Introduzione
IL PROGETTO
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Il Convegno è parte del ciclo di appuntamenti promosso dalla rivista Sviluppo&Organizzazione. Ogni Convegno prevede una vera e propria lectio magistralis tenuta da Relatori di assoluto rilievo e prestigio (in primis i componenti del Comitato Scientifico di Sviluppo&Organizzazione) cui seguiranno relazioni e dibattito tra manager, imprenditori e accademici.
IL TEMA
Oggi le organizzazioni sono alla ricerca di metodi sempre più raffinati per misurare risultati e performances organizzative a tutti i livelli: di individui e gruppi, di settori e funzioni, dell’intera azienda. L’uso delle metriche ha un impatto esterno in chiave di comunicazione e innesca rilevanti conseguenze interne, sul clima organizzativo, sulle relazioni, sui livelli di impegno o engagement.
Il convegno esplora come la retorica del merito, che promuove un’adozione estesa delle metriche di performance, si debba confrontare con la problematica dell’equità che inevitabilmente ne condiziona gli esiti.
IL TARGET
L'evento è rivolto a: Direzione e addetti area organizzazione, Direzione e addetti HR, Direzione generale e capi d'azienda.
SPONSOR
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Responsabile organizzativo del progetto: Giulia Fortunato - Account eventi - giulia.fortunato@este.it - Tel: 02.91434400 - Diretto: 02.91434416 - Mobile: 328.6245978
Per informazioni sulle opportunità di sponsorizzazione: Andrea Vago - Coordinatore commerciale - andrea.vago@este.it - Tel: 02.91434400 - Diretto: 02.91434406 - Mobile: 338.9831471
Programma
9.00 Benvenuto e apertura lavori
Chiara Lupi, direttore editoriale - ESTE
9.40 Prospettive di innovazione nelle pratiche di valutazione del personale - Il contributo delle metriche di performance
I sistemi di performance management nella loro più diffusa versione iniziano a essere posti in discussione da chi li considera un rito burocratico.
La ricerca del resto documenta ormai con chiarezza che l’efficacia dei sistemi di Performance Management orientati a premiare il merito dipende in ultima analisi dall’insieme delle pratiche di gestione delle risorse umane. Ciò che davvero conta è l’allineamento rispetto alla strategia e la convergenza di decisioni e azioni nel creare e sostenere un clima organizzativo favorevole a performance elevate.
Una interpretazione “olistica”, che integri il PM nelle più ampie politiche del personale, prevale rispetto a una concezione “meccanica”, ma spesso la prassi aziendale si orienta in una diversa direzione.
Si apre così una prospettiva di innovazione nelle pratiche di valutazione del personale e più in generale di performance management, che implica quantomeno:
- una visione innovativa dello stesso concetto di performance e di conseguenza del tipo di metriche adottate;
- la contestualizzazione rispetto a storia, specificità, posizionamento strategico di ogni organizzazione
- la possibilità di riconsiderare i normali cicli temporali della valutazione;
- una riflessione sui fattori di motivazione intrinseca o estrinseca rispetto al lavoro;
- i risvolti in termini di equità.
Gianfranco Rebora, direttore di Sviluppo&Organizzazione e professore ordinario di organizzazione aziendale – UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO – LIUC DI CASTELLANZA
10.05 Ripensare il performance management – una nuova sfida
Perché adottare un sistema di performance management, come trasformarlo in un processo veramente “sentito” da parte dei valutati e dei valutatori sono domande sempre più frequenti in azienda. Riscoprire il senso di una delle leve più utilizzate dalle aziende è una sfida che sta “appassionando” non solo i professionisti HR ma anche il management aziendale.
