Introduzione
La situazione demografica del nostro Paese pone il mondo della direzione del personale di fronte ad una importante sfida: la gestione dei lavoratori maturi. Il fenomeno non è circorscritto ai nostri confini tanto che l’Active Ageing è diventato un terreno di studio manageriale e tema di discussione all’interno dell’Unione Europea: le aziende devono dotarsi di un piano anti ageing entro il 2020. L’equilibrio tra lavoratori junior e lavoratori senior si è rotto e, di fronte a una nuova fisionomia della popolazione aziendale, è necessario innanzitutto maturare consapevolezza rispetto alla complessità del fenomeno e, in secondo luogo, sviluppare un contesto organizzativo all’interno del quale la dimensione anagrafica non venga percepita come un freno – o peggio ancora un costo – per l’evoluzione dell’organizzazione ma piuttosto un’opportunità. Come fare dunque per disegnare un’organizzazione in grado di gestire e valorizzare un mix generazionale che si sta fortemente sbilanciando verso gli over ’50? Innanzitutto è fondamentale mettere in atto un processo di decostruzione di alcuni stereotipi: correlare la performance all’età, associare l’invecchiamento alla diminuzione delle capacità cognitive, considerare la dimensione anagrafica un vincolo nei percorsi di avanzamento della carriera. Gli stereotipi sull’invecchiamento possono influenzare le decisioni organizzative e incidere negativamente sul clima aziendale. Le nostre aziende non possono permettersi tutto questo anche perché, al contempo, la richiesta di esprimere innovazione continua diventa sempre più pressante. In questo scenario la creazione di gruppi di lavoro sempre più intergenerazionali rappresenta un’opportunità per mettere a valore conoscenze consolidate con competenze acquisite di recente, magari legate all’universo digitale. Le neuroscienze hanno dimostrato che l’apprendimento non è confinato in una fase della vita. Progettare un contesto teso a favorire lo scambio di conoscenze e capace di mantenere alta la motivazione incidendo così sul benessere delle persone rappresenta oggi un’opportunità per creare un nuovo patto tra l’azienda e tutte le persone che ne fanno parte.
L’incontro sarà l’occasione per approfondire i seguenti temi:
- Decostruzione degli stereotipi: abbassamento delle facoltà cognitive, motivazione, performance
- Creazione di un contesto aziendale in grado di valorizzare le diversità anagrafiche
- Team intergenerazionali e innovazione
Programma
9.00 Accredito partecipanti
9.30 Benvenuto e apertura dei lavori
Chiara Lupi, Direttore Editoriale – ESTE
9.40 Senior e innovazione: un connubio possibile?
L'Italia ha la forza lavoro, nell'industria in particolare, più vecchia del mondo. Un recente studio effettuato sulla realtà tedesca conferma quello che è lecito sospettare: nelle imprese dove maggiore è la concentrazione di lavoratori anziani, il tasso di innovazione è minore. E' un fattore di rischio che si può peraltro gestire, perchè i "senior" non sono inevitabilmente un ostacolo al cambiamento, lo sono dove il contesto non li stimola sufficientemente ad accettare nuove sfide. La resistenza al cambiamento aumenta per ragioni specifiche: calo di energia psicofisica, minor propensione al rischio, obsolescenza delle competenze, assuefazione, emarginazione etc. Ciascuno di questi fattori può essere contrastato con azioni e tecniche specifiche. E' peraltro indispensabile operare per generare un corretto mix generazionale, ed essere consapevoli che una parte di senior sarà inevitabilmente incapace di stare al passo con le accelerazioni che determinati contesti di business esigono, ed andranno gestiti con attenzione: ogni azienda dovrà pianificare in modo strutturato interventi di breve e di medio-lungo per costruire un organico "fit for the future" anche indipendentemente dall'età dei propri collaboratori. Soprattutto, ogni azienda invecchia a modo suo, e dovrà trovare la propria ricetta in funzione dei rischi specifici che corre: è il momento di farlo, in quanto oltre tutto dal 2020 diventano operativi gli obblighi dell' "Agreement Framework" sull 'active ageing siglato a livello UE tra le associazioni datoriali e sindacali.
