FABBRICA FUTURO - Bari 2016
- 05 Ott 2016 08:45 – 16:30
- Sede: Nicolaus Hotel Bari, Via Cardinale Agostino Ciasca 27, Bari, Puglia, Italia
- Regione: Puglia
Idee e strumenti per l'impresa manifatturiera del domani
- Introduzione
- Programma
- Relatori
- Location
- Modalità di partecipazione
- I numeri dell'evento
- Area Download
- Gallery fotografica
Introduzione
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IL PROGETTO
FabbricaFuturo è un progetto di comunicazione multicanale nato nel 2012 rivolto a tutti gli attori del mercato manifatturiero che ha l’obiettivo di mettere a confronto le idee, raccontare i casi di eccellenza e proporre soluzioni concrete per le medie aziende manifatturiere.
FabbricaFuturo aggrega accademici, manager di azienda, imprenditori, consulenti e rappresentanti del mondo dell’offerta. Il progetto è supportato da articoli di approfondimento della rivista Sistemi&Impresa, da un sito web dedicato ( www.fabbricafuturo.it ) e da eventi di approfondimento (per il 2016 sono previste le tappe di: Milano - Bari - Bologna - Torino - Venezia).
Ogni evento ospita contributi di manager e imprenditori che rappresentano aziende manifatturiere di 'eccellenza', contributi di accademici (in prevalenza appartenenti al comitato scientifico di FabbricaFuturo) e contributi di rappresentanti di aziende che offrono prodotti, servizi, soluzioni e consulenza per il mercato manifatturiero.
I temi trattati vengono declinati non solo per la generica impresa manifatturiera italiana ma sono anche approfonditi per specifici settori di attività.
L'incontro si sviluppa nell’arco di una giornata, dalle 8.30 alle 17.00, con una sessione plenaria la mattina dedicata a Scenari e trend del manifatturiero italiano e sessioni parallele, organizzate per tematiche verticali.
- Dall’automazione allo Smart Manufacturing
- Supply Chain Management
- Progettare i prodotti del futuro
IL TARGET
L'evento è rivolto a: Imprenditori, Direzione Generale, Direzioni Tecniche (produzione, logistica, ricerca e sviluppo...), Direzione Commerciale e Marketing di medio/grandi aziende manifatturiere italiane
La segreteria organizzativa si riserva la facoltà di convalidare le richieste di registrazione ricevute.
PARTNER
ESPOSITORE
MEDIAPARTNER
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Responsabile organizzativo del progetto: Raffaella Rapisardi - Resposabile eventi - raffaella.rapisardi@este.it - Tel: 02.91434400 - Diretto: 02.91434405 - Fax. 02.91434424
Per informazioni sulle opportunità di sponsorizzazione: Andrea Vago - Coordinatore commerciale - andrea.vago@este.it - Tel: 02.91434400 - Diretto: 02.91434406 - Fax. 02.91434424
Programma
8.45 Apertura accredito partecipanti
9.15 Benvenuto e apertura lavori
Modera Chiara Lupi, Direttore Editoriale – ESTE
SCENARI E TREND DEL MANIFATTURIERO ITALIANO
9.30 Industry 4.0: contesto nazionale/internazionale e opportunità per il Mezzogiorno
Il paradigma industry 4.0 promette di rivoluzionare i modi di produzione e consumo, sia con riferimento al conseguimento dell'eccellenza operativa, sia in relazione alla creazione di nuovi prodotti e modelli di business.
Quali sono le tecnologie che costituiscono il nucleo di tale paradigma? Quali le sfide e le implicazioni connesse con la sua adozione? Esiste una specificità italiana e in particolare del Mezzogiorno? Queste le domande intorno a cui si sviluppa l'intervento.
Pierpaolo Pontrandolfo, ordinario di ingegneria economico gestionale – POLITECNICO DI BARI
9.55 Il reshoring manifatturiero: chi, da dove e perché torna?
Negli anni recenti è andato sempre più diffondendosi il fenomeno del reshoring manifatturiero, ovvero il “rimpatrio” di produzioni precedentemente delocalizzate in paesi stranieri, sia in impianti di proprietà (in-sourcing) che presso fornitori esterni (off-shoring). Nell’intervento verranno analizzate le direttrici geografiche di questo fenomeno, nonché le motivazioni ad esso sottostante.
