Presentazione del libro 'Diario di un cacciatore di teste' - Brescia 2019
Introduzione
Un diario frutto della penna di chi il mestiere del Cacciatore di Teste, dell’Head Hunter, l’ha vissuto non solo come professione, ma come passione.
Un insieme di ricordi, episodi autobiografici, riflessioni travolge il lettore in un vortice, come in un romanzo di cui aspetti il finale. L’immedesimazione è tale perché è una storia che riguarda ciascuno, storia di uomo di azienda, di organizzazione, e al tempo stesso in cerca di risorse, ma spesso anche in cerca di se stesso nell’ambiente più adatto.
Fare l’Head Hunter è un mestiere che non si improvvisa, che costa rigore e sacrificio, che va vissuto avendo forti valori dentro, che porta a dire alcuni no a volte, ma che sa regalare la più grande delle soddisfazioni:
collocare le giuste competenze nel giusto contesto. Un mestiere che sfida il tempo dei social network e degli algoritmi, riaffermando con forza il primato dell’uomo e delle sue capacità, specie quando la Ricerca e Selezione prevede l’azione di scegliere persone, entrando in relazione e indagandone sogni e aspirazioni.