IL CONVIVIO - Milano 2016
- 18 Mag 2016 08:30 – 18:00
- Sede: Hotel Michelangelo, Piazza Luigi di Savoia 6, Milano, Lombardia, Italia
- Regione: Lombardia
Strategie e strumenti per gestire le Persone
Introduzione
IL PROGETTO
Scarica il progetto in formato .pdf
Il Convivio di Persone&Conoscenze è il più grande appuntamento dedicato al mercato delle Risorse Umane organizzato dalla casa editrice ESTE e dalla sua rivista Persone&Conoscenze: un’occasione di approfondimento sullo stato dell’arte di prodotti, servizi, consulenza, formazione, selezione per la gestione delle persone.
La formula del Convivio prevede:
• Un ricco programma convegnistico dalle 9.00 alle 18.00
• Un’area Espositiva con stand pre-allestiti di 3x2 metri riservati a Partner, Sponsor ed Espositori con annesso salottino riservato per gli incontri con i visitatori.
• Servizi di Matching: appuntamenti prefissati dalla segreteria organizzativa con 10/15 partecipanti del Convivio di interesse per le aziende Partner, Sponsor ed Expo. Gli appuntamenti si tengono nel corso dell’intera giornata di evento.
Responsabile scientifico del progetto è Francesco Varanini, direttore di Persone&Conoscenze.
IL TARGET
Il Convivio viene promosso presso:
• Imprenditori e professionisti operanti in azienda nell’area della Gestione e dello Sviluppo del Personale, della Formazione, dell’Organizzazione, dell’Information Technology e dei Servizi Generali.
• Consulenti di direzione, Formatori, e in genere fornitori di servizi per la Direzione del Personale.
PARTNER
SPONSOR
ESPOSITORI
SPONSOR TECNICO
MEDIAPARTNER
ONLUS
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Responsabile organizzativo del progetto: Raffaella Rapisardi - Responsabile eventi - raffaella.rapisardi@este.it - Tel. 02.91434400 - Diretto: 02.91434405 - Fax: 02.91434424
Per informazioni sulle modalità di sponsorizzazione: Andrea Vago - Coordinatore commerciale - andrea.vago@este.it - Tel. 02.91434400 - Diretto: 02.91434406 - Fax: 02.91434424
Programma
8.30 Apertura accredito partecipanti
9.15 Benvenuto e apertura lavori
Conducono Chiara Lupi, direttore editoriale – ESTE e Francesco Varanini, direttore responsabile – Persone&Conoscenze
SESSIONE PLENARIA
Aprono i lavori della giornata:
• Vito Mancuso, teologo e scrittore ed editorialista – LA REPUBBLICA
• Giulio Sapelli, professore ordinario di storia economica – UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MILANO
• Paolo Rebaudengo, responsabile relazioni industriali del gruppo FIAT fino al 2012
• Alessandro Preda, ceo europe – AUTOGRILL
11.30 Coffee break
Intervento di Luciano Guglielmini, Country manager Italia, Turchia, Grecia e Malta – HUMANSCALE
12.00 SESSIONE PLENARIA
Tavola rotonda "Le voci della direzione del personale" con la partecipazione di:
• Marco Bossi, managing director – TALENTIA SOFTWARE ITALIA
• Angelo Carletta, head of hr holding – UNICREDIT
• Marco Ferrara, hr operations and industrial relations director – SALINI IMPREGILO
• Marilena Ferri, head of hr & organization – AUTOGRILL
• Rosanna Gallo, amministratrice unica – EU-TRÒPIA
• Davide Guzzi, presidente - CMP CONSULTING GROUP
• Stefano Porta, senior consultant – OD&M CONSULTING / GI GROUP
• Giuditta Villa, southern region director hr performance – AYMING ITALIA
13.30 Pranzo a buffet
14.30 Ripresa lavori in SESSIONI PARALLELE
SESSIONE FORMAZIONE - Sala Sistina • Piano terra
Dare forma, modellare per condurre a maturità accrescendone il valore, in un unico verbo “FORMARE”. Diamo valore al “Capitale Umano” in un contesto sempre più soggetto al cambiamento.
La formazione garantisce l'acquisizione di competenze per affrontare nuovi ruoli e compiti più complessi, creando percorsi di carriera e piani retributivi, che migliorino la produttività e la cultura organizzativa, facilitando la circolazione delle informazioni interne ed esterne e le interdipendenze tra le persone, permettendo di essere più consapevoli e soddisfatte sul lavoro.......