Luciano Fratocchi, professore associato di ingegneria economico gestionale, dipartimento di ingegneria industriale – UNIVERSITA’ DELL’AQUILA
10.20 Strumenti a sostegno della ricerca, sviluppo e innovazione, anche nell’ottica di Industria 4.0
Obiettivo dell'intervento è presentare ai partecipanti il quadro degli strumenti finanziari e dei contributi a fondo perduto regionali, nazionali e comunitari a supporto dei processi di ricerca e innovazione delle imprese. Troverà approfondimento in particolare il possibile utilizzo complementare e sinergico di diversi strumenti per la pianificazione strategica degli investimenti.
Fiorenzo Bellelli, presidente – WARRANT GROUP
10.45 La quarta rivoluzione industriale, il caso BAWER.
L’innovazione è ritenuto il fattore strategico per la crescita delle imprese, su cui sono concentrati il Governo, con l’attuazione di misure ad hoc sull’industria 4.0, e il Sistema Confindustria. Il presidente Boccia ha infatti dichiarato che l’Italia “può e deve cavalcare la quarta rivoluzione industriale”, per recuperare la produttività e colmare il gap competitivo con la Germania. Ci sono già esempi virtuosi di “industria 4.0”, in Italia e in Basilicata come, per esempio, la BAWER S.p.A..
Pasquale Lorusso, presidente – BAWER e presidente – CONFINDUSTRIA BASILICATA
11.10 Coffee break
11.40 Il Sud che Innova e Produce. Il ruolo della logistica e delle infrastrutture negli scenari competitivi del Mediterraneo – focus Puglia
I trasporti e la logistica rappresentano il 12% del PIl mondiale; in Italia il fatturato delle imprese del settore ammonta ad oltre 200 miliardi di euro. Eppure il nostro Paese stenta a trovare la giusta competitività rispetto a realtà più forti come Germania e i Paesi Bassi. Le imprese che devono e vogliono iniziare o consolidare i propri processi di internazionalizzazione devono avere al loro fianco un efficiente ed efficace sistema logistico e in particolare portuale. Il nostro Paese sta investendo in tal senso ? come si colloca rispetto ai competitor nel Mediterraneo ? quali modelli logistico-infrastrutturali stiamo adottando e quale sarà il ruolo della Puglia ?….sono queste le domande alle quali la relazione intende dare risposte e proposte.
Alessandro Panaro, head of maritime & mediterranean economy dept – SRM – CENTRO STUDI GRUPPO INTESA SANPAOLO
12.05 Dagli Oggetti ai Sistemi: la rappresentazione digitale della realtà
Secondo le stime di Cisco Systems, nel 2020 ci saranno 50 miliardi di oggetti interconnessi. E' come se ogni abitante del pianeta disponesse di 7 appendici digitali che ricevono e forniscono informazioni su parte della sua vita. Il fenomeno delle "reti di cose" raggiunge una capillarità e pervasività silenziosa e discreta che lascia intravedere la possibilità di donare una controparte virtuale, nel futuro, ad ogni entità (o quasi) del modo reale. L'intervento racconta la scalata degli oggetti intelligenti ai sistemi informativi descrivendone potenzialità e applicazioni del presente e del futuro.
Michele Ruta, professore associato – POLITECNICO DI BARI
12.30 TAVOLA ROTONDA “LA VOCE DEGLI IMPRENDITORI IN AMBITO MANIFATTURIERO”
- Mariateresa Pontrandolfi, responsabile di produzione – DI LEO
- Filippo Petrera, chief manufacturing, product & innovation officer – NATUZZI
- Piero Stano, amministratore delegato – EGO ITALIANO
- Roberto Bianco, presidente e ceo – ICAM e presidente della sezione meccanica, elettrica ed elettronica – CONFINDUSTRIA BARI E BAT
13.30 Pranzo a buffet
14.30 – 16.30 SESSIONI PARALLELE
DALL’AUTOMAZIONE ALLO SMART MANUFACTURING
- Abilitare lo smart manufacturing con le nuove tecnologie
Nello scenario industriale attuale l’attenzione verso un’innovazione delle modalità produttive riveste un ruolo fondamentale. Le nuove tecnologie che si stanno sviluppando permettono di immaginare nuovi scenari la cui definizione e applicazione dipende dal contesto aziendale di riferimento e dagli obiettivi e investimenti fissati. Si tende a digitalizzare i processi che coinvolgono la produzione e che la legano strettamente alla progettazione. Parti, dati e attività sono tracciati e le informazioni estratte sono usate per prendere nuove decisioni.