Gianbattista Rosa, presidente - ACTIVE AGEING ACADEMY
10.10 Engagement, competenze, efficacia organizzativa: gli ingredienti chiave della trasformazione di Philips
A partire dal 2014 Philips ha intrapreso un percorso di trasformazione di business pluriennale. Per supportare al meglio questa trasformazione in Italia, partendo dal Bilancio del Capitale Umano, abbiamo sviluppato nuovi programmi che favoriscono un’evoluzione organizzativa basata su innovazione e valorizzazione delle competenze. È stata coinvolta nel progetto la popolazione aziendale nella sua globalità, con una particolare attenzione nei confronti delle risorse over 50.
Irene Rossi, hr generalist and I&D program manager italy - PHILIPS
10.40 Coffee break
11.10 Area Benessere nel reparto minibus IVECO
Iveco Spa (gruppo CNH INDUSTRIAL) presso la sede di Brescia, ha deciso di intraprendere un lungimirante progetto pilota per il reparto Minibus nei quali lavorano circa 100 operai con un'età media di 50 anni.
L'idea, in pieno svolgimento, è stata quella di allestire nei pressi della sede di lavoro uno spazio benessere, dove i lavoratori hanno la possibilità, durante alcuni momenti di pausa, di poter eseguire alcuni esercizi posturali per ritrovare un migliore equilibrio corporeo.
Ampelio Corrado Ventura, hr manager - CNH INDUSTRIAL e di Giorgio Mottini, ceo - EUKINETICA star bene al lavoro
11.50 Quando il successo dell'azienda passa anche da fiducia e benessere e la leva è l'age management
L’Italia è uno dei paesi più longevi al mondo, con oltre ottantatre anni di aspettativa di vita ed il tempo medio di vita in buona salute è di oltre cinquantasette anni. Questi due dati, uniti ad un nuovo ciclo di lavoro che si aggiunge, pone le aziende di fronte ad un tema cogente. L’adozione di politiche concrete atte a gestire l’invecchiamento attivo in azienda, da un lato supporta la necessaria performance organizzativa, ma dall’altro genera un insieme di opportunità e di positive ricadute sociali che producono valore verso il capitale umano. L’age management è un potente strumento di potenziamento del benessere e della fiducia nelle organizzazioni e permette di gestire in chiave positiva, indicatori come assenteismo, infortuni, assenze per assistenza dei familiari, prescrizioni sanitarie e inidoneità, ecc
ATM, che ha migliaia di persone sottoposte ad una stringente sorveglianza sanitaria e la cui popolazione è per il 93% maschile, dal cinque anni investito sull’age management con percorsi mirati, team interdisciplinari e piani di azione triennali che producono una cultura organizzativa e manageriale in grado di dare centralità al work learning place, alla leadership collettiva, ai temi di ergonomia e salute, oltre al alla work life integration.
La gestione efficace dell’età al lavoro permette così di ri-motivare le persone, avere comunità professionali in salute e produrre coefficienti di soddisfazione e benessere collettivo le cui ricadute positive sono verso l’impresa, le persone, la società.
Simona Zandonà, responsabile welfare - ATM - AZIENDA TRASPORTI MILANESI
12.20 Active Ageing in ABB: tra competenze digitali e mindfulness
Da uno studio condotto nel 2014 sulle generazioni al lavoro in ABB Italia, sono state avviate numerose iniziative quali l’introduzione dello smartworking, il lancio di un programma strutturato di reverse mentoring, l’attivazione di percorsi formativi su resilienza e mindfulness. Il tutto è stato sviluppato all’interno di una People strategy focalizzata sullo sviluppo delle competenze digitali e sulla formazione continua come fattori abilitanti per garantire l’employability delle persone ABB. Attualmente la popolazione over 55 è il 15% del totale delle nostre persone e rappresenta un valore unico per l’organizzazione ABB, per questo siamo impegnati costantemente nello sviluppare soluzioni innovative in materia di active ageing. L’ultimo esempio è l’attivazione del “numero benessere” come servizio di couseling.