Ergo, parlando di formazione, tutte le Aziende ("Persone") sono preparate a questo?
Marco Rizzi, hr manager – TMR CEDERNA FODERE
• Il futuro della leadership
Il futuro è cambiamento continuo e richiede flessibilità e innovazione, studio degli scenari e imprenditorialità diffusa, equilibrio in…movimento. Le aziende si contendono talenti con com¬petenze di leadership, spesso omologate a un unico stile. In realtà, abbiamo bisogno di tanti e tante leader, di leadership diffuse e circolanti, d leadership team: una persona sola non basta. Abbiamo bisogno di avanguardie visionarie e battistrada, ma anche di chi sa strutturare, consolidare e condividere gli apprendimenti e le conquiste raggiunte; di provocatori che segnalino rischi e di coraggiosi che osino intraprendere vie nuove; servono metodo e trasgressione, pensiero divergente, raziona¬lità e passione. Un solo leader non basta, è povero, miope e soprattutto inefficace. Servono leadership diverse nel genere, nell’approccio, negli stili, ma con una forte attenzione agli aspetti valoriali.
Rosanna Gallo, amministratrice unica – EU-TRÒPIA
• Un lavoro, il lavoro
Come è possibile allargare la discussione sul tema del lavoro dalla sola questione occupazionale a quella del significato e della qualità del lavoro? E’ ancora possibile e a quali condizioni riportare la persona e la sua libera intraprendenza nello sviluppo delle competenze al centro del discorso sul lavoro?
Alberto Piccolo, responsabile centro formazione – learning & development – DEUTSCHE BANK
• Come generare innovazione: le skill imprescindibili del lavoratore del domani
Quali sono le skills necessarie oggi per creare innovazione nelle aziende? Cosa richiedono le aziende alle università per preparare i talenti del futuro? Come possono le aziende contribuire a costruire nuovi talenti, investendo in una formazione dedicata alle eccellenze? Partendo da una ricerca del Global Innovation Index, abbiamo identificato le 4 skill imprescindibili che i lavoratori del domani devono avere per creare innovazione nelle aziende che sempre più si vogliono distinguere in un mercato più competitive. Soft skills ben precise da un lato ma anche chiare strategie di formazione e policy da rispettare costituiranno il successo nella gestione delle risorse umane delle aziende del futuro.
Cristina Sarnacchiaro, country manager – EF CORPORATE SOLUTIONS ITALIA
• Cattivi Conflitti, Buoni Conflitti: indicazioni per il manager
I conflitti non gestiti rappresentano il 65% dei problemi di performance nelle aziende, riducendone la capacità competitiva.
E’ meglio insegnare alle persone come affrontarli e trasformarli in occasioni costruttive, per evitare costose escalation. Ma come? Recenti ricerche dimostrano che l’esito del conflitto dipende ampiamente da specifici comportamenti e dalla capacità di gestire le proprie reazioni distruttive. Il Conflict Dynamics Profile (CDP) è uno strumento unico per il manager che vuole comprendere e guidare la dinamica conflittuale in modo consapevole e competente, facendo evolvere i cattivi conflitti in buoni conflitti.
Guido Prato Previde, presidente – DECATHLON CONSULTING HUMAN QUALITIES e country partner – EUROPEAN INSTITUTE FOR WORKPLACE DYNAMICS
Modera: Nadia Anzani, redattore – ESTE
SESSIONE SVILUPPO - Sala Colonna • Piano primo
Come si è evoluta la gestione delle Risorse Umane negli ultimi 20 anni? Quale scatto di maturazione ha avuto e a causa di quali fattori? Con quali benefici l’ICT ha accompagnato queste trasformazioni prima di tutto culturali?
Fabio Cardilli, european product leader – TALENTIA SOFTWARE ITALIA
• Costruire il futuro: il progetto internship in COMPASS GROUP
Le giovani generazioni sono portatrici di linfa vitale: nuove energie, nuove capacità, nuove idee. Ma come si può contaminare con il contributo delle nuove generazioni un’azienda storica della ristorazione, multinazionale ma radicata a livello locale, e con turn over incredibilmente basso? Come presidiare il processo, garantendo qualità a tutti gli attori coinvolti, in un’organizzazione disseminata in centinaia di siti? E come assicurare ai giovani protagonisti l’attenzione che meritano, presidiando non solo la loro soddisfazione rispetto al processo e l’integrazione con staff e brigata, ma anche il potenziamento della loro employability?
