La rivoluzione gentile: perché il mondo del lavoro ha bisogno delle donne - Milano 2019
- 09 Mag 2019 09:00 – 14:00
- Sede: be © meet Cassina Plaza - Via Roma 108, Cassina de Pecchi, Lombardia, Italia
- Regione: Lombardia
- Introduzione
- Programma
- Relatori
- Testimonianze Aziendali
- Location
- Modalità di partecipazione
- I Numeri dell'evento
- Gallery fotografica
- Area Download
- Contatti
Introduzione
La percentuale di donne che lavorano in Italia raggiunge il 49%, siamo penultimi in classifica prima della Grecia e lontani dalla media dei 28 paesi Europei che si aggira intorno al 60%. Il lavoro è uno dei grandi problemi del nostro Paese ma quando accanto ci associamo l’aggettivo ‘femminile’ la gravità aumenta a dismisura: le opportunità non sono pari, le attività di cura ricadono ancora pesantemente sulle donne, le donne sono pagate di meno, e quindi il lavoro è difficilmente si concilia con le richieste di accudimento di genitori anziani o dei figli piccoli.
Ancora oggi la maternità è vissuta dalle aziende come un problema, nonostante sia dimostrato quanto avere un bimbo rappresenti per una donna un moltiplicatore di skill soft, oggi molto ricercate, nei knowledge workers e non solo. Portare nelle organizzazioni un modello di leadership che punti alla responsabilizzazione più che al controllo è un passaggio culturale faticoso e, in questo percorso, lo smart working torna ad essere uno strumento per agevolare il quotidiano delle persone al lavoro, comprese le donne.
Le donne da sempre disponibili ad accogliere innovazioni, organizzative e tecnologiche e possono portare in azienda uno sguardo discontinuo, differente rispetto ai modelli di leadership consolidati che nel mondo VUCA evidenziano tutta la loro fragilità. È essenziale però, in una logica di sostegno al lavoro femminile che anche le retribuzioni siano eque: contrastare il pay gap diventa quindi uno strumento essenziale per dar valore a un bagaglio di competenze essenziali per la crescita e lo sviluppo delle imprese. Per lo sviluppo e la crescita delle nostre imprese è necessario incidere sul nostro impianto culturale. Siamo pronti per invertire la rotta?
L’incontro sarà l’occasione per focalizzare alcuni temi:
- stato dell’occupazione femminile in Italia
- importanza del sostegno alle carriere femminili
- importanze di sostenere nuovi modelli di leadership
- donne e innovazione: storie da cui prendere esempio
Programma
9.00 Accredito partecipanti
9.30 Benvenuto e apertura dei lavori
- Chiara Lupi, direttore editoriale – ESTE
- Cinzia Lorusso, fund coordinator - Fondo Pegasus gestito da InvestiRE Sgr Spa
- Avv. Alberto Rossi, presidente - LIONS - Club Cassina de’ Pecchi-Naviglio Martesana
9.35 Donna e Leader
Possiamo diventare le leader che vogliamo essere. Partiamo dai cambiamenti culturali in corso e dai cambiamenti che stanno avvenendo nella società e nelle aziende. Nuovi stili di vita si stanno affermando, dovuti alla innovazione tecnologica. La leadership della donna però non viaggia alla stessa velocità.
Perché parliamo di leadership, anzi di potere? Il corso della storia dell’umanità è stato contrassegnato dalle lotte per il potere, che è sempre stato maschile. Il cambiamento che nasce dalla società implica azioni a livello di potere. Quindi il punto è: perché le donne dovrebbero impegnarsi per conquistare posizioni di potere nella società e nel mondo del lavoro? Con quali modalità esercitarlo e che uso farne?
Con cosa devono fare i conti le donne, quali i limiti propri e nella interazione con gli altri?
Le aziende oggi devono affrontare 8 nuovi trends economici e gestionali, che richiedono un nuovo modello di leadership.
10 comportamenti da Leader su cui noi donne dovremmo riflettere.