Alessio Radice, country hr manager italy – ABB
12.50 Tavola Rotonda e dibattito con il pubblico
- Giorgio Mottini, ceo - EUKINETICA star bene lavorando
- Alessio Radice, country hr manager italy - ABB
- Gianbattista Rosa, presidente - ACTIVE AGEING ACADEMY
- Irene Rossi, hr generalist and I&D program manager italy - PHILIPS
- Ampelio Corrado Ventura, hr manager - CNH INDUSTRIAL
- Simona Zandonà, responsabile welfare - ATM - AZIENDA TRASPORTI MILANESI
Modera: Chiara Lupi, Direttore Editoriale – ESTE
13.30 Chiusura dei lavori e Buffet Lunch
Testimonianze Aziendali
ABB (ABBN: SIX Swiss Ex) è un leader tecnologico all’avanguardia nelle reti elettriche, nei prodotti per l’elettrificazione, nell'automazione industriale, nella robotica e nel controllo di movimento, al servizio dei clienti nelle utility, nell’industria, nei trasporti e nelle infrastrutture a livello globale. Continuando una storia di innovazione lunga più di 130 anni, oggi ABB sta scrivendo il futuro della digitalizzazione industriale con due chiari obiettivi: portare l’elettricità da qualsiasi impianto di generazione a ogni utenza e realizzare l’automazione nei processi industriali dalle materie prime ai prodotti finiti. Come partner principale di Formula E, la classe di motorsport internazionale FIA con vetture interamente elettriche, ABB sta spingendo i confini della mobilità elettrica per contribuire a un futuro sostenibile. ABB opera in oltre 100 paesi con circa 147.000 dipendenti. www.abb.com
Active Ageing Academy è una associazione fondata nel 2015, per aiutare le aziende a vincere le sfide generate dal “demographic change” dei propri collaboratori.
La Academy, cui hanno aderito molte tra le maggiori aziende italiane, ha promosso seminari e definito metodologie per gestire le problematiche che l’invecchiamento in azienda porta con sé, convinta che i senior possano essere tanto un peso quanto una opportunità, in funzione di come vengono gestiti: dai temi di salute e sicurezza a quelli organizzativi e motivazionali, dal presidio delle competenze chiave ai rischi di resistenza al cambiamento, dall’uso delle neuroscienze alla revisione dei sistemi premianti, formativi e di carriera e alla valorizzazione della diversity generazionale.
Si possono avere maggior informazioni in www.activeageingacademy.org
Siamo la società che gestisce il trasporto pubblico a Milano e in altri 95 comuni lombardi. Attraverso i nostri servizi di mobilità integrata e sostenibile abbiamo contribuito alla crescita della città metropolitana e oggi le nostre linee di metro, autobus, tram e filobus servono un territorio che interessa oltre 2,5 milioni di abitanti. La nostra offerta comprende anche la metropolitana leggera che collega la rete di Milano all'Ospedale San Raffaele, la funicolare Como-Brunate, il servizio di bike sharing BikeMi e 23 parcheggi di corrispondenza nella città di Milano, con il controllo delle aree e dei sistemi di pagamento della sosta. Dal 2008 gestiamo attraverso la società Metro Service A/S la metropolitana automatica di Copenaghen, una delle più avanzate al mondo con i suoi 21 chilometri di linea completamente automatizzata. Tutto questo è possibile grazie alle competenze e professionalità dei quasi 10.000 dipendenti ATM che ogni giorno si impegnano per garantire un servizio di trasporto pubblico sempre più efficiente, sostenibile e orientato al cliente, al passo con le trasformazioni e le sfide del futuro.
CNH Industrial è un leader globale nel settore dei capital goods che opera sui mercati internazionali, con attività di progettazione, produzione, distribuzione, commerciali e finanziarie.