Sonia Ciraci, hr manager – COMPASS GROUP ITALIA
• Anche le persone pettinate possono essere innovative
Cosa significa gestire il cambiamento e saper innovare nella nostra realtà quotidiana lontana dagli affascinanti consigli dei guru del change management della Silicon Valley? Il cambiamento consiste in una complessità sistemica dove coincidono la storia, il contesto, le persone, le relazioni, i comportamenti. La sfida di chi fa formazione e gestisce le risorse umane è di allenare le persone ad affrontare il cambiamento non a subirlo. Quando i pensieri sul cambiamento si sedimentano e diventano agiti in comportamenti reali entriamo nella dimensione della trasformazione governata accessibile a tutti. Non andiamo a pesca oltre il mare ma impariamo a riconoscere il valore e il potenziale della nostra organizzazione dando un sostegno a coloro che vogliono diventare i protagonisti della propria trasformazione.
Anja Puntari, business coach e docente - EXEO - PERFORMANT BY SCOA
• GI GROUP STAR MATRIX: Le “stelle” a supporto dello sviluppo evolutivo della funzione HR
Come si può accompagnare la Direzione Risorse Umane nell’analisi e nella comprensione del proprio percorso evolutivo elaborando proposte e soluzioni in termini di processi, competenze, ruoli e responsabilità? A quali bisogni e a quali domande dobbiamo rispondere sempre più spesso oggi?
OD&M Consulting vi racconterà come integrare, attraverso l’applicazione di una nuova proposta metodologica, Strategia, Organizzazione e Persone.
Pietro Betto, senior consultant – OD&M CONSULTING / GI GROUP
• Strumenti di Sviluppo e Gestione del personale in Allianz
Allianz si è dotata di una molteplicità di strumenti di Sviluppo e Gestione del personale al fine d di garantire a tutti i dipendenti possibilità di sviluppo all’interno dell’azienda. Allianz si propone di farlo promuovendo una meritocrazia inclusiva, cioè lo sviluppo di una cultura che premia i risultati, in un’azienda dove si lavora in modo collaborativo per raggiungere obiettivi condivisi e in cui la diversità è alla base del successo aziendale. Con questi strumenti e processi Allianz intende: garantirsi i migliori talenti offerti dal mondo del lavoro in linea con i profili professionali dell’azienda, migliorare continuamente le performance aziendali sviluppando competenze di eccellenza e far sentire le persone parte importante per la realizzazione delle strategie aziendali
Antonella Bonsi, HR business partner – ALLIANZ
Modera: Dario Colombo, caporedattore - ESTE
SESSIONE SMART WORKING E BENESSERE ORGANIZZATIVO – Sala Mosè • Piano terra
La metodologia Ayming per definire il benessere in azienda conta almeno sette dimensioni viste da quattro attori principali, che sono parte della complessità dell’impresa e della sua popolazione. La flessibilità e lo smart working sono alcune delle leve che possono aiutare l’azienda a raggiungere il benessere dei propri dipendenti. Per introdurre lo smart working l’azienda deve però focalizzarsi sul concetto di lavoro per obiettivi e fare un salto di maturità diventando people oriented e aumentando le performance in ambito HR.
Giuditta Villa, southern region director hr performance - AYMING ITALIA
• Smart Building e relativi servizi: tutti i benefici per lo Smart Working
Il concetto di Smart Working include due necessità fondamentali: da una parte ottimizzare i costi operativi e dall’altra creare un approccio più flessibile al lavoro ed alla sua organizzazione, rendendolo più semplice e pratico.
Il nuovo modello di lavoro deve far leva su nuove tecnologie e servizi, con l’obiettivo di andare oltre le attuali realtà operative ovvero favorire l’innovazione e la collaborazione in ambienti confortevoli, sicuri e energeticamente sostenibili.
I luoghi di lavoro, dagli edifici ai siti produttivi, vanno ripensati e resi ancora più fruibili. L’’implementazione di nuove tecnologie e di nuovi servizi va incontro ai bisogni di dipendenti, visitatori e alle attuali e nuove esigenze dei gestori del facility e delle risorse umane.
