WELLFEEL - Benessere Organizzativo e Welfare Aziendale - Padova 2020
- 31 Gen 2020 08:45 – 17:00
- Sede: Hotel Splendid - Radisson Blu Resort, Terme di Galzignano, Viale delle Terme 86, Galzignano Terme, Veneto, Italia
- Regione: Veneto
- Il Convegno
- Programma
- Relatori
- La Piantina del convegno
- Testimonianze Aziendali
- Opportunità di sponsorizzazione
- Cena Riservata
- Modalità di partecipazione
- Sponsor, Espositori e Media Partner
- Business Matching
- Location
- Area Download
- I Numeri del Convegno
- Gallery Fotografica
- Contatti
Il Convegno
Cosa significa oggi ‘stare bene al lavoro’?
Negli ultimi anni le imprese si sono orientate verso pratiche che contribuiscono a migliorare le condizioni di lavoro dei propri collaboratori, ispirate innanzitutto dalla comprovata relazione causale tra benessere organizzativo, maggiore produttività e migliori performance dei collaboratori.
Lo scenario socio-economico e in particolare la crisi dello stato sociale tradizionale, insieme con i recenti incentivi fiscali introdotti dalla Legge di Stabilità 2016, hanno offerto impulso alle pratiche di Welfare Aziendale in particolare, e l’erogazione di benefit e servizi da parte delle imprese rappresenta oggi un leva decisiva per un nuovo modello di retribuzione.
Eppure c’è ancora margine per innovare e i territori da esplorare in ambito di benessere organizzativo sono ancora sterminati: la digitalizzazione ha messo a disposizione nuovi strumenti a supporto del lavoro, che oggi più che mai risulta svincolato da limiti di tempo e luogo. Il lavoro non è più un posto e non ha più un orario, è potenzialmente sempre e ovunque, a patto di poter contare su device tecnologici che ci connettono con persone e rendono accessibili informazioni.
L’avvento del Social Business ha ispirato inoltre un nuovo modo di fare impresa, orientato a produrre vantaggio sociale anziché limitarsi alla massimizzazione dei profitti. L’impresa è chiamata a rispondere delle proprie scelte gestionali di fronte ai propri stakeholder, in primis a quelli interni. La governance diventa antropocentrica e, in perfetto stile olivettiano, si fa prima garante del benessere psico-fisico dei propri collaboratori, promuovendo attività e servizi dedicati alla cura delle persone, allo ‘stare bene’ tout-court, dentro e fuori l’impresa. La nuova frontiera del benessere abbatte le novecentesche distinzioni tra tempo di vita e tempo di lavoro e, paradossalmente, tra vita e lavoro stesso, all’insegna di una società liquida che non è impresa e non è famiglia, ma è comunità.
Programma
8.45 Accredito Partecipanti
9.20 Benvenuto e apertura dei lavori
Chiara Lupi, Direttore Editoriale - ESTE
9.30 Fabbriche di comunità
Lo sviluppo economico e industriale per essere solido e avere orizzonti concreti nel medio-lungo termine deve guardare sempre più agli impatti non solo ambientali ed economici ma soprattutto a quelli sociali che genera. È in un rinnovato rapporto tra produzione e territorio che oggi può generarsi valore, non solo valore aggiunto ma anche valore identitario, perché è ritrovando le ragioni del legame tra impresa e comunità locale che può esserci sviluppo vero, sostenibile, inclusivo e soprattutto duraturo. La fabbrica oggi deve diventare il centro di un percorso di rigenerazione anche sociale, rinnovando le pratiche olivettiane per arrivare a generare non solo prodotti ed economie ma valore sociale nel territorio.
Federico Della Puppa, Responsabile area Economia&Territorio - SMART LAND
9.55 Comunicare il welfare: cultura della partecipazione, della responsabilità e dell’appartenenza
Come agevolare il percepito Corporate interno contemplando così tante diversità ed identità, di brand, nazione e cultura? Come lavorare sul benessere organizzativo in una logica culturale - emozionale tanto quanto il Gruppo fa esternamente con il mercato, attraverso i propri brand? Come impostare un piano di attività per le Persone che sia sostenibile e credibile? Il welfare diventa una dimensione di un progetto più ampio che contempla valori, ascolto, cultura e co-partecipazione negli ambiti Persone, Pianeta e Partecipazione (Sociale): iCARE Project.
