Introduzione
IL PROGETTO
La rivista Sistemi&Impresa organizza, nell’ambito dei suoi progetti convegnistici Innovare, un evento dal titolo: “ELOGIO DELLA RIDONDANZA. Ovvero cosa sono i BIG DATA e perché servono davvero a chi si occupa sul serio di Marketing” che si terrà in doppia edizione a Milano e a Roma. Il Convegno, a sessione plenaria, è affiancato da un’area espositiva (attrezzata con desk preallestiti) in cui troveranno spazio le aziende Sponsor.
Il Convegno è l’occasione per mettere a confronto esperienze e competenze di profili diversi quali Direttori Generali, Direttori Marketing, Responsabili Organizzazione, Direttori del Personale, Responsabili Sistemi Informativi, Imprenditori e rappresentanti di Aziende fornitrici di soluzioni IT e di consulenza sul significato applicativo dell’analisi dei cosiddetti BIG DATA e sulle opportunità che questa analisi può dare alle Aziende.
L’obiettivo dell’evento è coinvolgere manager e imprenditori di aziende di medio-grandi dimensioni e trasversali per tipologia di attività (industria, commercio, banche e assicurazioni, servizi).
IL TEMA
Continuiamo a costruire i nostri scenari basandoci su cosa è accaduto nel passato. Ma ciò che è accaduto con una certa frequenza nel passato, non è affatto detto che accadrà nel futuro, specie in momenti di cambiamento come è quello che stiamo vivendo.
Le serie storiche e gli andamenti del passato non sono da buttar via.
Perciò, hanno sempre una loro utilità le informazioni che conserviamo in Datawarehouse e gli strumenti analitici con i quali decostruire e riorganizzare i dati storici. E' utile la storia di diversi anni fa come la storia di un attimo fa.
Ma oggi disponiamo di ben altre fonti di conoscenza - dei customer, del mercato, del futuro. Fonti che riguardano cosa sta accadendo in questo istante nel mondo. Fonti che appena cominciamo a comprendere e ad utilizzare.
Si tratta di porre attenzione a tutti quei dati che eravamo abituati a considerare ridondanti o marginali. Dati generati dalla nostra stessa azienda, o generati da altri operatori di mercato, o dagli stessi customer. Pensiamo alla conoscenza che possiamo trarre dagli stessi scontrini che mettiamo dal punto vendita. Pensiamo alla conoscenza che possiamo trarre dalle conversazioni di un Call Center o dalle mail scambiate da un servizio di assistenza ai clienti. Pensiamo alla conoscenza che possiamo trarre da ciò che si dice su Twitter o su Facebook. Pensiamo alla conoscenza che possiamo trarre dalle tracce lasciate dai telefoni cellulari o dalle scatole nere piazzate sulle automobili dalle compagnie di assicurazione. Pensiamo alla conoscenza che possiamo trarre dai dati della Pubblica Amministrazione.
Pensiamo, soprattutto, alle conoscenze che possiamo portare alla luce se incrociamo tra di loro queste enormi masse di dati.
Si apre così un nuovo terreno di lavoro, un nuovo modo di 'fare marketing'.
SPONSOR
Programma
8.45 Registrazione partecipanti
9.20 Benvenuto e inizio dei lavori
9.30 Ascesa e tramonto del database
Dagli Anni Sessanta del secolo scorso, generazioni diverse di Data Base Management System hanno offerto al marketing strumenti ricchi di opportunità, ma anche gravati da vincoli. Per lunghi anni chi si occupa di marketing è stato costretto ad accettare il fatto che fossero conservabili ed utilizzabili solo poche informazioni, predefinite ed accuratamente selezionate. In anni recenti, si è rovesciata la prospettiva: conservare tutto, anche ciò di cui non si riesce ad immaginare oggi l'utilità, ordinare di volta in volta le informazioni in funzione di uno scopo.
Francesco Varanini, professore di Informatica Umanistica - Università degli Studi di Pisa
9.55 BIG DATA: the HP Perspective
Le infrastrutture tradizionali di data processing si rivelano sempre piu’ inadeguate per gestire il crescente volume di dati che ci circonda. Che fare? Ridurre la mole dei dati su cui si lavora oppure valutare nuove soluzioni per approcciare il fenomeno “Big Data”? Quali sono le tecnologie disponibili? I costi, i rischi? Come si posiziona un IT leader come HP in questo campo?
