professore ordinario di pedagogia generale e sociale – UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO
Il prof. Giuseppe Bertagna conosce bene vizi e virtù della scuola italiana e dell'amministrazione centralizzata che la gestisce perché prima di passare in università è stato docente di storia e filosofia nei licei, poi preside di liceo e di istituto tecnico e, infine, dirigente superiore dei servizi ispettivi per la storia e la filosofia. Dal 2001, è ordinario di pedagogia generale e sociale all'università di Bergamo, nella quale, dopo essere stato direttore di dipartimento e membro di organi accademici (Consiglio di amministrazione, Senato, Giunta di ateneo), dirige ora il Cqia (Centro di ateneo per la qualità dell'insegnamento e dell'apprendimento) e coordina sia il dottorato in Formazione della persona e mercato del lavoro sia il corso di studi in Scienze della formazione primaria.
Ha scritto numerosi saggi di pedagogia della scuola e, dai tempi del Ministro Falcucci, è stato membro di tante commissioni ministeriali che hanno proposto "riforme" della scuola mai attuate o attuate solo in parte (emblematica la riforma Moratti del 2003) per le storiche resistenze amministrative e sindacali del nostro apparato scolastico, da un lato, e, soprattutto, dall'altro lato, per una politica spesso faziosa ed elettoralistica che non è mai stata in grado di ragionare sulla scuola come problema comune di maggioranza e opposizione (come accade in tutti i paesi normali).