in un gioco guidato di costruzione di ambienti interni con i mattoncini LEGO per creare metafore della propria identità organizzativa e del lavoro in azienda. In questo modo i dipendenti costruiscono insieme, mattoncino dopo mattoncino, la loro nuova realtà lavorativa nell’ambito di un nuovo patto di fiducia con l’azienda.
Alessandro Amileni, head of hr – MERCATONE UNO
Leadership multicolore, critical decision making – leader & team
L’intervento approfondisce un modello creato in collaborazione con il comandante Alberto Zamboni dell’aviazione civile, formatore per il personale navigante di bordo e per le equipe che lavorano in settori a rischio della sanità (es. sala operatoria, pronto soccorso, ostetricia, 118, ecc.). Il modello parte dall’apprendimento dall’errore per individuare le vere cause di incidenti e definire soluzioni per ovviare ai rischi creando un modello di successo, già validato e applicato come previsto dalla normativa europea per le compagnie aeree. Tale processo sta ottenendo uguale successo nel training per i chirurghi e le loro equipe in sala operatoria che il comandante Zamboni sta effettuando nei migliori ospedali italiani. La leadership multicolore è una felice sintesi degli apprendimenti derivati da due settori apparentemente diversi, sanità e aviazione. La leadership multicolore modellizza la selezione, la formazione e lo sviluppo di una leadership equilibrata, lontana da narcisismo e da aspetti depressivi, capace di prendere veloci decisioni complesse con l’apporto di un team capace di collaborare proattivamente, con l’utilizzo del feedback a più vie, con una comunicazione assertiva e strutturata.
Rosanna Gallo, amministratrice delegata – EU-TRÒPIA e Alberto Zamboni, comandante pilota, istruttore di volo e di simulatore, formatore human factors e CRM
Digitalizzazione e predizione: ripensare i modelli individuali e organizzativi di decision making
La discontinuità profonda indotta dalla digital transformation sta richiedendo un notevole impegno della comunità economica, politica e della ricerca nel cercare di delineare i possibili scenari. Il carattere di game changer della digitalizzazione sta richiedendo la formulazione e l’impiego di nuovi concetti e linguaggi, per descrivere il mutamento che prima ancora che economico e organizzativo definisce una nuova condizione umana.
L’intervento propone un frame di analisi centrato sul carattere predittivo delle nuove tecnologie, ridefinendo i meccanismi cognitivi alla base della capacità di decision making ed evidenziando le conseguenze sia sul versante formativo che del management delle risorse.
Pierluigi Richini, responsabile studi e formazione – QUADRIFOR
Digital Angels program: Reverse mentoring a supporto della cultura digitale
Lo sviluppo delle competenze digitali è sempre più presente nell’agenda di molte organizzazioni aziendali. Le generazioni più senior si sentono meno a proprio agio in un mondo sempre più innovativo e tecnologico. D’altro canto, si parla spesso dei millennials, delle loro caratteristiche, della loro volatilità e di cosa li motiva. Curioso sapere che questi giovani siano alla ricerca di affermazione e riconoscimento personale nelle organizzazioni in misura molto maggiore rispetto alle altre generazioni.
Mettendo a fattor comune questi due fenomeni, in AstraZeneca abbiamo lanciato il programma dei Digital Angels. Si tratta di un gruppo di 20 millennials che hanno dapprima seguito un percorso formativo sulle principali tematiche digitali, per poi diventare gli angeli custodi digitali a favore degli altri colleghi. Non si occupano solo di supporto personale per le competenze tecniche, ma organizzano anche eventi a supporto della creazione di un digital mindset diffuso in azienda.
Davide Caramagno, head of learning & development – ASTRAZENECA
Che innovatore sei? Un assessment digitale per abilitare l’innovazione dei team e delle aziende
Ognuno di noi ha una naturale inclinazione all’innovazione che si manifesta individuando e valorizzando i propri punti di forza.
Il nostro self-assessment digitale - sviluppato insieme ad un team di ricercatori dell'università Bicocca - è il punto di partenza per comprendere le aree di forza da coltivare, per valorizzare il potenziale di innovazione del tuo team e della tua organizzazione. Perché concentrarsi sui punti di forza e non su quelli di debolezza? Recenti studi dimostrano che in ambienti di lavoro in cui i dipendenti hanno la possibilità di utilizzare i loro punti di forza, si sperimentano una produttività più alta, punteggi più alti di customer satisfaction e una maggiore probabilità che il dipendente rimanga in azienda a lungo.
In questa sessione racconteremo come attraverso un self-assessment sarà possibile indagare la natura di innovatore dei team e delle organizzazioni.
Argentina Giusti, change and innovation designer – FUTUREBERRY
La sostenibile leggerezza delle competenze
Il percorso di sviluppo delle competenze all’interno delle organizzazioni sta prendendo nuove forme. La trasformazione digitale, protagonista principale dei nuovi percorsi di sviluppo, può consentire di arricchire la cosiddetta ‘Ecologia delle Risorse Umane’? Agile, Smart Working, Internet of Things, Big Data & Analytics possono accompagnare le organizzazioni in un percorso di sviluppo più sostenibile per risorse umane che si stanno attrezzando per gestire le grandi trasformazioni?
