FABBRICA FUTURO - Venezia 2016
- 24 Nov 2016 08:45 – 17:00
- Sede: Villa Braida, Via Bonisiolo 16, Villa Braida, Veneto, Italia
- Regione: Veneto
Idee e strumenti per l'impresa manifatturiera del domani
- Introduzione
- Programma
- Relatori
- Modalità di partecipazione
- I numeri dell'evento
- Area Download
- Gallery fotografica
Introduzione
Scarica il progetto in formato pdf
IL PROGETTO
FabbricaFuturo è un progetto di comunicazione multicanale nato nel 2012 rivolto a tutti gli attori del mercato manifatturiero che ha l’obiettivo di mettere a confronto le idee, raccontare i casi di eccellenza e proporre soluzioni concrete per le medie aziende manifatturiere.
FabbricaFuturo aggrega accademici, manager di azienda, imprenditori, consulenti e rappresentanti del mondo dell’offerta. Il progetto è supportato da articoli di approfondimento della rivista Sistemi&Impresa, da un sito web dedicato ( www.fabbricafuturo.it ) e da eventi di approfondimento (per il 2016 sono previste le tappe di: Milano - Bari - Bologna - Torino - Venezia).
Ogni evento ospita contributi di manager e imprenditori che rappresentano aziende manifatturiere di 'eccellenza', contributi di accademici (in prevalenza appartenenti al comitato scientifico di FabbricaFuturo) e contributi di rappresentanti di aziende che offrono prodotti, servizi, soluzioni e consulenza per il mercato manifatturiero.
I temi trattati vengono declinati non solo per la generica impresa manifatturiera italiana ma sono anche approfonditi per specifici settori di attività.
L'incontro si sviluppa nell’arco di una giornata, dalle 8.30 alle 17.00, con una sessione plenaria la mattina e sessioni parallele, organizzate per tematiche verticali.
IL TARGET
L'evento è rivolto a: Imprenditori, Direzione Generale, Direzioni Tecniche (produzione, logistica, ricerca e sviluppo...), Direzione Commerciale e Marketing di medio/grandi aziende manifatturiere italiane
La segreteria organizzativa si riserva la facoltà di convalidare le richieste di registrazione ricevute.
PARTNER
SPONSOR
ESPOSITORE
MEDIAPARTNER
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Responsabile organizzativo del progetto: Raffaella Rapisardi - Responsabile eventi - raffaella.rapisardi@este.it - Tel: 02.91434400 - Diretto: 02.91434405 - Fax: 02.91434424
Per informazioni sulle opportunità di sponsorizzazione: Andrea Vago - Coordinatore commerciale - andrea.vago@este.it - Tel: 02.91434400 - Diretto: 02.91434406 - Fax: 02.91434424
Programma
8.45 Apertura accredito partecipanti
9.15 Benvenuto e apertura lavori
Modera Chiara Lupi, Direttore Editoriale – ESTE
SESSIONE PLENARIA - SCENARI E TREND DEL MANIFATTURIERO ITALIANO
SALONE SAN MARCO, primo piano
9.30 Lo scenario macroeconomico/finanziario della quarta rivoluzione industriale
Stefano Micelli, professore associato di economia e gestione delle imprese – UNIVERSITA’ CA’ FOSCARI DI VENEZIA
9.55 La fabbrica snella nell’era della quarta rivoluzione industriale
Per sfruttare a pieno le opportunità fornite da Industry 4.0, le aziende dovranno ottimizzare la loro capacità di progettare e far funzionare i processi senza sprechi (lean management), impostare una solida ed affidabile rete di relazioni interna ed esterna (supply chain management) ed implementare efficaci processi di gestione della conoscenza (knowledge management)
Bruno Carminati, practice manager area operations & supply chain – FESTO CONSULTING
10.20 La via italiana dell’Industria 4.0
Negli ultimi mesi abbiamo assistito a un crescente interesse verso quella che viene definita la Quarta Rivoluzione Industriale. Il dibattito si è focalizzato su alcuni temi rilevanti quali l’innovazione nel modo di produrre, il ruolo delle tecnologie, l’impatto sulle risorse umane e sulle nuove figure professionali, e non ultimo i benefici attesi che questa potrà portare alla competitività delle imprese manifatturiere. Si è spesso citato come esempio da seguire il modello tedesco con il programma nazionale Industrie4.0 piuttosto che l’iniziativa statunitense dell’Industrial Internet Consortium. È tuttavia fuori di dubbio che il sistema industriale dell’Italia, secondo paese manifatturiero d’Europa, composto da numerose PMI operanti in settori anche molti diversi tra loro con una forte propensione all’esportazione, abbia peculiarità tali da non consentire una adozione acritica dei modelli degli altri paesi e necessiti invece dell’individuazione di un suo proprio modo di interpretare le opportunità offerte dai cambiamenti tecnologici in corso, che per le nostre imprese potranno rappresentare quella opportunità di ripresa che da tempo stiamo aspettando. Ma quali sono queste opportunità? E per chi sono? L’intervento si ripropone di trasferire alla platea alcune risposte insieme con una chiave di lettura del tema.