Orazio Gurrieri, district field service & solution manager – HONEYWELL
• A ciascuno il suo smart working
Lo Smart Working si sta diffondendo rapidamente nelle organizzazioni pubbliche e private. Consapevoli che questa modalità organizzativa può portare benefici a tutte le parti solo se viene profondamente contestualizzata in ogni specifica realtà aziendale, il contributo alla discussione verterà sulle modalità con cui le organizzazioni stanno affrontando gli ostacoli culturali che rallentano i processi di cambiamento e su come la nuova normativa sullo Smart Working potrà agevolare questo processo.
Emanuele Lazzarini, manager - RWA CONSULTING
• Un progetto S.M.A.R.T. per il benessere
Lo Smart Working è una strategia win-win-win che permette di conciliare le esigenze dei lavoratori con quelle dell'azienda e dell'ambiente. Il Banco Popolare illustra la propria esperienza con il progetto S.M.A.R.T. Working: cos'è e quali sono le caratteristiche principali? Come si misurano i risultati? Come si arriva ad un modello realistico e sostenibile? Quali sono le tempistiche di sperimentazione?
Barbara Marin, responsabile pari opportunita' e Wlb – BANCO POPOLARE
• Lo Smart Working: quali sono gli strumenti per il vero successo?
Considerato come la “rivoluzione” del mondo del lavoro di oggi, lo Smart Working presenta, tuttavia, dei limiti in termini di gestione delle attività lavorative da remoto.
Qual è, quindi, la soluzione che permette un’implementazione di successo di questa innovativa riorganizzazione del lavoro? Oltre all’introduzione di una corretta policy aziendale, sono necessarie agili modalità d’interazione tra i colleghi, strumenti che facilitino lo scambio di informazioni in tempo reale e che favoriscano la crescita del know-how individuale ed aziendale. Tools, quindi, che corrono sul social, perché per implementare lo Smart Working è necessario innanzitutto connettere le persone. E cosa c’è di meglio di una community per farlo?
Rinaldo Pietro Platti, consulente del lavoro – CHI COSA COME, PROFESSIONAL SOLUTIONS
Modera: Valentina Casali, redattrice – Sviluppo&Organizzazione
SESSIONE PIANI RETRIBUTIVI E SISTEMI PREMIANTI – Sala Paolina • Piano primo
Ogni azienda di qualsiasi dimensione è tenuta oggi a porre come prioritaria la questione dell’engagement e della motivazione delle proprie persone. Le politiche retributive ed incentivanti, inserite in una strategia aziendale attenta al benessere delle persone, possono rappresentare un elemento utile a valorizzare la relazione con i propri collaboratori, in un rapporto di reciproca soddisfazione.
Sara Tommasiello, finance & control manager - human resources - CSR manager – MONNALISA
• Bilanciare le leve del sistema premiante per ottenere la performance nell'attuale contesto
La definizione del sistema premiante implica oggi una progettualità nuova che, partendo da valori e scelte strategiche dell’impresa, sia in grado di sincronizzare tutte le leve monetarie e non monetarie che orientano la motivazione delle persone verso risultati sfidanti.
La capacità di adattare, personalizzare e comunicare il sistema premiante rappresenta una sfida decisiva per incidere sullo sviluppo e la crescita delle organizzazioni.
Giovanni Tagliaferri, general manager - EMME DELTA GROUP
• La risposta dei dipendenti a un piano di welfare aziendale
L’intervento ripercorre le modalità di realizzazione pratica del progetto relativo al piano di Welfare aziendale, con la gestione della fase di avvio (parte software + training ai dipendenti di tutte le società del gruppo + gestione del fornitore esterno), nonché lo stato dell’arte ad oggi, ossia il percepito lato dipendenti dopo due mesi e mezzo dall’avvio del piano.
Verranno anche evidenziati alcuni numeri di riferimento in termini di risparmi previsti rispetto al budget destinato al premio di produzione in relazione all’elevato numero di adesioni avute. Verranno anche esposte alcune idee che l’azienda intende mettere in pratica per il prossimo biennio.
Giulia Mondati, recruiting & training specialist – ESSILOR
• Sistemi premianti a perdere?
Perché, a volte, non è sufficiente un incentivo economico a motivare le persone? Perché subito dopo aver ricevuto un premio in denaro, le persone tornano ad essere demotivate? Perché, malgrado gli incentivi, le persone abbandonano l’azienda?