Proviamo a rifletterci insieme.
Alessandro Montanari, chief people strategy officer – SUCCESSORI REDA
Modera: Lara Carrese, vicepresidente – AIDP LOMBARDIA e group hr & organization director – PRELIOS
Smart Working: come applicarlo concretamente con un’efficace HR Digital Transformation
Lo Smart Working è un tema di grande attualità, perché centrale è diventato il benessere del personale come driver per l’efficienza e il successo dell’azienda. Ma come trasformare questa opportunità in vantaggi concreti e fare la differenza? Ripensando i processi tradizionali e introducendo in azienda soluzioni innovative per la Gestione del Personale. Ne parla Luca Stella, Product Manager Zucchetti per le soluzioni di Workforce Management e di HR Digital Transformation.
Luca Stella, product manager workforce management – ZUCCHETTI
Nuove sfide per il welfare aziendale. Il Benessere sul lavoro passa dall’ascolto della “Generazione Sandwich”
Dopo il Giappone, l’Italia è il Paese più longevo del mondo. Anziani più a lungo in uno scenario di indebolimento del welfare pubblico. Quali impatti sociali e sul lavoro?
Oggi sono oltre 8 milioni i familiari “caregiver”, 45-55 anni, 75% donne, che si prendono cura di un proprio caro fragile. Un esercito invisibile che fatica a conciliare vita e lavoro. Sono impiegati, manager, dirigenti nelle nostre imprese. Si calcola che almeno un terzo della popolazione aziendale affronti le fragilità di un genitore anziano compromettendo serenità e concentrazione. Benessere sul lavoro è strettamente correlato a quanta flessibilità e a quali strumenti l’impresa mette in atto a favore dei dipendenti più schiacciati dal “caregiving”, partendo dall’ascolto e da programmi di welfare aziendale verticali sul bisogno.
VillageCare è la prima piattaforma nazionale di orientamento, consulenza e ricerca di soluzioni assistenziali per famiglie private e sistemi di welfare aziendale.
Silvia Turzio, CEO e co-founder – VILLAGECARE
Summary Smart Working.
Il progetto di Smart Working @Whirlpool nasce dalla opportunità di lanciare un programma internazionale, valido per tutti i paesi in EMEA coerente con la strategia globale di Winning Workplace. Come ogni azienda, abbiamo dovuto realizzare un format che fosse “scalabile” e permettesse di investire su tre assi: il luogo di lavoro, la cultura aziendale e la tecnologia. La fase più impegnativa è stata appunto quella di design e allineamento interno, in quanto non tutti i manager erano pronti ad affrontare questo cambiamento. Una delle leve che ha permesso di dare una forte accelerazione è stata quella di raccontare una storia, la storia di Whirlpool. Da oggi lo Smart Working è operativo in Italia, Francia, Germania, Inghilterra e sta per essere lanciato in Spagna, Portogallo e Polonia.
Carmine Trerotola, hr transformation & industrial relations director – WHIRLPOOL CORPORATION
La work – life balance fattore competitivo per l’azienda? Alcune soluzioni di welfare per il benessere individuale e aziendale.
Assidim è protagonista “storica” di soluzioni welfare di grande qualità e dal profilo etico distintivo. Da Sempre Assidim lavora sul “core content” del welfare, quello che è finalizzato alla tutela ed alla possibilità di estendere al massimo e rendere accessibile e a più persone possibile il vantaggio di poter tutelare la propria salute sia in chiave di prevenzione che di intervento ex post. Assidim propone per i dipendenti delle aziende associate le soluzioni idonee per la tutela della salute, il bene primario a cui dedicare tutte le attenzioni: Rimborsi Spese Mediche, Cure Specialistiche, Indennità in caso di Morte e Invalidità, Long Term Care, Supporto per malattie e terapie a chi è affetto da gravi problemi di salute e cronicità ( Long Term Care). Attenti a una qualità di vita più elevata dei dipendenti delle nostre associate e i loro familiari aggiungiamo oggi due linee di servizio utili a tal fine : “salvatempo” con la farmacia a domicilio e “supporto alla generazione sandwich”.
Carlo Brianza, CEO e co-founder – TRILLIO
Luca Buscioni, CEO – PHARMAPRIME
Antonio Corrias, responsabile sviluppo associativo e marketing comunicazione – ASSIDIM
Dal welfare al wellbeing
Il welfare nel nostro gruppo si compone di un patrimonio di provvidenze economiche derivanti dal CCNL e dalle varie contrattazioni aziendali, di misure relative all’assistenza sanitarie e alla previdenza integrativa, oltre ad elementi di flessibilità oraria ai quali si sono aggiunte negli ultimi anni strumenti di work&life balance come lo smart working, strumenti di welfare di secondo livello “puro” (Asilo Nido aziendale servizio di ascolto attivo telefonico etc) e contenitori di iniziative di sensibilità e vicinanza alle famiglie (Family Audit) e sensibilità al gender (Artemisia). Cosa occorre fare per migliorare ulteriormente l’employee experience dei colleghi? Adottare un programma di Corporate Wellness/Wellbeing per mettere al centro il benessere del collega attraverso iniziative incentrate sul concetto di «stare bene» dentro e fuori l’azienda. Un programma articolato su 5 pilastri: 1) promozione di attività fisica regolare 2) sensibilizzazione ad una corretta alimentazione 3) prevenzione 4) educazione alla gestione dello stress 5) iniziative di work and life balance.