Angelo Corallo, professore associato – UNIVERSITA’ DEL SALENTO
- A cosa serve una fabbrica intelligente?
Da un ufficio remoto il dito indice di Fulvio (Responsabile della Programmazione) digita qualcosa su una tastiera; ha appena rilasciato un ordine di produzione dal modulo PP di Sap. L'informazione viaggia veloce e in un istante supera i confini del mondo Sap. Entra in un supervisore Wonderware che senza dubbio alcuno, la smista ad un sistema informativo di controllo del confezionamento. Massimo (Responsabile del Confezionamento) se la vede comparire sul monitor di controllo della produzione. La osserva , aggiunge qualcosa, e anche il suo dito indice si abbatte sulla tastiera. Ha rilasciato l'ordine alle linee. L'informazione riprende a correre ed entra in un PLC che governa una linea di confezionamento. Il PLC non è fesso, capisce che deve girare l'informazione alla stampante di linea. La stampante riceve l'informazione e fa quello che deve fare: la stampa su un pacchetto di pasta. In quell'istante la telecamera a bordo linea intercetta la scritta blocca il pacchetto sul nastro e pone lo stato di non conformità. L'operatore si avvicina al pacchetto lo esamina, lui si chiama Giovanni ed è la mattina del 24 Giugno. Sul pacchetto è scritto Auguri di buon onomastico da Fulvio e Massimo. Dalla linea in automatico parte un WApp della non conformità. Io (Direttore Operativo) leggo, sorrido e capisco a cosa serva una fabbrica intelligente.
Gianni Schisa, direttore operativo – PASTIFICIO LUCIO GAROFALO
- Industry 4.0 in Bosch Bari: organizzazione e progetti
Industry 4.0: gli aspetti fondamentali, l’approccio organizzativo ed alcuni esempi applicativi, lungo la Supply Chain, sviluppati in Bosch Bari.
Fabio Giuliani, director, logistics – ROBERT BOSCH
- Stampa 3D e Reverse Engineering: Dalla ricerca alla prototipazione industriale
Evoluzione e tecnologie della stampa e scansione tridimensionale per conseguire un modello di business vincente
Luigi Maria Galantucci, professore ordinario di tecnologie e sistemi di lavorazione – POLITECNICO DI BARI
Modera: Angelo Corallo, professore associato – UNIVERSITA’ DEL SALENTO
SUPPLY CHAIN MANAGEMENT
- Lo sviluppo dell’intelligenza collettiva per una supply chain efficace
Perché alcuni team riescono a gestire meglio dei singoli individui o di altri team problemi complessi, come quelli connessi con la gestione della supply chain? Alcuni studi recenti hanno sottolineato l’importanza dell’intelligenza collettiva. I team, infatti, analogamente a quanto avviene per i singoli individui che possiedono un fattore intellettivo, sono caratterizzati da un proprio livello di intelligenza collettiva.
Questo intervento illustrerà le determinanti dell’intelligenza collettiva dei team e le dinamiche alla base della sua emergenza. Inoltre, saranno presentate le principali strategie per sfruttare e accrescere l’intelligenza collettiva dei team impegnati nella gestione della supply chain, al fine di migliorarne l’efficacia.
Ilaria Giannoccaro, professore associato di ingegneria economico gestionale – POLITECNICO DI BARI
- Supply chain collaborative e protezione dei dati
L’esigenza di ottimizzazione dei processi di supply chain management si scontra con l’esigenza di proteggere dati e informazioni organizzative confidenziali. La tecnologia della ‘secure computation’, specializzata su sistemi cloud, sviluppata nell’ambito del progetto PRACTICE (finanziato tramite FP7, www.practice-project.eu), è stata applicata per lo sviluppo e l’implementazione di processi collaborativi di previsioni e pianificazione delle attività produttive caratterizzati dalla protezione dei dati organizzativi riservati. L’industria aeronautica e della elettronica di largo consumo sono state prese in considerazione per progettare due casi pilota. L’intervento presenterà la metodologia applicata ai casi studio per la modellazione del processo a livello di supply chain, l’analisi della sicurezza dei dati coinvolti e la valutazione dell’impatto dell’innovazione nella supply chain.
Antonio Zilli, ricercatore – UNIVERSITA’ DEL SALENTO
- Intervento a cura di Antonio Scarlino, amministratore unico – WOMMY
- La simbiosi industriale per le supply chain
Le recenti dinamiche sul fronte del consumo di risorse naturali e le prospettive di crescita della popolazione mondiale impongono scelte strategiche volte a ridurre l’impatto ambientale degli attuali modelli di produzione e delle supply chain.