Marco Taisch, professore di sistemi di produzione avanzati - POLITECNICO DI MILANO
10.45 Digitalizzazione : la grande opportunità per l’industria manifatturiera italiana
La digitalizzazione oggi rappresenta una vera e propria risorsa per l’incremento produttivo e la competitività delle aziende italiane nello scenario internazionale. La visione e la strategia di Cisco.
Michele Dalmazzoni, leader industry 4.0 – CISCO
11.10 Coffee break
11.40 Industry 4.0: quali impatti sui processi di business aziendali?”
Inserire sensori e il cloud nella nostra strategia potrebbe non bastare a cogliere il senso della Digital Transformation... parola di mucca
Paolo Prandini, master principal sales consultant – ORACLE ITALIA
12.05 Smart manufacturing ed Industry 4.0: l’innovazione e le opportunità aziendali con il sistema di Product Lifecycle Management (PLM) - il caso aziendale Schneider Electric IT Division Cooling Business
Oggi si parla molto di Smart manufacturing e di Industry 4.0: in questo intervento si vuole presentare come un’azienda, entrata a far parte della multinazionale Schneider Electric, si sia inserita velocemente integrandosi nei processi aziendali della Business Unit di appartenenza, attivando in tempi brevi la collaborazione con le altre sedi internazionali della BU mediante l’estensione del sistema di Product Lifecycle Management (PLM)
Enrico Borca, sales & partner manager – PRO.FILE ITALIA
Raffaele Lupi, technical department manager italian R&D center - division cooling business - SCHNEIDER ELECTRIC IT
12.30 TAVOLA ROTONDA “L'INDUSTRIA 4.0 VISTA DAI PROTAGONISTI”
- Mario Di Nucci, direttore di stabilimento – MODULBLOK
- Federico Masella, responsabile marketing – VALBONA
- Antonella Nonino, amministratore delegato e responsabile delle relazioni esterne e marketing – NONINO
-Loris Pedon, direttore generale – GRUPPO PEDON
- Chiara Rossetto, amministratore delegato – MOLINO ROSSETTO
13.30 Pranzo a buffet
14.30 – 17.00 SESSIONI PARALLELE
DALL’AUTOMAZIONE ALLO SMART MANUFACTURING
SALONE SAN MARCO, primo piano
- INDUSTRY 4.0: La social collaboration estesa ai dispositivi attraverso i protocolli IOT
Negli ultimi 10 anni, dopo l'apparire dei primi social network, il PLM ha ricevuto lo stimolo ad estendersi trasversalmente a tutti i processi di relazione che toccano “l’azienda estesa", grazie alla social collaboration.
Possiamo quindi riferirci alla Enterprise Social Collaboration come a quella infrastruttura che oggi, grazie al diffondersi delle tecnologie IoT, può mettere in comunicazione diretta non solo persone, ma anche dispositivi, dotati di intelligenza locale, ed atti a controllare e ad operare.
Tutto ciò attribuisce un nuovo significato al "prodotto" elevandolo, dal ruolo di output dei processi aziendali, a nodo attivo e interdipendente dei processi collaborativi che si sviluppano lungo il suo ciclo di vita .
RuleDesigner®, prima piattaforma PLM totalmente e nativamente WEB pensata per la Enterprise Social Collaboration, svolge una funzione "alchemica","catalitica" nella gestione della conoscenza di prodotto lungo le interconnessioni del network aziendale “da e verso” attori fisici e digitali.
