Il Convegno
IL TEMA
Nassim Taleb, l’autore del “Cigno Nero”, ha evidenziato come in condizioni d'incertezza tutti i sistemi improntati a modelli deterministici siano fragili ed esposti al collasso; robustezza e anti-fragilità sono i possibili antidoti che permettono a un sistema complesso di trarre beneficio dai fattori di stress, dall’incertezza, dalla variabilità, coltivando qualità come la ridondanza, l’inserimento di elementi in grado di svolgere più funzioni, la disponibilità di molteplici opzioni di fronte a cambiamenti imprevisti. Viviamo in una società intessuta di organizzazioni, ed è importante cogliere le implicazioni di questi concetti per il funzionamento di imprese e istituzioni.
Paradigmi consolidati, modelli prevalenti, abitudini radicate, richiedono un radicale ripensamento; le premesse erano evidenti da tempo, ma quello che si sta imponendo è una classica forma di apprendimento per shock, per trauma, per risposta necessitata a una crisi dirompente. Occorre invece qualcosa di diverso, di molto più intenso, un processo che coinvolga le energie intellettuali e morali presenti nelle imprese e nelle altre organizzazioni sociali. Un processo di apprendimento collettivo di questa portata può divenire realmente generativo solo se alimentato da due forze, da due fonti di energia umana e sociale: nuove risorse organizzative e un ri-articolato sistema dei poteri nelle organizzazioni.
I Relatori
PARTECIPANO:
Antonio Andreotti, direttore personale, organizzazione e sistemi informativi – GRUPPO IREN
Paola Boromei, executive vice president hr & organization – SNAM
Federico Butera, professore emerito di Scienze dell'Organizzazione – UNIVERSITÀ DI MILANO BICOCCA e UNIVERSITÀ DI ROMA SAPIENZA
Pier Luigi Celli, dirigente d’azienda, saggista e scrittore
Diego Giacchetti, responsabile risorse umane e organizzazione – ITALFERR
Gianfranco Rebora, professore emerito di Organizzazione e Gestione delle Risorse Umane – UNIVERSITÁ LIUC – CATTANEO DI CASTELLANZA e direttore responsabile – SVILUPPO&ORGANIZZAZIONE
Michela Querci, human resources & communication director – ECM SPA | PROGRESS RAIL, A CATERPILLAR COMPANY
MODERA: Chiara Lupi, direttrice editoriale – ESTE
Testimonianze Aziendali
ECM/Progress Rail propone soluzioni e tecnologie per la sicurezza, il controllo e il potenziamento delle infrastrutture ferroviarie in costante ricerca di sinergia con i propri stakeholder, veicolando, a complemento delle funzioni di sicurezza ed affidabilità intrinseche dei propri prodotti, un forte interesse alla sostenibilità ambientale ed a una sensibilità Green.
L’azienda inizia la sua storia nel 1958 con la produzione di piccoli elettrodomestici per approdare nel1966 alla collaborazione con le Ferrovie dello Stato Italiane.
La continua richiesta di apparecchiature sempre più sofisticate fa si che ben presto ECM ponga la ricerca e lo sviluppo di prodotti innovativi per il segnalamento ferroviario al centro del proprio business.
I nuovi segnali a LED, apparecchiature di diagnostica e automazione per sistemi di segnalamento ferroviario portano l’azienda a collaborare al progetto Eurotunnel.
Dopo il rilascio di vari prodotti ATP, con il sistema computerizzato di Interlocking HMR9, si propone con successo come player nel campo dei sistemi completi per il settore ferroviario.
Il 3 gennaio 2018 ECM entra a far parte di Progress Rail, affrontando le sfide dei mercati internazionali.
Iren è la Holding industriale, quotata in borsa, di un Gruppo che costituisce una delle più importanti e dinamiche multiutility del panorama italiano, nato nel luglio 2010 dalla fusione dei Gruppi Iride ed Enìa, la cui storia si radica in quella delle Aziende Municipalizzate di Torino, Genova, Reggio, Parma e Piacenza.
Il Gruppo opera in un bacino multiregionale con oltre 8.000 dipendenti, un portafoglio di circa 1,9 milioni di clienti nel settore energetico, circa 2,8 milioni di abitanti serviti nel ciclo idrico integrato e oltre 3 milioni di abitanti nel ciclo ambientale (dati anno 2019), e si sta espandendo a livello nazionale.
Alla Capogruppo Iren fanno capo le attività strategiche, amministrative, di sviluppo, coordinamento e controllo e di servizi trasversali, mentre quattro società presidiano le attività per linea di business:Iren Energia, Iren Mercato (denominazione commerciale Iren luce gas e servizi), IRETI, Iren Ambiente.
Il Gruppo Iren offre, inoltre, servizi integrati per l'efficienza energetica e soluzioni tecnologiche attraverso Iren Smart Solutions.
Oltre 35 anni di esperienza nei grandi progetti infrastrutturali per il settore ferroviario convenzionale e per quello ad Alta Velocità, nel trasporto metropolitano e stradale, nella progettazione di ponti, porti e stazioni, in Italia e all’estero.
Dalla progettazione fino agli appalti, alla direzione e supervisione dei lavori, al collaudo e alla messa in servizio di linee, stazioni, centri intermodali e interporti, al project management, alle consulenze organizzative e al training specialistico ed innovativo.
Italferr segue un modello caratterizzato da un approccio multidisciplinare secondo una visione integrata di sistema, garantendo le migliori performance nei diversi settori del trasporto.
Realizzare investimenti infrastrutturali secondo elevati standard di qualità, di sostenibilità, nel rispetto di tempi e costi, assicurando e garantendo il presidio di tutte le attività tecniche e gestionali per la pianificazione, la progettazione, l'esecuzione, il collaudo e la messa in servizio delle opere.
Italferr sviluppa le progettazioni e cura l'affidamento degli appalti in nome e per conto del committente, esegue la gestione dei progetti e la supervisione della costruzione in tutti i grandi investimenti ferroviari del Gruppo FS Italiane, partecipa a gare di Progettazione, Direzione e Supervisione Lavori, Project Management, Project Management Consulting in tutto il mondo.
Snam è una delle principali società di infrastrutture energetiche al mondo nonché una delle maggiori aziende quotate italiane per capitalizzazione. Tramite le proprie consociate internazionali, opera anche in Albania, Austria, Cina, Emirati Arabi Uniti, Francia, Grecia e Regno Unito. Prima in Europa per rete di trasmissione di gas naturale e capacità di stoccaggio, la società è anche tra i principali operatori nella rigassificazione e investe in nuovi business per la transizione energetica: la mobilità sostenibile, l’efficienza energetica, il biometano e l’idrogeno. Il modello di business dell’azienda si basa sulla crescita sostenibile, la trasparenza, la valorizzazione dei talenti e delle diversità, la tutela e lo sviluppo sociale dei territori tramite Fondazione Snam.
Modalità di partecipazione
L'evento è rivolto a: Imprenditori, Direttori Generali e Manager delle Risorse Umane e dell’Organizzazione.
La partecipazione al convegno è GRATUITA, previa registrazione al sito ESTE e conferma da parte della segreteria organizzativa. La segreteria organizzativa si riserva la facoltà di convalidare le iscrizioni ricevute.
Gli iscritti riceveranno nell'arco delle 24 ore successive alla propria iscrizione, la mail con il link e le istruzioni d'accesso alla piattaforma Cisco Webex.
Responsabile del progetto
Giulia Zicconi - Account eventi ESTE - giulia.zicconi@este.it - Tel. 02.91434415 - Mobile: 340.8236039