Attraverso processi di simbiosi industriale, imprese diverse possono scambiare tra loro scarti di produzione e riutilizzarli come materie prime seconde. Implementando tale approccio, le imprese possono ridurre il proprio impatto ambientale, contribuendo a creare benefici per la società, e ridurre i propri costi di produzione, ricavando benefici di natura economica.
La collaborazione tra le diverse imprese coinvolte è ritenuta la chiave per il successo della simbiosi industriale. L’intervento presenterà i principali modelli di simbiosi industriale che possono essere adottati all’interno e tra diverse supply chain, discutendo le barriere che le imprese devono superare per poter adottare con successo tali modelli.
Luca Fraccascia, ricercatore – POLITECNICO DI BARI
Modera: Ilaria Giannoccaro, professore associato di ingegneria economico gestionale – POLITECNICO DI BARI
PROGETTARE I PRODOTTI DEL FUTURO
- Sfide, Nuovi Trend e Tecnologie per la progettazione di prodotto
La competizione internazionale, le emergenti tecnologie ICT e le problematiche ambientali crescenti portano a ripensare ai prodotti immaginando nuove funzionalità, applicazioni e modelli di business. La progettazione risente di queste necessità e si innova per realizzare prodotti con parti che possono essere riusate e servizi integrati. Il prodotto viene concepito come un sistema dove la gestione integrata di tutte le informazioni riveste un ruolo significativo. Strumenti di realtà virtuale e aumentata e di engineering intelligence supportano tutta la progettazione.
Mariangela Lazoi, ricercatrice – UNIVERSITA’ DEL SALENTO
- La tecnologia RFID nella fabbrica del futuro: analisi di un processo di ottimizzazione lungo la filiera produttiva
L’ottimizzazione dei processi aziendali passa sempre più attraverso l’applicazione di metodologie e tecnologie legate al paradigma della fabbrica intelligente. Avio Aero sta implementando a Brindisi un sistema di tracciamento mediante tecnologia RFID delle parti in lavorazione per migliorare il processo di MRO (Maintenance, Rapair and Overhaul), tempi di documentazione e migliorare l’allineamento tra processo produttivo e istruzioni di lavoro in officina
Angelo Spalluto, IT site leader – AVIO AERO
- Innovazione tecnologica, materiali compositi, materiali smart, realtà aumentata, Project Lifecycle Management,Industria 4.0 - nuove sfide e competenze globali per la progettazione"
Tecnologie, processi e materiali innovativi, costringono a cambiare i paradigmi classici con cui si affronta qualsiasi progetto. Oggi il progettista deve confrontarsi con moltissimi nuovi strumenti e conoscenze che sono sì a disposizione, ma che devono essere governate in maniera ottimale.
Nuovi materiali quali i compositi o gli Smart Materials; strumenti nuovi come: la Realtà Aumentata, le possibilità derivanti dalla connettività, la quantità di dati a disposizione che analizzati correttamente forniscono informazioni uniche, permettono di sviluppare una progettazione estremamente mirata ed efficace, cambiandone appunto il paradigma di fondo e cambiando anche radicalmente la figura del progettista.
L'intervento si pone l'obiettivo di focalizzare l'attenzione su tali argomenti, soluzioni e possibilità e su come Warrant Group possa essere di supporto in tali ambiti.
Andrea Rottigni, chief technology innovation officer – WARRANT GROUP
- Robot e DNA per guardare al nostro futuro
Il miglioramento della qualità della vita e delle cure è uno degli obiettivi più ambiziosi per gli anni a venire. La diagnostica, l’ingegneria genetica, la personalizzazione delle terapie racchiudono un potenziale enorme in tal senso. Ma per dispiegarlo hanno bisogno di tecnologie e strumenti avanzati, che permettano di procedere in modo spedito, preciso e sicuro. È per rispondere a questi bisogni che MASMEC crea delle workstation che automatizzano i protocolli dei laboratori di biologia. La loro forza è la flessibilità e la semplicità di utilizzo, unita alla possibilità di liberare il biologo da compiti gravosi, ripetitivi o rischiosi. In poco spazio l’utente ha a disposizione un intero laboratorio, che può scegliere facilmente come configurare in base alle sue esigenze.