Monica Savio, Corporate Communications and People Developer - SELLE ROYAL GROUP
10.20 Dal welfare aziendale al welfare di comunità: il progetto"Welfare Oristano District"
Il Welfare di comunità ha lo scopo di promuovere l’adozione di un nuovo modello di welfare basato sui valori della sussidiarietà, della responsabilità e del valore condiviso. Un vero e proprio welfare “ibrido” nel quale l’attore pubblico, le aziende, le organizzazioni di secondo livello, gli enti del terzo settore e i negozi collaborano per dare risposte concrete ai bisogni del territorio. Punto focale è la riattivazione dei cittadini nei confronti della propria comunità, in veste di portatori di risorse.
- Fabio Streliotto, Amministratore Unico - INNOVA srl
- Miriam Carboni, Presidente - ORDINE PROVINCIALE DI ORISTANO
10.45 Cura delle persone e sanità digitale: le risposte di un welfare aziendale che risponde a nuovi bisogni
Promuovere cura della salute, benessere e prevenzione tenendo conto dell’evoluzione anagrafica della popolazione aziendale e dell’invecchiamento attivo. Questa la sfida di chi si occupa di offrire soluzioni di welfare che impattano sulla cura della persona e sulla sostenibilità dell’ecosistema salute. L’obiettivo è prendere le distanze da una interpretazione “riduttiva” del welfare aziendale, inteso come mero sostegno al reddito, per diffondere invece una cultura del welfare come strumento che impatta sulla qualità della vita delle persone e sul benessere dell’azienda. Le nuove tecnologie offrono oggi strumenti evoluti che, se utilizzati correttamente, garantiscono maggiore efficacia alle cure generando due effetti: impatto positivo sulla salute e risparmio dei costi. Adottare politiche di welfare attente alla cura della salute, utilizzando soluzioni tecnologiche all’avanguardia, significa adottare comportamenti socialmente responsabili. Di cui beneficiano l’azienda, il territorio e la comunità.
- Antonio Corrias, Responsabile Marketing e Sviluppo Associativo - ASSIDIM
- Francesco Rimoldi, Personal Product Line Sales Manager - EUROP ASSISTANCE ITALIA
11.15 Coffee Break
11.40 Un modello d’impresa a servizio delle comunità
Nella diffusione di politiche di Welfare aziendale, la dimensione ridotta delle imprese è spesso un ostacolo: i piani di welfare aziendale sembrano essere una prerogativa delle grandi aziende mentre le piccole e medie realtà sono in difficoltà nell’attuarle, sia sul fronte economico, sia per l’assenza di adeguate conoscenze e metodologie in materia.
Nel tentativo di colmare questo Gap, nel 2018 è stata costituita Welfare Insieme Srl Impresa Sociale.
Il progetto è partito dalle imprese micro, piccole e medie per individuare i bisogni d’individui e famiglie: WelFare Insieme s.r.l. e Impresa Sociale è un modello d’impresa a servizio delle comunità territoriale per diffondere la cultura del welfare.
Questo modello di welfare favorisce la complementarietà delle imprese, la realizzazione di nuovi prodotti, la condivisione di risorse, accresce la competitività delle imprese attraverso l’interazione di chi aderisce alla rete con la possibilità di effettuare interventi altrimenti impossibili per la singola impresa. Un welfare che diventa accessibile a tutte le imprese e contribuisce alla crescita del territorio configurandosi come strumento rigenerativo e di comunità.
Antonella Pinzauti, Direttore Generale - WELFARE INSIEME
12.05 Welfare e work-life balance
All’inizio di settembre è diventato operativo un importante protocollo sul tema della conciliazione tempi vita-lavoro. Partendo dai dati raccolti attraverso un questionario volontario e grazie a un gruppo di lavoro congiunto con i dipendenti, è stato possibile riunire e ampliare in un unico documento quanto già previsto dai contratti nazionali di lavoro e da precedenti protocolli aziendali, introducendo alcune importanti novità.
I temi toccati sono quelli della genitorialità (con part-time, smart-working, telelavoro) e delle tutele per chi si trova in situazioni personali o familiari gravi (aumento del periodo di comporto e permessi retribuiti per visite mediche). Ma anche ore di permesso donate ai colleghi con la nascita della banca del tempo solidale o la possibilità di convertire il proprio premio di risultato in welfare day. Non ultime vengono le iniziative di prevenzione e per il benessere individuale messe a disposizione dei dipendenti, un’attività che si integra con quella della sorveglianza sanitaria.