Rosanna Maserati, relazioni sociali – GRUPPO BANCARIO CRÉDIT AGRICOLE ITALIA
Modera: Elena Barazzetta, ricercatrice – PERCORSI DI SECONDO WELFARE
SESSIONE TECNOLOGIE PER L’HR – SALA BLU
Gestione risorse umane in ecosistema
La trasformazione digitale in azienda ha impattato sulle infrastrutture IT ma anche sulle modalità di declinazione degli strumenti tecnologici a uso e beneficio delle risorse umane e del loro intero ciclo di vita. Oggi la chiave per una gestione completa, efficace e sostenibile dei processi strategici a supporto dell’attraction, dello sviluppo e della retention del personale è l’ecosistema di servizi. La rete diventa una risorsa imprescindibile per ottimizzare ed efficientare i processi consentendo di attingere “on demand” alle migliori tecnologie.
Fabio Cardilli, European product leader – TALENTIA SOFTWARE
Welfare Aziendale e nuove Tecnologie: L’alleanza al servizio delle persone e delle aziende
Ormai quello tra welfare aziendale, politiche di people caring e innovazione tecnologica è un trinomio inscindibile. Può un’alleanza tra questi temi garantire il benessere dei propri collaboratori? Passare dal paradigma della compensation & Benefit a quella del Welfare aziendale, tarato sull’ascolto e sui bisogni delle persone e’ in grado di ripercuotersi positivamente sulla performance e sul clima aziendale diventando una leva strategica di Employee Engagement?
L’utilizzo dei gestionali HR e di Data Analytics tradizionali ci restituisce oggi solo un quadro parziale e frammentato dello spaccato delle nostre Persone in Azienda, e soprattutto dei loro bisogni. Per questo è necessario puntare su nuovi strumenti, che da un lato siano in grado di ascoltarle, fornendo una visione più chiara e clusterizzata dei bisogni a cui rispondere, e dall’altro capaci di integrare le informazioni e concretizzarle in servizi e politiche di people caring aziendale, in un’ottica di sostenibilità HR e su misura per l’azienda ed i suoi dipendenti. Vediamoli insieme.
Anna Zattoni, presidente – JOINTLY - IL WELFARE CONDIVISO
La tecnologia al servizio delle persone
L’intervento approfondirà come cercare di cogliere tutte le opportunità del nuovo paradigma digitale per semplificare architetture, garantirsi l’evoluzione tecnologica, integrare i dati, sviluppare nuovi servizi, favorire nuove modalità di lavoro e abilitare un nuovo approccio alla formazione.
Andrea Mazzini, responsabile welfare e amministrazione personale – CREDEM
HR Tech e digital recruitment – in che modo gli strumenti digitali impattano il ruolo delle risorse umane nelle attività di recruiting
La tecnologia sostituirà il ruolo delle risorse umane? Crediamo fermamente nel valore e l’importanza del ruolo del fattore umano nei processi di selezione e recruiting ma riteniamo altrettanto importante il supporto della tecnologia per agevolare e snellire i processi.
L’applicazione delle nuove tecnologie nei processi di recruiting è, dunque, l’elemento principe per il miglioramento e la professionalizzazione del ruolo delle risorse umane. L’obiettivo dell’introduzione di strumenti digitali in fase di selezione del personale è, infatti, quello di liberare gli HR dalle attività a basso valore aggiunto per consentire loro di dedicarsi a ciò che invece richiede e necessita del prezioso contributo umano.
Inoltre, rinnovare l’attività di recruiting in chiave digitale significa, anche, mettere in atto una serie di attività rivolte all’implementazione o sviluppo di una strategia di employer branding ed al contempo prendersi cura dei candidati durante il processo di selezione, offrendo loro un’esperienza innovativa, dinamica ed interattiva.
Stefano Barbaria, country manager Italia – EASYRECRUE
La necessaria trasformazione “digitale” dell’HR
Il settore idrico, storicamente molto arretrato per livello di investimenti, sta vivendo una fase di profondo ammodernamento con investimenti non solo in infrastrutture ma anche in nuove tecnologie che comportano una ridefinizione dei processi e la trasformazione del modello operativo. Dopo aver adottato nuove soluzioni digitali per la gestione dei processi strettamente collegati al business (erp, crm, wfm), la direzione risorse Umane del Gruppo CAP ha intrapreso la strada della digital trasformation per evolvere da un modello “analogico” di gestione delle risorse umane ad un modello “digitale” sfruttando la potenza delle nuove tecnologie cloud.
