WELFARE AZIENDALE: La questione organizzativa e la cura delle persone nelle aziende private e nella Pubblica Amministrazione
- 08 Mag 2018 09:30 – 15:30
- Sede: NH Collection Roma Centro - Via dei Gracchi, 324, Roma, Lazio, Italia
- Regione: Lazio
- Il Convegno
- Programma
- Relatori
- Opportunità di sponsorizzazione
- Sponsor ed Espositori
- Location
- Modalità di partecipazione
- Contatti
- Area Download
- Gallery Fotografica
Il Convegno
IL TEMA
Il welfare aziendale da strumento di total reward si sta configurando come una leva gestionale potente nelle mani della direzione del personale. Dare risposte ai bisogni delle persone migliora la loro qualità della vita e rinsalda quell’indispensabile legame di fiducia che sta alla base di una relazione ‘sana’ tra gli attori in gioco: azienda e persone. Attraverso il welfare aziendale è possibile ripensare i modelli di gestione delle risorse umane e delle relazioni industriali con l’obiettivo di ricercare un nuovo equilibrio tra l’azienda e l’individuo. Le misure tese a prestare attenzione ai bisogni delle persone trovano sempre più spazio all’interno di organizzazioni private, anche quelle di dimensioni più contenute, ma gli spazi di intervento non si esauriscono qui. Il welfare aziendale rappresenta una grande opportunità anche per la pubblica amministrazione.
Per il mondo pubblico, costituzionalmente meno dinamico e stretto tra le morse dei vincoli di bilancio, il welfare aziendale può rappresentare una straordinaria opportunità per portare innovazione all’interno delle politiche di gestione del personale, con impatti forti su motivazione, engagement e produttività.
Programma
9.00 Accredito partecipanti
9.30 Apertura lavori e benvenuto
Chiara Lupi, direttore editoriale – ESTE
10.00 Welfare integrativo e persone al centro dei processi: una sfida per gli attori sociali e per le politiche di gestione delle risorse umane
Il welfare integrativo si è sviluppato negli ultimi anni a seguito di una svolta innovativa delle politiche di gestione delle risorse umane, che hanno posto le persone al centro dei processi e dei risultati raggiunti nelle ultime tornate della contrattazione aziendale. Un fenomeno che si presenta come soluzione che completa i servizi alla persona del sistema pubblico, spesso statale, in particolare nei tre assi principali della spesa sociale, come la sanità, l’assistenza la previdenza. Tale fenomeno è stato sostenuto da quanto previsto dalla Legge di stabilità n.232 dell’11 dicembre 2016, che ha modificato l’art.51 del TUIR, relativo alla disciplina del reddito da lavoro dipendente. L’intervento legislativo ha avuto il compito di dare una nuova prospettiva alle politiche di gestione delle risorse umane e una rinnovata linfa alla contrattazione aziendale, ampliando una possibilità già prevista dallo stesso art.51, cioè quella per il datore di pagare come welfare il contributo che il lavoratore avrebbe versato a fondi pensionistici o di assistenza sanitaria integrativa ottenendo un vantaggio per sé e per il lavoratore stesso in termini fiscali. Più recentemente, lo scorso 29 marzo 2018, l’Agenzia delle Entrate, in accordo con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha emesso la Circolare n. 5/E, con l’intento di chiarire alcuni importanti aspetti normativi, fiscali e contributivi riguardanti le quote destinate dall’impresa alla previdenza complementare, alla sanità integrativa, alle polizze assicurative e a benefit di welfare aziendale.
In questo quadro, s’intende delineare il quadro concettuale di riferimento relativo al fenomeno del Welfare aziendale e la dimensione normativa delle politiche di Welfare integrativo attivate nelle imprese private e nelle pubbliche amministrazioni, a partire da quanto definito nei CCNL appena rinnovati dopo diversi anni. Più in particolare nelle PA, l’art. 80 del CCNL del Comparto Funzioni centrali (Ministeri) prevede che la contrattazione integrativa, allo scopo di regolare la concessione di benefici di natura assistenziale e sociale in favore dei propri dipendenti, possa introdurre interventi nei seguenti ambiti di welfare: a) iniziative di sostegno al reddito della famiglia (sussidi e rimborsi); b) supporto all’istruzione e promozione del merito dei figli; c) contributi a favore di attività culturali, ricreative e con finalità sociale; d) prestiti a favore di dipendenti in difficoltà ad accedere ai canali ordinari del credito bancario o che si trovino nella necessità di affrontare spese non differibili; e) polizze sanitarie integrative delle prestazioni erogate dal servizio sanitario nazionale.