Simonetta Cavasin, amministratore delegato – OD&M CONSULTING
10.30 Merito ed Equità: Ripensare funzione e processi HR
Il corretto presidio di Merito ed Equità rappresenta tanto un’esigenza di ottimizzazione delle risorse quanto un terreno di reputazione e credibilità per l’azienda ed il suo management. Per gestire al meglio Merito ed Equità servono una chiara visione, strumenti di misurazione solidi e comprensibili, ma anche creatività e fantasia per muoversi in un quadro di risorse per definizione limitate e che spesso presenta vincoli normativi stringenti. La sfida per le funzioni HR è complessa ma proprio per questo particolarmente intrigante
Andrea Panzeri, responsabile risorse umane e organizzazione – AUTOGUIDOVIE
10.55 La misurazione delle performance può essere efficace?
Proviamo a confutare il dubbio sull’efficacia della valutazione e misurazione delle performance nelle organizzazione.
Che cosa rende il processo di valutazione un percorso utile ed agile per tutti gli attori coinvolti?
Quali sono gli elementi chiave da considerare? E quali i possibili benefici?
Marco Bossi, managing director e Fabio Cardilli, european product leader – TALENTIA SOFTWARE
11.20 Coffee break
11.50 Merito ed Equità in un mercato digitale
Merito ed equità sono valori fondamentali per la società civile e per le imprese. La cultura di un’impresa, di associazione, di una comunità, di un qualsiasi aggregato organizzato di persone non può non risentire della cultura dell’ecosistema di riferimento. Le dinamiche relazionali all’interno di un sistema interconnesso di persone, risentono delle modalità di contatto delle persone, della frequenza, dell’intensità, della durata e del coinvolgimento emozionale. Lo sviluppo, la diffusione, l’accessibilità, la facilità di utilizzo della tecnologia ha influenzato e sta influenzando le dinamiche alle quali si è fatto riferimento. Come cambia in questo contesto in evoluzione il paradigma del merito e dell’equità? Quali maggiori e migliori opportunità offre un ambiente che stimoli il riconoscimento del merito e l’agire in maniera equa? Come impattano queste variabili sul mondo della produzione e dei servizi? Questi, e molti altri, sono quesiti ai quali occorre pensare per sopravvivere e, possibilmente, prosperare in un contesto che sta cambiando e, forse, ha già cambiato lo schema di riferimento nella relazione impresa/mezzi di produzione/dipendente.
Salvatore Poloni, chief organizational & human resources officer - BANCA POPOLARE DI MILANO
12.15 Supportare la Business Strategy e promuovere la cultura della performance
Welfare Aziendale e Flexible Benefits sono sempre più leve operative a supporto delle strategie aziendali per stimolare le performance delle organizzazioni e premiarne il merito.
Antonio Manzoni, partner - VALORE WELFARE
12.40 Cultura dell’etica e della legalità ed economia
Che relazioni sussistono tra il concetto di etica fondato sulla morale, quello di legalità fondato sul diritto ed, infine, quello di economia fondato sull’interesse degli individui? Tentiamo di mettere in luce tali relazioni, analizzando il pensiero degli studiosi che ne hanno approfondito le fonti.
Fausto Capelli, professore di diritto dell'unione europea – COLLEGIO EUROPEO/ UNIVERSITA’ DI PARMA
13.05 Intervento da definire
13.30 Pranzo a buffet
14.30 Alle “Radici” del dilemma: To be or not to be, ovvero adottare o meno un sistema formale di misurazione delle performance nella multinazionale del 21 secolo
Enio Gualandris, group human resources director presso - RADICI GROUP
14.55 Intervento da definire
15.15 Favorire il cambiamento tramite processi di equità organizzativa
In un contesto economico e sociale che richiede profondi cambiamenti di processo per accrescere la produttività e massicce dosi di innovazione per accrescere la cultura digitale e stare al passo con le nuove tecnologie, lavorare sulle percezioni di equità e giustizia organizzativa facilitano buone performance e motivano i collaboratori ad accettare e sostenere più facilmente il cambiamento organizzativo.
Gianpiero Ruggiero, responsabile struttura misurazione delle performance – CNR CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
15.40 Equità e merito nella gestione della performance: il delicato ruolo del middle management
Lo sviluppo di una cultura della performance ha come principali protagonisti i Middle Manager, che svolgono un ruolo strategico e delicato nella implementazione di sistemi di Performance Management, dove gli aspetti del governo delle relazioni con il team e dello sviluppo di una cultura manageriale improntata all’equilibrio tra i due elementi chiave dell’equità e del merito rappresentano spesso la sfida più difficile da vincere.
