Introduzione
IL SEMINARIO
Negli ultimi anni l’Italia, come gli altri paesi europei, si è trovata a dover conciliare l’esigenza di contenere la spesa pubblica con la necessità di garantire la soddisfazione dei bisogni sociali di base ai propri cittadini. In questo senso si è resa necessaria una ricalibratura del sistema di welfare pubblico, che è stato affiancato, e a volte sostituito, da forme private.
Per Welfare aziendale si intende la gestione integrata dell’insieme di tutte le iniziative e servizi che le aziende mettono in atto per venire incontro alle esigenze dei lavoratori e dei loro famigliari nei campi più vari. iIl Welfare aziendale parte dall’assunto che, se ogni persona vive meglio le sue giornate sul posto di lavoro, aumenta il clima aziendale e il beneficio individuale tende a diventare benessere collettivo con conseguente aumento del livello di produttività. Alcuni di questi servizi sono soggetti a regolamentazione del Testo Unico delle Imposte dei Redditi e implementandoli in azienda si può usufruire di agevolazioni fiscali.
La soddisfazione dei dipendenti nei confronti dei piano di Welfare è direttamente collegata alla corretta comunicazione della finalità del piano in azienda. L’ottimizzazione fiscale e contributiva sia per i lavoratori sia per l’impresa non deve essere la finalità principe del piano, ma un vantaggio concreto sulla sua possibile realizzazione in azienda.
Il Welfare aziendale diventa una leva strategica se i lavoratori percepiscono che i servizi sono offerti per prendersi cura dei dipendenti, rispondere ai loro bisogni, garantire maggior equilibrio tra vita lavorativa e vita privata.
A CHI E' RIVOLTO
Il seminario è rivolto a: Direzione generale, prima e seconda linea Hr.
Programma
9.15 Registrazione partecipanti
9.30 Avvio del seminario
• L'ANALISI DEL CONTESTO SOCIO-DEMOGRAFICO
L'analisi della popolazione aziendale permette di identificare gruppi di dipendenti omogenei per esigenze di Welfare, su cui strutturare un piano di successo
• L'ANALISI FISCALE
L'analisi fiscale permette l'ottimizzazione dei costi. E' previsto un focus sulla normativa vigente e sulle opportunità di defiscalizzazione. Vantaggi, limiti, opportunità degli accordi di secondo livello, in particolare alla luce della legge di stabilità del 2016
11.00 Pausa caffè
11.30 Ripresa del seminario
• LA PROGETTAZIONE DI UN PIANO DI WELFARE
Modalità di rilevazione dei bisogni, Focus Group e Survey dedicate alla rilevazione dei desiderata e dei bisogni dei dipendenti. Lettura degli output e scelta dei servizi
• LA COMUNICAZIONE DEL PIANO DI WELFARE
Definire la strategia di Comunicazione: scegliere i contenuti ed i canali di comunicazione del Piano, tenendo presente il contesto aziendale, le modalità di comunicazione in essere in azienda, l’impatto che si vuole dare al progetto, la segmentazione della popolazione beneficiaria
13.30 Pausa pranzo
14.30 Ripresa del seminario
• L’IMPLEMENTAZIONE DEL PIANO DI WELFARE
Strumenti per l’implementazione del piano di Welfare aziendale, “self-made” o sviluppato con il supporto della tecnologia per la scelta dei servizi e/o di outsourcing della gestione amministrativa
• IL MONITORAGGIO DEL PIANO DI WELFARE
Rilevazione della soddisfazione dei dipendenti nei confronti del Piano, punti di forza e di debolezza, pianificazione di eventuali interventi migliorativi
16.15 Pausa caffè
16.45 Ripresa del seminario
• LE BEST PRACTICES
Durante il seminario verranno presentati i principali risultati del Rapporto "Welfare 2015" indicando le variabili che incidono maggiormente sul livello di soddisfazione dei Piani di Welfare, sia dal punto di vista del dipendente, sia da quello dell’Impresa. Verranno anche presentate le prassi aziendali più diffuse per ciascuna fase del processo di realizzazione dei piani.
17.30 Sessione domande e risposte
18.00 Termine del seminario
Docente
Diego Paciello, commercialista e consulente fiscale in tema di welfare aziendale
E' dottore commercialista revisore dei conti e consulente fiscale per l’introduzione di misure di welfare aziendale e armonizzazione fiscale dei benefit aziendali. È esperto di progettazione e implementazione di progetti complessi di flexible benefit e relativi sistemi a supporto (business analytics e gestione documentale). Consulente e formatore in materia fiscale e di welfare aziendale dal giugno 2012 nel progetto La.Fem.Me, progetto promosso da Italia Lavoro S.p.a., che ha avuto in affidamento dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali l’incarico di realizzare un intervento funzionale a promuovere un aumento della partecipazione femminile al lavoro.
Miriam Quarti, laurea in Filosofia e successiva specializzazione in Human resources management, lavora in OD&M Consulting dal 2007 occupando il ruolo di senior consultant.
Negli ultimi otto anni ha avuto modo di gestire progetti che coprono diverse tematiche in ambito hr con un focus sui temi del total reward.
Nell’area reward&performance, realizza benchmark di mercato e progetta strutture e policy retributive per le aziende clienti; segue inoltre numerosi progetti di modellizzazione e implementazione di sistemi di performance management e Mbo.
Si è specializza negli ultimi anni in progetti di welfare aziendale, supportando i clienti in tutte le fasi del processo (analisi, progettazione, implementazione, comunicazione e monitoraggio).
Miriam Quarti ha inoltre maturato esperienza in progetti di analisi di clima supportando le aziende nella gestione dell’intero processo compresa la fase di follow up per la definizione del piano relativo alle azioni di miglioramento.