Il tema
IL SEMINARIO
Possono le tecnologie e gli algoritmi di controllo rendere il capo non più necessario?
La necessità di un capo e di un solo capo è stato uno dei presupposti dei sistemi organizzativi agli albori della scienza manageriale, come teorizzò e praticò Henry Fayol, ingegnere e fondatore della gestione d'impresa.
Rapidamente le organizzazioni a matrice, dove si dipende da almeno due capi smentirono il presupposto di Fayol, all'apparenza inattaccabile. Sta capitando lo stesso per il principio della necessità del comando concentrato in una persona (o gruppo di persone)?
Ad alcuni piacerebbe, ad altri sembra che un corpo non possa procedere senza una testa, implicando una natura antropomorfa dell'organizzazione.
Il nostro punto di vista vuole essere pragmatico e porsi il problema dei vantaggi e delle criticità che la rimozione della figura del capo comporta, partendo da modelli e teorie consolidate e sperimentali.
Le teorie esposte nel Seminario verranno suffragate da casi reali di successo e di insuccesso con l’obiettivo di apprendere da entrambi.
Programma
09.15 Accredito dei partecipanti
09.30 Le due verità a confronto: il capo è indispensabile e il capo è un freno a forme più evolute di organizzazione
10.00 Ruoli funzionali e ruoli simbolici del capo: possono entrambi essere rimpiazzati da nuove filosofie e tecnologie superavanzate?
11.00 Leadership a tempo e a rotazione come forme intermedie
11.30 Pausa caffè
12.00 La leadership occulta, quando il capo sembra non esserci (ma è presente sottosoglia)
12.30 Lezioni dalle culture di frontiera occidentali e orientali, come possiamo imparare ed adattare alla realtà europea e italiana.
13.00 Pausa pranzo
14.00 Esempi di successo e casi critici, vantaggi e svantaggi
14.45 Le condizioni per fare a meno della leadership concentrata
15.30 Il concetto di leadership distribuita e di autogoverno
16.00 Pausa caffè
16.15 Rischi e vantaggi a breve termine e a lungo termine
17.00 Ipotesi e scenari di un futuro senza capo
17.30 Un decalogo per le nuove leadership
18.00 Chiusura lavori
Il Docente
Luciano Traquandi è ingegnere. Ha un'esperienza di oltre dieci anni nell’ambito industriale, presso un’azienda italiana di telecomunicazioni e una multinazionale nel campo dei semiconduttori. Ha lavorato in Europa, Estremo Oriente e Nord America.
È professore a contratto dal 1994 di Psico-Sociologia Aziendale presso l’Università LIUC di Castellanza. È docente in “Intercultural Communication ” presso l’Université Jean Moulin di Lione. E’ professeur invité Mastère Stratégie all’Université Panthéon Assas Paris 2 e conférencier alla Sorbona.
Insegna Unconventional Paradigms of Management presso HEC - Hautes Etudes Commerciales (Parigi). E' docente all’EMBA (in Comportamento Organizzativo) presso il MIP, Business School del Politecnico di Milano. E' docente presso l'università SUPSI, Lugano
Modalità di partecipazione
QUOTE DI PARTECIPAZIONE STANDARD
QUOTA STANDARD: Euro 450 + IVA
QUOTA ABBONATI RIVISTE: Euro 350 + IVA
QUOTE DI PARTECIPAZIONE EARLY BOOKING
(valida fino al 03/04/2018)
QUOTA STANDARD: Euro 350 + IVA
QUOTA ABBONATI RIVISTE: Euro 300 + IVA
Location
Istituto Piero Pirelli
Viale Fulvio Testi, 223
Milano
L’Istituto Pirelli si trova a pochi passi dalla metropolitana linea LILLA (MM5) fermata PONALE
Contatti
Alberto Galante - Responsabile Seminari
alberto.galante@este.it
Tel. 02.91434400
Diretto: 02.91434418
Fax: 02.91434424