Antonio Cocozza, vicedirettore del dipartimento di scienze della formazione e presidente del corso di laurea in “formazione e sviluppo delle risorse umane” – UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE
10.30 Ripensare il rapporto tra azienda e professionisti nelle aziende sanitarie
Le aziende sanitarie sono contesti organizzativi ad alto contenuto professionale, caratterizzate dalla presenza di culture, ambienti di lavoro e processi produttivi molto diversificati. Allo stesso tempo sono aziende fortemente dinamiche, interessate da mutamenti istituzionali, cambiamenti organizzativi e processi di innovazione permanenti, con un elevato livello di stress, anche in relazione ad un’età media lavorativa molto elevata.L’intervento vuole porre al centro la necessità di ripensare e ricostruire il rapporto di fiducia e di appartenenza degli operatori nelle aziende sanitarie, anche attraverso una diversa e più ampia responsabilità delle aziende stesse nel coltivare e sviluppare nuove forme di attenzione e di ascolto ai bisogni della vita quotidiana dei lavoratori e delle loro famiglie. La peculiarità delle aziende sanitarie, produttrici esse stesse di welfare e di salute per i cittadini, può condurre a nuove prospettive di erogazione di servizi volti al benessere e alla sicurezza sociale dei propri collaboratori.
Angelo Tanese, direttore generale – ASL ROMA 1
11.00 Il piano di welfare aziendale. Il ruolo dei provider e delle piattaforme web
In cosa consiste il welfare aziendale. Come si progetta e come si realizza un piano di welfare. Le politiche di welfare aziendale e i contenuti del piano. Il quadro normativo di riferimento. Le agevolazioni fiscali. Il ruolo dei provider. Le piattaforme web per la realizzazione dei piani di welfare aziendale. Come funziona un portale welfare.
Alessandra Bertazzoni, key account area welfare – DAY RISTOSERVICE
11.30 Coffee break
12.00 La partecipazione paritetica, leva per l'innovazione alla luce della Circolare Agenzia delle Entrate 5/E 2018
L’impatto positivo sulle performance aziendali della partecipazione diretta alla innovazione organizzativa e gestionale è stato sperimenato nelle aziende che adottano sistemi organizzativi e manageriali evoluti. Da quelle esperienze emergono alcune forme ricorrenti di partecipazione che oggi sono riconosciute anche dalle recenti politiche governative sulla premialità. Esse sono praticabili in aziende, meno gerarchiche e con responsabilità diffusa, che stanno innovando sia i sistemi produttivi che i sistemi di gestione risorse umane.
Luigi Campagna, docente MIT - POLITECNICO DI MILANO
12.30 Il Welfare aziendale nella Pubblica Amministrazione
Dati quantitativi sulla sua diffusione nei diversi settori I contratti nazionali del triennio 2016-2018: la cornice di riferimento normativa. Le relazioni sindacali in materia di welfare aziendale Le prospettive e le ulteriori azioni a livello di amministrazione pubblica
Pierluigi Mastrogiuseppe, direttore ̶ ARAN
13.00 La gestione del personale in Regione Lazio. Misure di welfare e iniziative per la valorizzazione del benessere organizzativo.
La gestione del personale in Regione Lazio nell’ultimo biennio ha potuto avvalersi di varie disposizioni del Consiglio e della Giunta regionale che hanno avuto come oggetto iniziative per la valorizzazione del benessere del personale dipendente. La legge 9 art. 11 del 14 agosto 2017 ha previsto, infatti, forme di assistenza sanitaria integrativa e interventi di supporto alla genitorialità anche finalizzati ad agevolare la frequenza di asili nido, micronidi, scuole per l’infanzia, centri estivi. Come misure di politica attiva per la conciliazione di tempi di vita e di lavoro sono attivi il telelavoro ed è in corso di attivazione lo smartworking. Inoltre, il CCDI approvato il 13 maggio 2017 ha individuato iniziative volte allo sviluppo della mobilità sostenibile (agevolazioni per l’acquisto dell’abbonamento metrobus e istituzione della figura del mobility manager), la creazione dello sportello di ascolto per il disagio lavorativo, servizi a tutela della salute, agevolazioni per l’acquisto di biglietti relativi ad eventi culturali. Tra queste attività lo sportello di ascolto è un progetto sperimentale avviato dalla Direzione Personale – in collaborazione con l’ASL Roma 2 – con la finalità di analizzare le problematiche relazionali e motivazionali dei dipendenti. Rilevanti iniziative sono anche l’organizzazione della Giornata informativa sui corretti stili di vita alimentari del febbraio del 2018 e l’istituzione del servizio di prevenzione oncologica che, unitamente al servizio di radiodiagnostica già attivo da tempo, consente ai dipendenti di effettuare programmi di screening e visite specialistiche grazie ad una convenzione a titolo gratuito con la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT). L’insieme di queste misure e iniziative consente di proporre una politica di gestione del personale a supporto delle esigenze dei dipendenti regionali.