Gianfranco Biguzzi, ceo – RULEDESIGNER
- Fabbrica Digitale: come il sistema di Product Lifecycle Management (PLM) può aiutare l’azienda a migliorare la gestione dei propri dati di prodotto, di impianto e dei processi aziendali in diverse sedi integrandosi con il sistema ERP – il caso aziendale TMCI Padovan
Il sistema PLM PRO.FILE implementato dalla TMCI Padovan rappresenta il “product data backbone” dell’azienda, ossia la spina dorsale dei dati aziendali referenziati ai codici prodotto del sistema ERP con i documenti aziendali (come data sheet, documenti Qualità, Data sheet, ecc…) relazionati tra di loro ed agli altri “oggetti” aziendali quali commesse, progetti, impianti, processi, attività, flussi di approvazione, Transmittal, ecc… rigorosamente in struttura gerarchica, per un’efficace gestione aziendale anche con le altre aziende del Gruppo in ottica di Smart Manufacturing.
Stefano De Toni, senior consultant – PRO.FILE ITALIA e Johnny Pizzol, plm manager – TMCI PADOVAN
- Gestione delle informazioni e complessità: soluzioni IoT per le operations
Il rilancio industriale italiano passa dal digitale ed, in particolare, dalle tecnologie Internet of Things. Trasformando i dati in conoscenza ed informazioni, tutti gli attori coinvolti nelle operations all’interno delle aziende possono trarre benefici, lavorando in maniera più intelligente e connessa e portando velocità e flessibilità.
L’intervento tratta il progetto, realizzato con Holonix, di monitoraggio dello stato di avanzamento della commessa all’interno di un’azienda che progetta e realizza soluzioni espositive per la distribuzione moderna, per l’arredamento e l’allestimento dei più differenti PV. La velocità di risposta e la flessibilità alle esigenze del cliente hanno portato l’azienda ad innovarsi e ad essere sempre più competitiva sul mercato con l’acquisto di nuovi macchinari all’avanguardia. Una forte crescita che ha portato alla necessità di disporre di informazioni utili ed immediate per il controllo della dinamicità dei lavori nei reparti. Da qui la realizzazione di un portale connesso alla rete al quale i dipendenti sono chiamati a fornire gli input per reperire un utile feedback sullo stato di avanzamento della commessa.
Veronica Alghisi, responsabile operations – ELEA e Jacopo Cassina, ceo – HOLONIX
- Industry 4.0: le nuove prospettive dell’automazione industriale
Il mondo dell’automazione industriale si affaccia ad una fase di transizione, che vede il passaggio da una gestione dei processi di tipo tradizionale ad una nella quale realtà virtuale, information technology e telecomunicazioni si combinano mutando l’aspetto e il funzionamento della fabbrica.
L’argomento è di forte interesse sia per le aziende costruttrici di macchine e impianti (OEM) in quanto portatrici di tecnologia, sia per i manufacturers (End User) che manifestano esigenze sempre più sfidanti in termini di flessibilità produttiva, manutenzione predittiva, efficienza energetica, ottimizzazione dei processi logistici e automazione di processo. Festo affronta questo cambiamento da protagonista lavorando alla costruzione della Smart Factory 4.0 e del concetto più esteso di Industrie 4.0.
Alessandro Ferioli, product manager electric automation e industry 4.0 project leader – FESTO AUTOMATION
- Integrazione dei Sistemi MES nella fabbrica 4.0
La sfida tecnologica dell’industria 4.0 deve essere raccolta non solo dalle aziende Manufacturing, ma anche dai fornitori soluzioni di soluzioni software e hardware smart manufacturing di ultima generazione. Mecmatica è un’azienda dinamica specializzata nella fornitura di soluzioni informatiche per l’ottimizzazione, la gestione e il monitoraggio dei processi di produzione, abbiamo deciso di cogliere la sfida del Manufacturing 4.0 elevando ad un livello ancora più alto le nostre soluzioni, grazie alla forte esperienza e competenza tecnica consolidate sul campo, presso gli oltre 200 Clienti manifatturieri di produzione, siamo in grado di sviluppare con un approccio pragmatico progetti smart manufacturing ed affrontare le sfide del nuovo e rivoluzionario processo di digitalizzazione che caratterizza la 4° rivoluzione industriale.