L’adozione di una piattaforma integrata HCM nella quale far confluire tutti i processi HR (a partire da Core HR, Recruiting, Learning, Performance) rappresenta un’opportunità per rivedere e ottimizzare i processi, migliorare la candidate/ employee experience, influire sulla creazione di un mindset digitale e lavorare sul reskilling.
Alberto Zanzi, director hr operations – GRUPPO CAP
Modera: Dario Colombo, caporedattore – ESTE
16.00 Coffee break
16.30 Laboratori a cura di Partner e Sponsor
Laboratorio 1 – EU-TRÒPIA – SALA ROSA
HR happiness & responsabilities, la felicità come competenza da allenare.
Creare e sviluppare una cultura di positività significa investire e favorire una crescita sostenibile per le persone e per le organizzazioni, con benefici umani ed economici.
La Felicità è una competenza da allenare. Significa avere consapevolezza - sia pure entro certi limiti - delle risorse interiori per interpretare il mondo e reagire positivamente agli eventi.
Scegliere di agire per auto-sviluppare uno stato mentale «positivo» significa:
– attivare un miglior funzionamento delle strutture cognitive (memoria, concentrazione, problem-solving, decision-making, creatività e innovazione);
– coltivare relazioni piacevoli ed efficaci con i colleghi utili a creare un clima favorevole all’energia e alla collaborazione;
– mantenere migliori condizioni di salute psicofisica (riducendo considerevolmente la probabilità di sviluppare le sindromi da stress lavoro correlato e dei costi psicosociali per assenteismo, malattia, turnover..);
– sviluppare resilienza, cioè affrontare gli ostacoli lavorativi e personali con ottimismo, fiducia e proattività.
Eu-tròpia propone un laboratorio interattivo per stimolare l’auto-sviluppo del proprio benessere individuale. Condivideremo modelli e strumenti concreti per iniziare un percorso verso la “felicità” con il contributo della Psicologia Positiva e delle Neuroscienze e analizzeremo i meccanismi bio/psico/sociali che ci governano e sperimenteremo come utilizzare strumenti e modalità concrete per accrescere il nostro benessere.
Sarah Noemi Bonomi, wellbeing specialist – EU-TRÒPIA e Jessica Gandolfo, consultant – EU-TRÒPIA
Laboratorio 2 – VILLAGECARE – SALA BLU
Welfare aziendale: come attivare un Sistema di Benessere sui dipendenti 40-55 anni schiacciati dalla fragilità dei propri genitori anziani. Il 30% della popolazione aziendale.
Un Welfare Aziendale innovativo, un sostegno verticale al dipendente con genitori anziani fragili.
Il Laboratorio offre una coinvolgente modalità di partecipazione alla costruzione di un modello “chiavi in mano” per le aziende sensibili al tema della genitorialità fragile: per il profilo anagrafico della propria popolazione, per l’incidenza di fenomeni correlati all’assistenza e cura di un familiare (104, permessi, aspettative), per innovare e rendere unico il supporto ai propri dipendenti, introducendo elementi di sollievo e benessere sia psicologico che operativo.
Racconteremo le esigenze, i bisogni più sentiti, le possibili soluzioni chiavi in mano, semplici da attivare grazie alla pragmaticità del metodo VillageCare.
E’ consigliato la partecipazione a HR, People Engagement, Welfare Benefits, Formazione.
Al Laboratorio partecipano il Team di VillageCare e testimonials.
Silvia Turzio, CEO e co-founder – VILLAGECARE
Una piattaforma per la gestione HR “glocal”
La trasformazione digitale porta con sé nuovi modelli di comunicazione, di condivisione e di partecipazione ai processi aziendali sempre più ispirati a modelli globalizzati e consumer. La tecnologia, che si propone come strumento facilitatore per la gestione delle risorse umane e la dematerializzazione dei processi amministrativi e di sviluppo, deve adeguarsi a realtà organizzative complesse e distribuite. La sfida è trovare una sintesi opportuna tra le esigenze di normalizzazione dell’informazione e quelle di semplificazione dei processi con diversità culturali e specificità normative locali.
Silverio Petruzzellis, HCM solution manager – TALENTIA SOFTWARE
WOW: come dar vita a nuove Ways Of Working per vincere la sfida della digital transformation
Come è possibile innovare le ways of working per rendere i team sempre più veloci, efficaci, creativi e collaborativi? Vieni a scoprirlo in questo laboratorio. Il contesto digitale ha completamente cambiato le regole del gioco e sempre di più nuove tecnologie, modelli di business e comportamenti del consumatore alzano l’asticella e spingono alla trasformazione. Una delle sfide più sentite dal mondo HR di oggi è comprendere come aiutare le persone all’interno dell’organizzazione a cavalcare l'onda della trasformazione digitale adottando un mindset che abiliti nuove approcci al lavoro. PER NOI LA DIGITAL TRANSFORMATION É UNA SFIDA UMANA. PER QUESTO PARTIAMO DALLE PERSONE PRIMA CHE DAI PROCESSI E DAGLI STRUMENTI. COSA PUOI ASPETTARTI DA QUESTO LABORATORIO?
