FORMARE E FORMARSI - Roma 2018
- 07 Mar 2018 09:00 – 16:40
- Sede: Hotel NH Roma Leonardo Da Vinci - Via dei Gracchi, 324, Roma, Lazio, Italia
- Regione: Lazio
- Il Convegno
- L' Agenda
- Relatori
- Edizione 2017
- Sponsor, Espositori
- Opportunità di sponsorizzazione
- Location
- Modalità di partecipazione
- I numeri dell'evento
- Area download
- Gallery fotografica
Il Convegno
IL TEMA
Per il quinto anno consecutivo torna, in doppia edizione, a Roma e Milano, il grande evento che ESTE, con la sua rivista Persone&Conoscenze, dedica al mondo della Formazione.
Un’occasione di incontro e di dibattito in merito per comprendere e approfondire il seguente tema:
IN CERCA DI CONSAPEVOLEZZA
In ogni attività o situazione formativa, esplicata tramite qualsiasi mezzo, destinata a qualsiasi scopo specifico, ritroviamo un nucleo originario: la coltivazione di noi stessi. Non c'è formazione senza autoformazione. L'autoformazione riguarda innanzitutto la percezione di noi stessi, degli altri e del mondo. Dunque, la ricerca di una sempre più piena consapevolezza. Consapevolezza: osservare con attenzione, con curiosità, con ansia, con intimo trasporto, con ammirazione e meraviglia. Osservare innanzitutto noi stessi, poi gli altri e il mondo.
Lo sviluppo di questa attitudine è indispensabile oggi, visto che siamo chiamati ad agire in terreni e luoghi e contesti sempre nuovi - in mondi che non possiamo illuderci di conoscere di già.
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L' Agenda
09.00 Accredito partecipanti
09.30 Apertura lavori e benvenuto di Chiara Lupi, direttore editoriale – ESTE
09.40 La formazione come contemplazione
L'uomo, ci ammonisce Kant, è chiamato ad uscire dallo stato di minorità di cui egli stesso è colpevole. Minorità è l'incapacità di servirsi della propria intelligenza senza la guida di un altro. Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza! Dobbiamo intendere l'intelligenza non solo come mera razionalità, ma in senso ben più ampio come sintonia con noi stessi, con gli altri, con il mondo. Scoprirci capaci di dedicare tempo alla meditazione. Meditare: riflettere per curare. Scoprirci capaci di contemplare. Contemplazione: la porzione di volta celeste che l'uomo si sente in grado di osservare.
Francesco Varanini, direttore – PERSONE&CONOSCENZE
10.10 La Formazione come Unificazione
Il termine persona deriva dal latino per-sonare: ha a che fare con il suono, la musica, il suonare. Il termine monaco deriva dal geco monos, che significa uno, non nel senso di solo, ma di unificato. Come valorizzare e gestire tutta la ricchezza della complessità che abita la nostra interiorità? Quale direzione e significato dare? Che melodia possiamo e vogliamo suonare? Il Motto benedettino, Ora et Lege et Labora, diviene una metafora e un ritmo per ri-connettersi con se stessi e la propria umanità.
Padre Natale Brescianini, monaco benedettino
10.40 Il potere trasformativo della mindfulness in azienda
La scena del lavoro contemporaneo è caratterizzata da aspetti inediti e oltremodo complessi che segnano, talvolta dolorosamente, l’esperienza quotidiana delle donne e degli uomini in azienda. Le neuro scienze, ambito della ricerca scientifica tra più attivi e rigogliosi di questi ultimi decenni, ci dicono che possiamo vivere l’esperienza di lavoro e, più in generale la nostra vita, in modo positivo, speranzoso, resiliente e attivo se ci mettiamo nella condizione di potenziare le nostre risorse cognitive ed emotive. Una delle vie più promettenti in questa direzione è rappresentata dalla pratica di mindfulness, i cui effetti benefici e potenzianti sono dimostrati da un numero elevatissimo di rigorosi lavori di ricerca. MIDA, in partnership con NEOCOGITA, un brain wellness company che ha la missione di portare al mercato gli esiti della ricerca neuro scientifica, ha sviluppato un approccio originale di interventi mindfulness based per i contesti business che incontrano i bisogni delle aziende e delle persone e producono risultati importanti. Il contributo è focalizzato sulle caratteristiche di questi interventi e sul loro potere trasformativo.
Marco Poggi, managing partner – MIDA
11.10 Coffee break
11.40 L’analisi del comportamento emotivo per aumentare la consapevolezza nei processi di selezione
La ricerca scientifica supporta le Risorse Umane nell’analizzare il comportamento emotivo e nell’avere indicatori affidabili per la valutazione della veridicità e della credibilità dell’interlocutore. Sappiamo riconoscere d’istinto i segnali di menzogna nel 54% dei casi e un esperto può arrivare al 66%. Il professionista certificato con il Metodo Paul Ekman raggiunge l’87%. Il metodo consente di accrescere la consapevolezza in merito alle caratteristiche dei nostri interlocutori. Sarà quindi più semplice selezionare gli indicatori comportamentali più affidabili secondo la ricerca scientifica per orientare le proprie decisioni all’interno del processo di selezione, di talent development, di appraisal e nel corso delle trattative sindacali.