- Chiara Bellon, Direttore Risorse Umane e Organizzazione di Gruppo - GRUPPO VERITAS
- Alvise Nicolazza, Responsabile Organizzazione, Formazione, Sviluppo e Comunicazione Interna - GRUPPO VERITAS
12.30 Benessere Psicofisico, qualità della vita e qualità del lavoro
Qual è l'impatto del nostro benessere psicofisico sulla qualità della nostra vita personale e professionale?
Cosa possono fare le aziende per migliorare la qualità della vita e del lavoro dei propri collaboratori?
Nell'intervento verranno presentati i dati dei report più accreditati a livello nazionale e internazionale sull'impatto della dimensione fisica e mentale sulle performance individuali e delle aziende.
Verrà inoltre presentata l'esperienza di Man Truck & Bus International, azienda del Gruppo VolksWagen, che da anni investe in maniera prioritaria sul benessere psicofisico di tutto il personale.
- Matteo Bonicelli della Vite, Ceo & Cofounder - SHAPEME
- Eva Biasibetti, Direttore del personale e Membro OdV - MAN Truck & Bus Italia
12.55 Welfare Aziendale e Partecipazione Organizzativa: nuovi scenari per nuove Relazioni Industriali
Non c’è vero Welfare Aziendale senza il coinvolgimento dei dipendenti nella vita dell’impresa e della sua organizzazione. E non c’è piena partecipazione organizzativa ed anche economica, senza una reale “presa in carico” delle attese, degli obiettivi e delle motivazioni soggettive cui solide prassi di Welfare Aziendale possono offrire risposta. Questa reciprocità tra i due “istituti” è tanto più necessaria quanto più si considerino le modificazioni tecnologiche, organizzative e relazionali che la “Grande Trasformazione” del lavoro e le dinamiche di “Impresa 4.0” impongono e che caratterizzeranno sempre di più il rapporto tra l’impresa e lavoratori. Più in generale si tratta, ad un tempo, di una sfida culturale e di uno dei fondamentali aspetti sui quali le parti sociali dovranno basare le nuove Relazioni Industriali per sostenere la competitività delle aziende, la produttività del lavoro e la diffusione di benessere entro ed oltre i confini dei luoghi di lavoro.
Giovanni Scansani, Welfare&Benefit Consultant
13.20 Pranzo a Buffet
14.20 Pubblico, territoriale, aziendale. Il welfare del Gruppo Cooperativo CGM
L’incontro con la persona e la risposta ai bisogni reali sono i pilastri di un nuovo modello di welfare, che integra welfare pubblico, territoriale e aziendale. L’intervento approfondirà l’esperienza virtuosa dell’Ambito Distrettuale di Tradate, TradateWelfare, che per primo ha unificato su una piattaforma digitale una proposta completa di welfare pubblico, territoriale e aziendale: un esempio e un nuovo modello di risposta ai bisogni delle persone. L’esperienza delle cooperative sui territori, della professionalità dei welfare manager e l’attenzione alla qualità dei servizi alla persona, certificata dalla prassi UNI/PdR 58:2019, consentono a cgmwelfare di proporre una nuova idea di welfare.
Martina Tombari, Responsabile della divisione sviluppo - CGMWELFARE
14.45 Come avvicinare i dipendenti al Welfare: l’esperienza di Orthofix
Spesso utilizzato come uno strumento di marketing per far colpo sui dipendenti, il termine welfare occupa senz’altro una posizione preminente nel linguaggio comune utilizzato dalle e nelle aziende negli ultimi anni. In realtà, spesso accade che i dipendenti lo percepiscano come un espediente utilizzato dal management per risparmiare, non cogliendone le reali opportunità, e, di contro, che gli uffici HR si affrettino ad improvvisare piani di welfare aziendale per adempiere a previsioni contrattuali o per convertire premi aziendali, contenendo il costo del lavoro. Ma come si possono avvicinare i dipendenti all’utilizzo di questo strumento in modo consapevole? Esistono altri modi di creare una cultura del welfare? L’intervento ripercorrerà l’esperienza concreta di Orthofix e fornirà un piccolo excursus su come si possano realizzare delle politiche di welfare a favore anche del territorio e dei giovani.