1. Scoprirai quali sono le sfide organizzative e culturali delle organizzazioni che vogliono restare rilevanti all’interno della Digital Transformation
2. Ti racconteremo del lato umano del Digitale e di cosa abbiamo sperimentato possa funzionare per modificare i modelli ormai obsoleti del passato
3. Lavoreremo insieme in piccoli gruppi per iniziare ad affrontare le sfide culturali e accendere la miccia di nuovi comportamenti individuali e di gruppo, che possano modificare i modelli del passato
4. Avrai modo di confrontarti su questi temi con colleghi che affrontano le tue stesse challenge in altri settori e organizzazioni.
Argentina Giusti, change and innovation designer – FUTUREBERRY
Cinzia Malerba, senior business designer – FUTUREBERRY
Maria Monteleone, business designer – FUTUREBERRY
Kevin Wang, innovation consultant, project manager market revolution – FUTUREBERRY
Il video-colloquio: applicazione, benefici e funzionamento
La piattaforma digitale di EASYRECRUE comprende diversi strumenti tutti rivolti ad agevolare il lavoro delle risorse umane in fase di selezione e recruiting del personale in quanto riteniamo fondamentale il supporto della tecnologia per agevolare e snellire i processi dando rilevanza al ruolo del fattore umano. Durante la sezione pomeridiana faremo una panoramica sulle soluzioni di recruiting digitale approfondendo nello specifico il funzionamento del video-colloquio in differita. Valuteremo insieme le diverse applicazioni all’interno di processi portando esempi di applicazioni concrete. Faremo inoltre una panoramica sulle possibili integrazioni della nostra piattaforma con i vari sistemi che ruotano nel mondo dei recruiters.
Gaetano Angiuli, customer success manager – EASYRECRUE
Stefano Barbaria, country manager Italia – EASYRECRUE
Agnese Bottaro, senior account executive – EASYRECRUE
AGILITA’& COLLABORATION : la valorizzazione delle risorse umane in azienda
L’evoluzione tecnologica trasforma ogni giorno le relazioni tra le persone. Mobilità, Cloud, Strumenti Integrati stanno modificando in modo rivoluzionario i modelli relazionali all’interno delle aziende. Al centro della trasformazione è la risorsa umana. Al di là dei processi amministrativi, per i quali l’importanza dell’integrazione è ormai nota, ci concentriamo su :
- APP MOBILE
La Digital Transformation si connette alle Risorse umane - RISORSE UMANE
Strumenti per gestire qualitativamente i talenti e il capitale umano della società a partire dal primo contatto - PIANIFICAZIONE TURNI
La pianificazione dei turni, integrata con i processi amministrativi nelle sue diverse declinazioni - ALLOCAZIONE RISORSE,TIMESHEET, RILEVAZIONE PRESENZE
La raccolta integrata delle attività lavorative : la base del controllo di gestione
17.30 Chiusura dei lavori e assegnazione, tra i presenti, un carnet del valore di 1000€ + Iva da spendere nell'anno 2019 per la partecipazione ai Seminari ESTE
Relatori
Daniela Alessandri, district director Italy south - BERLITZ
Alessandro Amileni, head of hr - MERCATONE UNO
Gaetano Angiuli, customer success manager - EASYRECRUE
Elena Barazzetta, ricercatrice - PERCORSI DI SECONDO WELFARE
Stefano Barbaria, country manager Italia – EASYRECRUE
Carlo Boidi, senior business coach, docente e partner – SCOA THE SCHOOL OF COACHING
Sarah Noemi Bonomi, wellbeing specialist - EU-TRÒPIA
Paola Boromei, executive vice president hr & organization – SNAM
Marco Bossi, managing director – TALENTIA SOFTWARE
Agnese Bottaro, senior account executive – EASYRECRUE
Carlo Brianza, CEO e owner – TRILLIO
Luca Buscioni, CEO – PHARMAPRIME
Davide Caramagno, head of learning & development – ASTRAZENECA
Fabio Cardilli, European product leader – TALENTIA SOFTWARE
Lara Carrese, vicepresidente – AIDP LOMBARDIA e group hr & organization director – PRELIOS
Dario Colombo, caporedattore – ESTE
Antonio Corrias, responsabile sviluppo associativo e marketing comunicazione – ASSIDIM
Claudio Cristofori, presidente – ASSIDIM
Luca Failla, founding partner – LABLAW - STUDIO LEGALE FAILLAROTONDI & PARTNERS
Pietro Ferrario, direttore risorse umane e organizzazione – MONDOCONVENIENZA
Rosanna Gallo, amministratrice delegata - EU-TRÒPIA
Jessica Gandolfo, consultant - EU-TRÒPIA
