MATTINA
9.00 Accredito partecipanti
9.30 Benvenuto e apertura dei lavori
Chiara Lupi, direttore editoriale - ESTE
9.40 RELAZIONE DI APERTURA
La progettazione dei ruoli organizzativi in uno scenario di innovazione»
Anna Comacchio, professore ordinario di organizzazione aziendale - UNIVERSITÀ CÀ FOSCARI DI VENEZIA
10.20 RELAZIONE
Gestire l’organizzazione in una fase di sviluppo. Printerless.
Un’azienda con meno di 3 anni di vita che passa da zero a più di cinquanta dipendenti. Una strada percorsa senza mai fissare un obiettivo annuale, in totale assenza di tradizionali kpi. E in pressoché totale autonomia di definire quando, dove e quanto lavorare. Cambiando continuamente strumenti e processi. Senza nemmeno una stampante. E tutto il resto è arrivato di conseguenza
Alessandro Raguseo, founder & ceo – R-EVERSE
10.45 DILEMMA ORGANIZZATIVO
Autonomia Vs Prescrizione
A cura di:
Luigi Campagna, docente di sistemi organizzativi nel corso di ingegneria gestionale - POLITECNICO DI MILANO
Alessandro Boscati, professore ordinario di diritto del lavoro - UNIVERSITA' STATALE DEGLI STUDI DI MILANO
11.15 Coffee break
11.45 RELAZIONE
Quando la somma non fa il totale: valutare le persone o valutare il team?
Riflettiamo sull’opportunità di introdurre elementi nuovi nei modelli di valutazione delle performance che abbiano come focus non solo le singole persone, ma i team di lavoro nell’azienda, siano essi stabili o temporanei. Quali possono essere degli indicatori di performance di team? Tali indicatori sono costruiti come aggregati di indicatori dei singoli componenti oppure esprimono un valore proprio e latente? E’ sufficiente valutare l’attitudine dei singoli al lavoro di squadra per valutare il team, la sua adeguatezza agli obiettivi assegnati e la capacità di esecuzione dei piani? La tecnologia può favorire un approccio nuovo alla definizione e gestione di modelli di valutazione dei team?
Silverio Petruzzellis, HCM solution manager - TALENTIA SOFTWARE
12.10 DISCUSSIONE
Evoluzione deI processi lavorativi e dei ruoli professionali
Intervengono:
Roberto Degli Esposti, managing partner & executive business coach - PERFORMANT
Monica Pirali, hr manager, senior human resources business partner - BIRRA PERONI
Tamara Driol, hr director – ASTRAZENECA
Modera Andrea Martone, docente di organizzazione aziendale - SUPSI LUGANO e UNIVERSITA' CATTANEO DI CASTELLANZA
12.40 RELAZIONE
Co-progettazione: attori diversi, percorso comune
Dopo una fase espansiva del business, frutto di acquisizioni e lanci di nuovi prodotti, le aziende possono avere la necessità di riallineare e integrare l’organizzazione.
L’intervento di co-progettazione tra top management, management operativo e esperti di organizzazione, può aiutare l’azienda a definire la propria soluzione target, generando consensus e accettazione del cambiamento.
Edoardo Zecca racconterà la propria esperienza sul campo, aiutandoci a riflettere su questa sfida cruciale per il futuro delle imprese.
Edoardo Zecca, senior consultant - EOS MANAGEMENT CONSULTING e managing director - TALENT DECISIONS
13.05 Pranzo a buffet
POMERIGGIO
14.15 RELAZIONE DI APERTURA
The Intercultural Development of Organizations: How to Create Competitive Edge in Fast-Changing Global Contexts
Contrary to some myths of assimilation, globalization has actually generated more emphasis on cultural diversity. Organizations face more cultural variation in both external markets and internal workforce issues. As stated by the Harvard Business School professor Rosabeth Moss Kanter, “Every organization in the 21st century will have access to global diversity, but successful organizations will know how to turn that access into an asset.” This presentation will suggest how organizations can maintain competitive performance by developing intercultural viability – the capacity to co-evolve in changing social ecosystems. It demands that leaders become more conscious and that organizations become more coherent.
Milton J. Bennett, executive director - INTERCULTURAL DEVELOPMENT RESEARCH INSTITUTE
14.55 INTRODUZIONE ALLA DISCUSSIONE
La rivoluzione digitale e tecnologica in atto e la veloce evoluzione del contesto di business sfidano le Organizzazioni, anche quelle di minori dimensioni o meno strutturate, a confrontarsi con processi di Cambiamento che non hanno inizio né fine, ma sono piuttosto terreno quotidiano di lavoro per tutti.
Come trasformare questa sfida in opportunità di sviluppo non solo per i Leader, ma per tutte le nostre Persone? Quali impatti sui processi HR consolidati, ed in particolar modo sul Performance Management? Lanciamo qualche stimolo da sviluppare poi nel successivo dibattito.
Stefano Nanni, owner - C2C - COACHING TO CHANGE
15.05 DISCUSSIONE
“Change e Performance Management: quali impatti per la leadership?”
Intervengono:
Sergio Gonella, culture and people development & recruiting director - WIND TRE
Chiara Pastorino, global banding & performance management diversity & inclusion senior director - INTESA SANPAOLO
Daniele Piacentini, direttore risorse umane e organizzazione - FONDAZIONE POLICLINICO UNIVERSITARIO AGOSTINO GEMELLI
Modera: Stefano Nanni, owner - C2C – COACHING TO CHANGE
15.45 RELAZIONE
Adoption is more than learning
Quello che sta accadendo nelle nostre vite è ben più che il procedere del cambiamento così come ne abbiamo fatto esperienza negli ultimi vent’anni. È una vera e propria metamorfosi antropologica che investe ogni sfera dell’esperienza.
Le aziende sono immerse in un flusso accelerato di trasformazioni che investono visioni, strategie, modelli di business, processi. Per cui la sfida per continuare ad esistere nel tempo e prosperare è ogni giorno più complessa.
In questo contesto c’è una rinnovata e – finalmente – decisiva rilevanza del fattore umano: persone ingaggiate, appassionate e creative fanno davvero la differenza.
Ma per fare la differenza ed essere all’altezza delle sfide hanno bisogno di trasformare sempre più velocemente i loro Mindset e i loro comportamenti.
Per fare questo oggi c’è bisogno di approcci e di strumenti che producano cambiamenti più rapidi e più consistenti e che appassionino masse critiche di persone all’interno dell’organizzazione.
In quest’ottica MIDA ha sviluppato un approccio innovativo di Behavioral Transformation che favorisce l’adozione diffusa e duratura di nuovi comportamenti chiave per avere successo nei business specifici.
Marco Poggi, managing partner - MIDA e Pierpaolo Peretti Griva, managing partner - MIDA
16.10 DILEMMA ORGANIZZATIVO
Neo-Burocrazia Vs Liberazione delle energie
A cura di:
Maurizio Decastri, prorettore e professore ordinario di organizzazione aziendale - UNIVERSITÀ DI ROMA TOR VERGATA
Renato Ruffini, professore ordinario di organizzazione aziendale - UNIVERSITÀ STATALE DEGLI STUDI DI MILANO
16.40 DISCUSSIONE
Chi sono e come operano gli agenti del cambiamento nelle organizzazioni
Intervengono:
Antonio Barge, head of human resources - BOEHRINGER INGELHEIM
Andrea Pallante, partner - ISMO
Fabrizio Rutschmann, chief hr officer - PRYSMIAN GROUP
Modera: Moira Masper, presidente - ASSOCHANGE
17.20 Conclusioni, estrazione premi e chiusura lavori
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