Favorire sistemi premianti senza diffondere la cultura del denaro è come pensare di svuotare l’oceano con un secchiello. Solo comprendendo le dinamiche del denaro potremo capire che non è quanto si guadagna ma quanto si spende, e come lo si spende, che fa la differenza nella vita di ogni giorno.
Cristina Perciaccante, amministratore unico – POTERECONOMICO.COM
• RISORSE UMANE : AUTOMATIZZARE E SEMPLIFICARE
Semplificare cio’ che la normativa complica, questa è la nostra filosofia. Questo ci ha permesso di creare un sistema di Risorse Umane in grado di offrire informazioni in modo semplice ed intuitivo ed in piena autonomia. Siamo sempre alla ricerca di strumenti sempre piu’ tecnologici, infatti, i nostri sistemi sono veramente innovativi e talmente intuitivi che, chiunque, è in grado di gestire qualsiasi informazione. Prodotti interamente nel mondo Web permettono l’esportazione dati, la creazione di stampe e dashboard completamente personalizzabili dall’utente utilizzatore.
Luca Mazza, responsabile lombardia - GRUPPO CENTRO PAGHE
Modera Franca Maino, direttrice del laboratorio “Percorsi di Secondo Welfare” e ricercatrice presso il dipartimento di scienze sociali e politiche – UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO
SESSIONE TECNOLOGIE PER L’HR – Sala Vittoria • Piano primo
L’utilizzo delle App nel mondo HR : quando sono realmente utili e quali funzionalità specifiche ci possiamo immaginare per l’HR nel prossimo futuro.
Enrico Lesino, managing partner – CMP SOFTWARE
• Studia Apprendi Condividi nell’era della Digital Transformation
Avere persone motivate, aggiornate e competenti che condividono le conoscenze, è un valore fondamentale per le aziende di oggi. Success Factors è la piattaforma in Cloud che trasforma il modo di apprendere e valorizza la forza lavoro.
Miguel Rondon, business development director – ALTEA UP
• Le opportunità della tecnologia per lo sviluppo del capitale umano
Come le recenti innovazioni tecnologiche (cloud, business intelligence, digitalizzazione dei processi) stanno influenzando le practice HR a favore dello sviluppo professionale delle risorse umane e come è percepito / accompagnato il cambiamento.
Daniele Cicatello, hr information system manager – direzione human resources & organization – SIA
• Tecnologia e conoscenza giuridica finalmente insieme al servizio della gestione delle risorse umane
La nostra esperienza ci ha fatto comprendere che l'integrazione dei dati consente di ridurre i costi e ottimizzare i processi di gestione delle risorse umane; per questo abbiamo potenziato le nostre soluzioni applicative e oggi proponiamo ai nostri Clienti una novità assoluta per il mercato che permette di disporre di un sistema IT snello, flessibile e rispondente alle nuove dinamiche che le aziende ci chiedono di affrontare e gestire: l’HR Infinity di Zucchetti. Si tratta di un sistema perfettamente integrato per la governance di tutti i processi di amministrazione, sviluppo, organizzazione del capitale umano e della sicurezza di ambienti e persone basato su best practice maturate in trent'anni di esperienza al fianco delle Direzioni Risorse Umane. La base dati unica e comune a tutti gli applicativi del sistema HR Zucchetti è una caratteristica che nessun altro sistema di gestione del personale può vantare. E' un plus significativo che permette di passare da una logica basata sull'introduzione di uno o più software, ad un approccio architetturale e ad un'infrastruttura IT flessibile e rispondente alle reali esigenze delle aziende, snellisce le attività dell'ufficio risorse umane, riduce drasticamente le attività routinarie e a basso valore aggiunto, ottimizza i processi e migliora l'efficienza e l’efficacia della gestione.
Loris Beretta, dottore commercialista – STUDIO BERETTA & ASSOCIATI
• Nuove tecnologie e controllo sui lavoratori nel “rinnovato” statuto dei lavoratori: dalla videosorveglianza alla geolocalizzazione
Il nuovo articolo 4 dello Statuto dei lavoratori post Jobs Act ridisegna i limiti del controllo a distanza del lavoratore, adeguandolo al livello tecnologico delle strutture aziendali moderne. L’altra faccia dello smart working tra controllo della privacy del dipendente e assenza dell’orario di lavoro.