Argentina Giusti, change and innovation designer – FUTUREBERRY
Andrea Langfelder, HCM strategy leader – ORACLE
Chiara Lupi, direttore editoriale – ESTE
Cinzia Malerba, senior business designer – FUTUREBERRY
Rosanna Maserati, relazioni sociali – GRUPPO BANCARIO CRÉDIT AGRICOLE ITALIA
Andrea Mazzini, responsabile welfare e amministrazione personale – CREDEM
Alessandro Montanari, chief people strategy officer – SUCCESSORI REDA
Maria Monteleone, business designer – FUTUREBERRY
Matteo Perchiazzi, ideatore e direttore della scuola italiana di mentoring, partner italiano CMI - coaching & mentoring international – SCUOLA ITALIANA DI MENTORING
Gabriele Perrone, redattore – ESTE
Silverio Petruzzellis, HCM solution manager – TALENTIA SOFTWARE
Pierluigi Richini, responsabile studi e formazione – QUADRIFOR
Enzo Rullani, professore ordinario di strategie d'impresa – UNIVERSITA’ CA’ FOSCARI DI VENEZIA
Roberto Savini Zangrandi, direttore generale – QUADRIFOR
Annamaria Scirè, talent acquisition manager – DOCEBO
Luca Stella, product manager workforce management – ZUCCHETTI
Diego Sipari, hr delivery manager – TEAMSYSTEM
Irene Tinagli, economista
Carmine Trerotola, hr transformation & industrial relations director – WHIRLPOOL CORPORATION
Silvia Turzio, CEO e co-founder – VILLAGECARE
Francesco Varanini, direttore responsabile – PERSONE&CONOSCENZE
Marco Vigini, presidente – AIDP LOMBARDIA
Matteo Villa, training global hr & open organization – ZAMBON
Kevin Wang, innovation consultant, project manager market revolution – FUTUREBERRY
Alberto Zamboni, comandante pilota, istruttore di volo e di simulatore, formatore human factors e CRM
Alberto Zanzi, director hr operations – GRUPPO CAP
Anna Zattoni, presidente – JOINTLY - IL WELFARE CONDIVISO
Luigi Zoja, psicanalista
Business Matching
Partner, Sponsor ed Espositori possono usufruire di servizi di Business Matching forniti dalla segreteria organizzativa. Si tratta di appuntamenti commerciali della durata di 15/20 minuti ciascuno che si svolgono durante la giornata di convegno.
I servizi sono riservati alle aziende che aderiscono al progetto almeno sei settimane prima della data del convegno.
Non è previsto un numero di appuntamenti garantito.
Se sei interessato ad incontrare le aziende che sponsorizzano l'evento, invia una mail di richiesta a raffaella.rapisardi@este.it
Testimonianze Aziendali
Credem, una fra le principali realtà private italiane, è una banca moderna con una tradizione centenaria. L'istituto è stato fondato nel 1910, su iniziativa di imprenditori reggiani, con il nome di Banca Agricola Commerciale di Reggio Emilia. L'attuale denominazione di Credito Emiliano SpA, in breve Credem, fu assunta nel 1983 in coincidenza con l'acquisizione della Banca Belinzaghi di Milano, prima opportunità di crescita significativa al di fuori dei confini regionali. Oggi Credem è presente a livello nazionale in 19 regioni; tale diffusione è stata raggiunta sia attraverso l'apertura di nuove filiali sia mediante l'acquisizione di banche di piccole e medie dimensioni, verso le quali ha rivolto il proprio interesse sin dai primi anni '90. Credem da sempre coniuga innovazione tecnologica e singole esigenze dei clienti, non solo soddisfando le necessità della clientela, bensì anticipandole, creando nuovi servizi e nuove competenze.Ciò è reso possibile da un modo esclusivo di "FARE BANCA" basato essenzialmente sull'ascolto del cliente. Sono stati messi a punto servizi estremamente personalizzati sia per la clientela privata sia per la clientela imprese. Altro importante elemento distintivo dell'offerta Credem è la multicanalità della rete di distribuzione: accanto ai tradizionali sportelli si affiancano sistemi di banca a distanza e soluzioni evolute di remote banking, per far fronte alle esigenze di velocità e sicurezza delle transazioni.
Mercatone Uno: “Arrediamo la tua Vita”
Un nuovo format nel quale arredo, casalingo, tessile, elettrodomestico e bricolage trovano forma e sinergia. 48 punti vendita in tutta Italia rinnovati per trasformarsi in experience store: luoghi capaci di suggerire idee, offrire spazi di socialità, occasioni utili per imparare e farsi ispirare.
