Introduzione
IL PROGETTO
Il Convegno intende affrontare il tema del benessere organizzativo da un duplice punto di vista: da un lato la persona in azienda, dall’altro l’ambiente di lavoro.
- Il benessere della Persona è un aspetto fondamentale, ribadito anche da una legge nazionale che valuta i rischi derivanti dallo stress da lavoro correlato. La valutazione di tali rischi, da parte delle aziende può rappresentare un’occasione per creare un ambiente di lavoro in cui le persone si muovono con maggiore serenità e produttività: riduzione di assenteismo, riduzione di errori e contenimento della conflittualità sindacale sono solo alcuni dei benefici di una corretta gestione delle risorse umane in azienda.
- Un ambiente di lavoro efficiente, a misura d’uomo e bello da vivere, analogamente, è uno strumento in grado di esaltare la cultura aziendale, generare motivazione e favorire i processi produttivi. L’attenzione e la cura per l’ambiente ufficio non vanno considerati unicamente sotto il profilo estetico: è dimostrato che ambienti influenzati da fastidiosi rumori di sottofondo, da un’illuminazione inadeguata e da arredi poco funzionali hanno ricadute sulla produttività e la salute della persona.
In conclusione, BenEssere intende rappresentare un momento di confronto e permette di affrontare a 360 gradi e approfondire tematiche che riscuotono grande interesse e partecipazione, anche in uno scenario dove le priorità sembrerebbero altre e dove le situazioni di crisi sono all’ordine del giorno. Anzi, forse proprio per questo si registra un maggior coinvolgimento sul tema: da un lato il bisogno di benessere si fa sentire forte e chiaro e dall’altro le aziende hanno necessità di avere al loro interno persone che offrano buone prestazioni, per superare il momento negativo e guardare al futuro con ottimismo e voglia di fare.
IL TEMA
È fondamentale che il lavoro sia percepito come fonte di arricchimento e soddisfazione da parte delle persone, ma nella maggior parte dei casi è invece avvertito come causa di stress. Oggi quindi le aziende sono chiamate a cambiare approccio e a porre una maggiore attenzione alla promozione di condizioni che gettino le basi per un ambiente di lavoro positivo e stimolante.
Sono molte le aziende che si sono mosse in questa direzione adottando soluzioni specifiche: maggiore attenzione alle persone, ascolto, valorizzazione delle differenze, rispetto reciproco, ma anche spazi adeguati sia ai momenti di lavoro sia a quelli di pausa, iniziative di welfare che possono davvero migliorare la vita anche extra-lavorativa delle persone.
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Programma
08.45 Registrazione
09.15 Benvenuto e apertura ai lavori
09.25 – 09.55 Benessere e lavoro: un binomio virtuoso e produttivo
Un moderno concetto di salute racchiude in sé anche l’idea di benessere che, in ambito lavorativo, è difficile conseguire, ma porta risultati positivi sul piano etico e produttivo. In passato vigeva la convinzione “chi va al mulino s’infarina”: il benessere della persona era un obiettivo ‘velleitario’. Oggi, nei Paesi dove l’evoluzione produttiva si accompagna alla democrazia, il working in comfort è passato da slogan a obiettivo. Ciò si percepisce nei contesti di recente concezione, dove l’operatore lavora sempre più con strumentazioni informatizzate. Questi contesti, tipici del terziario ma non solo, consentono più e meglio la realizzazione di ambienti e procedure di lavoro ‘a misura d’uomo’. A una condizione però: la progettazione, impegnata nel valutare aspetti tecnici, produttivi e finanziari, non deve considerare la componente ‘bios’ un mero dettaglio cui prestare qualche attenzione con interventi tardivi che comportano elevati costi, modesta efficienza e poco benessere.
Bruno Piccoli, Docente di Medicina del Lavoro – UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE
09.55 – 10.20 Palestre, libri scolastici, badanti e baby sitter: welfare e conciliazione
Sono sempre più numerose le organizzazioni che hanno introdotto azioni di welfare aziendale. Attraverso l’offerta di servizi e strumenti di natura non monetaria l’azienda può garantire ai dipendenti e alle loro famiglie non solo la conservazione degli attuali livelli retributivi nominali ma anche l’aumento del potere d'acquisto effettivo. Ma quali sono i reali strumenti a disposizione delle aziende? Come si possono integrare con le realtà esistenti?
Federico Isenburg - Presidente, MUOVERSI
10.20 – 10.45 La trasformazione del benessere organizzativo in risultati economici: trends e caso Lilly
Negli ultimi anni si è registrata una crescente attenzione al miglioramento dell’ambiente lavorativo generale in azienda come elemento fondamentale per l’aumento di motivazione della propria popolazione aziendale e quindi di produttività. Sono stati quindi sviluppati nel tempo modelli di gestione ed iniziative pratiche finalizzare a rendere l’ambiente di lavoro sempre più "a misura d’uomo" ed ad offrire un ampio portafoglio di benefit, di servizi e di iniziative in continua evoluzione e miglioramento.