Alessia Perrotta, HR Manager International - ORTHOFIX
15.10 Il Welfare come valore culturale stabile delle aziende
Come aiutare i propri collaboratori a vivere meglio e di conseguenza a lavorare in modo migliore? Ascoltando i loro bisogni! Da qui si parte per creare un buon progetto di Welfare Aziendale, dall’ascolto continuo dei collaboratori e delle loro esigenze. Il tutto poi non deve essere ridotto a soli pacchetti di benefit preconfezionati da scegliere su una piattaforma, bisogna dare la possibilità di continuare ad acquistare beni e servizi dove hanno sempre fatto, senza cambiare le loro abitudini e lasciando libertà di scelta, così si crea un circolo virtuoso che aiuta anche l’economia territoriale. Il termine Welfare diventa un incubatore di tutto ciò che l’azienda può mettere a disposizione per far star bene le proprie persone, beni servizi e possibilità. Da qui nasce la conciliazione vita-lavoro ed il benessere al lavoro.
Federica Gallina, Responsabile Risorse Umane & Welfare - B+B INTERNATIONAL
15.35 Tavola Rotonda "L'evoluzione del Welfare Aziendale: benessere, sostenibilità e sviluppo del territorio"
- Annalisa Cristellon, Area lavoro, Previdenza ed Education - CONFINDUSTRIA VICENZA
- Alessandra Merolli, Direzione Risorse Umane - Responsabile Organizzazione e Sviluppo - GRUPPO SAVE
- Valentino Santoni, Ricercatore - PERCORSI DI SECONDO WELFARE
- Samuel Scavazzin, Segretario Organizzativo Amministrativo - CISL PADOVA e ROVIGO
- Carlos Manuel Veloso dos Santos, Amministratore Delegato e Direttore Generale - AMORIM CORK ITALIA
Modera: Chiara Lupi, Direttore Editoriale - ESTE
16.35 Il ruolo della società di mezzo tra welfare territoriale e welfare d'impresa
Intervento conclusivo a cura di Aldo Bonomi, fondatore - CONSORZIO AASTER
17.00 Conclusioni dei lavori
Relatori
Chiara Bellon, Direttore Risorse Umane e Organizzazione di Gruppo - GRUPPO VERITAS
Eva Biasibetti, Direttore del personale e Membro OdV - MAN Truck & Bus Italia S.p.A.
Aldo Bonomi, fondatore - CONSORZIO AASTER
Matteo Bonicelli della Vite, Ceo & Cofounder - SHAPEME
Miriam Carboni, Presidente - ORDINE PROVINCIALE DI ORISTANO
Antonio Corrias, Responsabile Marketing e Sviluppo Associativo - ASSIDIM
Annalisa Cristellon, Area lavoro, Previdenza ed Education - CONFINDUSTRIA VICENZA
Federico Della Puppa, Responsabile area Economia&Territorio - SMART LAND
Federica Gallina, Responsabile Risorse Umane & Welfare - B+B INTERNATIONAL SRL
Alessandra Merolli, Direzione Risorse Umane - Responsabile Organizzazione e Sviluppo - GRUPPO SAVE
Alvise Nicolazza, Responsabile Gestione e sviluppo risorse umane di Gruppo - GRUPPO VERITAS
Alessia Perrotta, HR Manager International - ORTHOFIX
Antonella Pinzauti, Direttore Generale - WELFARE INSIEME
Francesco Rimoldi, Personal Product Line Sales Manager - EUROP ASSISTANCE ITALIA
Valentino Santoni, Ricercatore - PERCORSI DI SECONDO WELFARE
Monica Savio, Corporate Communications and People Developer - SELLE ROYAL GROUP
Giovanni Scansani, Welfare&Benefit Consultant
Samuel Scavazzin, Segretario Organizzativo Amministrativo - CISL PADOVA e ROVIGO
Fabio Streliotto, Amministratore Unico - INNOVA srl
Martina Tombari, Responsabile della divisione sviluppo - CGMWELFARE
Carlos Manuel Veloso dos Santos, Amministratore Delegato e Direttore Generale - AMORIM CORK ITALIA
Testimonianze Aziendali
Amorim Cork Italia, con sede a Conegliano (TV), filiale italiana del Gruppo Amorim, si è confermata nel 2018 azienda leader del mercato del Paese. Nell’ultimo bilancio ha registrato un fatturato, in crescita, di 62 milioni di euro (+8% rispetto al 2017), grazie agli oltre 590.000.000 tappi venduti. Un successo consentito da una solida rete tecnico-commerciale, da un efficace servizio di assistenza pre e post vendita e dall’avanguardia dei sistemi produttivi e gestionali, ai quali si associa una spiccata sensibilità per la tutela dell’ambiente. Il conseguimento della prestigiosa certificazione Family Audit ha inoltre gettato uno sguardo al futuro all’insegna dell'attenzione alle risorse umane. Il percorso, avviato da tempo con entusiasmo, prevede la realizzazione di ben 14 progetti entro fine 2019 a favore della conciliazione tra vita personale e lavorativa. L’azienda, da sempre infatti, riconosce ai propri collaboratori gran parte del merito del suo successo, motivo per cui avverte l’impellente necessità di promuovere e proteggere il loro talento. Il miglioramento continuo delle relazioni tra azienda e persone diventa così parte integrante del suo percorso di sviluppo sostenibile, premiante anche in termini di business, dal momento che la leader nella produzione di chiusure per vini, birre e distilla-ti continua a crescere.