Abbiamo iniziato da tempo a sviluppare e reinventare applicazioni che potessero “Far parlare le Vostre macchine” questo approccio ci colloca in prima linea nello sviluppo di progetti industria 4.0.
Arnaldo Bollani, direttore commerciale e business development – MECMATICA
- Digitalizzazione dell’Industria manufatturiera: Soluzioni per una manutenzione intelligente
La digitalizzazione può permettere di introdurre nuovi sistemi di manutenzione predittiva dei macchinari, redere i macchinari interattivi e self-learning per prevedere e diagnosticare anomalie, ottimizzando gli interventi e riducendo gli errori.
Matteo Masi, PSS industry 4.0 – CISCO
Modera: Chiara Lupi, direttore editoriale – ESTE
SUPPLY CHAIN MANAGEMENT
SALA RIALTO, piano terra
- Riconfigurazione delle operations e reshoring
Favoriti innanzitutto da mutamenti radicali nella geografia politica ed economica del globo e dallo sviluppo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, intensi processi di distribuzione internazionale della produzione hanno avuto luogo nelle ultime decadi. Assistiamo tuttavia oggi ad una fase di assestamento e di ripensamento. In alcuni casi, le destinazioni estere hanno almeno in parte tradito le aspettative sia riguardo ai costi (economie di approvvigionamento o produzione) che ai ricavi. In altri, le scelte internazionali si sono dimostrate frutto di spinte centrifughe contingenti piuttosto che di un disegno strategico ponderato. In questa cornice si sono sviluppati anche processi di rientro manifatturiero. L’intervento offre numeri e spunti su questo fenomeno.
Guido Nassimbeni, professore di ingegneria gestionale – DIEGM – UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI UDINE
La supply chain moderna pone delle nuove sfide in tema di Industry 4.0. Il futuro sembra gia' a portata di mano e coinvolge i settori piu' impensati…
Patrizia Serini, senior sales consultant –ORACLE ITALIA
- Pianificare la produzione: un caso di applicazione del Demand Driven MRP
A causa dell’esplosione del mix di prodotti da gestire, della drastica riduzione della dimensione dei lotti produttivi e dei tempi di consegna al cliente, l’MRP tradizionale non riesce più a mantenere un flusso costante di valore nei processi operativi aziendali. Una Pianificazione della Produzione che sia più Demand Driven, cioè guidata esclusivamente dalla domanda del cliente in tutte le fasi, permette di mantenere il “giusto” livello di stock, soddisfacendo al contempo le esigenze di qualità, tempi e costi.
Bruno Carminati, practice manager area operations & supply chain – FESTO CONSULTING
- Un approccio progettuale ‘agile’ per l’ottimizzazione della logistica
L’ idea che ogni società anche Manifatturiera dovrebbe diventare “agile” come un società di Software. In DAB stiamo utilizzando l’ approccio “AGILE” per migliorare e disegnare la logistica del futuro e l’ integrazione totale con i nostri clienti e fornitori. Attraverso task board, stand up meeting e team coaching costante stiamo creando innovazione e valore. Applicare il concetto “low tech - high touch” a progetti non solo IT.
Enrico Pana, group logistic manager – DAB
- Un percorso di cambiamento che punta dritto al Valore: il caso Fiam Group
Il salto di paradigma nella risposta al mercato, i cantieri “lean” in ambito produttivo, il nuovo percorso di sviluppo prodotto: come cambia una organizzazione, nei suoi percorsi e nei suoi uomini, quando si mette al centro di ogni scelta il concetto di Valore.
Michele Rizzato, direttore operations – FIAM UTENSILI PNEUMATICI
Modera: Guido Nassimbeni, professore di ingegneria gestionale – DIEGM – UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI UDINE
PROGETTARE I PRODOTTI DEL FUTURO
SALA VENEZIA, piano terra
- Smart products: innovare il modo di innovare
Prodotti intelligenti e connessi sono ormai tra noi. La tecnologia - dai costi contenuti - non è più un ostacolo alla connettività. Ma basta solo connettere un oggetto in rete per essere sicuri che avrà mercato? O forse - a fianco delle innovazioni tecnologiche offerte dall’epoca post-internet - non è necessario anche pensare a come innovare li stessi processi di innovazione, per fare prodotti non solo nuovi, ma anche competitivi? La presentazione cercherà di rispondere a queste e ad altre domande di tal genere, anche fornendo alcuni dati provenienti da diverse ricerche del Politecnico di Milano.