Nell'intervento verranno identificate le nuove frontiere del benessere organizzativo in azienda e si illustrerà come Eli Lilly sia riuscita a conciliare le iniziative di miglioramento del proprio ambiente di lavoro con le sfide originate dall’attuale contesto socio-economico.
Roberto Pedrina - Hr & Site Services Director, ELI LILLY
10.45 – 11.10 Perché lasciare che le nostre aziende se ne vadano in fumo? E' facile smettere di fumare se sai come farlo. Allen Carr's Easyway, una storia lunga 30 anni
Dall’individuale al sociale nei 30 anni di Allen Carr’s Easyway, il metodo più famoso al mondo per la disassuefazione dal fumo applicato alle aziende: benefici, ritorni d’investimento, risultati e testimonianze.
Francesca Cesati - Imprenditore e Terapista, ALLEN CARR'S EASYWAY INTERNATIONAL
11.10 Coffee break
11.40 – 12.05 Lo smarter working: le persone al centro dell’azienda
Il modo di lavorare è cambiato: sempre più persone trascorrono buona parte del loro tempo fuori dall'ufficio. L'aumento della flessibilità nel lavoro, determina il bisogno per le aziende di fornire ai propri dipendenti i giusti luoghi dove lavorare, gli strumenti corretti e le istruzioni idonee per utilizzarli in maniera efficiente. L'adozione dello smarter working mette al centro dell’attenzione le persone e i loro bisogni. Ci sono impiegati che lavorano da remoto, altri che lavorano in ufficio e altri ancora che sono sempre in movimento e ciascuno ha esigenze diverse affinchè possa lovorare in modo efficiente - un ambiente che possa aumentare la produttività, migliorare la collaborazione e promuovere l'innovazione per tutti i dipendenti è la sfida dei nostri tempi.
Ilaria Santambrogio - Marketing Manager, PLANTRONICS
12.05 – 12.30 Benessere: Welfare e non solo…!
NTV sin dalla sua costituzione ha puntato tutto sul proprio modello di servizio. Ciò ha fatto sì che l’attenzione alle persone e la loro valorizzazione fossero punti fermi e imprescindibili nell’ambito del proprio business. Da qui la volontà e l’impegno di costruire - sin dalla sottoscrizione del Contratto Collettivo di Lavoro - un sistema strutturato di Welfare aziendale a tutto tondo, che fosse in grado di soddisfare le esigenze e le ambizioni di ciascun lavoratore, fidelizzandolo e rendendogli nel contempo la vita – professionale e privata – quanto più agevole e soddisfacente possibile.
Massimo Padovani, Responsabile Gestione Risorse Umane e Relazioni Industriali - NTV Nuovo Trasporto Viaggiatori
12.30 – 12.55 Stare bene al lavoro: un sistema di corresponsabilità
Molti sono gli elementi che concorrono al benessere di un individuo e di un gruppo e altrettanti sono i mix risolutivi in funzione delle soggettività. Cosa c'è però al cuore del benessere? Basta una palestra aziendale, una sedia ergonomica o un asilo nido? E soprattutto vi è un concetto di benessere compatibile con il vivere nelle organizzazioni complesse e, più in generale, con l'attuale mondo del lavoro?
Noi crediamo di si a patto di creare una responsabilità condivisa, tra individuo e azienda, che preveda lo spazio ed il tempo per progettare un "benessere" collettivo. Ed è di questo che desideriamo parlarvi.
Maria Rita Muci e Frédérique Sylvestre - Partner, BEFORE
12.55 Pranzo
14.00 – 14.25 PREVENZIONE = BENESSERE = PRODUTTIVITA’: attraverso questa equazione nasce un nuovo servizio alle imprese e alla comunità
Wellsalus offre una proposta di servizi integrati, basati sulla promozione della prevenzione primaria e sulla divulgazione dei corretti stili di vita. Questi servizi hanno la finalità di misurare e migliorare lo stato di salute e il benessere dei lavoratori agendo sulla consapevolezza individuale e sul miglioramento dei comportamenti quotidiani. I programmi corporate wellness offrono, a medio termine, un importante vantaggio competitivo per l’azienda in termini di produttività ed assenteismo ed allo stesso tempo rappresentano un benefit ad alto valore aggiunto per i lavoratori.