Leonardo Bitetto, hr manager – JOHNSON CONTROLS
16.05 Premiare il Merito puntando sull’Innovazione
L’Analisi sull'Engagement, condotta nel corso del 2015, ha confermato quanto sia importante per le persone di Saipem vedere riconosciuto il proprio contributo nel lavoro svolto. Saipem ha risposto a tale sfida puntando sull’Innovazione e ha dato vita all’ “Idea Innovation Challenge” (IIC). Questa iniziativa, aperta a tutti i dipendenti, promuove il processo di Idea Generation che attraverso l’Innovazione nella risoluzione di problemi concreti di business permette di creare engagement e massimizzare le performance.
Antonio Specchia, hr performance and change management manager – SAIPEM
16.30 Scenario evolutivo in materia di valutazione dei risultati e della performance nella pubblica amministrazione. Il caso Difesa
A distanza di soli 6 anni dalla entrata in vigore del decreto legislativo 27 ottobre 2009 n. 150 (cd. decreto Brunetta), il Governo ha avvertito la necessità di riordinare le funzioni in materia di misurazione e valutazione della performance delle P.A..
Cosa non ha funzionato nel sistema concepito dal decreto Brunetta? In che modo realizzare il salto di qualità auspicato dalla riforma Madia?
Nicola Marrone, colonello e capo ufficio di supporto dell’organismo indipendente di valutazione della performance - MINISTERO DELLA DIFESA
16.55 Estrazione premi e chiusura lavori
Relatori
Leonardo Bitetto, hr manager – JOHNSON CONTROLS
Marco Bossi, managing director – TALENTIA SOFTWARE
Fausto Capelli, professore di diritto dell'unione europea – COLLEGIO EUROPEO/ UNIVERSITA’ DI PARMA
Fabio Cardilli, european product leader – TALENTIA SOFTWARE
Simonetta Cavasin, amministratore delegato – OD&M CONSULTING
Enio Gualandris, group human resources director - RADICI GROUP
Antonio Manzoni, partner – VALORE WELFARE
Nicola Marrone, colonello e capo ufficio di supporto dell’organismo indipendente di valutazione della performance - MINISTERO DELLA DIFESA
Andrea Panzeri, responsabile risorse umane e organizzazione – AUTOGUIDOVIE S.p.A
Salvatore Poloni, chief organizational & human resources officer - BANCA POPOLARE DI MILANO
Gianfranco Rebora, direttore di Sviluppo&Organizzazione e professore ordinario di organizzazione aziendale – UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO – LIUC DI CASTELLANZA
Gianpiero Ruggiero, responsabile struttura misurazione delle performance – CNR CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
Antonio Specchia hr performance and change management manager – SAIPEM
Location
Hotel Michelangelo
Via Scarlatti 33, ang. P.za Luigi di Savoia Milano
L'hotel del convegno si trova di fianco alla Stazione Centrale (Metropolitana linea gialla o verde - Fermata Centrale F.S.).
Gallery fotografica
Gianfranco Rebora, direttore di Sviluppo&Organizzazione e professore ordinario di organizzazione aziendale – UNIVERSITA’ CARLO CATTANEO – LIUC DI CASTELLANZA
Andrea Panzeri, responsabile risorse umane e organizzazione – AUTOGUIDOVIE S.p.A
Chiara Lupi, direttore editoriale - ESTE
Antonio Manzoni - partner - VALORE WELFARE
Antonio Specchia, hr performance and change management manager – SAIPEM
Desk Talentia Software Italia
Enio Gualandris, group human resources director presso – RADICI GROUP
Fabio Cardilli, european product leader - TALENTIA SOFTWARE
Fausto Capelli, professore di diritto dell'unione europea – COLLEGIO EUROPEO/ UNIVERSITA’ DI PARMA