BENESSERE ORGANIZZATIVO - Milano 2014
- 26 Giu 2014 08:45 – 17:30
- Sede: Hotel Michelangelo, Piazza Luigi di Savoia 6, Milano, Lombardia, Italia
- Regione: Lombardia
La cura della persona e dell’ambiente di lavoro come opportunità di crescita per le organizzazioni
Introduzione
IL PROGETTO
Dopo il grande successo delle passate edizioni, il ciclo di convegni BenEssere Organizzativo conferma il doppio appuntamento su Milano (26 giugno) e Bologna (25 settembre). Due appuntamenti per catalizzare l’attenzione delle aziende di Nord e Centro-Sud Italia sul tema sempre più attuale del benessere organizzativo.
La giornata si svolge dalle 9.00 alle 18.00 e prevede in apertura una sessione plenaria di scenario che ospita le testimonianze di accademici ed esperti. Seguono 3 workshop pratici a cura delle aziende sponsor.
Il convegno si rivolge a direttori generali, direttori del personale, responsabili organizzazione, facility manager e responsabili servizi generali, responsabili uffici tecnici, imprenditori.
IL TEMA
Il benessere della persona è un aspetto fondamentale, ribadito anche da una legge nazionale che valuta i rischi derivanti dallo stress da lavoro correlato. La valutazione di tali rischi, da parte delle aziende può rappresentare un’occasione per creare un ambiente di lavoro in cui le persone si muovono con maggiore serenità e produttività: riduzione di assenteismo, riduzione di errori e contenimento della conflittualità sindacale sono solo alcuni dei benefici di una corretta gestione delle risorse umane in azienda.
Un ambiente di lavoro efficiente, a misura d’uomo e bello da vivere, analogamente, è uno strumento in grado di esaltare la cultura aziendale, generare motivazione e favorire i processi produttivi. L’attenzione e la cura per l’ambiente ufficio non vanno considerati unicamente sotto il profilo estetico: è dimostrato che ambienti influenzati da fastidiosi rumori di sottofondo, da un’illuminazione inadeguata e da arredi poco funzionali hanno ricadute sullaproduttività e la salute della persona.
In conclusione, BenEssere intende rappresentare un momento di confronto e permette di affrontare a 360 gradi e approfondire tematiche che riscuotono grande interesse e partecipazione, anche in uno scenario dove le priorità sembrerebbero altre e dove le situazioni di crisi sono all’ordine del giorno. Anzi, forse proprio per questo si registra un maggior coinvolgimento sul tema: da un lato il bisogno di benessere si fa sentire forte e chiaro e dall’altro le aziende hanno necessità di avere al loro interno persone che offrano buone prestazioni, per superare il momento negativo e guardare al futuro con ottimismo e voglia di fare.
Visita il sito www.benessereorg.it
PARTNER
SPONSOR
Programma
8.45 Apertura accredito partecipanti
9.15 Benvenuto e apertura lavori
Modera Chiara Lupi, Direttore editoriale di ESTE
9.20 Nuove modalità di lavoro prendono forma
Le nostre organizzazioni devono essere sempre più flessibili e in grado di adattarsi alle esigenze del business e delle persone. Come deve reagire l’organizzazione e quale può essere il supporto delle istituzioni? Quali modelli di leadership devono imporsi affinché nessuno rimanga escluso dai percorsi di carriera? Una certezza: le aziende diventeranno ‘smart’ se sapranno aprirsi al dialogo con una pluralità di attori. Compreso il mondo sindacale.
Confronto con:
- Chiara Bisconti, assessora al benessere, qualità della vita, sport e tempo libero, risorse umane, tutela degli animali, verde, servizi generali – COMUNE DI MILANO
- Paola Gilardoni, segretario regionale – CISL LOMBARDIA
- Alessandra Servidori, consigliera nazionale di parità – MINISTERO DEL LAVORO E POLITICHE SOCIALI
10.00 Come progettare, avviare e gestire un piano di welfare aziendale
Il welfare aziendale rappresenta un’opportunità. Molte sono però le aree che richiedono un approfondimento. Innanzitutto è importante esplicitare perché è importante ‘fare welfare’ e quali possono essere i vantaggi principali. È anche importante conoscere le modalità con quali è possibile avviare percorsi di welfare, come progettare piani efficaci e dove reperire le necessarie fonti di finanziamento. Il Testo Unico dell’Imposta sui Redditi circoscrive le aree di intervento, per questo è bene conoscere con precisione come impostare un piano di welfare affinché rappresenti un vantaggio economico, per l’azienda e anche per le persone. Muoversi ha sviluppato una metodologia collaborativa efficace e le testimonianze dei clienti lo dimostrano.
