Introduzione

IL PROGETTO

Sviluppo&Organizzazione, la più importante rivista accademica italiana di organizzazione aziendale, promuove periodicamente incontri a porte chiuse con accademici, consulenti, imprenditori, manager, rappresentanti delle associazioni per discutere e approfondire tematiche di attualità in materia di organizzazione aziendale e risorse umane.
Gli incontri sono oggetto della rubrica intitolata “Le discussioni di Sviluppo&Organizzazione” che ospita il resoconto della riunione con ampio servizio fotografico realizzato ad hoc.
La presente Discussione è riservata ai rappresentati di aziende medio-grandi con l’obiettivo di confrontarsi sul legame tra welfare aziendale e premialità.
Dialogherà con i partecipanti la redazione di Sviluppo&Organizzazione.

IL TEMA

Continuano gli incentivi al welfare privato da parte del Governo, crescono le iniziative welfare frutto di accordi integrativi aziendali, per la prima volta i flexible benefit entrano di diritto nella contrattazione di primo livello – recentissimo è il rinnovo del Contratto collettivo nazionale dei metalmeccanici con al centro il welfare –: tutti segnali che portano attenzione sul tema e costituiscono l’esito naturale di un percorso il cui obiettivo è di definire un nuovo modello di welfare state che integri le risorse del pubblico con quelle provenienti dal mondo privato.

Considerato il favore di Governo e sindacati, la sfida si rivolge ora alle imprese. Sempre di più sono quelle che abbandonano il modello tradizionale di welfare aziendale – ispirato all’esperienza olivettiana di matrice sociale e rivolto alla totalità dei dipendenti nella logica dell’equità – per passare a un nuovo tipo di welfare definito ‘di produttività’, elargito come premio di risultato e legato, dunque, al tema del merito.
Una sorta di circolo virtuoso, a detta di molti, che per realizzarsi necessita di una visione strutturale del welfare aziendale, a partire dal ripensamento dei sistemi premiali con l’introduzione del lavoro per obiettivi.

Come definire gli obiettivi?
Come rendere le metriche di misurazione della performance oggettive?

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA

Per informazioni sul progetto: Valentina Casali, Redattrice Sviluppo&Organizzazione - valentina.casali@este.it - Tel. 02.91434415 – Mobile 339.5615054