Roberto Innocenti - Amministratore e Socio Fondatore, WELLSALUS
14.25 – 14.50 La correlazione tra azienda, cultura, benessere e performance
L’esperienza di un Direttore del Personale che, grazie a un’esperienza professionale sviluppata in aziende nazionali e internazionali di primaria importanza, ha potuto ‘toccare con mano’ realtà in cui il benessere organizzativo e l’ambiente di lavoro possono assumere significati e declinazioni operative molto diverse tra loro. L’obiettivo dell’intervento è quello di mettere in evidenza la correlazione tra azienda, cultura, benessere organizzativo e performance, e di trasferire quello che può essere definito ‘the smell of the place’, cioè quel particolare ‘odore’ che caratterizza inequivocabilmente ogni azienda e che influenza e condiziona i suoi dipendenti.
Mauro Trichilo - Direttore Risorse Umane, ICCREA HOLDING
14.50 – 15.15 L'importanza dell'ergonomia
L’ergonomia è una disciplina che si sta affermando sempre più in quanto i produttori di strumenti d’uso quotidiano hanno compreso quanto l’usabilità rappresenti un prerequisito fondamentale per la vendita. Oggi gli studi ergonomici più avanzati riguardano settori maturi come quello dell’automobile o dell’ufficio, o ancora dell’informatica e della telefonia, ma la ricerca di soluzioni user friendly si sta via via allargando ai settori più diversi, quali il tempo libero, la casa, lo sport, senza trascurare aree quali quella della disabilità. Tutto ciò però non avrebbe significato se dietro a tali proposte e ricerche non vi fosse una solida conoscenza di come l’essere umano ‘funziona’ e di come ‘funziona meglio’. In sintesi: le conoscenze ergonomiche. Per questo è nato Ergocert – spin off dell’Università di Udine – il primo ente che certifica l’ergonomia in Italia avvalendosi di disciplinari tecnici specifici e con l’utilizzo di strumenti d’avanguardia. Il tutto per dare risposte specifiche e scientifiche alla domanda di ergonomia che viene dagli utilizzatori, ma soprattutto dalle aziende produttrici che sono sempre più attente alle esigenze legate al benessere dei propri clienti.
Francesco Marcolin – Docente di Ergonomia, Università di Trieste e Udine e Amministratore Unico, ERGOCERT
15.15 – 15.40 Poco meno di 20 anni fa, il 19 Settembre del 1994…
Il Governo Italiano, con notevole ritardo rispetto ai tempi indicati dalla CEE, recepiva una Direttiva Comunitaria che prescriveva gli obblighi di legge a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori al videoterminale: il Famoso D.Lgs 626/94, aggiornato in seguito per poi venire unificato nel Testo Unico D.Lgs 81/08. Sono passati quasi vent’anni, la tecnologia si è evoluta in maniera impressionante ma positiva, è cambiato il modo di progettare gli spazi di lavoro, di organizzare le mansioni in modo più partecipativo, ma il rispetto della metodologia ergonomica (inserita per la prima volta nel nostro ordinamento giuridico) non ha raccolto i consensi auspicati dal Legislatore al punto che, non solo non si sono prese le misure adeguate a tutela dei lavoratori videoterminalisti ma, nella maggior parte dei casi, si è registrato un notevole peggioramento della qualità della vita lavorativa. È
stata quindi la “Cronaca di un Insuccesso Annunciato“? Si può rimediare/prevenire in maniera responsabile? Certamente sì e con un investimento davvero minimo ponendo l’Uomo al Centro del progetto organizzativo a tutela della sua salute ma anche della sua efficienza lavorativa.
Luciano Guglielmini - Country Manager Italia Grecia e Turchia, HUMANSCALE
15.45 Estrazione premi
Relatori
Francesca Cesati - Imprenditore e Terapista, ALLEN CARR'S EASYWAY INTERNATIONAL
Luciano Guglielmini - Country Manager Italia Grecia e Turchia, HUMANSCALE
Roberto Innocenti - Amministratore e Socio Fondatore, WELLSALUS
Federico Isenburg - Presidente, MUOVERSI
Francesco Marcolin - Docente di Ergonomia, Università di Trieste e Università di Udine e Amministratore Unico - ERGOCERT
Maria Rita Muci - Partner, BEFORE
Massimo Padovani - Responsabile Gestione Risorse Umane e Relazioni Industriali, NTV Nuovo Trasporto Viaggiatori
Roberto Pedrina - Hr & Site Services Director, ELI LILLY
Bruno Piccoli - Docente di Medicina del Lavoro, UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE
Ilaria Santambrogio - Marketing Manager, PLANTRONICS
Frédérique Sylvestre - Partner, BEFORE
Mauro Trichilo - Direttore Risorse Umane & Change Management, ICCREA HOLDING
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302 Iscritti
121 Presenti
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