Un marchio con 35 anni di storia acquisito nel 2018 da una nuova proprietà, il gruppo Shernon Holding, pronto a rilanciare il brand con competenza ed entusiasmo. L’obiettivo è preservare la tradizionale convenienza, affiancando all’attrattività dei prezzi una nuova cura estetica nel design dei negozi, maggiore qualità dei prodotti, semplificazione, trasparenza e affidabilità dei servizi – sempre più numerosi – orientati a semplificare l’esperienza d’acquisto e l’assistenza post-vendita. Il tutto con un focus particolare sull’omnicanalità: un’esperienza fluida in grado di accompagnare e soddisfare il cliente sia online che offline, dall’e-commerce ai negozi fisici, dai social media alle piattaforme mobili, dall’utilizzo dell’Augmented Reality fino agli speciali sistemi i-Wall. Semplificazione, trasparenza e affidabilità sono i valori che guidano Mercatone Uno nella relazione con i collaboratori, i fornitori e i clienti. Perché al centro ci sono le persone, sempre.
Azienda italiana specializzata nella grande distribuzione organizzata di mobili e complementi d'arredo ad un costo competitivo e accessibile a tutti, Mondo Convenienza in 30 anni di attività si è affermata tra i primi distributori specializzati nell'arredamento per la casa, agendo sulle leve del rapporto qualità prezzo, e della velocità e livello di servizio.
La storia di Mondo Convenienza è quella di un uomo, che con tenacia, partendo da zero e credendo in un grande progetto, è approdato alla guida di una delle aziende leader in Italia nella Grande Distribuzione Organizzata del Mobile.
E' infatti il 1985 quando Giovan Battista Carosi, futuro fondatore di Mondo Convenienza, si trasferisce da Viterbo a Civitavecchia per lavorare come commesso in un negozio di arredamento.
Da lì a breve, inizia l'avventura di Mondo Convenienza, che dal Lazio, regione dalla quale parte tutta la storia di questa grande azienda, si apre alla Toscana e all'Abruzzo fino ad estendere il proprio raggio d'azione in Veneto, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Marche, Umbria, Puglia, Sicilia, Campania e Sardegna.
Per la prima volta nel 2016 Mondo Convenienza oltrepassa la soglia del miliardo di euro di ricavi.
Mondo Convenienza impiega 3000 persone, accoglie circa 12 milioni di visitatori nei propri 38 negozi, con 18 milioni di contatti al punto vendita virtuale.
PharmaPrime è la prima piattaforma in Europa per ordinare e ricevere a domicilio e/o in ufficio farmaci, parafarmaci, integratori e tutti i prodotti presenti in farmacia, entro 40 minuti al prezzo più conveniente. Se il farmaco necessita di prescrizione medica, un Pharma Man si recherà direttamente dal medico/paziente a ritirare la ricetta medica. PharmaPrime, essendo integrata in tempo reale con tutti i sistemi della farmacia, permette di accedere a più di 1,8 milioni di prodotti differenti, rispetto ai 5 mila disponibili normalmente nella singola farmacia. Il servizio è disponibile tramite www.pharmaprime.it , oppure chiamando lo 0240031043, attivo dalle 8 alle 24 7 giorni su 7.
Fondata nel 1865, Reda vanta più di 150 anni di storia ed è divenuta sinonimo di eccellenza e qualità Made in Italy, posizionandosi con successo nel segmento della produzione di tessuti di lusso in pura lana Merino. L’attenzione verso il tema della sostenibilità è alla base di tutti i processi di Reda e questo impegno si traduce nella valorizzazione delle persone e nel rispetto per l’ambiente e le sue risorse. In Reda tutte le fasi del processo produttivo vengono attentamente monitorate, al fine di offrire un tessuto di qualità e garantire al cliente la massima trasparenza. A dimostrazione del suo storico impegno nel campo dell’innovazione sostenibile, Reda ha ottenuto la certificazione EMAS, un sistema di eco-gestione, che assicura il pieno rispetto degli standard legislativi e il miglioramento continuo delle prestazioni ambientali. Reda vanta 3 linee di prodotto: Reda 1865, la linea classica e dal taglio sartoriale, Reda Active che comprende tessuti altamente performanti e Reda Flexo, la linea di tessuti smart stretch.
La Comanda produce oggetti innovativi connessi che semplificano la vita di ogni giorno. Facilitiamo l’accesso ai servizi digitali, fornendo ai nostri clienti un’esperienza meravigliosa attraverso l’uso di un dispositivo connesso, bello e semplice. TRILLIO è la soluzione sviluppata da La Comanda per supportare i “seniors” a rispettare le prescrizioni del medico e tenendoli in contatto con il proprio Caregiver, tutto questo attraverso un dispositivo bello e semplice da usare, semplice come una sveglia.
Whirlpool Corporation è la più grande azienda a livello globale nel settore degli elettrodomestici con un fatturato di circa 21 miliardi di dollari, 92000 dipendenti e 72 milioni di elettrodomestici venduti ogni anno in oltre 170 paesi nel mondo. Nella Regione EMEA (Europa Medio Oriente e Africa), Whirlpool è presente con 22000 dipendenti e 5 miliardi di fatturato con siti produttivi e centri di ricerca e sviluppo in 7 paesi (Italia, Polonia, Inghilterra, Russia, Turchia, Slovacchia, Sudafrica). Whirlpool è l’unica multinazionale italiana ad avere il quartier generale EMEA in Italia, da due anni a Pero presso la ex sede di EXPO, in cui lavorano circa 600 persone che provengono da oltre 30 paesi e si parlano 28 lingue diverse. In azienda si promuove la cultura della diversità ed inclusione e anche della sostenibilità, perchè dobbiamo essere rappresentativi dei clienti che serviamo ogni giorno.