B+B International è una software house specializzata nella realizzazione e vendita di tecnologie hardware e software per il mondo del packaging, display e stampa digitale. Nel 1993 nasce B+B Informatica come sviluppatrice di software per scatolifici, fustellifici e successivamente cartotecniche con vocazione pura al mondo del cartone ondulato. Nel 1998 si sviluppa B+B International: rivenditrice italiana esclusiva per i prodotti ArtiosCAD e Kongsberg di Esko. Conseguentemente si rivolge anche a tutte le aziende che utilizzano la stampa digitale per la diversificazione della propria produzione. Nel 2014 il Gruppo B+B si fonde in B+B International unendo così competenze e realizzazioni sotto un’ unica identità.
Nasce così B+B International, la quale, basando la propria conoscenza su questa solida piattaforma costruita negli anni, attraverso l’ offerta dei propri prodotti, dona valore al flusso di produzione di packaging, display e stampa digitale.
Il valore della specializzazione è prima di tutto il risultato di un articolato processo di ricerca settoriale. Questo è parte dell’approfondimento delle particolari esigenze non solo di chi conosce stampa digitale e packaging per mestiere, ma soprattutto di chi il display, il packaging e tutti gli svariati modelli di comunicazione visiva li utilizza quotidianamente.
Attraverso applicazioni realizzate in house integrate con quelle del partner, B+B offre un servizio completo e versatile alle aziende clienti, racchiuso nella soluzione sviluppata ad hoc chiamata Formula Digitale.
In altre parole, B+B si rivolge a tutte le aziende che producono elementi per il punto vendita che servono a creare esperienze d’acquisto attraenti, persuasive o semplicemente funzionali.
EUROP ASSISTANCE ITALIA: DA OLTRE 50 ANNI A PROVA DI FUTURO
Il Gruppo Europ Assistance è tra i leader mondiali nel settore dell’assistenza privata.
Fondato a Parigi nel 1963, il suo network gli permette oggi di intervenire in più di 200 Paesi sia nel quotidiano che nelle situazioni di emergenza, offrendo servizi di assistenza personalizzati e coperture assicurative nelle aree della mobilità – Viaggio e Auto – e in quelle della Salute e della Casa&Famiglia.
Una realtà globale con 34 sedi, 35 Centrali Operative, corrispondenti diretti in 201 paesi e 7.530 dipendenti.
VISION E MISSION: L’ASSISTENZA IN UN “C.A.R.E.”
Una Care Company la cui mission, parte del suo patrimonio genetico, non è cambiata sin dalla sua nascita: prendersi cura dei suoi clienti portandoli da una situazione di stress al sollievo, sempre e in
ogni luogo. Per perseguire quotidianamente questo ambizioso scopo, la vision della Compagnia mette al centro fiducia e affidabilità ponendo all’orizzonte l’importante obiettivo di essere la “Care
Company” più affidabile del mondo. Per farlo, si impegna al rispetto dei propri valori, sia all’interno della società che al cospetto di tutti i suoi stakeholders.
Profilo Aziendale Completo
MAN Truck & Bus Italia S.p.A, filiale italiana del costruttore tedesco MAN di Monaco, ha base a Verona dal 1986 e conta attualmente oltre 200 dipendenti.
