L’AZIENDA COME INFOSFERA – Il lavoro in ogni luogo, il lavoro senza confini
- 25 Giu 2019 09:00 – 16:00
- Sede: SPACES - Bastioni di Porta Nuova 21, Milano, Lombardia, Italia
- Regione: Lombardia
- Introduzione
- Programma
- Relatori
- Modalità partecipazione
- Location
- Area Download
- Gallery fotografica
- Contatti
Introduzione
L'azienda non ha più confini visibili: è una rete di connessioni, osservabili in modi diversi. La rete può essere vista come insieme che lega i manager e i lavoratori a chi finanzia l'azienda; può essere vista come insieme che lega manager e lavoratori ai clienti, o ai fornitori, o all'ambiente sociale e geopolitico nel quale l'azienda opera.
Ogni lavoratore e ogni manager è produttore e consumatore di dati. Il potere e l'autorità e l'ambito di autonomia consistono nel disporre dei dati e nel saperli usare.
Possiamo osservare come cambia il modo di lavorare. Il lavoro non è sempre meno vincolato a luoghi e orari. I rapporti di lavoro sono sempre più flessibili. Possiamo osservare come il luogo di lavoro tende a cambiare fisionomia. Si lavora, in effetti, in un non-luogo. Quando facciamo una telefonata di lavoro possiamo essere in un qualsiasi luogo. Lavoriamo essendo contemporaneamente 'qui' e 'lì'.
Non serve interrogarci sul passato, rimpiangendo il 'come eravamo'. Serve invece scoprire le caratteristiche della nostra nuova casa, in modo da sentirci in essa a proprio agio, sicuri e tranquilli. Dobbiamo imparare a trarre profitto dalle nuove opportunità che ci si presentano, e a cautelarci da nuovi rischi.
Programma
9.00 Accredito partecipanti
9.30 Apertura lavori e introduzione
Chiara Lupi, direttore editoriale - ESTE
10.00 Disporre dei dati e saperli usare
Una aspettativa precisa è rivolto oggi ad ogni manager: 'usate i dati', 'lavorate tramite i dati'. Infatti, l'Infosfera, la nuova forma dell'azienda alla quale ci stiamo avvicinando, è costruita sui dati. Ma dire cosa siano i 'dati' non è semplice come potrebbe forse apparire a prima vista. E poi dobbiamo chiederci cosa c'è di veramente nuovo in tutto questo. E ancora dobbiamo chiederci quali nuove attitudini dobbiamo assumere, quali nuove competenze dobbiamo sviluppare per lavorare efficacemente 'con i dati'.
Francesco Varanini, consulente e docente, direttore responsabile – PERSONE&CONOSCENZE e autore di "Macchine per pensare" (Guerini e Associati, 2016)
10.30 Cisco Collaboration. Quali sono i 6 fattori di successo dello Smart Working? Riflessioni per una vera trasformazione del lavoro nell’epoca della conoscenza e della digitalizzazione.
Non solo Software e Mobilità, ma anche Spazi Fisici, Processi e altri aspetti imprescindibili che richiedono un approccio interdisciplinare da parte di chi sia deciso a sfruttare davvero la leva del digitale, per garantire un ambiente produttivo, attrattivo e stimolante.
Michele Dalmazzoni, collaboration & industry digitization leader - CISCO
11.00 Come la tecnologia informatica può facilitare un approccio Smart ai processi
Se si vogliono approcciare i processi operativi in modo “smart”, occorre disporre di infrastrutture tecnologiche e applicative abilitanti.
Pensare, sviluppare e organizzare l’ecosistema informativo aziendale in ottica “smart”, approfittando delle “nuove” frontiere del digitale e puntando sulla “user experience” è il primo passo.
Daniel Levasseur, direttore servizi informativi & supply chain - BOIRON
11.30 Pausa caffè
12.00 Lo smart working è un percorso di miglioramento continuo. Non finisce mai.
Se introduciamo il Lavoro Agile con un obiettivo di miglioramento organizzativo, se cioè lo usiamo per accelerare l'adozione di tecnologie e applicativi efficaci, per potenziare le competenze di leadership dei manager ed evolvere verso una learning organization (capace di auto-apprendimento); se diventa un mezzo per verificare l'affidabilità dei sistemi di performance management e per restituire fiducia ai nostri collaboratori "in cambio" di accountability e responsabilità; se il Lavoro Agile diventa un esercizio di gestione e governo delle dimensioni imprescindibili di libertà e autonomia come chiavi della motivazione, allora non potremo più farne a meno. E saperne leggere le dinamiche utilizzandone con consapevolezza la strumentazione, diventerà indispensabile.
Arianna Visentini, presidente e consulente senior e smart working – VARIAZIONI
12.30 Ripensare le relazione industriali per cambiare l’organizzazione
Cambia il lavoro, la digital trasnformation impatta sull’organizzazione del lavoro. Si affacciano nuove opportunità di sviluppo che possono impattare sulla produttività delle organizzazioni. Ci stiamo confrontando con un cambiamento che porterà benefici, alle aziende e alle persone, solo se frutto di un percorso collaborativo, all’interno del quale azienda, lavoratori e relazioni sindacali si impegnano congiuntamente per migliorare le condizioni di lavoro. Partendo dai percorsi formativi, centrali per garantire oggi l’impiegabilità delle persone nelle aziende del futuro.