Cristina Melchiorri, Imprenditrice, manager e performance coach
10.00 Le Donne nella Scienza: una rivoluzione gentile, storica e culturale
Fino a pochi decenni fa la ricerca scientifica è stata soprattutto un dominio maschile. Nel mondo antico ricordiamo solo la matematica e astronoma Ipazia. Nel medioevo incontriamo la naturalista Ildegarda di Bingen. Qualcosa di più emerge con l’Illuminismo: Emilie du Chatelet e Maria Gaetana Agnesi, Carolina Herschel ma spesso queste donne hanno lavorato nell’ombra dei loro compagni. Le eccezioni sono così poche da essere citate nell’Ottocento: Ada Byron Lovelace, fondatrice della programmazione informatica ed Henrietta Swan Leavitt, che scoprì come misurare le distanze cosmiche, ma morì ignorata da tutti. Anche la presenza di Marie Curie nei laboratori era all’epoca considerata una anomalia. Emblematico il fatto che mezzo secolo fa le donne non avessero accesso al telescopio di Monte Palomar.
Oggi è tutto cambiato. La parità, non solo di opportunità concesse, ma anche numerica tra scienziati e scienziate è ormai vicina in molti settori disciplinari e in alcuni casi anche superata a favore delle donne. Analizzeremo qualche dato AIRC e di settore commentando alcune best practices vicine all’esperienza della nostra Fondazione.
Federica Gargiulo, Senior unità partnership e new business - Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro e Alessandra Origo, Responsabile Risorse Umane - Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro
10.25 La valorizzazione delle donne ed il ‘Women's Network’ in CBRE Italy
In CBRE, il tema del gender balance è affrontato da tempo e ha portato nel 2005 alla creazione del Women’s Network UK, poi estesosi agli altri Paesi, con l’obiettivo di garantire alle donne le stesse opportunità di carriera degli uomini. L’Italia ha sposato la causa con l’istituzione nel 2016 del Women’s Network Italy; un team tutto al femminile dedicato all’organizzazione e alla promozione di iniziative rivolte a tutti dipendenti, al fine di rendere CBRE un ambiente di lavoro sempre più gratificante per ciascun dipendente, non solo per la sua componente femminile. Nel corso degli ultimi anni le iniziative del Women’s Network Italy sono state particolarmente numerose e hanno coinvolto, con feedback estremamente positivo, anche i clienti. Quest’anno è previsto un programma particolarmente ricco.
Stefania Campagna, Senior Director, Head of Advisory & Transaction Services Office | Milan - CBRE ITALY
10.50 Time4change
Enrico Gambardella, HR Director - AVIVA
11.15 Coffee Break
11.35 Il ruolo delle associazioni nell’empowerment delle donne. La forza del gruppo per la consapevolezza delle singole
Il Real Estate rappresenta uno dei settori storici e di maggiore importanza economico-sociale del Paese, dove le donne sono oggi presenti con numeri importanti come libere professioniste, consulenti, dirigenti di azienda, imprenditrici. Sono portatrici di una formazione eccellente e di professionalità importanti, capaci e concrete sono spesso centrali nei processi decisionali e operativi, ma sono ancora poco presenti nei ruoli apicali. AREL - Associazione Real Estate Ladies - nata nel 2006, rappresenta oggi circa 260 associate e raccoglie trasversalmente tutte le professionalità coinvolte nella filiera immobiliare. L’Associazione rappresenta uno spazio in cui le professioniste e le manager che operano nel settore possano confrontarsi, condividere e approfondire le rispettive esperienze costituendo un osservatorio unico, una piattaforma di scambio e integrazione di competenze che contribuisce concretamente ed autorevolmente allo sviluppo della professionalità e dell’innovazione del mercato immobiliare.
Claudia Scarcella, Consiglio Direttivo - AREL Associazione Real Estate Ladies
12.00 Che cosa c'entrano le donne con il potere?
Il modo in cui le donne possono (e devono?) cambiare la definizione stessa di potere è inscritto nella storia della specie umana. Con un paradigma, quello della cura degli altri, che integra e arricchisce quello del "gioco a somma zero" oggi prevalente nell'economia e nella politica. Come possiamo farlo e perché è urgente.