Gli uffici veronesi sono il riferimento per tutto il network commerciale e assistenziale che conta oltre 1.000 persone al lavoro nelle 17 concessionarie e oltre 80 officine autorizzate dislocate su tutto il territorio nazionale. Completano la struttura italiana cinque filiali dirette a Brescia, Roma, Venezia, Milano e Forlì, tre centri per l’usato a Piacenza, Forlì e Roma e un centro di formazione tecnica comodo alla sede centrale. Ulteriori aperture e investimenti sono previsti nei prossimi anni in un quadro di costante consolidamento e crescita del marchio. Il fatturato di MAN Truck & Bus Italia supera oggi i 300 milioni di euro, risultato che la pone tra le prime 30 aziende della provincia di Verona e sul podio delle società automotive. Attualmente circolano in Italia più di 33.000 camion MAN e quasi 5.000 autobus MAN e NEOPLAN.
MAN Truck & Bus è tra i produttori di veicoli commerciali e fornitori di soluzioni di trasporto più importanti a livello europeo. L’azienda fa parte del Gruppo MAN che a sua volta appartiene al Gruppo Volkswagen. La produzione di veicoli destinati all’uso commerciale e
industriale ha per MAN una tradizione di lunga data: i primi autocarri e autobus MAN hanno visto la luce oltre 100 anni fa.
MAN Truck & Bus conta oggi oltre 36.000 dipendenti in tutto il mondo, produce quasi 100.000 veicoli all’anno e ha un fatturato di quasi 11 miliardi di euro. L’offerta di prodotto comprende furgoni, camion, autobus, sistemi di propulsione tradizionali e alternativi e
servizi per la mobilità. Grazie a ingenti investimenti in Ricerca e Sviluppo, MAN prepara il terreno per la logistica del futuro con soluzioni innovative per una gestione sostenibile dei trasporti. Nel campo della mobilità elettrica e della guida autonoma, MAN sta già testando sul campo diversi veicoli fornendo così una prospettiva concreta sull’introduzione delle nuove tecnologie.
I numeri raccontano di un programma di espansione che ha portato a raddoppiare il numero dei dipendenti in soli tre anni.
Un traguardo importante che non può prescindere dall’altro, altrettanto fondamentale, obiettivo: lavorare in MAN deve costituire la realizzazione delle proprie ambizioni personali, un’esperienza formativa e di crescita generale dell’individuo. Per farlo abbiamo pensato ad un percorso culturale incentrato sui valori rappresentativi dell’Azienda MAN e delle persone che ne fanno parte.
Orthofix International nasce dai risultati della ricerca in campo ortopedico di Giovanni De Bastiani, Professore di Ortopedia dell'Università di Verona, Italia. Verso la fine degli anni 70, De Bastiani introdusse il concetto di "dinamizzazione", basato sulla naturale capacità di riparazione dell'osso. Sviluppò un sistema modulare di fissazione esterna assiale che si adattasse all'osso consentendo di eseguire movimenti micrometrici a livello del sito di frattura per stimolare la guarigione ossea. Nel 1980, De Bastiani, insieme a un gruppo di chirurghi e a un ingegnere industriale, fondò Orthofix per poter continuare a sviluppare questi dispositivi e introdurli sul mercato. Entro la fine degli anni novanta, i nostri prodotti venivano già acquistati in più di 60 paesi.
Oggi Orthofix è un'azienda altamente diversificata che opera a livello mondiale nel campo dei dispositivi medicali al fine di migliorare la vita dei pazienti offrendo ai medici di tutto il mondo prodotti di alta qualità per l'ortopedia ricostruttiva e rigenerativa e per le patologie della colonna vertebrale. Con sede principale a Lewisville, Texas, l'azienda dispone di quattro unità produttive strategiche: BioStim, Biologics, Extremity Fixation e Spine Fixation. I prodotti Orthofix sono ampiamente distribuiti tramite i rappresentanti commerciali, i distributori e le aziende consociate. Inoltre, Orthofix collabora in attività di ricerca e sviluppo con le principali organizzazioni cliniche come la MTF Biologics, l'Orthopedic Research and Education Foundation e il Texas Scottish Rite Hospital for Children.
La mission di Orthofix è migliorare la vita dei pazienti, offrendo ai medici di tutto il mondo prodotti di alta qualità per l'ortopedia ricostruttiva e rigenerativa e le patologie della colonna vertebrale. Uno dei vari modi per raggiungere il nostro obiettivo è attuare programmi di beneficenza.