Paola Gilardoni, segretario generale – CISL LOMBARDIA
13.00 Il Lavoro agile nella legge e non solo: una sfida per le organizzazioni
Il Lavoro agile è una modalità di lavoro caratterizzata da uno strumento negoziale (l’accordo individuale) di conciliazione vita-lavoro finalizzato a rendere più efficace l’esecuzione della prestazione lavorativa e, per questo, a migliorare la produttività. Uno strumento giuridico di gestione del rapporto contrattuale di lavoro che coinvolge in modo trasversale molteplici aspetti dell’organizzazione: persone, spazi di lavoro, tecnologia, sicurezza, riservatezza e regole di condotta.
Luca Failla, founding partner – LABLAW
13.30 Pranzo a buffet
14.45 AI e robot al lavoro al nostro fianco: ma quanto vicino
E' facile profezia sostenere che l'intelligenza artificiale, e le macchine che grazie ad essa possono interagire con noi e l'ambiente in modi sempre più naturali (si pensi ai virtual assistant), si avvicineranno sempre di più all'utente consumatore, per facilitargli l'accesso a nuovi beni e servizi o rendere più efficienti e facile l'accesso ai prodotti esistenti. D'altro canto, è facilmente prevedibile che questi sistemi e macchine si avvicineranno sempre più anche all'utente lavoratore, per renderlo più efficace ed efficiente nel proprio lavoro, e per dargli accesso a quantità sempre crescenti di informazioni e di opportunità per l'aggiornamento e l'apprendimento. Sembra sancita la nuova alleanza tra uomini e macchine, finalmente non più disumanizzanti, ma anzi capaci di parlare la nostra lingua e addattarsi ai nostri ritmi ed esigenze: il sogno di Ludd. Eppure ogni medaglia ha il suo rovescio. Quanto spazio, e cosa, siamo disposti a concedere alla macchina che, avicinandosi a noi, ci facilita la vita e il lavoro? Forse un modo più umano di fare le cose e parlare con i colleghi? Forse alcune abilità e capacità che le nuove protesi infiacchiscono o rendono desuete, inutili? Forse solo una percezione del tempo, che facciamo fatica a ricordare, e che risale a prima che irrompessero nel nostro lavoro i computer, le email, il Web e gli smartphone. Più le macchine si avvicinano ai compiti in cui esse possono percepire per noi, interpretare per noi, e anche parlare per noi e in nostro nome (cf. Google Duplex), maggiori ci appaiono le eventuali conseguenze inattese di questa vicinanza e convivenza. Ma se Ludd in mano brandiva un bastone, noi la occupiamo con uno smartphone.
Federico Cabitza, Professore associato di interazione uomo-macchina e Interazione uomo-dato – UNIVERSITA’ DI MILANO-BICOCCA
15.15 Libertà di agire
ll titolo è uno dei quattro valori di Continental che abbiamo tradotto nella responsabilità delle nostre persone di portare a termine gli incarichi affidati, gli obiettivi ed i risultati professionali, assecondando le loro necessità personali e migliorando così il loro work-life balance.
Cristina Gobbato, Hr Director – CONTINENTAL ITALIA
15.45 This is SPACES: un ecosistema generatore di creatività
La presentazione sarà incentrata sulla nuova tipologia degli spazi di lavoro pronti, flessibili e riconfigurabili; una scelta congeniale alle aziende che oggi si muovono in un mercato molto sfidante, in tante sedi che rendono possibile lo smartworking e consentono al contempo l'ottimizzazione dei costi delle aziende. L’obietto è creare spazi di lavoro accattivanti e flessibili, progettati per attrarre e trattenere talenti e per facilitare la creazione di un ecosistema di relazioni professionali.
Chiara Ricci, Area Director – SPACES
16.15 Estrazione premi e chiusura lavori
Relatori
Federico Cabitza, professore associato di interazione uomo-macchina e Interazione uomo-dato - UNIVERSITA’ DI MILANO-BICOCCA
Michele Dalmazzoni, collaboration & industry digitization leader - CISCO
Luca Failla, founding partner - LABLAW
Cristina Gobbato, HR director - CONTINENTAL ITALIA
Paola Gilardoni, segretario generale - CISL LOMBARDIA
Daniel Levasseur, direttore servizi informativi & supply chain - BOIRON
Chiara Ricci, area director - SPACES
Francesco Varanini, consulente e docente, direttore responsabile di PERSONE&CONOSCENZE e autore di "Macchine per pensare" (Guerini e Associati, 2016)
Arianna Visentini, presidente e consulente senior smart working - VARIAZIONI
Modalità partecipazione
La partecipazione all’evento ha un costo di Euro 100,00 + iva. L’incontro si rivolge a Responsabili HR, Organizzazione e IT di medie e grandi aziende.
Area Download
Di seguito sono disponibili le presentazioni dei relatori del Convegno in formato PDF:
Michele Dalmazzoni, collaboration & industry digitization leader - CISCO
Luca Failla, founding partner - LABLAW
Cristina Gobbato, HR director - CONTINENTAL ITALIA
Daniel Levasseur, direttore servizi informativi & supply chain - BOIRON
Chiara Lupi, direttore editoriale - ESTE
Chiara Ricci, area director - SPACES
Arianna Visentini, presidente e consulente senior smart working - VARIAZIONI
Gallery fotografica
Contatti
Per qualsiasi informazione: Giulia Zicconi - Account eventi - giulia.zicconi@este.it - Tel. 02.91434400 - Diretto: 02.91434415 - Fax: 02.91434424 - Mobile: 340.8236039
Partecipa all'incontro
- 25 Giu 2019 09:00 – 16:00
- Sede: SPACES - Bastioni di Porta Nuova 21, Milano, Lombardia, Italia
- Regione: Lombardia