Riccarda Zezza, CEO - MAAM by Life Based Value
12.25 Tavola Rotonda "Lavoro femminile e sostenibilità del sistema economico" e dibattito con il pubblico
Partecipanti:
- Elena Barazzetta, Ricercatrice - PERCORSI DI SECONDO WELFARE e autrice del libro "Genitori al lavoro. Il lavoro dei Genitori"
- Riccarda Zezza, CEO - MAAM by Life Based Value
- Enrico Gambardella, HR Director - AVIVA
Modera: Chiara Lupi, Direttore Editoriale – ESTE
13.15 Chiusura dei lavori e Buffet Lunch
Relatori
Elena Barazzetta, Ricercatrice - PERCORSI DI SECONDO WELFARE e autrice del libro "Genitori al lavoro. Il lavoro dei Genitori"
Stefania Campagna, Senior Director, Head of Advisory & Transaction Services Office | Milan - CBRE ITALY
Enrico Gambardella, HR Director - AVIVA
Federica Gargiulo, Senior unità partnership e new business - Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro
Cinzia Lorusso, Fund Coordinator - Fondo Pegasus gestito da InvestiRE Sgr Spa
Cristina Melchiorri, Imprenditrice, manager e performance coach
Avv. Alberto Rossi, Presidente - LIONS - Club Cassina de’ Pecchi-Naviglio Martesana
Claudia Scarcella, Consiglio Direttivo - AREL - Associazione Real Estate Ladies
Alessandra Origo, Responsabile Risorse Umane - Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro
Riccarda Zezza, CEO - MAAM by Life Based Value
Testimonianze Aziendali
AIRC | Dal 1965 con coraggio, contro il cancro
La Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro sostiene progetti scientifici innovativi grazie a una raccolta fondi trasparente e costante, diffonde l’informazione scientifica, promuove la cultura della prevenzione nelle case, nelle piazze e nelle scuole. Conta su 4 milioni e mezzo di sostenitori, 20mila volontari e 17 comitati regionali che garantiscono a circa 5.000 ricercatori - 62% donne e 50% ‘under 40’ - le risorse necessarie per portare nel più breve tempo possibile i risultati dal laboratorio al paziente. In oltre 50 anni di impegno AIRC ha distribuito oltre 1 miliardo e quattrocento milioni di euro per il finanziamento della ricerca oncologica (dati attualizzati e aggiornati al 1 gennaio 2019). Informazioni e approfondimenti su airc.it
Costituita a luglio 2006, AREL Associazione Real Estate Ladies nasce per creare uno spazio in cui le professioniste e le manager che operano nel settore del real estate italiano possano confrontarsi, condividere e approfondire le rispettive esperienze per contribuire alla crescita delle professionalità e all'innovazione di uno dei settori storici dell'economia italiana. Presente su tutto il territorio nazionale annovera attualmente circa 260 iscritte. Un’associazione di genere certamente, ma orientata allo sviluppo delle figure professionali impegnate in prima linea e in ruoli di responsabilità nel mercato immobiliare. AREL è innanzi tutto un luogo del confronto. La peculiarità di raccogliere trasversalmente tutte le professionalità coinvolte nella filiera immobiliare, dai progettisti ai consulenti, dai dirigenti di azienda alle libere professioniste, dalle imprenditrici alle specialiste del credito e della valutazione di impresa, rende AREL un osservatorio unico, una piattaforma di scambio e integrazione di competenze che risponde davvero a tutte le caratteristiche, le potenzialità e le innovazioni possibili all’interno del mercato immobiliare. Un’associazione di donne, perché sono tante le professioniste impegnate nel real estate, portatrici di una formazione eccellente, spesso centrali nei processi decisionali e realizzativi, pronte mettersi in gioco in prima persona in un percorso di crescita aperto e orientato a fare sistema.
Con oltre 300 anni di storia e 33 milioni di clienti in 15 Paesi, Aviva è uno dei principali gruppi assicurativi a livello internazionale. In Italia Aviva ha una capillare presenza sul territorio, grazie a oltre 500 agenzie plurimandatarie, consulenti finanziari e accordi con primari gruppi bancari italiani (come UBI Banca, Unicredit, Banca Popolare di Bari).