Diego Ingrassia, amministratore delegato – I&G MANAGEMENT
12.10 La Scuola dello Sport del CONI: palestra di innovazione
La Scuola dello Sport del CONI è l’organo di formazione dello Sport Italiano secondo il modello vincente e visionario che il suo fondatore, Giulio Onesti, aveva pensato e realizzato. Oggi la velocità impressa dai risultai nel mondo sportivo e in campo imprenditoriale ci obbliga a non accontentarci. Abbiamo recuperato quell’atmosfera creativa e raccolta, ma anche aperta e visionaria, e cercato di accordare tradizione ed innovazione. Noi dello Sport siamo così: obbligati al miglioramento, all’evoluzione. Stiamo lavorando al massimo per esaltare l’esclusività di questo modello. Il risultato? La nuova formazione della Scuola dello Sport che elogia il vantaggio dello Sport Italiano. Lo Sport Italiano ha sempre lavorato su idee, talenti e nuove generazioni in competizione che da sempre sono un ambiente fertile che spinge ad una dinamicità professionale; ingredienti adatti alla creazione di uno startup ecosystem, alla condivisione di un patrimonio collettivo che stimola la consapevolezza e favorisce la maturazione di competenze per la formazione dei tecnici e dei dirigenti e degli operatori che si dedicano allo sviluppo del modello sportivo italiano.
Donatella Minelli, responsabile sviluppo attività di formazione – SCUOLA DELLO SPORT CONI
12.40 Formazione del Middle Management e nuove sfide organizzative
La velocità impressa al cambiamento, principalmente dalle continue innovazioni tecnologiche, pone il management delle imprese di fronte a sfide organizzative e gestionali che necessitano di un nuovo mindset così come di un nuovo skillset. La Formazione può dare delle risposte e contribuire a far superare questo senso di inadeguatezza generato dalla non sempre facile comprensione del proprio ruolo, in organizzazioni con architetture sempre più fluide e dinamiche. Le condizioni perché ciò avvenga hanno delle complessità che vanno conosciute e studiate adeguatamente.
Roberto Savini Zangrandi, direttore generale – QUADRIFOR
13.10 Sento dunque posso - le emozioni come driver per sviluppare l’organizzazione
I comportamenti generano valore e le emozioni ne sono il motore. Eppure, tra i più diffusi pregiudizi del mondo degli affari, c’è quello secondo cui le emozioni devono essere lasciate fuori dalla porta dell’ufficio, in attesa di essere recuperate a fine giornata. Il nostro tentativo: lasciare che siano le persone, attraverso le dinamiche che l’arte può stimolare, ad impossessarsi sempre più consapevolmente di questa dimensione organizzativa. In questo talk Anja Puntari, artista e business coach di Performant by SCOA, racconta come ha trattato la dimensione emotiva nelle organizzazioni nel workshop Sento dunque posso realizzato alla Biennale di Venezia 2017 e come ha sviluppato un nuovo “tool kit” proveniente dal mondo dell’arte per svolgere sessioni di business coaching.
Anja Puntari, business coach e docente - PERFORMANT BY SCOA
13.40 Pranzo a buffet
14.40 L'approccio etnografico come strumento del formatore riflessivo e consapevole
La ripresa d’interesse per gli approcci qualitativi nella ricerca sociale mette in evidenza la nuova centralità dell’etnografia e dal suo diffondersi oltre i confini disciplinari e di ricerca dell’antropologia entro i quali era originariamente collocata. L’etnografia è ormai parte integrante dei metodi d’indagine di una varietà di campi disciplinari e di ambiti professionali tra i quali si segnala quello legato all'azione formativa nelle organizzazioni. In questa cornice di riferimento l’intervento si propone di illustrare le potenzialità pratiche dell’etnografia applicata alla formazione: se i professionisti della formazione, avendo osservato esperienze, relazioni, contesti, ecc. legati all’azione formativa, si applicano a descriverli allo scopo di comprenderne le manifestazioni immediate, le dinamiche interne, le logiche d’insieme (producendo dei resoconti etnografici sulle realtà osservate grazie ai quali sia possibile riflettere su di esse allo scopo di confermale, e, se necessario, correggerle e migliorarle), non c’è dubbio, allora, sul fatto che tali resoconti possano costituire un contributo rilevante dell’etnografia allo sviluppo di una pratica formativa più consapevole, più riflessiva, più energetica, più ermeneutica, più disponibile a riconoscersi e a cambiare".