Andrea Verani Masin, sales director – MUOVERSI
10.20 Dai dipendenti, alla famiglia: il welfare allargato per la qualità della vita, dentro e fuori l’azienda
La cultura aziendale dovrebbe essere sempre orientata a mettere la persona al centro. L’attenzione per le risorse umane dovrebbe tendere ad aspetti che superano gli obiettivi puramente organizzativi.
Il dipendente è un professionista, ma prima ancora una persona, come tale un “unicum” che deve sentire l’ambiente lavorativo accogliente e l’azienda un’alleata di vita, non solo un datore di lavoro.
Ma come è possibile estendere un Sistema di welfare all’intera famiglia del dipendente? Da questa domanda si parte per analizzare i bisogni percepiti dal dipendente, gli interventi e i miglioramenti attuabili. Un welfare che abbraccia e sostiene l’intero nucleo famigliare, dalle nuove generazioni agli anziani, al territorio di riferimento. In sintesi: migliorare la qualità della vita dentro e fuori l’azienda.
Raffaella Lorenzut, corporate hr director – BRACCO GROUP
10.40 Corporate wellness: dalle linee guida alle applicazioni pratiche. L’esperienza Technogym
I programmi di Corporate Wellness sono una realtà in tutte le grandi aziende di successo. Un’ azienda infatti non può essere sana se le persone non lo sono e non vivono in un ambiente orientato al wellness. Il movimento, con l’alimentazione e un approccio positivo alla vita è uno dei pilastri del wellness. Nel corso della relazione verrà spiegato il razionale che sottende l’adozione di programmi di corporate wellness e saranno presentati alcuni ‘case studies’ di successo, tra i quali quello di Technogym.
Silvano Zanuso, responsabile scientifico di technogym e visiting professor - "SCHOOL OF SCIENCE, GREENWICH UNIVERSITY - LONDON"
11.00 Non c’è welfare senza people care: la ricetta per il benessere aziendale "a misura di persona"
Si dice welfare aziendale, ma il welfare si fa con, e per le persone. Con le persone, guidandole verso la consapevolezza che il benessere sul lavoro è continua fonte di crescita e produttività. Per le persone, aumentandone la motivazione, la fiducia, e supportandole nella conciliazione della vita personale con gli impegni di lavoro. Pertanto, welfare fa rima con people care solo se ritagliato sui desiderata dei collaboratori, se produce valore aggiungo realmente percepito dalle persone ed efficienza economica per l’azienda. Dal 2002 Eudaimon sostiene un approccio al welfare aziendale ‘su misura’ secondo il metodo Life@Work: si parte dal check-up del benessere in azienda (con l’ascolto diretto delle persone) per proseguire con la progettazione ed erogazione di servizi di welfare, con la comunicazione diretta all’utente e con il monitoraggio costante dei ritorni. In questi 12 anni abbiamo accompagnato alcune delle principali best practice italiane e gestiamo oltre 400.000 utenti. Lo scenario a cui ci ispiriamo è quello di un nuovo e moderno modello di welfare (non solo aziendale, ma anche interaziendale e territoriale) ad integrazione – e non sostituzione – del ruolo del welfare pubblico, dove ogni risorsa messa in campo possa essere ottimizzata.
Paolo Schipani, responsabile consumer marketing – EUDAIMON
11.20 Coffee break
11.50 Benessere personale e organizzativo per vincere tutti
Oggi osserviamo esempi di insostenibilità nelle organizzazioni: orari di lavoro dilatati, carichi triplicati, difficile gestione delle diversità (di genere, età, background culturali, ecc), sindromi da lavoro come stress, depressione, rabbia e rassegnazione, difficoltà del sonno, disturbi alimentari e psicologici, incidenti sul lavoro e senso di solitudine con altissimi costi sociali. Assistiamo alla ricerca della sopravvivenza anziché della vitalità organizzativa. Si sprecano energie e denaro per difendersi, per curarsi, per assenteismo e ricorso a farmaci e terapie. Sappiamo che il benessere organizzativo è correlato alla redditività, infatti se le persone si sentono coinvolte e partecipative al lavoro, l’organizzazione registra aumenti di produttività e redditività. Oggi le organizzazioni dimostrano apertura e interesse al tema del benessere, del welfare e della sostenibilità, perché hanno verificato i vantaggi economici e di performance che ne derivano. Assodato il binomio Benessere & Performance, molte aziende promuovono iniziative sulla salute fisica: alimentazione sana e movimento, prevenzione dei tumori e delle malattie cardiache, oppure si occupano di tecniche di rilassamento o di soluzioni salva-tempo, ma pochissime organizzazioni si occupano del benessere psicologico e della prevenzione del malessere nei luoghi di lavoro. Eppure l’energia e l’efficacia delle persone dipendono prevalentemente da fattori legati alle relazioni personali, di team ed organizzative, e fra ruoli dentro e fuori dalle organizzazioni. E’ necessaria, quindi la promozione del benessere nei luoghi di lavoro con politiche di work-life balance, sviluppo del senso del noi e della community, alfabetizzazione emotiva, pensiero positivo, gioco di squadra, formazione al cambiamento evolutivo e promozione delle diversity.Argomenteremo sui fattori del benessere, declinandoli su esempi aziendali, comportamenti virtuosi e non, e proporremo interventi per la felicità possibile.