Sergio Terzi, professore di Product Lifecycle Management – POLITECNICO DI MILANO
- Il sistema di Product Lifecycle Management (PLM) come strumento di Technical Data Management di Gruppo per gestire l’innovazione, i dati ed i processi in tre aziende nel settore dell’illuminazione: il caso aziendale Performance in Lighting - Prisma, SBP e Spittler
In questo intervento verrà presentato come il sistema PLM PRO.FILE sia stato utilizzato nel Gruppo Performance in Lighting di Colognola ai Colli (VR) per supportare l’integrazione di due nuove aziende acquisite, la SBP di Ghisalba (BG) e la Spittler di Goslar in Germania, introducendo un concetto di “Technical Data Management” di Gruppo per gestire l’innovazione ed integrare i dati di progetto, di prodotto ed i processi aziendali delle diverse sedi e per poter scambiare i dati con i vari sistemi aziendali utilizzati nel Gruppo.
Matteo Carnevali, account manager - PRO.FILE ITALIA e Federico Burro, PLM manager – PERFORMANCE IN LIGHTING
La personalizzazione di prodotto è una strategia di collaborazione con il cliente che prevede il suo coinvolgimento già nelle prime fasi di concept e sviluppo. Un approccio di creazione del valore dove il cliente interagisce lungo il ciclo di vita del prodotto e nel dominio della value chain assumendo così il ruolo di parte attiva e integrante del sistema aziendale.
In questo contesto i sistemi informativi giocano un ruolo fondamentale in quanto strumenti abilitanti. Devono essere in grado di mappare i processi enterprise relativi al ciclo di vita del prodotto e alle relazioni con il cliente, di colloquiare con le applicazioni aziendali per integrare e veicolare informazioni complete, devono poter introdurre la conoscenza del cliente e tradurla in requisiti per lo sviluppo di prodotto.
RuleDesigner® ingloba questa visione in una piattaforma tecnologica che integra un PLM Enteprise, un configuratore di processi a supporto e strumenti collaborativi per il coinvolgimento attivo lungo il ciclo di vita del prodotto di clienti e stakeholder.
Stefano Gori, technical director – RULEDESIGNER
- Customizzazione del prodotto e Lean Production: come conciliare 2 mondi apparentemente in contrasto
Sistemi specializzati per le diverse applicazioni impiantistiche e prodotti altamente customizzati per garantire il massimo del comfort ambientale ed il minimo consumo di energia nelle diverse installazioni del residenziale, del terziario e dell’industria.
Un approccio a prima vista incompatibile con i principi della Lean Production, sui quali invece si basa la produzione Clivet da oltre 15 anni.
Verrà spiegato come sono stati affrontati questi due mondi apparentemente inconciliabili.
Luca Martini, direttore di stabilimento – CLIVET
- Anche per il processo di innovazione, sviluppo e commercializzazione il futuro è sempre più CLOUD.
La competizione sui mercati spinge molte aziende a superare la logica del “si è sempre fatto così” e a cercare un nuovo approccio per l’intero processo di innovazione, sviluppo e commercializzazione di un nuovo prodotto. Secondo gli analisti il processo di innovazione, sviluppo e commercializzazione, dalla raccolta e selezione di nuove idee alla trasformazione di alcune di queste in progetti innovativi, fino alla loro esecuzione e commercializzazione, è diventato il vero motore della crescita. La trasformazione di questo processo è un fatto culturale, ma va abilitata da applicazioni collaborative, che consentano un scambio di informazioni tra le diverse funzioni aziendali e siano utilizzabili e configurabili secondo le necessità. Oracle agevola la trasformazione digitale del processo di innovazione, sviluppo e comercializzazione attraverso una piattaforma applicativa Cloud completa, integrata, incentrata sulla qualità del dato, personalizzabile e sicura.