Domenico Lipari, docente di formazione e sviluppo organizzativo – UNIVERSITÀ ROMA TRE
15.10 Diversità culturale e inclusione: consapevolezza del sé e dell’altro nelle relazioni professionali e personali.
Sempre di più, negli ultimi 10 anni, si è evidenziata la necessità , all’interno del panorama aziendale e sociale in genere, di progettare ed erogare formazione che supporti la crescita di “Global Leaders” e che sviluppi nell’essere umano la consapevolezza e l’inclusione della diversità culturale. In ambito aziendale: la crescita delle imprese è direttamente connessa alla capacità delle proprie persone di essere adeguate a queste nuove sfide, di stare in modo completo in un ambiente sempre più diversificato culturalmente e dove l’inclusione delle differenze diventi un momento di crescita e di opportunità di sviluppo piuttosto che un ostacolo alla comunicazione e collaborazione efficace.
Quali devono essere i contenuti di questa formazione globale? E quali forme deve prendere la formazione per essere veicolata con efficacia e con successo a delle persone “in movimento”? E come effettuare un efficace lavoro di auto-indagine culturale?
Daniela Alessandri, district director Italy south – BERLITZ
15.40 Formazione e partecipazione. Innovare i processi formativi della PA
I processi formativi sono lo strumento privilegiato per realizzare un concreto e profondo cambiamento in termini di crescita personale e professionale dei dipendenti regionali, facendo leva su tre elementi cardine: la formazione continua, l’innovazione dei metodi e degli strumenti, la ricerca di nuovi ambiti di intervento e di nuovi approcci formativi. In base ai recenti orientamenti di progettazione di beni e servizi che valorizzano i temi della partecipazione, della condivisione e dell’engagement, i dipendenti della PA possono diventare anche ambasciatori e co-produttori, contribuendo fattivamente a co-progettare servizi in linea con le esigenze dell’utenza.
Alessandro Bacci, direttore affari istituzionali, personale e sistemi informativi, REGIONE LAZIO
16.10 Dal sé al noi: percorsi formativi per i manager di Poste Italiane
L’intervento presenterà alcune esperienze di formazione manageriale incentrate sul tema della consapevolezza come cardine fondamentale per sviluppare comunità tra il management territoriale ed allenare il management di corporate a pensare “oltre il confine”. Le attività formative sviluppate sono di taglio esperienziale e si caratterizzano come veri percorsi che allenano le capacità riflessive e di osservazione prima di tutto di se stessi, per poi proiettarsi in un lavoro di condivisione di pratiche o di nuove visioni.
Patrizia Altomare, responsabile formazione area manageriale corporate university, POSTE ITALIANE
16.40 Chiusura dei lavori
Relatori
Daniela Alessandri, district director Italy south – BERLITZ
Patrizia Altomare, responsabile formazione area manageriale corporate university – POSTE ITALIANE
Alessandro Bacci, direttore affari istituzionali, personale e sistemi informativi – REGIONE LAZIO
Padre Natale Brescianini, monaco benedettino
Diego Ingrassia, amministratore delegato – I&G MANAGEMENT
Domenico Lipari, docente di formazione e sviluppo organizzativo – UNIVERSITÀ ROMA TRE
Donatella Minelli, responsabile sviluppo attività di formazione – SCUOLA DELLO SPORT CONI
Marco Poggi, managing partner – MIDA
Anja Puntari, business coach e docente – PERFORMANT BY SCOA
Roberto Savini Zangrandi, direttore generale – QUADRIFOR
Francesco Varanini, direttore – PERSONE&CONOSCENZE
Opportunità di sponsorizzazione
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Per maggiori informazioni:
Norma Ferracini - Account Commerciale
norma.ferracini@este.it
Modalità di partecipazione
La partecipazione è gratuita previa registrazione al sito www.este.it
Gli eventi sono promossi presso aziende di medio grande dimensione del centro-sud Italia per la tappa di Roma, e del nord Italia, nel caso della tappa milanese.
Le organizzazioni coinvolte sono trasversali per tipologia di attività.
La segreteria organizzativa si riserva la facoltà di convalidare le iscrizioni ricevute
Area download
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Di seguito è possbile scaricare le seguenti presentazioni:
Daniela Alessandri, district director Italy south – BERLITZ
Padre Natale Brescianini, monaco benedettino
Diego Ingrassia, amministratore delegato – I&G MANAGEMENT
Donatella Minelli, responsabile sviluppo attività di formazione – SCUOLA DELLO SPORT CONI
Gallery fotografica
Partecipa all'incontro
- 07 Mar 2018 09:00 – 16:40
- Sede: Hotel NH Roma Leonardo Da Vinci - Via dei Gracchi, 324, Roma, Lazio, Italia
- Regione: Lazio