Paolo Cattolico, HP IM Marketing Manager - HP EMEA
10.20 Bonduelle. Dati strutturati e segnali deboli al servizio della strategia
Matteo Cavallari farà un approfondimento sulle fonti di informazione a cui un'azienda del Largo Consumo come Bonduelle deve attingere per elaborare le proprie strategie di marketing. Talvolta tali informazioni si presentano sotto forma di dati "strutturati" , provenienti da banche dati o da ricerche di mercato, in altri casi si tratta di segnali "deboli" che vanno intercettati e interpretati. La raccolta di tali informazioni ha come obiettivo quello di aprire un canale di dialogo con i consumatori intercettandone bisogni, esigenze e attitudini.
Matteo Cavallari, Group Product Manager - Bonduelle Italia Divisione Conserve
10.45 Domande e risposte dal pubblico
11.05 COFFEE BREAK
11.35 Industrial BIG DATA: come i dati raccolti dalla produzione diventano strumenti per la competitività
La quantità e la complessità di dati che le aziende si trovano a gestire da impianti di produzione sempre più automatizzati sta aumentando a velocità impressionante. La gestione ed elaborazione di questi Big Data in tempi accettabili con software tradizionali è una sfida poiché l’informazione è alla base di competitività e crescita. Strategie data-driven basate su informazioni real time e storiche devono permettere alle aziende di ottimizzare le performance e tenere sotto controllo qualità e rintracciabilità. Cosa significa big data per gli ambienti di produzione? Quali le implicazioni nel prossimo futuro? Applicazioni specifiche di raccolta dati e di analisi come quelle di GE permettono già oggi di affrontare queste sfide.
Corrado Giussani, Business Development Manager Software & Services - GE Intelligent Platforms
12.00 Dati personali - Come trasformarli in energia per il mondo digitale
Negli ultimi anni la tematica dei dati personali sta avendo sempre più interesse sia per una maggiore attenzione alle problematiche di protezione sia per i potenziali scenari applicativi abilitati dalle crescenti capacità di generazione, raccolta ed elaborazione di questo tipo di “Big Data”. Gli attuali modelli di gestione dei dati personali presentano delle limitazioni dovute principalmente al coinvolgimento marginale delle persone nel controllo dei loro dati personali. L’intervento presenta un nuovo paradigma per il trattamento dei dati personali, proposto in contesti internazionali, ed i possibili scenari abilitati.
Corrado Moiso, Senior Architect – Future Centre Telecom Italia
12.25 Dal dato strutturato agli indizi disseminati nel web, il percorso di Mondadori per cogliere gli interessi, preferenze e abitudini dei Clienti
L’obiettivo del Gruppo Mondadori è approfondire la conoscenza dei lettori trasformandoli da acquirenti anonimi di libri e riviste o navigatori web in Clienti di cui è possibile interpretare preferenze e interessi per proporre prodotti editoriali personalizzati. Partendo dalla raccolta, armonizzazione dei dati, riconciliazione delle varie utenze in un unico Cliente si è avviata una prima fase di analisi su dati strutturati per segmentare la clientela. Contestualmente si sono avviate attività di analisi dei dati di navigazione web per arricchire i profili dei Clienti e per identificare gli interessi degli utenti anonimi. Commercialmente è così possibile realizzare offerte mirate, aumentare l’efficacia delle comunicazioni diminuendone la frequenza assoluta. Sul fronte editoriale la conoscenza delle preferenze permette di realizzare contenuti personalizzati mentre la concessionaria di pubblicità può offrire agli inserzionisti una audience segmentata e quindi più recettiva.
Alessandra Chiuderi, Head of CRM - Arnoldo Mondadori Editore
12.50 Domande e risposte dal pubblico
13.10 PRANZO A BUFFET
14.15 La cultura: un settore avanzato?
Andrea Maulini, Amministratore Delegato - Simulation Intelligence
14.40 Marketing relazionale nel mondo della moda: il caso Coin
Coincard nasce nel 1986 con una visione pioneristica, a livello internazionale, dell'approccio al cliente. Oggi continua a fidelizzare i clienti unendo tecnologia, innovazione e comunicazione one to one.
Verrà illustrato nell'intevento la visione di Coin per quanto concerne il loyalty management con un focus sulle nuove segmentazioni ed il piano delle iniziative tailor made.
Monica Gagliardi, Responsabile Crm - Gruppo Coin
15.05 Domande e risposte dal pubblico
15.25 Estrazioni premi e termine dei lavori
Relatori
Paolo Cattolico, HP IM Marketing Manager - HP EMEA
Matteo Cavallari, Group Product Manager - Bonduelle Italia Divisione Conserve
Alessandra Chiuderi, Head of CRM - Arnoldo Mondadori Editore
Monica Gagliardi, Responsabile Crm - Gruppo Coin
Corrado Giussani, Business Development Manager Software & Services - GE Intelligent Platforms
Corrado Moiso, Senior Architect – Future Centre Telecom Italia
Francesco Varanini, professore di Informatica Umanistica - Università degli Studi di Pisa