Alessandro Bacci, direttore affari istituzionali, personale e sistemi informativi – REGIONE LAZIO
13.30 Pranzo a buffet
14.30 Benessere e innovazione dell'organizzazione
Nel contesto normativo rigido ed estremamente vincolante che, da anni, condiziona e limita fortemente le politiche del Personale degli enti locali, il Comune di Bologna ha intrapreso un percorso di innovazione organizzativa che ha rappresentato una sfida, difficile ma necessaria nella consapevolezza che qualunque riforma e qualunque miglioramento nella pubblica amministrazione passa dalle persone e non dalle leggi. Il presupposto del progetto è, infatti, che l’innovazione della Pubblica Amministrazione richiede lo sviluppo delle competenze delle persone, la loro motivazione ed engagement, in una parola, richiede il loro benessere organizzativo. E il benessere organizzativo è direttamente correlato alla performance dell’organizzazione e alla qualità e all’efficacia dei servizi erogati ai cittadini. Nell’ambito di questo progetto sono stati attivati interventi per promuovere l’innovazione agendo: 1) sulle persone e sullo sviluppo delle loro competenze, 2) sull’organizzazione, introducendo metodologie per promuovere la partecipazione attiva delle persone ai processi decisionali, 3) sugli strumenti in grado, da un lato, di facilitare la generazione di idee e la ricerca di proposte e contributi e, dall'altro, di supportare il processo di condivisione e la comunicazione organizzativa, 4) sulla costruzione di dinamiche di scambio tra l’organizzazione e l’ambiente esterno, per facilitare processi collaborativi e sviluppare una cultura organizzativa più aperta e che promuova la condivisione con altre organizzazioni, pubbliche e private, di esperienze e buone pratiche e di contaminazione di saperi. L’obiettivo, nel medio-lungo periodo, è l’evoluzione della cultura organizzativa verso una maggiore identificazione delle persone con gli obiettivi e i valori organizzativi e un rafforzamento della relazione tra individuo e organizzazione che presuppone necessariamente un nuovo modello di leadership e di stile di direzione. Il progetto di innovazione organizzativa e tutti gli interventi puntano, più o meno direttamente, a migliorare il livello di benessere organizzativo e, quindi, la performance dell’Ente. Se si punta benessere delle persone al lavoro tutti guadagnano e nessuno perde.
Mariagrazia Bonzagni, capo area personale e organizzazione – COMUNE DI BOLOGNA
15.00 Storia di un piano Welfare in una piccola impresa agricola
Non sembra un caso che alla Salcheto si stia investendo in strumenti integrati di organizzazione aziendale e politiche sociali, come il Piano di Welfare, dopo aver traguardo importanti risultati in ambito di tutela ambientale d’impresa. Un’esperienza complessa che ha dimostrato tuttavia il valore dei suoi principi ed anche la bontà del quadro normativo vigente, anche per una piccola impresa di meno di 20 dipendenti.
Michele Manelli, presidente – SALCHETO
15.30 Conclusione
Relatori
Alessandro Bacci, direttore affari istituzionali, personale e sistemi informativi – REGIONE LAZIO
Alessandra Bertazzoni, key account area welfare – DAY RISTOSERVICE
Mariagrazia Bonzagni, capo area personale e organizzazione – COMUNE DI BOLOGNA
Luigi Campagna, docente MIT - POLITECNICO DI MILANO
Antonio Cocozza, vicedirettore del dipartimento di scienze della formazione e presidente del corso di laurea in “formazione e sviluppo delle risorse umane” – UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE
Michele Manelli, presidente – SALCHETO
Pierluigi Mastrogiuseppe, direttore – ARAN
Angelo Tanese, direttore generale – ASL ROMA 1
Opportunità di sponsorizzazione
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Per maggiori informazioni:
Norma Ferracini - Key Account Manager
Location
NH Collection Roma CentroVia dei Gracchi, 324
00192 - Roma
nhcollectionromacentro@nh-hotels.com
COME RAGGIUNGERE L’HOTEL:
DALL’AEROPORTO
In Taxi 33 minuti circa 60 €
IN METRO
La fermata della metro più vicina è LEPANTO (linea Battistini-Anagnina)
Modalità di partecipazione
La partecipazione è gratuita per gli abbonati alla rivista Sviluppo&Organizzazione. Ogni abbonamento prevede la partecipazione di tre persone della medesima azienda.
I non abbonati potranno pagare una quota di partecipazione pari a euro 140 + Iva oppure sottoscrivere l'abbonamento a Sviluppo&Organizzazione al costo di 120€ (iva assolta dall’editore).
La quota di partecipazione è da intendersi invece nominale e riferita al singolo convegno.
Visita la pagina abbonamenti o scrivi a Daniela Bobbiese, responsabile Abbonamenti ESTE, all'indirizzo daniela.bobbiese@este.it
La segreteria organizzativa si riserva la facoltà di convalidare le iscrizioni ricevute
Contatti
Per qualsiasi informazione contattare: Megan Oliva - Account Eventi ESTE - megan.oliva@este.it - Tel. 02.91434400 - Diretto: 02.91434415
Area Download
Qui di seguito è possibile scaricare le seguenti presentazioni:
Alessandro Bacci, direttore affari istituzionali, personale e sistemi informativi – REGIONE LAZIO
Alessandra Bertazzoni, key account area welfare – DAY RISTOSERVICE
Mariagrazia Bonzagni, capo area personale e organizzazione – COMUNE DI BOLOGNA
Luigi Campagna, docente MIT - POLITECNICO DI MILANO
Gallery Fotografica
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- 08 Mag 2018 09:30 – 15:30
- Sede: NH Collection Roma Centro - Via dei Gracchi, 324, Roma, Lazio, Italia
- Regione: Lazio