Introduzione
IL PROGETTO
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Dopo il grande successo ottenuto dai convegni dello scorso anno, nel 2016 si consolida il programma convegnistico legato alla rivista Sviluppo&Organizzazione dedicato al tema del welfare aziendale.
Il convegno si svolge nell’arco di una giornata (dalle 9.00 alle 17.00) e prevede una pausa caffè a metà mattina e una colazione di lavoro servita a buffet.
IL TEMA
La crisi del sistema economico ha messo a sua volta in crisi il sistema del welfare nel nostro Paese. Alla diminuzione delle risorse per la spesa sociale fa da contraltare un progressivo aumento dei bisogni delle persone. Il ruolo del settore pubblico come garante dei bisogni dei cittadini appare sempre più debole. Uno scenario all’interno del quale il welfare aziendale, che si colloca nell’ambito del cosiddetto secondo welfare – ovvero il mix di protezione e investimenti sociali a finanziamento non pubblico, erogati da un insieme di attori economici e sociali spesso collegati tra loro in rete: parti sociali, enti locali, terzo settore e privati – tenderà ad assumere un ruolo sempre più rilevante. Cresce la domanda di servizi da parte delle persone e crescono le opportunità per le aziende di erogarli. Con quali impatti per l’organizzazione? Come si incrementano motivazione e fidelizzazione delle persone alla luce della nuova disciplina del premio di produttività e delle agevolazioni in caso di coinvolgimento paritetico dei lavoratori all’organizzazione? In che modo il welfare aziendale diventa una leva per incrementare l’employer branding? Come sono destinate ad evolvere le relazioni industriali?
Questi i macrotemi che verranno approfonditi:
Analisi del contesto: il welfare nell’era della precarietà e l’emergere dei nuovi bisogni
Impatti sull’organizzazione del lavoro: nuovi spazi di dialogo tra azienda e dipendenti
Relazioni industriali: lo sviluppo della contrattazione di secondo livello
Evoluzione della normativa: premi di produttività e opportunità di defiscalizzazione nella legge di Stabilità
Buone pratiche: il welfare aziendale al servizio della competitività di imprese e territori
IL TARGET
L'evento è rivolto a: Direzione HR e Organizzazione, Direzione Generale
SPONSOR
ESPOSITORE
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Responsabile organizattivo del progetto: Giulia Fortunato - Account eventi - giulia.fortunato@este.it - Tel: 02.91434400 - Diretto: 02.91434416 - Fax: 02.91434424
Per informazioni sulle modalità di sponsorizzazione: Andrea Vago - Coordinatore commerciale - andrea.vago@este.it - Tel: 02.91434400 - Diretto: 02.91434406 - Fax: 02.91434424
Programma
9.00 Accredito partecipanti
9.30 Benvenuto e apertura lavori
Valentina Casali, redattrice di Sviluppo&Organizzazione – ESTE
ANALISI DEL CONTESTO: IL WELFARE NELL’ERA DELLA PRECARIETÀ E L’EMERGERE DEI NUOVI BISOGNI
9.40 Alla ricerca di nuovi equilibri
Gli sconvolgimenti degli ultimi decenni hanno investito tutti i campi della vita associata; dunque anche le aziende. E impongono pensieri nuovi sul mondo del lavoro: attività concreta, prassi; il lavoro prevede una complessa interazione tra soggetti, strutture, processi, modi, rapporti, prodotti, operanti nel frame del mercato. Lo spirito del tempo influisce sull’ordine dei fattori e bisogna interpretarlo per le ricerca di equilibri più avanzati.
Mario Aldo Toscano, già professore ordinario di storia e teoria sociologica - UNIVERSITÀ DI PISA
EVOLUZIONE DELLA NORMATIVA: PREMI DI PRODUTTIVITÀ E OPPORTUNITÀ DI DEFISCALIZZAZIONE NELLA LEGGE DI STABILITÀ
10.10 La nuova disciplina del welfare aziendale: scenari evolutivi alla luce della Legge di stabilità 2016
La legge di stabilità, in vigore dal 1 gennaio 2016, ha previsto il rilancio della contrattazione di secondo livello e nuovi interventi in materia di welfare aziendale. La norma segna una svolta epocale dall’idea di welfare come ‘dono’ paternalistico a quella del welfare come parte costitutiva del rapporto di lavoro, aprendo a una visione più moderna dei benefit come risorsa per una gestione strategica delle risorse umane. Cosa cambia rispetto al passato? Cosa attenderci per il futuro?
Franca Maino, direttrice del laboratorio “Percorsi di Secondo Welfare” e ricercatrice presso il dipartimento di scienze sociali e politiche - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO
IMPATTI SULL’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO: NUOVI SPAZI DI DIALOGO TRA AZIENDA E DIPENDENTI
10.40 Il welfare aziendale e i suoi impatti sull’organizzazione del lavoro
Le politiche di welfare aziendale rappresentano uno strumento decisivo per la gestione e lo sviluppo del capitale umano d’impresa. Infatti, il ricorso a politiche di welfare in azienda contribuisce ad attrarre e trattenere le persone di valore. Inoltre, rappresenta una leva di incentivazione “non monetaria” considerevole, atta a generare comportamenti virtuosi che conducono al raggiungimento di performance di successo a livello sia individuale che organizzativo. L’implementazione di simili sistemi va ad intrecciarsi con una molteplicità di tematiche riconducibili all’innovazione del lavoro e al ridisegno dell’organizzazione. L’obiettivo di questa relazione è quello di fornire un inquadramento del fenomeno secondo la prospettiva degli studiosi di organizzazione aziendale, analizzando gli effetti che i sistemi di welfare possono generare sugli individui e sull’organizzazione.