Francesco d’Amora, partner - QUORUM
Modera Stefano Rossi, amministratore delegato – HR LINK
16.00 Coffee Break
16.30 LABORATORI PARALLELI A CURA DELLE AZIENDE PARTNER E SPONSOR
LABORATORIO Social Learning Platform con Altea UP – Sala Vittoria • Piano primo
Registrati alla piattaforma Altea UP “E-learning” di Success Factors e scopri le potenzialità con un’esclusiva sessione formativa.
Alla fine ti sarà consegnato un Diploma di partecipazione!
- Miguel Rondon, business development director – ALTEA UP
- Vania Valvason, practice manager – ALTEA UP
LABORATORIO Licenziare o non licenziare? E se formassi? – Sala Paolina • Piano primo
Recentemente parlavo di outplacement con l’HR manager di un’azienda storica relativamente al suo personale, stabile e cresciuto in azienda. Mi dice “Ho due manager con 25 anni di anzianità in azienda, da sempre con noi. Oggi, con la nuova gestione internazionale e manageriale faticano a cambiare rotta e devo valutare tra outplacement e formazione”.
In un mercato dinamico, veloce e volatile come quello in cui lavoriamo oggi, salvaguardare conoscenze e storicità dei dipendenti è fondamentale tanto quanto l’aggiornamento delle competenze tecniche e trasversali oltre la valorizzazione del contributo individuale. Per questo offriamo un progetto integrato dalla valutazione del clima all’employability con percorsi di formazione, coaching pre e/o post allontanamento in affiancamento all’outplacement contribuendo a rafforzare l’employer branding.
“La vita è come il caffè: puoi metterci tutto lo zucchero che vuoi, ma se lo vuoi addolcire devi girare il cucchiaino. A stare fermi non succede niente”
Sara Rossi, responsabile servizi outplacement – CMP CONSULTING GROUP
LABORATORIO Misurare il ROI della formazione linguistica – Sala Della Rovere • Piano primo
Al giorno d’oggi la misurazione dei risultati e il calcolo del ROI rappresentano un ruolo chiave nelle decisioni di ogni azienda nella valutazione dei progetti. HR e Training Manager sono sempre più esposti al rischio di fare investimenti in formazione e non riuscire a tracciare efficacemente il ritorno mettendo a rischio l’approvazione delle proprie iniziative. Se da un lato la tecnologia è venuta incontro a questa esigenza, dall’altra continuiamo a vedere una difficoltà di rispondere alla richiesta del top management circa il ROI degli investimenti in formazione. Come è possibile dimostrare il ROI della formazione, in particolare della formazione online? Quali metriche e metodi di misurazione possono essere impiegati per dimostrare i benefici di una formazione digitale? Tratteremo approfonditamente il tema soprattutto per la formazione linguistica dove entrano in gioco diverse logiche tra cui la motivazione degli studenti, l’effettivo miglioramento delle competenze e il tracciamento dei risultati in termini di improvement e ROI.
Laura Rescalli, customer success manager – EF CORPORATE SOLUTIONS ITALIA
LABORATORIO Sviluppare le organizzazioni attraverso le persone: i sistemi persolog per allineare persone e organizzazioni - Sala Mosè • Piano terra
Il successo delle imprese nell’attuale contesto è sempre più condizionato dalle competenze delle persone e in particolare dalla capacità che l’impresa avrà di realizzare una organizzazione che apprende (Learning Organization) ovvero in grado di acquisire e trasferire in modo stabile e strutturato conoscenze per aumentare il proprio valore e i propri fattori distintivi rispetto ai competitor.
La misurazione delle competenze risulta quindi una scelta strategica indispensabile per imprese e organizzazioni orientate allo sviluppo e al miglioramento delle proprie performance.
I sistemi persolog® sono il frutto di ricerca ultra ventennale a livello internazionale che ha permesso di rendere disponibili strumenti ad altissima affidabilità e grande semplicità e immediatezza nella gestione delle persone nelle organizzazioni. Obiettivo del nostro laboratorio sarà quello di dimostrare come sia possibile impiegare alcuni strumenti in attività core per la funzione Risorse Umane e più in generale per il Management di ogni organizzazione.