SAVE è la holding di un Gruppo che gestisce il Polo Aeroportuale del Nord-Est, comprensivo degli aeroporti di Venezia, Treviso, Verona e Brescia.
Nel 2018 gli aeroporti del Polo hanno registrato complessivamente 18 milioni di passeggeri. Il Gruppo detiene inoltre il 27,65% dell’aeroporto belga di Charleroi.
La gestione coordinata degli aeroporti permette di svilupparne le rispettive potenzialità e di servire in modo sinergico il territorio. Al centro del Sistema l’aeroporto di Venezia, terzo gateway intercontinentale italiano, con oltre 11 milioni di passeggeri nel 2018. Lo sviluppo infrastrutturale dell’aeroporto è regolato dal Master Plan 2012 – 2021, che comprende investimenti pari a 900 milioni di euro, 507 milioni dei quali già realizzati. 46,5 milioni sono destinati ad interventi in ambito ambientale ed ecologico.
Dal punto di vista del welfare, già dal 2012 in SAVE è stato sottoscritto un accordo sindacale per l’introduzione di strumenti volti a favorire il benessere dei dipendenti e delle loro famiglie. Tra questi l’integrazione della polizza sanitaria contrattuale, i rimborsi per la frequenza dei familiari a percorsi di educazione, per l’accesso ai servizi di assistenza per i familiari anziani o non autosufficienti e per le attività ricreative/culturali. A tutto ciò si devono aggiungere le varie convenzioni stipulate con enti diversi, i permessi per le visite specialistiche e l’orario flessibile di ingresso.
Sia nel 2018 che nel 2019 SAVE è stata inoltre insignita del riconoscimento di Welfare Champion in occasione dell’evento Welfare Index PMI promosso dalle Assicurazioni Generali, conseguendo il massimo del rating per due differenti iniziative, l’ultima delle quali in termini di tempo è stata l’introduzione in azienda della Consigliera di Fiducia e di un codice di condotta a tutela del dipendente in caso di comportamenti lesivi nei suoi confronti.
Selle Royal S.p.a. started as a small workshop of bicycles saddles in Italy, in 1956, founded by Riccardo Bigolin, becoming one of the most admired Group in the industry, with brands for each of market segment and end user urban/city/comfort, mountain bike, road/race bike, and heritage/classic/travel.
With sites in Italy, Uk, California, Taiwan, Brazil and China, the Selle Royal Group is currently engaged in the development, production and commercialization of:
•Bicycle saddles
•Bicycle accessories like seatpost, bar tape, wheels, ....
•Cycling clothing, bags, cycling shoes,.
Portfolio of brands: Selle Royal, fi’zi:k, Brooks England, Crankbrothers, PEdALED
Smart Land
Smart Land srl è una società fondata nel 2017 le cui principali aree di competenza specialistica riguardano la fattibilità e la gestione di piani e progetti a scala urbana, anche con il ricorso a strumenti finanziari e procedurali innovativi, la valutazione immobiliare associata anche a processi di valorizzazione e trasformazione territoriale, la pianificazione strategica e le analisi socioeconomiche e di mercato nel campo dello sviluppo e del marketing territoriale, compresi osservatori di settore, con particolare riferimento ai temi delle smart cities, della smart land e del più vasto campo dell’economia circolare. I settori operativi della società sono organizzati in due aree, Area Valutation&Consultancy che comprende studi di fattibilità e valutazioni economico-finanziarie, valutazioni e stime immobiliari, valutazione economico finanziaria e procedurale di piani Urbanistici, e l’Area Economia & Territorio che comprende analisi e osservatori di mercato, Studi e strategie per il territorio e le politiche, analisi socioeconomiche e di marketing e piani Strategici e di sviluppo.
Veritas spa
Santa Croce 489 – 30135 Venezia
Veritas è una multiutility interamente pubblica. Fornisce servizi idrici integrati, ambientali, cimiteriali e pubblici locali ai cittadini e alle imprese in un territorio di oltre 2.650 kmq e 930.000 abitanti, a cui vanno aggiunti oltre 40 milioni di turisti.
Il capitale sociale è di proprietà di 51 Comuni: 44 appartenenti al territorio metropolitano di Venezia e 7 alla provincia di Treviso.
Veritas è anche un Gruppo che consolida una serie di partecipazioni strategiche per le loro caratteristiche industriali: Asvo spa, Depuracque servizi srl, Ecoprogetto Venezia srl, Eco-ricicli Veritas srl, Lecher ricerche e analisi srl, Veritas Conegliano srl.