Domenico Morone, innovate to commercialize sales specialist – ORACLE ITALIA
Modera: Sergio Terzi, professore di Product Lifecycle Management – POLITECNICO DI MILANO
GREEN MANUFACTURING
SALA MULINI, piano terra
- “COSTRUIAMO SILENZIO” in modo sostenibile – Noise Le Difese®
Verso un’Europa che ci chiede di rispondere alle esigenze quotidiane rispettando criteri di “sostenibilità”, il progetto “Le Difese®” soddisfa completamente questo preciso requisito;
Utilizziamo materiali provenienti da riciclo per la costruzione di barriere fonoassorbenti innovative, in materiale plastico, che alla fine del loro impiego sono interamente riciclabili, in un’ottica ecosostenibile.
Claudio Cunial, product development – NOISE
- L'innovazione passa per il Green Manufacturing
Il Green è un'opportunità trasversale a molteplici ambiti dell'industria e dei servizi. Le esperienze delle startup insediate al Vega.
Tommaso Santini, ceo – VEGA
- Efficientamento energetico nella Fabbrica 2.0
Samso, una delle più importanti società italiane nel mercato dell’efficientamento energetico di enti o aziende energivore e nella produzione di energia da fonti rinnovabili, presenta due casi di innovazione attraverso l’installazione di impianti innovativi in grado di generare notevoli risparmi energetici grazie all’integrazione di diversi processi e tecnologie: co/trigenerazione, sistemi di gestione calore, fotovoltaico, led.
Igor Bovo, amministratore delegato – SAMSO
- Politiche e azioni per favorire cluster regionali sui temi innovazione e sostenibilità
E' possibile creare significativi cluster regionali, in un contesto privo di grandi player della ricerca e con una imprenditorialità estremamente diffusa e caratterizzata da una forte presenza manifatturiera?
E' questa la sfida che Confindustria Veneto si è posta nell'ultimo biennio. Evolvendo le esperienze dei distretti produttivi, cooperando d'intesa con la Regione e coinvolgendo imprese innovative e le eccellenze presenti nelle università del Veneto si sta realizzando una politica industriale dal basso che sembra poter dare risultati molto efficaci. Nei programmi strategici elaborati dai cluster regionali l'abbinamento di azioni su innovazione e sostenibilità sono estremamente ricorrenti.
Stefano Miotto, direttore generale – CONFINDUSTRIA VENETO SIAV
- Le tecnologie additive, un nuovo paradigma produttivo e il caso HSL
Il manifatturiero, globale e italiano, sta cambiando pelle. Merito anche delle tecnologie additive, che sino a un paio di decenni fa venivano utilizzate solo per la prototipazione rapida, e oggi vengono usare per realizzare produzioni in serie (spesso piccole, customizzate e JIT). HSL, la “fabbrica duttile” con sede a Trento, è un esempio di PMI italiana che si sta muovendo in questa direzione.
Marco Ponzi, direttore commerciale – HSL
Modera: Dario Colombo, caporedattore – ESTE
Relatori
Veronica Alghisi, responsabile operations – ELEA
Gianfranco Biguzzi, ceo – RULEDESIGNER
Arnaldo Bollani, direttore commerciale e business development – MECMATICA
Enrico Borca, sales & partner manager – PRO.FILE ITALIA
Igor Bovo, amministratore delegato – SAMSO
Federico Burro, PLM manager – PERFORMANCE IN LIGHTING
Bruno Carminati, practice manager area operations & supply chain – FESTO CONSULTING
Matteo Carnevali, account manager – PRO.FILE ITALIA
Jacopo Cassina, ceo – HOLONIX
Claudio Cunial, product development – NOISE
Michele Dalmazzoni, leader industry 4.0 – CISCO
Stefano De Toni, senior consultant – PRO.FILE ITALIA
Mario Di Nucci, direttore di stabilimento - MODULBLOK
Alessandro Ferioli, product manager electric automation e industry 4.0 project leader – FESTO AUTOMATION
Stefano Gori, technical director – RULEDESIGNER