Sabrina Calamita, product specialist – MASMEC BIOMED
Modera: Mariangela Lazoi, ricercatrice – UNIVERSITA’ DEL SALENTO
Relatori
Fiorenzo Bellelli, presidente – WARRANT GROUP
Roberto Bianco, presidente e ceo – ICAM e presidente della sezione meccanica, elettrica ed elettronica – CONFINDUSTRIA BARI E BAT
Sabrina Calamita, product specialist – MASMEC BIOMED
Angelo Corallo, professore associato – UNIVERSITA’ DEL SALENTO
Sabatino Del Regno, responsabile comunicazione – SABOX
Luca Fraccascia, ricercatore – POLITECNICO DI BARI
Luciano Fratocchi, professore associato, dipartimento di ingegneria industriale – UNIVERSITA’ DELL’AQUILA
Luigi Maria Galantucci, professore ordinario di tecnologie e sistemi di lavorazione – POLITECNICO DI BARI
Ilaria Giannoccaro, professore associato di ingegneria economico gestionale – POLITECNICO DI BARI
Fabio Giuliani, director, logistics – ROBERT BOSCH
Mariangela Lazoi, ricercatrice – UNIVERSITA’ DEL SALENTO
Pasquale Lorusso, presidente – BAWER e presidente – CONFINDUSTRIA BASILICATA
Alessandro Panaro, head of maritime & mediterranean economy dept – SRM – CENTRO STUDI GRUPPO INTESA SANPAOLO
Filippo Petrera, chief manufacturing, product & innovation officer – NATUZZI
Mariateresa Pontrandolfi, responsabile di produzione – DI LEO
Pierpaolo Pontrandolfo, ordinario di ingegneria economico gestionale – POLITECNICO DI BARI
Andrea Rottigni, chief technology innovation officer – WARRANT GROUP
Michele Ruta, professore associato – POLITECNICO DI BARI
Antonio Scarlino, Amministrare unico – WOMMY
Gianni Schisa, direttore operativo – PASTIFICIO LUCIO GAROFALO
Angelo Spalluto, IT site leader – AVIO AERO
Piero Stano, amministratore delegato – EGO ITALIANO
Antonio Zilli, ricercatore – UNIVERSITA’ DEL SALENTO
Modalità di partecipazione
Vuoi iscriverti al Convegno? – Sei abbonato alla rivista Sistemi&Impresa?
SI: La partecipazione al Convegno è gratuita per te e per tre colleghi della tua azienda.
NO: Puoi decidere di abbonarti alla rivista Sistemi&Impresa al costo di euro 150,00 (Iva assolta dall’editore) oppure pagare una quota di partecipazione pari a euro 150,00+Iva.
Ogni abbonamento permette l’accesso al conve¬gno per quattro persone della medesima azienda a tutti i convegni del prossimo anno.
La quota di partecipazione è da intendersi invece nominale e riferita al singolo convegno.
Per abbonarti visita la pagina www.este.it/abbonamenti/html
oppure chiama Daniela Bobbiese, responsabile abbonamenti ESTE– tel. 02.91434419
I numeri dell'evento
126 Iscritti
103 Presenti
74 Aziende rappresentate
SESSIONI PARALLELE
Dall'automazione allo smart manufacturing
Iscritti 66
Presenti 46
Supply chain management
Iscritti 19
Presenti 10
Progettare i prodotti del futuro
Iscritti: 43
Presenti: 27
Area Download
Scarica la brochure PARTNER e SPONSOR dell'evento
Di seguito sono disponibili le presentazioni dei relatori dell'evento in formato .pdf
Fiorenzo Bellelli, presidente – WARRANT GROUP
Luca Fraccascia, ricercatore – POLITECNICO DI BARI
Ilaria Giannoccaro, professore associato di ingegneria economico gestionale – POLITECNICO DI BARI
Fabio Giuliani, director, logistics – ROBERT BOSCH
Mariangela Lazoi, ricercatrice – UNIVERSITA’ DEL SALENTO
Pierpaolo Pontrandolfo, ordinario di ingegneria economico gestionale – POLITECNICO DI BARI
Andrea Rottigni, chief technology innovation officer – WARRANT GROUP
Michele Ruta, professore associato – POLITECNICO DI BARI
Gallery fotografica
Partecipa all'incontro
- 05 Ott 2016 08:45 – 16:30
- Sede: Nicolaus Hotel Bari, Via Cardinale Agostino Ciasca 27, Bari, Puglia, Italia
- Regione: Puglia