Grazie alle filiere della differenziata, il 97% dei rifiuti è trattato negli impianti del territorio per poi essere reimmessi sul mercato come materie prime seconde; solo il 3% dei materiali raccolti come rifiuti viene conferito in discarica. Una gestione sostenibile del territorio come testimoniato dalle numerose Bandiere Blu, da anni confermate alle famose località balneari adriatiche d’Italia.
Opportunità di sponsorizzazione
Vuoi essere protagonista del convegno e conoscere le opportunità riservate a Sponsor ed Espositori?
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Andrea Negroni - Account Eventi ESTE - andrea.negroni@este.it - Tel. 02.91434400 - Diretto: 02.91434414 - Fax: 02.91434424
Cena Riservata
La sera prima del giorno del convegno si terrà una cena a buffet su invito, riservata a relatori, Sponsor, Espositori ed HR manager che parteciperanno all’evento il giorno successivo.
La cena sarà un’occasione piacevole ed informale per conoscersi, attivare relazioni ed approfondire insieme i temi “Wellfeel”
Orari:
19.30 - 20.30
La location:
HOTEL MAJESTIC (collegato con Hotel Splendid) - SALA VESCOVI
Radisson Blu Resort, Terme di Galzignano
Viale delle Terme, 86 (ingresso consigliato Via Petrarca 12)
35030 Galzignano Terme (PD)
Partecipazione: su invito
Per info: andrea.negroni@este.it
Modalità di partecipazione
L’accesso al convegno prevede il pagamento di una quota di € 100.00+IVA ed include le seguenti facilitazioni:
- La documentazione dell’evento (atti del convegno e slide dei Relatori);
- I servizi di ristoro
La quota di partecipazione è personale.
OFFERTA ISCRIZIONI ANTICIPATE
Le iscrizioni pervenute entro il 12 dicembre 2019 prevedono una quota scontata di € 80.00+IVA e la possibilità di cambio nominativo o il rimborso totale della quota in caso di mancata partecipazione.
Le iscrizioni pervenute entro il 10 gennaio 2019 prevedono una quota di € 100+IVA e la possibilità di cambio nominativo o il rimborso totale della quota in caso di mancata partecipazione.
AGEVOLAZIONI PER SOGGIORNO IN LOCATION
Per i partecipanti al convegno è previsto lo sconto del 10% sulla tariffa di prenotazione on line sia per hotel Majestic che Splendid.
Per riservare una o più camere, scrivere alla mail reservations@galzignano.it e verificare la disponibilità e la tariffa.
Indicare il proprio nominativo e sottolineare che si partecipa al convegno ESTE "WELLFEEL".
Business Matching
Sponsor ed Espositori di WELLFEEL possono usufruire di servizi di Business Matching forniti dalla segreteria organizzativa.
Si tratta di appuntamenti commerciali della durata di 15 minuti ciascuno che si svolgono durante la giornata di convegno.
I servizi sono riservati alle aziende che aderiscono come Sponsor o Espositori almeno tre settimane prima della data del convegno.
Non è previsto un numero di appuntamenti garantito.
Location
HOTEL SPLENDID
Radisson Blu Resort, Terme di Galzignano
Viale delle Terme, 86
35030 Galzignano Terme (PD)
(ingresso consigliato Via Petrarca 12)
Area Download
SCARICA IL REPORT CONCLUSIVO - A breve disponibile
Di seguito sono disponibili le presentazioni dei relatori del Convegno in formato PDF (cliccare sul nome di interesse)
Federico Della Puppa, Responsabile area Economia&Territorio - SMART LAND
I Numeri del Convegno
126 Iscritti
94 Presenti
83 Aziende Rappresentate
21 Speaker
Sono stai portati a termine 24 Business Matching sui 39 programmati.
Gallery Fotografica
Contatti
Per qualsiasi informazione contattare:
Andrea Negroni - Account Eventi ESTE - andrea.negroni@este.it - Tel. 02.91434400 - Diretto: 02.91434414 - Fax: 02.91434424
Partecipa all'incontro
- 31 Gen 2020 08:45 – 17:00
- Sede: Hotel Splendid - Radisson Blu Resort, Terme di Galzignano, Viale delle Terme 86, Galzignano Terme, Veneto, Italia
- Regione: Veneto