Rosanna Gallo, amministratore unico – EU-TROPIA
12.10 Incredibile ma vero!
Negli ultimi mesi anche in Italia, come da tempo avviene in Europa, molte aziende hanno deciso di approfondire l’argomento e dotare i propri collaboratori di bracci porta monitor. Perché?L’intervento sarà l’occasione per spiegare come la corretta applicazione della metodologia ergonomica ha un impatto positivo sulla salute e sull’efficienza lavorativa delle persone.
Luciano Guglielmini, Country Manager Italia Grecia e Turchia – HUMANSCALE
12.30 I giovani incontrano il lavoro – Una sfida tra desiderio e realtà
Il mondo del welfare si presenta come un puzzle di obiettivi, modelli, strumenti di natura diversificata che, a volte, fatica a soddisfare la diversità delle esigenze dei dipendenti. Una cosa è certa: affinché il welfare sia efficace, è auspicabile creare le condizioni per un incontro di aspettative reciproche. Ascoltare le persone e le loro preoccupazioni con costanza, tenuto conto dell’evoluzione degli scenari socio-economici, è una modalità per fornire risposte più adeguate possibili. Il progetto che desideriamo presentarvi, come società di consulenza e formazione, nasce da una nostra ricerca sugli Over 55 realizzata l’anno scorso, dal confronto con le persone che incontriamo nelle aule e nei gruppi di lavoro e prende in considerazione una delle preoccupazioni che maggiormente ci viene raccontata: il futuro dei figli.
Maria Rita Muci e Frédérique Sylvestre, partner – BEFORE
12.50 Perché lasciare che le nostre aziende se ne vadano in fumo? E’ facile smettere di fumare se sai come farlo. Allen Carr’s Easyway, una storia lunga 30 anni
Dall’individuale al sociale nei 31 anni di Allen Carr’s Easyway, il metodo più famoso al mondo per la disassuefazione dal fumo applicato alle aziende: benefici, ritorni d’investimento, risultati e testimonianze.
Francesca Cesati, iomprenditore e terapista – ALLEN CARR’S EASYWAY INTERNATIONAL
13.10 Pranzo a buffet
14.00 Il coaching motivazionale e la pratica del podismo come strumenti per il benessere in azienda
La corsa ed il cammino sportivo sono ormai un vero e proprio fenomeno sociale che coinvolge milioni di persone. C’è una sensazione che accomuna tutti coloro che corrono o camminano, una sorta di “ euforia”. Dopo aver fatto del movimento, ci si sente stanchi ma felici, di buon umore e pieni di energia. L’utilizzo del movimento più naturale dell’uomo come mezzo per la costruzione del benessere in azienda e come esperienza di autosviluppo delle risorse. Una soluzione per il Corporate Wellness adatta a tutti e di facile implementazione. Nell’intervento illustreremo il nostro metodo innovativo raccontando le ragioni per cui risulta molto utile alle aziende.
Max Monaco, fondatore e amministratore unico, coach e trainer – 6PIU'
14.20 UniCredit Business Integrated Solutions: Smart Working, un approccio flessibile al lavoro
Il processo di Smart Working fa parte di un modello di cambiamento globale che ridefinisce l’organizzazione del lavoro in termini di mentalità, cultura e spazi. Il percorso di trasformazione della cultura interna valorizza le persone e implica un cambiamento di mentalità manageriale e di modalità lavorative basate sulla fiducia e focalizzate al risultato. Abilitatori del processo di Smart Working sono l’attenzione alla qualità degli spazi fisici e il supporto tecnologico progettato ad hoc.