Recruiting e selezione, induction, assessment, analisi del potenziale, formazione e sviluppo, sistema premiante sono solo i principali processi sui quali possono intervenire i sistemi persolog®
Mostreremo esempi e casi pratici che consentiranno di comprendere la straordinarie potenzialità degli strumenti quali Personal Profile e Job Profile (profili comportamentali e di ruolo basati sul modello D-I-S-C), Time Management e Stress Management.
- Giancarla Donati, hr consultant – EMME DELTA
- Filippo Di Gregorio, hr director – DALLARA
LABORATORIO L'Empowerment di HR per far crescere persone e organizzazione – Sala Sistina • Piano terra
La sessione avrà come focus la leadership di HR in relazione con le altre funzioni organizzative. Presenteremo e faremo sperimentare il modello della catena di valore per la definizione di strategie di cooperazione tra funzioni organizzative. Il modello, applicato nei processi di sviluppo delle competenze relazionali e manageriali (comunicazione, negoziazione, leadership), risulta un´utile chiave di lettura per leggere e gestire con maggiore efficacia la relazione con clienti esterni e interni.
Paolo Lanciani, consulente senior – EU-TRÒPIA
LABORATORIO Le analytics a supporto della gestione HR – Sala Colonna • Piano primo
Lo scenario sta cambiando. Si sta gradualmente realizzando uno scenario nel quale riuscire a raccogliere i dati sulle persone all’interno di un’organizzazione è cruciale per qualsiasi decisione debba essere presa in azienda. Le organizzazioni che investono in team e strumenti di analisi, oltre che nello sviluppo di competenze dedicate alle analytics, stanno superando di gran lunga tutte le altre. Chi assumere, chi promuovere, quanto pagare, quali aspetti sviluppare, quali competenze caratterizzeranno il futuro – tutte queste decisioni sono ora ottenibili a livello di dati e di tecnologia HR, che sta diventando sempre più integrata ed è destinata a diventare elemento fondamentale in grado di restituire analisi che possano migliorare la performance aziendale.
Talentia HCM raccoglie i dati HR e ne consente l’analisi attraverso indicatori HR, come ad esempio forza lavoro, assenze, dimissioni, presentati in una dashborad con grafici e gli alert, flessibile e personalizzabile.
Michele Serra, HCM account manager – TALENTIA SOFTWARE
17.30 Chiusura lavori ed estrazione del premio finale
Relatori
Loris Beretta, dottore commercialista - STUDIO BERETTA & ASSOCIATI
Pietro Betto, senior consultant - OD&M CONSULTING / GI GROUP
Antonella Bonsi, hr business partner - ALLIANZ
Marco Bossi, managing director - TALENTIA SOFTWARE ITALIA
Riccardo Brandinelli, partner - innovation manager - ALTEA UP
Fabio Cardilli, european product leader - TALENTIA SOFTWARE ITALIA
Angelo Carletta, head of hr holding - UNICREDIT
Daniele Cicatello, hr information system manager – direzione human resources & organization – SIA
Sonia Ciraci, hr manager – COMPASS GROUP ITALIA
Francesco d’Amora, partner - QUORUM
Filippo Di Gregorio, hr director - DALLARA
Giancarla Donati, hr consultant - EMME DELTA
Marco Ferrara, hr operations and industrial relations director - SALINI IMPREGILO
Marilena Ferri, head of hr & organization - AUTOGRILL
Rosanna Gallo, amministratrice unica - EU-TRÒPIA
Silvio Galvano, direttore - COMPASSION ITALIA
Orazio Gurrieri, district field service & solution manager - HONEYWELL
Luciano Guglielmini, Country manager Italia, Turchia, Grecia e Malta - HUMANSCALE
Davide Guzzi, presidente - CMP CONSULTING GROUP
Paolo Lanciani, consulente senior - EU-TRÒPIA
Emanuele Lazzarini, manager - RWA CONSULTING
Enrico Lesino, managing partner - CMP SOFTWARE
Franca Maino, direttrice del laboratorio “Percorsi di Secondo Welfare” e ricercatrice presso il dipartimento di scienze sociali e politiche - UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO
Barbara Marin, responsabile pari opportunita' e Wlb - BANCO POPOLARE