Investire sul futuro e sull’innovazione tecnologica “Fintech” è una delle priorità del Gruppo al fine di migliorare costantemente l’esperienza dei clienti. Per questo, a livello mondiale, Aviva ha creato tre centri di eccellenza, i “Digital Garage” di Londra, Singapore e Toronto; e in Italia collabora con PoliHub, il centro-incubatore di start-up del Politecnico.
Aviva è molto sensibile al ruolo sociale che un gruppo assicurativo svolge nel territorio in cui opera. Per questo si impegna a valorizzare la diversità e sostenere progetti benefici a favore della comunità.
CBRE Group, Inc. (NYSE:CBG), società Fortune 500 e S&P 500 con sede a Los Angeles, è la più grande società al mondo di consulenza immobiliare, in base al fatturato 2018. La società impiega oltre 90.000 dipendenti (escluse le consociate) e fornisce servizi a proprietari di immobili, investitori nel settore immobiliare attraverso circa 480 sedi in tutto il mondo (escluse le consociate). Per The Lipsey Company, il Gruppo è top brand nel settore da molti anni e, sempre per la rivista Fortune è una delle “Most Admired Companies” nell’immobiliare.
Life Based Value è una tech company che crea soluzioni innovative per lo sviluppo del capitale umano. Dal 2015, trasforma gli eventi della vita in opportunità formative grazie al metodo di formazione proprietario “Life Based Learning” e alla piattaforma digitale già acquistata da oltre 50 aziende e usata da oltre 5.000 mamme e papà.
Il programma digitale MAAM, basato su una ricerca scientifica in corso dal 2012 e validata a livello nazionale e internazionale, rende l’esperienza della genitorialità un master in competenze soft che migliora la produttività delle persone e delle aziende. MAAM è stato premiato a livello mondiale come innovazione sociale in grado di cambiare il paradigma del rapporto vita lavoro.
I partecipanti del programma confermano un miglioramento delle competenze fino al +35%. Il 75% afferma di ritrovarsi con più energie e capacità, il 79% dichiara che grazie a MAAM può rivelare e usare più cose di sé sul lavoro, migliorando così la vicinanza e l’ingaggio con la propria azienda.
Dal 2019, Life Based Value arricchisce la sua offerta formativa con contenuti e strumenti indirizzati a tutti i caregiver in azienda, attraverso la soluzione integrata Life Ready® Company. Un’azienda Life Ready® valorizza la diversità e riconosce i benefici derivanti dalla «sinergia» vita-lavoro dei propri dipendenti come asset preziosi, che portano a un aumento complessivo dell’efficacia e del benessere organizzativo.
Grazie ad Ashoka, che ha riconosciuto e certificato l’impatto sociale di MAAM e della sua fondatrice Riccarda Zezza, Life Based Value è anche un partner etico per il mondo corporate.
www.maam.life
Location
be © meet Cassina Plaza | Edificio A | piano terra
Via Roma, 108
20060 - Cassina de Pecchi (MI)
be© meet si trova a soli 5 minuti dalla fermata Cassina de Pecchi della Linea Metropolitana MM2 (verde).
E’ previsto un servizio navetta gratuito.
La location è dotata di ampio parcheggio auto gratuito.
Scopri come raggiungerci
Modalità di partecipazione
L’evento è riservato a imprenditori e manager responsabili risorse umane, formazione, organizzazione, marketing di aziende di media e grande dimensione.
La partecipazione è gratuita previa iscrizione.
La segreteria organizzativa si riserva il diritto di convalidare le richieste di iscrizione ricevute.
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Area Download
Di seguito sono disponibili le presentazioni dei relatori dell'evento in formato PDF
Cristina Melchiorri, Imprenditrice, manager e performance coach
Contatti
Per qualsiasi informazione: Andrea Negroni – Account Eventi – andrea.negroni@este.it - Tel: 02.91434400 - Diretto: 02.91434414 - Fax: 02.91434424
Partecipa all'incontro
- 09 Mag 2019 09:00 – 14:00
- Sede: be © meet Cassina Plaza - Via Roma 108, Cassina de Pecchi, Lombardia, Italia
- Regione: Lombardia