Robel Woldetsion, real estate global project – UNICREDIT BUSINESS INTEGRATED SOLUTIONS
14.40 Le organizzazioni stanno al profitto come le persone stanno alle relazioni
Le organizzazioni guardano al profitto e alla performance come elemento determinante per il continuo benessere organizzativo. Il lavoro necessario per raggiungere gli obiettivi aziendali è fatto di relazioni: relazioni tra processo e processo, relazioni tre diverse funzioni aziendali e relazioni tra le persone. La qualità delle relazioni interpersonali ha un impatto sostanziale sull’efficacia dei processi organizzativi, e quindi sui risultati di business.
Claudia Crescenzi, founder and & MCC executive coach – GROWBP
15.00 Smarter Working: grande opportunità per la leadership femminile
Quando lo Smarter Working diventa una vera e propria filosofia manageriale gli scenari cambiano e si aprono opportunità di crescita e di carriera inaspettate. Grazie alla tecnologia i modi di lavorare sono cambiati e la conciliazione con la vita privata è diventata possibile. Consapevolezza, organizzazione, fiducia sono gli strumenti per un felice successo.
Ilaria Santambrogio, country manager – PLANTRONICS ITALIA
15.20 Pausa
15.45 Welfare aziendale: un’opportunità per valorizzare le persone
Chi si occupa di persone in azienda che strumenti ha per garantire il loro benessere? Il welfare aziendale è una leva potente per venire incontro alle esigenze di tutta la popolazione aziendale. In un contesto nel quale il welfare pubblico non garantisce grande affidabilità, tutte le iniziative che affiancano alla retribuzione benefit e servizi hanno un forte impatto, sulla motivazione, sul clima e anche sulle performance individuali.
Confronto fra:
- Fabio Galluccio, Responsabile People Caring – TELECOM ITALIA
- Lucia Landi, Responsabile Risorse Umane – CASSA DI RISPARMIO DI CENTO
- Daniela Arghetti, Welfare – BPM – BANCA POPOLARE DI MILANO
16.25 WORKSHOP PRATICI PARALLELI A CURA DELLE AZIENDE SPONSOR
- BEFORE presenta La nostra ricerca sugli Over 55 e le ricadute sulle iniziative di Welfare
La ricerca che abbiamo condotto con gli Over 55 e i progetti che stiamo realizzando ci hanno portato a creare delle iniziative di Welfare specifiche per questa popolazione aziendale.
Vi racconteremo il punto di vista degli Over 55 e le loro particolari esigenze legate all’avvicinamento delle ultime tappe di vita lavorativa.
- GROWBP presenta Dal conflitto alla cooperazione
Il workshop vuole essere un momento di confronto su un caso concreto aziendale: un esempio di come sia possibile passare da uno stato interiore di conflitto a uno stato di cooperazione. Applicazione di un esercizio per sperimentare come raggiungere la cooperazione in azienda.
- MUOVERSI presenta Welfare aziendale dalla teoria alla pratica: le aziende si raccontano
Presentazione di casi concreti per approfondire gli aspetti organizzativi, progettuali e fiscali dell’introduzione di piani welfare complessi. Le aziende COMAU e NECTAR ITALIA racconteranno la propria esperienza permettendo cosi di evidenziare e discutere insieme ai partecipanti gli elementi critici ed i fattori di successo legati all’introduzione e gestione di sistemi di flexible benefits e servizi di conciliazione vita lavoro a favore del personale dipendente.
17.30 Estrazione premi e chiusura lavori
Area Download
408 Iscritti
222 Presenti
274 Aziende rapprsentate
Scarica la RELAZIONE CONCLUSIVA dell’evento
Scarica la BROCHURE SPONSOR E RELATORI dell’evento
Di seguito è possibile scaricare le presentazioni dei relatori in formato .pdf
- Andrea Verani Masin, Muoversi
- Raffaella Lorenzut, Bracco Group
- Silvano Zanuso Technogym
- Paolo Schipani, Eudaimon
- Rosanna Gallo, Eu-tròpia
- Luciano Guglielmini, Humanscale
- Maria Rita Muci e Frédérique Sylvestre, Before
- Francesca Cesati, Allen Carr’s Easyway International
- Max Monaco, 6più
- Claudia Crescenzi, GrowBP
- Ilaria Santambrogio, Plantronics Italia
Gallery fotografica
Partecipa all'incontro
- 26 Giu 2014 08:45 – 17:30
- Sede: Hotel Michelangelo, Piazza Luigi di Savoia 6, Milano, Lombardia, Italia
- Regione: Lombardia