Siamo presenti in 180 paesi, con più di 63.000 persone in 66 stabilimenti produttivi e in 53 centri di ricerca e sviluppo. La nostra presenza e la nostra ampia diffusione a livello globale ci permettono di sfruttare al meglio le opportunità di crescita e di perseguire la nostra ambizione a diventare leader dei nostri settori. Attraverso i nostri 12 marchi produciamo i veicoli che permettono all'agricoltura e all'industria di continuare a crescere. Dai trattori e dalle mietitrebbie, ai camion e agli autobus, così come i sistemi di propulsione e trasmissione per camion e veicoli commerciali stradali e off-road, nonché motori per applicazioni marine, progettiamo, costruiamo e commercializziamo “macchine da lavoro”.
Eukinetica lavora al fianco di chi si occupa della gestione delle risorse umane ed oltre la formazione, condivide strumenti pratici anche digitali, fornisce consulenza sul miglioramento degli ambienti di lavoro e sulla progettazione di spazi per il benessere delle persone.Eukinetica è una società che opera nell'ambito della formazione aziendale, sviluppando tematiche di well being quali la postura, il movimento, l'ergonomia, l'alimentazione, la gestione dello stress e il contrasto alle dipendenze. Il focus di Eukinetica è la consapevolezza corporea. I corsi teorico-esperienziali hanno come obiettivo, quello di coinvolgere i partecipanti in un processo di conoscenza, sperimentazione e azione, affinchè si prendano meglio cura del proprio corpo e della propria salute, riequilibrando gli scompensi dovuti a stress, sedentarietà, lavori pesanti e ripetitivi.
Eukinetica ha ricevuto una menzione speciale per l’efficacia del percorso formativo all’interno del Premio Olivetti 2018.
Il Continuum of Care alla base della strategia di Philips
Philips è un’azienda leader nel settore dell’Health Technology, la cui mission è quella di rendere migliore la vita delle persone mediante innovazioni tecnologiche significative. Supportiamo le persone lungo l’intero iter di cura, dallo stile di vita sano alla prevenzione, dalla diagnosi al trattamento fino alle cure domiciliari. Grazie a tecnologie all’avanguardia, profonda conoscenza del sistema sanitario, degli aspetti clinici e economici delle strutture ospedaliere e delle esigenze dei consumatori, presidiamo il Continuum of Care, elemento strategico distintivo di Philips che si traduce in capacità di fornire soluzioni integrate sia per gli operatori sanitari che per i consumatori finali. Philips, con vendite generate dal business HealthTech pari a 18,1 miliardi di Euro nel 2018, conta circa 77.000 dipendenti in oltre 100 paesi. Tutte le notizie relative a Philips sono disponibili su www.philips.it/newscenter
Location
be © meet Cassina Plaza | Edificio A | piano terra
Via Roma, 108
20060 - Cassina de Pecchi (MI)
be© meet si trova a soli 5 minuti dalla fermata Cassina de Pecchi della Linea Metropolitana MM2 (verde).
E’ previsto un servizio navetta gratuito.
La location è dotata di ampio parcheggio auto gratuito.
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Modalità di partecipazione
L’evento è riservato a imprenditori e manager responsabili risorse umane, formazione, organizzazione, marketing di aziende di media e grande dimensione.
La partecipazione è gratuita previa iscrizione. La segreteria organizzativa si riserva il diritto di convalidare le richieste di iscrizione ricevute.
Galleria fotografica
Benvenuto e apertura lavori - Chiara Lupi - ESTE
Gianbattista Rosa - ACTIVE AGEING ACADEMY
Ampelio Corrado Ventura - CNH INDUSTRIAL / IVECO
Ampelio Corrado Ventura - CNH INDUSTRIAL / IVECO
Giorgio Mottini - EUKINETICA
Giorgio Mottini - EUKINETICA
Simona Zandonà - ATM AZIENDA TRASPORTI MILANESI
Simona Zandonà - ATM AZIENDA TRASPORTI MILANESI
La tavola rotonda - Modera Chiara Lupi - ESTE
Tavola Rotonda: Ampelio COrrado Ventura, Simona Zandonà, Gianbattista Rosa
Tavola Rotonda: Giorgio Mottini, Alessio Radice. Irene Rossi
Contatti
Per qualsiasi informazione: Andrea Negroni – Account Eventi – andrea.negroni@este.it - Tel: 02.91434400 - Diretto: 02.91434414 - Fax: 02.91434424