Daria Sarti, ricercatrice di organizzazione aziendale - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE
11.05 Soluzioni di Welfare aziendale per grandi e PMI attraverso il Voucher o il Portale Day Welfare – Le principali richieste delle aziende clienti Day
Quali strumenti una PIM o una grande azienda può utilizzare per pianificare e realizzare un piano di welfare aziendale? Day propone le soluzioni per semplificare i processi, dalla pianificazione alla realizzazione al monitoraggio dei risultati. Le soluzioni più adatte alle particolarità di ogni azienda.
Alessandra Bertazzoni, responsabile welfare - DAY RISTOSERVICE
11.30 Coffee break
12.00 Fare Welfare tra tecnologia e semplicità
Easy Welfare risponde alle novità introdotte dalla nuova normativa fiscale con un prodotto calabile nella realtà lavorativa di ogni azienda. In che modo è possibile aumentare il grado di benessere all'interno delle aziende e quali servizi è possibile attivare?
Carmen di Bari, sales director - EASY WELFARE
12.25 Il Welfare aziendale negli Enti locali: il piano del Comune di Firenze
L’Amministrazione fiorentina è al lavoro, già da tempo, per definire un modello di welfare aziendale in grado di tradurre i tradizionali premi di produttività in un sistema di accesso ai servizi a elevato valore aggiunto per i suoi dipendenti, riducendo il divario tra costo aziendale e reale potere d’acquisto trasferito. Uno schema noto, questo, nel mondo delle imprese, ma assai poco esplorato nel pubblico.
Federico Gianassi, assessore all’organizzazione, personale e lavoro - COMUNE DI FIRENZE
12.50 Progettare e gestire il Welfare d’Impresa: Welfare Solutions
Migliorare la reputazione aziendale, razionalizzare il costo del lavoro, aumentare la produttività, ottimizzare l’organizzazione, ridurre gli sprechi, migliorare la vita delle persone. Applicando concetti di design thinking, noi di Ali disegniamo la soluzione più adatta ai bisogni di ogni Impresa e ogni lavoratore.
Luigi Degan, responsabile divisione welfare - ALI
13.15 Pranzo a buffet
RELAZIONI INDUSTRIALI: LO SVILUPPO DELLA CONTRATTAZIONE DI SECONDO LIVELLO
14.15 Confronto con rappresentanti sindacali:
• Maria Grazia Maestrelli, consigliera di parità - CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE
• Fabio Franchi, segretario - CISL FIRENZE PRATO
• Giuseppe Sorrentino, industrial relations leader - O&G ITALY e delegato welfare - CONFINDUSTRIA FIRENZE
BUONE PRATICHE: IL WELFARE AZIENDALE AL SERVIZIO DELLA COMPETITIVITÀ DI IMPRESE E TERRITORI
15.15 Il progetto welfare in Sebia Italia: un’occasione da non perdere
L’attenzione alle persone costituisce, da sempre, uno dei pilastri della cultura di Sebia Italia. E’ da questa cultura che è nata la consapevolezza di quanto sia importante conoscere i veri bisogni di benessere delle persone e la decisione di avviare, nel 2016, un progetto ‘Smart Welfare’ con il supporto di Manageritalia. Una peculiarità del progetto è l’approccio ‘dal basso’ e la piena condivisione con le persone.Parlare oggi di Welfare appare normale; la sfida più importante che tutti dobbiamo raccogliere è la capacità di far tesoro delle esperienze che riusciremo a maturare e, soprattutto, di continuare a metterle in atto anche quando di Welfare, probabilmente, non si parlerà più, perché non più di ‘moda’.
Fabrizio Magi, hr manager - SEBIA
15.40 Il welfare nel DNA di MPS
Il sistema welfare aziendale del Gruppo MPS - inteso come insieme di beni, servizi e prestazioni, messi a disposizione dall'Azienda al fine di sostenere, secondo criteri di sussidiarietà, i lavoratori, le relative famiglie ed i pensionati - costituisce un patrimonio che trova le sue radici nelle origini della Banca stessa e costituisce quindi il DNA dell'Azienda. Perfino nei momenti di crisi l'Azienda, in sintonia con le organizzazioni sindacali, si è sempre impegnata nel salvaguardare e sviluppare il proprio patrimonio di welfare nella consapevolezza del grande valore sociale e di benessere che rappresenta. Conferma di ciò ne è l'accordo sulla Contrattazione di II Livello stipulato il 24.12.2015 attraverso il quale lo storico patrimonio Welfare si è arricchito di nuove e importanti misure a favore di una platea di circa 80mila persone tra dipendenti, familiari e pensionati.
Fiorella Ferri, responsabile servizio relazioni industriali - MONTE DEI PASCHI DI SIENA
16.05 Welcome Italia – le Persone contano
Alla Welcome Italia tutto il Management è consapevole che il più importante capitale per le aziende sia costituito dalle Persone e che non sia possibile far crescere un’organizzazione senza prendersi cura dei Colleghi e dei Collaboratori.
Investire sulle Persone ha sicuramente a che fare con gli aspetti tangibili del Welfare, ma non solo.
O meglio: gli aspetti tangibili sono necessari, ma non sono sufficienti.
Il benessere si costruisce prima di tutto con l’ascolto e il coinvolgimento.
Vi racconto quali sono le nostre idee, ovvero cosa facciamo tutti i giorni per fare in modo che la nostra sia un’azienda felice.
Lara Martini, hr development manager – WELCOME ITALIA
16.30 Conclusioni e chiusura lavori
Agenda aggiornata il 4 maggio 2016