Zambon è una multinazionale farmaceutica e chimica che si occupa di innovazione e sviluppo con l'obiettivo di migliorare la qualità della salute delle persone e la vita dei pazienti. Fondata su una tradizione consolidata ma aperta al futuro, la sua mission è “innovating cure and care to make patients’ lives better”.
Zambon opera nel settore farmaceutico e chimico ed è presente in 20 paesi con filiali in tre diversi continenti - Europa, America e Asia - e quasi 2800 dipendenti, con unità produttive in Italia, Svizzera, Francia, Cina e Brasile. I prodotti Zambon sono commercializzati in 84 paesi. L'azienda sta attualmente portando avanti una nuova sfida, lavorando sul trattamento delle malattie rare, come il morbo di Parkinson e la fibrosi cistica ed è ben consolidata in 3 aree terapeutiche: respiratoria, dolore e assistenza alle donne. Zambon produce prodotti di alta qualità grazie alla gestione dell'intera filiera produttiva che coinvolge Zach (Zambon chemical), partner privilegiato per API, sintesi personalizzata e prodotti generici. Riconoscendo la sempre crescente importanza delle tecnologie innovative e della digitalizzazione dell'assistenza sanitaria, Zambon integra l'offerta di farmaci con soluzioni sanitarie moderne, al fine di tradurre la sua Visione in azioni concrete. Zcube - Zambon Research Venture – lavora attivamente alla ricerca di soluzioni sanitarie moderne nel campo dei sistemi di somministrazione di farmaci, dispositivi medici, biomarcatori, diagnostica, salute digitale e soluzioni innovative. Zambon è stata fondata nel 1906 a Vicenza e ha sede a Milano all'interno di OpenZone, un campus scientifico fondato con lo scopo di creare un ecosistema imprenditoriale in cui la conoscenza è condivisa tra i partner nel campo delle scienze della vita.
Opportunità di sponsorizzazione
Vuoi essere protagonista del convegno e conoscere le opportunità riservate a Partner, Sponsor ed Espositori?
SCOPRI IL PROGETTO COMMERCIALE E LE OPPORTUNITA’ DI SPONSORIZZAZIONE
Per maggiori informazioni:
Rudolf Guenzani - Responsabile Commerciale
rudolf.guenzani@este.it
Modalità di partecipazione
La partecipazione al convegno è gratuita previa registrazione al sito.
La segreteria organizzativa si riserva la facoltà di convalidare le iscrizioni ricevute
Location
Starhotels Business Palace
Via Privata Pietro Gaggia, 3
20139 - Milano
La location è situata a poche decine di metri della fermata della metropolitana Linea 3 – PORTO DI MARE.
L’hotel dispone di parcheggio interno a pagamento al costo di 13€ al giorno.
Gallery fotografica
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Di seguito sono disponibili le presentazioni dei relatori del convegno
Daniela Alessandri, district director Italy south - BERLITZ
Alessandro Amileni, head of hr - MERCATONE UNO
Stefano Barbaria, country manager Italia – EASYRECRUE
Carlo Boidi, senior business coach, docente e partner – SCOA THE SCHOOL OF COACHING
Carlo Brianza, CEO e owner – TRILLIO
Luca Buscioni, CEO – PHARMAPRIME
Davide Caramagno, head of learning & development – ASTRAZENECA
Fabio Cardilli, European product leader – TALENTIA SOFTWARE
Rosanna Gallo, amministratrice delegata - EU-TRÒPIA
Argentina Giusti, change and innovation designer – FUTUREBERRY
Andrea Mazzini, responsabile welfare e amministrazione personale – CREDEM
Alessandro Montanari, chief people strategy officer – SUCCESSORI REDA
Annamaria Scirè, talent acquisition manager – DOCEBO
Luca Stella, product manager workforce management – ZUCCHETTI
Carmine Trerotola, hr transformation & industrial relations director – WHIRLPOOL CORPORATION
Silvia Turzio, CEO e co-founder – VILLAGECARE
Matteo Villa, training global hr & open organization – ZAMBON
Contatti
Per qualsiasi informazione:
Raffaella Rapisardi - Responsabile Eventi ESTE - raffaella.rapisardi@este.it - Tel. 02.91434400 - Diretto: 02.91434405 - Fax: 02.91434424
Giulia Dossena - Account Eventi ESTE - giulia.dossena@este.it - Tel. 02.91434400 - Diretto: 02.91434416 - Fax: 02.91434424
Partecipa all'incontro
- 29 Mar 2019 08:45 – 17:30
- Sede: Starhotels Business Palace - Via Privata Pietro Gaggia 3, Milano, Lombardia, Italia
- Regione: Lombardia