Vito Mancuso, teologo, scrittore ed editorialista - LA REPUBBLICA
Luca Mazza, responsabile lombardia - GRUPPO CENTRO PAGHE
Giulia Mondati, recruiting & training specialist - ESSILOR
Cristina Perciaccante, amministratore unico - POTERECONOMICO.COM
Alberto Piccolo, responsabile centro formazione - learning & development – DEUTSCHE BANK
Rinaldo Pietro Platti, consulente del lavoro - CHI COSA COME, PROFESSIONAL SOLUTIONS
Stefano Porta, senior consultant - OD&M CONSULTING / GI GROUP
Alessandro Preda, ceo europe - AUTOGRILL
Guido Prato Previde, presidente - DECATHLON CONSULTING HUMAN QUALITIES e country partner – EUROPEAN INSTITUTE FOR WORKPLACE DYNAMICS
Anja Puntari, business coach e docente - EXEO - PERFORMANT BY SCOA
Paolo Rebaudengo, responsabile relazioni industriali - GRUPPO FIAT (fino al 2012)
Laura Rescalli, customer success manager - EF CORPORATE SOLUTIONS ITALIA
Marco Rizzi, hr manager - TMR CEDERNA FODERE
Miguel Rondon, business development director - ALTEA UP
Sara Rossi, responsabile servizi outplacement – CMP CONSULTING GROUP
Stefano Rossi, ad - HR LINK
Giulio Sapelli, professore ordinario di storia economica - UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MILANO
Cristina Sarnacchiaro, country manager - EF CORPORATE SOLUTIONS ITALIA
Michele Serra, hcm, account manager – TALENTIA SOFTWARE
Giovanni Tagliaferri, general manager - EMME DELTA GROUP
Sara Tommasiello, finance & control manager - human resources - CSR manager – MONNALISA
Vania Valvason, practice manager – ALTEA UP
Giuditta Villa, southern region director hr performance – AYMING ITALIA
Area Download
Scarica la brochure PARTNER E SPONSOR dell'evento
Scarica il REPORT CONCLUSIVO dell'evento
Di seguito sono disponibili le presentazioni dell'evento in formato .pdf
Tecnologia e conoscenza giuridica finalmente insieme al servizio della gestione delle risorse umane
Loris Beretta, dottore commercialista - STUDIO BERETTA & ASSOCIATI
GI GROUP STAR MATRIX: Le “stelle” a supporto dello sviluppo evolutivo della funzione HR
Pietro Betto, senior consultant - OD&M CONSULTING / GI GROUP
Le opportunità della tecnologia per lo sviluppo del capitale umano
Daniele Cicatello, hr information system manager – direzione human resources & organization – SIA
Costruire il futuro: il progetto internship in COMPASS GROUP
Sonia Ciraci, hr manager – COMPASS GROUP ITALIA
Il futuro della leadership
Rosanna Gallo, amministratrice unica - EU-TRÒPIA
Smart Building e relativi servizi: tutti i benefici per lo Smart Working
Orazio Gurrieri, district field service & solution manager - HONEYWELL
A ciascuno il suo smart working
Emanuele Lazzarini, manager - RWA CONSULTING
App per l’HR: solo comodità o reale necessità ? Quale futuro ci possiamo immaginare?
Enrico Lesino, managing partner - CMP SOFTWARE
Un progetto S.M.A.R.T. per il benessere
Barbara Marin, responsabile pari opportunita' e Wlb - BANCO POPOLARE
Sistemi premianti a perdere?
Cristina Perciaccante, amministratore unico - POTERECONOMICO.COM
Lo Smart Working: quali sono gli strumenti per il vero successo?
Rinaldo Pietro Platti, consulente del lavoro - CHI COSA COME, PROFESSIONAL SOLUTIONS
Studia Apprendi Condividi nell’era della Digital Transformation
Miguel Rondon, business development director - ALTEA UP
Licenziare o non licenziare? E se formassi?
Sara Rossi, responsabile servizi outplacement – CMP CONSULTING GROUP
Come generare innovazione: le skill imprescindibili del lavoratore del domani
Cristina Sarnacchiaro, country manager - EF CORPORATE SOLUTIONS ITALIA
Bilanciare le leve del sistema premiante per ottenere la performance nell'attuale contesto
Giovanni Tagliaferri, general manager - EMME DELTA GROUP
Le sette dimensioni del benessere in azienda
Giuditta Villa, southern region director hr performance – AYMING ITALIA
Gallery fotografica
Partecipa all'incontro
- 18 Mag 2016 08:30 – 18:00
- Sede: Hotel Michelangelo, Piazza Luigi di Savoia 6, Milano, Lombardia, Italia
- Regione: Lombardia