Raffaele Lupi, technical department manager italian R&D center – division cooling business – SCHNEIDER ELECTRIC IT
Luca Martini, direttore di stabilimento - CLIVET
Federico Masella, responsabile marketing - VALBONA
Matteo Masi, PSS industry 4.0 – CISCO
Stefano Micelli, professore associato di economia e gestione delle imprese – UNIVERSITA’ CA’ FOSCARI DI VENEZIA
Stefano Miotto, direttore generale – CONFINDUSTRIA VENETO SIAV
Domenico Morone, innovate to commercialize sales specialist – ORACLE ITALIA
Guido Nassimbeni, professore di ingegneria gestionale – DIEGM – UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI UDINE
Antonella Nonino, amministratore delegato e responsabile delle relazioni esterne e marketing - NONINO
Enrico Pana, group logistic manager - DAB
Loris Pedon, direttore generale – GRUPPO PEDON
Johnny Pizzol, plm manager – TMCI PADOVAN
Marco Ponzi, direttore commerciale – HSL
Paolo Prandini, master principal sales consultant – ORACLE ITALIA
Michele Rizzato, direttore operations – FIAM UTENSILI PNEUMATICI
Chiara Rossetto, amministratore delegato – MOLINO ROSSETTO
Tommaso Santini, ceo – VEGA
Patrizia Serini, senior sales consultant – ORACLE ITALIA
Marco Taisch, professore di sistemi di produzione avanzati - POLITECNICO DI MILANO
Sergio Terzi, professore di Product Lifecycle Management - POLITECNICO DI MILANO
Modalità di partecipazione
Vuoi iscriverti al Convegno? – Sei abbonato alla rivista Sistemi&Impresa?
SI: La partecipazione al Convegno è gratuita per te e per tre colleghi della tua azienda.
NO: Puoi decidere di abbonarti alla rivista Sistemi&Impresa al costo di euro 150,00 (Iva assolta dall’editore) oppure pagare una quota di partecipazione pari a euro 150,00+Iva.
Ogni abbonamento permette l’accesso al convegno per quattro persone della medesima azienda a tutti i convegni del prossimo anno. La quota di partecipazione è da intendersi invece nominale e riferita al singolo convegno.
Per abbonarti visita la pagina www.este.it/abbonamenti/html
oppure chiama Daniela Bobbiese, responsabile abbonamenti ESTE– tel. 02.91434419
I numeri dell'evento
136 Iscritti
110 Presenti
87 Aziende rappresentate
SESSIONI PARALLELE:
DALL’AUTOMAZIONE ALLO SMART MANUFACTURING
Iscritti: 72
Presenti: 39
SUPPLY CHAIN MANAGEMENT
Iscritti: 30
Present: 20
PROGETTARE I PRODOTTI DEL FUTURO
Iscritti: 36
Presenti: 17
GREEN MANUFACTURING
Iscritti: 11
Presenti: 6
Area Download
Scarica la brochure PARTNER e SPONSOR dell'evento
Di seguito è possibile scaricare le presentazioni dell'evento in formato .pdf
Veronica Alghisi, responsabile operations – ELEA e Jacopo Cassina, ceo – HOLONIX
Arnaldo Bollani, direttore commerciale e business development – MECMATICA
Enrico Borca, sales & partner manager – PRO.FILE ITALIA
Igor Bovo, amministratore delegato – SAMSO
Federico Burro, PLM manager – PERFORMANCE IN LIGHTING
Matteo Carnevali, account manager – PRO.FILE ITALIA
Bruno Carminati, practice manager area operations & supply chain – FESTO CONSULTING
Michele Dalmazzoni, leader industry 4.0 – CISCO
Stefano De Toni, senior consultant – PRO.FILE ITALIA
Matteo Masi, PSS industry 4.0 – CISCO
Stefano Miotto, direttore generale – CONFINDUSTRIA VENETO SIAV
Domenico Morone, innovate to commercialize sales specialist – ORACLE ITALIA
Guido Nassimbeni, professore di ingegneria gestionale – DIEGM – UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI UDINE
Enrico Pana, group logistic manager - DAB
Michele Rizzato, direttore operations – FIAM UTENSILI PNEUMATICI
Marco Taisch, professore di sistemi di produzione avanzati - POLITECNICO DI MILANO
Sergio Terzi, professore di Product Lifecycle Management - POLITECNICO DI MILANO
Gallery fotografica
Partecipa all'incontro
- 24 Nov 2016 08:45 – 17:00
- Sede: Villa Braida, Via Bonisiolo 16, Villa Braida, Veneto, Italia
- Regione: Veneto